Pinomottaandzamberla

Per una squadra che investe e tanto nel settore giovanile, mandare un prodotto del vivaio all'hoop Summer rappresenta prima di tutto una operazione di marketing che aumenta il valore della società, prima che del giocatore. La reggiana accresce il suo prestigio e la sua credibilità nei confronti dei prossimi giovani talenti, dei Mussini di domani, quandò dovranno scegliere una societa' in cui provare a diventare giocatori di basket

Il problema di Mussini e' che oggi nn ha un fisico adeguato alla serie A. Non tanto in altezza ma per peso e muscolatura, che dovrà sviluppare nei prox anni. In difesa e' rapido, muove bene i piedi e ha senso della posizione, ma 1vs1 nn tiene nessuno; in attacco tira solo da 90 metri, penetra poco. E fa bene perché altrimenti rischierebbe l'infortunio. Un passaggio nella NCAA gli potrebbe fare bene per sviluppare il suo gioco, diventare un play completo contro avversari ancora in fse di sviluppo fisico. A me preoccupa solo il fatto che nn diventi un play vero (diciamo, per scomodare paragoni impegnativi, alla Jasikevicius) e rimanga solo un giocatore di ruolo (tiratore pazzo da 10 triple a gara)

Io ricordo bene il culone di clarence kea, che nn arrivava a 2 m, nn saltava, ma faceva un taglio a fuori pazzesco e nn era possibile girargli attorno. Ricordo lo stile di tiro inguardabile di Solfrini, che pero' aveva un gran fisico e sembrava Doctor J, il tiro di Gilardi. Si giocava in 7, max 8. Gli allenatori erano veri personaggi. Oltre a Bianchini e Peterson, che se le davano di santa ragione, Sandro Gamba, Dido Guerrieri, Alberto Bucci, Boscia Tanjevic, erano molto più comunicatori e polemisti di quelli di oggi, che al max se la prendono con gli arbitri (pensate alla sceneggiata della camicia di Pozzecco) ma nn riescono a mettere un po' di pepe, a fare emergere un po' di sana rivalità. Per anni siamo stati succubi dello strapotere di Siena, oggi di quello di Milano. Nessuno che abbia il coraggio di esporsi, di rischiare, di dichiararsi contender. Ecco, Bianchini quel coraggio ce l'aveva e sapeva attirare l'attenzione, su di sè, sulla propria squadra e soprattutto sul basket.

Stiamo parlando di 1 giocatore di 22 anni. Mi hai citato giocatori all star di team al top della NBA. Cmq le difese NBA nn sono sempre affollate: Qs anno abbiamo visto Belinelli schiacciare a difesa schierata, nn certo la specialità della casa. Cmq hai ragione, oggi nn giocherebbe in quintetto in una squadra da playoff, ma in 3 anni ci metto la firma

Nn sono d'accordo con le tue valutazioni. In qs NBA ci sta senza problemi. E' un giocatore che ha una tecnica offensiva decisamente superiore alla media dei pari età americani. E' un arrogantello agonista con molto clutch, cosa che noi italiani dispezziamo ma negli USA aiuta ad affermarsi. Passa la palla molto bene, nelle penetrazioni tiene il contatto, ha un eccellente arresto e tiro dalla media e ha un fisico molto robusto. Punto debole il tiro da 3. Ma in miglioramento. In difesa deve migliorare 1vs1, ma e' decisamente un buon rimbalzista. Può essere anche un giocatore da quintetto. Come tutti i nn all star, per emergere deve trovare la squadra giusta. A Datome da' parecchie piste

Si, per l'iacrizione ad almeno 3 anni, e garanzie per il pagamento degli stipendi e un business plan credibile.

Sono d'accordo. Il problema nn e' sto buffone (direi che tutti l'abbiamo sgamato dall'inizio), ma come tenere lontane le tante persone inaffidabili, senza competenza e senza quattrini che provano un'avventura nel basket per un po' di notorietà, lasciando dietro di s'è solo società fallite e campionato falsati

Sicuramente sono più bravi di noi a credere nel prodotto ed a valorizzarlo. Palazzetti, tv, ecc....sai meglio di me. La cosa che a me personalmente infastidisce di più e' la quantità di avventurieri che entrano nel basket, spesso acclamati, si fanno un giro e poi lasciano macerie, oltre a falsare i campionati. Come fa uno che e' appena arrivato a Napoli a cambiare idea dopo 2 mesi, poi a tornare sui suoi passi....e stiamo tutti li' a sperare che nn fallisca...ecco, penso che il basket debba guadagnare credibilità, o reputazione, tenendo lontano chi nn ha progetti e risorse per fare investimenti di lungo periodo.

