demajack

Chapeau.

Posto che certe situazioni sarebbe meglio risolverle in privato (e qui si vede l'inadeguatezza di chi gestisce la Federazione), la questione è semplice: una delle due parti non la sta raccontando giusta. Io non posso saperlo cosa si siano effettivamente detti. Faccio però notare che gli stessi problemi non ci sono stati con Datome, Melli o Belinelli. E questo a me fa pensare parecchio...

Non so, mi sfugge il senso dell'averlo voluto a tutti i costi lo scorso anno, sapendo che sarebbe stato il terzo play e che con la presenza ingombrante di Stipcevic avrebbe avuto poco margine per guadagnarsi un minutaggio discreto, utile alla crescita, come poi è successo, e invece quest'anno, in cui hai un allenatore vero e la possibilità di dargli finalmente fiducia e responsabilità come secondo play, si scelga di mandarlo in prestito, per prendere un giocatore che non è migliore di lui. Se poi la scelta è di Spissu, è un altro discorso.

Boh, mi lascia molto molto perplesso. Se ci fosse ancora sul tavolo la questione di Alessandro, e Stefano fosse il prezzo da pagare per arrivare a lui, allora capirei l'acquisto. Ma se si tratta del solo Stefano, e per lui stiamo rinunciando a Spissu, allora mi sembra onestamente una mossa senza logica

Se la giocano con quella Proli-Portaluppi

Povere stelle

Trento commovente. Dopo la fiammata di Micov hanno reagito da campioni e l'Olimpia non ha capito più nulla. Fare 4 punti in 7 minuti dà la misura di come abbiano smesso completamente di giocare a basket. Onore a Trento, pareggio nella serie meritatissimo.

Pestano in senso buono, non intendo che vanno oltre i limiti. E' un gioco molto fisico e aggressivo, ma il senso in cui ho usato "pestare" non era negativo, anzi.

Da avversario, vorrei sempre vedere nei giocatori della mia squadra l'intensità e l'aggressività che mettono quelli di Trento. Giocano al limite? Si. Pestano? Si. Però intanto vincono. Basta adeguarsi. Inutile essere molli, e poi una volta sconfitti lamentarsi. Giocatori come Sutton o Hogue da avversario sportivamente li detesto, ma nella mia squadra li vorrei sempre.

Ve lo portiamo noi! Potevate prendervelo anche prima!

SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
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Io, al di là del fatto che arrivi effettivamente alla Dinamo o meno, e consapevole di tutti i suoi difetto, ritengo da ormai un paio di anni che la sua dimensione, almeno per rilanciarsi, sia una provinciale senza troppe pretese. E quindi un ambiente come quello di Sassari, o Reggio, o Avellino, in cui c'è una sorta di clima familiare e non troppo pressioni, per uno come lui che è imploso per mille motivi, sarebbe l'ideale. Già a Bologna le aspettative erano alte, senza contare gli aspetti tecnici e le difficoltà date dalla convivenza con un Aradori, tra gli altri. Secondo me per ritrovarsi ha bisogno di uno/due anni in una realtà tranquilla, per poi tornare a competere altrove.

Ce la ricordiamo anche noi David, ma grazie per avercela fatta tornare in mente.

Però si dovrebbe spiegare come fa l'attaccante a muoversi se il difensore sta già invadendo il cilindro. Dyson si è semplicemente girato dopo aver ricevuto palla e ha trovato Melli dove non doveva essere. Da qui il fallo. Senza poi contare che, come detto dallo stesso Banchi, Melli era stato messo su Dyson proprio per fare fallo.

TROLL


Va bene, per un pò si ride anche, poi sinceramente anche basta insultare l'intelligenza altrui. Che dall'ironico al ridicolo è un attimo. E certe affermazioni sono credibili come una frase tipo "Pasquini è un allenatore".

Applausi a scena aperta per questa dichiarazione. Dimostra grande cultura sportiva. In tanti dovrebbero prendere esempio.

Grazie Zare. Il tempo a disposizione e il calendario erano quelli che erano. E la situazione presa in mano era da fondo del barile. Grazie davvero per averci provato.

Tanto di cappello Meo. Post-season meritatissima, viste le premesse iniziali e il campionato fatto. E a me un pò di nostalgia rimane, ricordando certe imprese simili da queste parti, e con te e i Diener protagonisti. In bocca al lupo!

E' successo a poco meno di 3 minuti dalla fine del secondo quarto

Sarebbe molto interessante sentire come risponderebbe Meo, a microfoni spenti, alla domanda: "Ami Petrucci?"

"Degli uman piaceri non si bisticci, c'è chi ama la cacca e chi i pasticci" (Cit.)

Ma lei e Vitali hanno chiesto consigli a Cinciarini su come gestire mediaticamente la sconfitta?

Ma lascia fare Livio, che finché ci siete voi in Italia c'è speranza per tutti! Altro che vergogna, c'è da volervi bene, che rendete il campionato competitivo!

Ma questo non ce l'ha un amico, una nonna saggia, un vecchio zio emigrato in america, un quadrupede, chiunque, che gli dica: "guarda, stai dicendo una cazzata, un no comment è meglio"?

E, udite udite, con un ragionamento sensato sulla questione italiani, questo è il gm di una delle squadre in testa alla classifica. Esprimo solidarietà allo stomaco di Petrucci, che brucerà leggendo una posizione così ragionevole.

"gente che non sa cosa vuol dire vedere aggredito un fratello". Guarda che era una mezza rissa in una partita di basket, non lo stavano fucilando. Va be che qualche modo per giustificarsi bisogna trovarlo, ma anche meno eh...

Comunque non è sempre vero che la mela non cade mai troppo lontana dall'albero. Ma c'è sempre la famosa eccezione..

