Meo Sacchetti "Non abbiamo le potenzialità per giocare una pallacanestro soffice"
Queste le parole di un deluso Meo Sacchetti
Romeo Sacchetti: ”Se una squadra parte con un approccio di questo tipo è sicuramente colpa dell’allenatore che non è riuscito a trasmettere quello che era importante. Noi non avevamo la faccia di una squadra che deve avere la rabbia di conquistarsi la salvezza, non abbiamo le potenzialità fisiche per giocare una pallacanestro soffice. Il lavoro più difficile sarà proprio quello di cambiare l’atteggiamento di squadra. Non sono preoccupato ma sono molto arrabbiato perché non mi aspettavo un approccio di questo tipo. Cantù è una squadra che potrà dire la propria, ha 8 giocatori di ottimo livello che ci hanno distrutto fisicamente nell’1vs1.”
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