Nn sono d'accordo quando dici che x De Laurentis metterci 1 milioni nn cambierebbe nulla. Chi investe nello sport deve avere un ritorno di immagine, di pubblicità, un beneficio indiretto, visto che e' complesso (ma nn impossibile) guadagnare. Se DeL o un altro investe nel basket e' in primis attento alla sua reputazione. Significa per esempio che ha bisogno di essere competitivo, di avere gente al palazzetto, che i giornali parlino del basket, ecc. Armani a Milano nn e' che investe per passione personale o perché la squadra e' il suo giochino, tant'è che quando prendeva sonore ripassate da Siena erano tutti preoccupati che ciò incidesse sulla immagine vincente del loro brand.

Ricordo che a Milano il primo a obbligare Gallinari a giocare spalle a canestro fu Djorjevic. Meno tiro da fuori, meno 1 vs 1, più gioco vicino al ferro. Diamogli 40 partite per tornare ad essere un giocatore di basket, vediamo se tiene anche la seconda parte di stagione, con gl inevitabili piccoli infortuni, e se giocherà ai playoff. Se tornasse ai livelli pre infortunio sarei davvero contento.

Personalmente ho dei dubbi sul progetto. Magari tra qualche anno saranno dominanti e vinceranno molte partite, ma ad oggi stanno solo imparando a perdere. Nn c'è nessuna crescita vs all'anno scorso, anzi hanno rinunciato a giocatori come Young, ad esempio, che era duro e mostrava come si compete. In più nn hanno giovani fuoriclasse che capaci di farti vincere le partite, alla Lebron o Durant, per dire, che hanno dato la svolta alle squadre che li hanno scelti. Mi sembrano i gruppo di potenziali buoni giocatori, tutti ancora da sviluppare, al momento davvero scarsi per gli standard NBA. E come ha detto qualcuno prima di me, l'imbarazzo dei record negativi rimane.

Come superstar e' la più sopravvalutata. Qs nn ha mai vinto niente. Grande realizzatore, certo, ma zero leadership. Nn e' un trascinatore, le squadre in cui gioca sono sempre anarchiche; poco altruista. Nn aspetta mai che la partita arrivi a lui, nn coinvolge i compagni, nn da' mai l'esempio e nn si fa mai sentire

Alla final eight di coppa Italia ci sarà da divertirsi, Sassari, Brindisi, Reggio e Cantu' su singola partita possono fare il colpo

Blocchi, rimbalzi in attacco, buono ai tiri liberi, Pick and roll decente, discreto tiro dalla media. Non ha mai costruito un gioco spalle a canestro. Si attacca in 5, tira uno solo

Raspino nn sarà mai in giocatore che ti da punti. E' uno di quelli che fa tutto ciò che serve in difesa e in attacco, si sbuccia le ginocchia, prende i rimbalzi che servono, ruba il canestro giusto. Il benchmark puo' essere Soragna, data la provenienza (se diventa forte pa meta' c'e' da baciarsi i gomiti). E' un giocatore di sistema, penso sia normale che fatichi in qs fase in cui la squadra si sta costruendo. Poi 5 americani nuovi, in una squadra quasi tutta nuova, prima si intendono tra loro, poi di aggiunge il resto della squadra, penso sia normale.

Già, ma se continua a frequentare qs campionati rimarrà un mezzo giocatore (molto ricco)

Firenze, Pesaro, Bologna 2.....Genova, Roma? Detto ciò, vi auguro davvero che sia tutto ok e che abbiate trovato uno che ha soldi da investire in un progetto di lungo periodo

Con tutto il rispetto per una societa' e una citta' storica della pallacanestro, mi chiedo per quale ragione una persona che ha così tanti soldi da investire nel basket lo faccia a Forlì, in una regione satura di basket, e nn in città con maggiore potenziale. Ma magari ha interessi diversi proprio in quell'area, qualcuno me lo può spiegare?