Mi immagino più qualcosa tipo "le risse fatte dai ragazzi italiani fanno appassionare alla pallacanestro, mentre quelle fatte dagli stranieri squalificano il campionato. La Federazione proporrà il 7+5"

Spiace, perché ad inizio stagione ha fatto vedere delle cose positive..ma da troppo tempo è impalpabile e non ha nessun impatto sulla partita. Anche il fatto di aver perso il posto da titolare non l'ha stimolato né aiutato. A questo punto, visto che un 4 dietro Polonara serve come il pane, chi viene sacrificato non può che essere lui..

Ma poi, a prescindere dalle richieste della panchina, in una situazione di equilibrio del punteggio, in cui ogni possesso pesa, tu arbitro ti metti nella condizione di togliere e toglierti tutti i dubbi, e vai a guardare in ogni caso. Invece no, con arroganza vanno avanti per la loro strada. Io penso sempre che quando succedono questi episodi non sia mai per malafede. Ma che ci sia una evidente carenza tecnica nella classe arbitrale italiana (e pure in quella Champions, aggiungo), mi sembra evidente.

Ci fate sempre dannare, e avete più vite di un gatto. Oggi siam riusciti ad essere più. In ogni caso questa analisi conferma che sei un signore, oltre che un grande coach.

Solo per dar torto a questi ci sarebbe da giocare con 12 stranieri.

Qualcuno ha notizie di Petrucci e Tanjevic dopo queste dichiarazioni?

Cioè bisogna favorire le grandi piazze in quanto tali e non in base al merito? Perciò il campo, o le vicende societarie, hanno stabilito che una "grande piazza" debba stare in A2, ma siccome ha il palazzetto grande la agevoliamo.Poi pazienza se magari fanno 1000 abbonati. Bella cosa eh. Con tanti saluti alle piazze medio-piccole, che fanno pure il pienone con gli abbonamenti, che con sacrificio, soprattutto economico, lottano per crescere e riescono anche a tenere testa a chi ha budget maggiori.


Poi che ci sia un discorso da fare su quelle che sono le strutture di chi gioca in Serie A è sicuramente vero. Ma pensare di favorire una società X solo perché ha sede in una grande città o ha un passato glorioso è allucinante.

Decisamente si.

Assolutamente no. L’unico bersaglio e’ stato lui, e d’altronde la multa lo dimostra. Nessun altro coro.

Sulla questione Cinciarini: gli insulti sono meritati, e li rivendico. Non solo per la famosa questione dello scudetto (con presa per i fondelli annessa, visto che dopo il post di scuse, scritto da altri, è andato a fare le stesse identiche dichiarazioni ad altre tv e giornali), ma proprio per il comportamento tenuto in campo. Ha fatto delle carognate niente male, una contro Randolph mentre questo era a terra che cercava di recuperare un pallone (gomitata volontaria sul collo), e un'altra contro Spissu che era lanciato in contropiede (sgambetto). I 1800 sono soldi ben spesi.

Vediamo prima di giocarle, le partite con il suo sistema, e poi eventualmente parleremo di figuracce (tra cui ci sarebbe quella del preolimpico, giusto per dirtene una, con tutto il rispetto per sua Maestà Messina). Il problema è che tu hai il dente avvelenato per una stagione andata male, e non riesci a giudicare razionalmente.

Infatti in questi anni con quelli che allenano squadre che ne subiscono pochi abbiamo vinto tutto. Ma che discorso è?

La prima Coppa Italia con una squadra, la seconda, con Supercoppa e Scudetto, con una squadra completamentre rivoluzionata e totalmente diversa.

Non è che in sette anni ha avuto sempre la stessa squadra. Anzi. Le costanti sono state poche, ma i risultati sono arrivati. Io continuo a credere poco alle coincidenze. Se poi mi si dice che quei risultati saranno difficilmente ripetibili, posso anche essere d'accordo. Ma perché siamo Sassari: quello che abbiamo vinto, al netto di budget etc, è l'eccezione del nostro campionato, non la regola. Non è una questione legata a Sacchetti in particolare. Poi certo che gli anni sono passati anche per Drake e Travis. Ma infatti da noi si giocavano una semifinale playoff e la Coppa Italia. Oggi la salvezza.

Le coincidenze non durano 7 anni, vincendo tutte le finali raggiunte e migliorandosi di anno in anno (e la nostra prima Seria A l'abbiamo fatta senza main sponsor...ed era la Serie A della Mens Sana, di Treviso, Milano et. E arrivammo ai playoff da neopromossi)..ridurre quello che Sacchetti ha fatto a Sassari alle coincidenze (o, più volgarmente, al cuxo) è una analisi parecchio discutibile.

Mi raccomando, non fare scherzi, la tua presenza è fondamentale. Ci sono appuntamenti a cui non puoi mancare. Non devi neanche pensarci: scegli la famiglia!

Quando pensi che si sia toccato il fondo, ma loro continuano a scavare..e poi si dice che non lavorano!

Quando si dice imparare dagli errori eh...avanti tutta!

Verissimo! :D infatti son contento che abbia chiarito la
situazione a Torino, che altrimenti rischiavo di non vederlo qui e non l'avrei potuto ringraziare :D

Sempre uno con la schiena dritta, che mantiene il punto. L'avranno frainteso anche a questo giro, povera stella..

Molto contento per Meo! Vediamo se la Nazionale otterrà qualcosa con un sistema completamente diverso da quelli degli ultimi anni.

Avesse risposto con un foglio bianco avrebbe detto comunque più cose di quelle che (non) dice qui.

Ottima conclusione, per uno che andava millantando da più di un anno la necessità di fare le coppe, con tutto il rispetto per la Virtus. Alla faccia della serietà...