A mio avviso Venezia e' sopravvalutata qs anno. Ha un ottimo allenatore, senza dubbio, ma e' tutta nuova, quindi avrà bisogno di tempo per trovare gli assetti giusti. I 3 di Siena sono buoni, ovvio, ma rendono al massimo in un contesto organizzato, tutto da creare. I 2 backup delle guardie, italiani e giovani grazieaddio, nn sono ancora a livelli da prime 4 squadre. A me piace Venezia e come e' stata costruita, ma penso che come gli anni scorsi dovrà sudarsi i playoff

Chi sono gli italiani?

Sono d'accordo e Direi che wojarcoso hacentrato il almeno un punto: mi sembra che dopo la fine della generazione argentina di Ginobili & co, e l'inizio della fase calante di quella spagnola di Navarro & Gasol, mettiamoci anche la fine della Grecia di Diamantidis e papaloukas, gli USA nn hanno grandi rivali all'orizzonte. Spagna, Francia, Grecia forse la Serbia si contenderanno il secondo posto, ma ieri abbiamo avuto dimostrazione della distanza che si e' di nuovo creata tra Usa e resto del mondo. Diciamo la verità, la Spagna (che io avevo pensato favorita) avrebbe serenamente preso 20 punti ieri, troppa era la differenza fisica, la freschezza, la Velocità del gioco degli americani. Secondo me c'è anche un motivo: gli europei vanno nella NBA troppo presto, fanno un sacco di panca e faticano a formarsi, perdono anche identità, perché giocano poco o nulla nei campionati delle loro nazioni.

No, dai, gara 1 vs Maccabi l'ha persa negli ultimi 2 min buttando un vantaggio di 10 punti. E' un allenatore in ascesa, come i giocatori anche gli allenatori devono imparare, confrontandosi con livelli e situazioni sempre più difficili. Vedremo se qs anno il gioco offensivo evolverà, penso sia necessario avendo preso Kleiza che nn può vivere di soli scarichi. La difesa pero' era di tutto rispetto, specie quella degli esterni. Con Samardo mancano un po' di intimidazione e cm sotto....ma se no nn sarebbe qui! Piuttosto a me rompono un po' sti allenatori sempre in paranoia, sempre sull'orlo di una crisi di nervi manco fossero in battaglia. Capisco Obadovic o Messina, ma quelli sono al top da anni. Preferisco l'allegria di Meo e del Poz (sperando che sia all'altezza!)

Già, ma l'imbarcata nei primi 5 min del quarto quarto l'hanno presa con quei 2 dentro. A me sembra che la Francia l'abbia vinta proprio sulla difesa degli esterni che tenevano sempre l'uno vs uno dei piccoli, e l'abbia persa la Spagna in attacco dove nn girava mai la palla e dopo 1 o 2 passaggi si sparava da tre senza muovere la difesa. Onestamente Collet e' un allenatore molto sottovalutato....e Orenga direi che e' stato appena licenziato da Navarro!

Ma la lega nn se occupa? Ma e' possibile che nn possiamo avere società serie in qs benedetto campionato. Anzi soltanto normali. Il problema e' che avere una società in difficoltà fa comodo a tutti, invece dell'afidabilita delle società e della regolarità dei campionatI direi che nn importa quasi a nessuno. Mi sembra una guerra fra poveracci. Per nn parlare di quello che succede in Gold cOn Forlì, o degli americani che volevano cOmprarsi la Fortitudo.

Che mi sembra la cosa migliore, nn ci vuole molto

Curry, Rose, Irving sono eccezionali giocatori, ma nn fanno girare la squadra come i 3 play spagnoli. Io penso che se finale sarà conteranno moltoq motivazioni e l'abitudine a giocare qs partite. E in qs vedi Spagna favorita.

Sono d'accordo. Nella lotta sotto canestro gli usa sono più freschi, gli spagnoli hanno più tecnica ed esperienza. Gli spagnoli giocano in casa, sono una squadra vera perché giocano assieme da anni e sono abituati a vincere. Tra gli Usa nn ce n'è 1 che abbia vinto un anello...nell Spagna invece si! I pivot che hanno giocato gare di play off a più alto livello nella NBA stanno tutti nella Spagna. il miglior play puro gioca nella Spagna (Rubio) e pure il secondo (Fernandez). Se la finale sarà quella attesa gli Usa devono giocare individualmente e fisicamente a livello altissimi e stravincere la sfida dei piccoli

Prendo la 6

Come ha detto Pianigiani, l'unica possibilità x qs generazione di giocatori di fare le olimpiadi passa par gli europei del prox anno. E se nn fai le olimpiadi almeno 1 volta nella vita che giocatore sei?

Negli Usa nn c'è un giocatore che qs anno si sia affacciato alle semifinali. Nn ce n'è uno che abbia vinto un anello. Sono più i giocatori che nn hanno fatto i play off vs a quelli che l'hanno fatto. Molte incognite sotto: eccetto Davis, Drummond Cousins e nn sono certo giocatori affidabili sotto pressione. Direi che x vincere Harden Curry Rose e Davis dovranno giocare il loro basket migliore. Spagna molto più rodata, giocatori di talento che stanno assieme da anni, abituati a vincere. Ovvio che Usa passa il turno, nn mi stupirei se faticasse con la Turchia, pero' più avanti dovrà sudare.

Ma e' più vecchio di Mottola???)

Traini e' andato in prestito? Perché nn l'hanno tenuto per prendere Basile?

Santiago? Quel Santiago? Gioca ancora?

Anche virtus Siena in difficoltà?

Soprattutto direi che si sta allargando un po' il numero di società interessate a investire nel settore giovanile; dopo Milano ecco Caserta e Pistoia...che ne e' del vivaio mens sana?

Mah! Bargnani, se in forma e ha fiducia, ha un talento offensivo altissimo. Nei tornei internazionali (europei, mondiali, olimpiadi) devi avere in gruppo di giocatori forti, nn 5 ma 10. Lo hai visto domenica contro la Russia che differenza c'è tra il primo quintetto dell'Italia ed i cambi...a dir poco impalpabili? E' chiaro che se vuoi essere competitivo agli europeo il prox anno devi avere tutti e 5 i giocatori che mancano oggi: Gallinari, Belinelli, Bargnani, Hackett e Melli (che ad oggi e' di parecchio superiore a Polonara Pascolo Zerini Campani ecc). A quel punto sta alla capacita' del coach mettere dentro i quintetti giusti nel corso della partita, con Bargnani in panca o in campo da 4 o da 5. Dire che nn serve secondo me nn ha senso, visto che si gioca almeno in 9 e che nei tornei le partite sono ravvicinate e pongono sempre temi diversi

Se perdiamo contro la Svizzera meritiamo di stare a casa! Di cosa stiamo parlando?

Sono d'accordo e nn mi sembra così semplice il lavoro di Banchi, che dovrà dare una nuova identità alla squadra. Ragland e Mecham nn sono in grado di mettere la stessa pressione sui portatori di palla come facevano lo scorso anno Hackett e Jerrels, che potevano tra l'altro permettersi di cambiare anche sui blocchi; penso che qs anno sarà ancor più decisivo il ruolo di Moss e Melli per dare aggressività e tempi alla difesa. E sarà determinante la capacita' di James di intimidire e aiutare con i tempi giusti, perché temo che i piccoli avversari arriveranno sotto canestro più facilmente. Anche l'attacco andrà ridisegnato, perché Kleiza nn potrà essere solo innescato sugli scarichi come succedeva l'anno scorso con le ali, ma dovranno essere costruite delle opzioni offensive per lui. E Ragland dovrà imparare a gestire l'attacco, bilanciare il coinvolgimento di Brooks, Gentile, Kleiza e Samuels, riducendo di molto iniziative e tiri che e' abituato a prendersi. Penso che ci vorrà tempo prima di vedere una squadra che funziona...e il problema e' il girone di EL, molto duro da subito.

No, direi di no. E' l'impresa ce ha vinto l'appalto che nn sta assicurando l'esecuzione dei lavori.

Su qs il comune nn ci può fare nulla. L'impresa che ha vinto l'appalto regolarmente ha affittato il ramo d'azienda a qs ultima. Il codice degli appalti, adeguato a normativa europea, lo consente. Il comune deve verificare che il subentrante abbia i medesimi requisiti di accesso all'appalto della società vincitrice. Mi sembra strano pero' che il problema sia il mancato invio del Durc da parte dell'impresa, visto che deve essere acquisito d'ufficio del comune e nn può essere fornito dalla società (anche se lo fornisse nn sarebbe valido ai fini amministrativi ed il dirigente che lo ha richiesto dovrebbe essere sanzionato). Chi ha scritto l'articolo dovrebbe approfondire qs aspetto.

Assolutamente, battiamoli e buttiamoli fuori per avere un avversario in meno agli europei; se si qualificano infatti porteranno una squadra molto più competitiva di quella che gioca le qualificazioni

Cambiare pezzi di squadra ogni anno e' fisiologico. Direi che prendere Kleiza e' un grosso colpo sulla carta, dipende dalle sue motivazioni. Direi che il roster rispetto all'anno scorso ha più potenziale offensivo, penso che bisognerà cambiare qualche gioco in attacco perché e' impensabile che Kleiza venga innescato solo dagli scarichi, come avveniva l'anno scorso con kangur-Melli-wallace. Secondo me Milano ha perso qualcosa in difesa, soprattutto nelle partite di campionato dove nn gioca Hackett; e qs sarà la sfida per Banchi, che costruisce l'identità della squadra sul gioca difensivo.

Diciamo che ci ha messo più tempo di quanto aveva programmato, anche per inesperienza. Ma insisto sul tema, secondo me Armani sta nel basket perché gioca l'Eurolega, un campionato molto più interessante di quello italiano (solido, competitivo) con grande pubblico e tanta tv. Perché e' quello lo scenario che interessa ad un proprietario che ha un marchio globale.

Magari fai una serie A a 14 squadre. Ma evitando di avere squadre che falsano i campionati come Montegranaro l'anno scorso, o squadre che nn pagano i giocatori, o squadre modestissime che prendono 30 punti quando giocano com quelle appena più forti. I mecenati (e gli sponsor) se ne vanno se il prodotto si cui investono nn e' solido; se il prodotto e' credibile e vendibile ci sono più possibillita' che restino e arrivino. Ma secondo te Armani investe sulla squadra di Milano per il campionato o per l'Eurolega?

Certo, hai ragione, soprattutto in relazione al prezzo. Mi viene in mente solo che la migliore virtus degli ultimi anni aveva Poeta play e Vitali sesto uomo. Molto operaia ma con un bel cuore. Poi e' stata smontata, come ormai fa la stragrande maggioranza delle squadre ogni anno, anziché costruire sull'esistente, con i risultati che vediamo.

Spero per Bologna che i 5 americani siano migliori. L'anno scorso scaricato Poeta per Ware, considerato un fenomeno anche se nn aveva giocato 1 minuto in serie A, e nn mi sembra che i risultato siano stati migliori

Condivido in pieno. Se oggi Armani si tirasse indietro, il basket in Italia per i media nn varrebbe più nulla. Io sarei molto drastico per la serie A: criteri di ammissione elevati in termini di disponibilità economiche, capienza dei palazzetti e perche' no settore giovanile. Oggi in lega gold ci sono 3 squadre di città importanti (Napoli, Verona e Torino) che stanno investendo e hanno budget in crescita, mentre in serie A ci sono squadre che nn pagano gli stipendi o fanno squadre modestissime sperando di arrivare penultime. 1 sola retrocessione ha senso solo se vuoi investire, rifare una squadra giovane, lanciare giovani di talento. Se no serve solo a vicacchiare e resistere 1 anno in piu' prima di fallire.

Quindi Gaddefors? Nn confermato? Certo che Bologna sta rinunciando a molti dei suoi talenti! Landi dov'è finito?

Giocatore che mi piace, play che controlla la squadra e ha leadership. Nn ha un tiro affidabile pero' ed e' un rookie (anche se ha fatto tutto il college). Giocatore di prospettiva per i campionati europei, ma oggi nn assolutamente pronto per giocare ad alto livello

Belinellii ha fatto di tutto per ritagliarsi uno spazio nella lega. Inutile mettere a cfr i due, se nn nelle scelte e nell'atteggiamento. Nella NBA c'è tanta gente forte più o meno come Datome, sta a lui coatruirsi una reputazione, cercare spazio, dimostrare il suo valore e rendersi funzionale alle esigenze della squadra in cui gioca, convincere l'allenatore.... o andarsene in un'altra squadra