Entula

Va bene così amico Nosistem , continuiamo a viaggiare a fari spenti...

Ti leggo sempre con piacere perché nonostante abbia ben
presente che siamo in settembre, in pieno precampionato, ed i risultati contano
meno di niente, ciò che ho visto, inevitabilmente, mi porterebbe ad essere
ottimista, meglio, speranzoso, sul futuro della Dinamo ma poi dopo una lettura
delle tue osservazioni i miei piedi, pronti a sollevarsi di qualche cm dal
suolo per iniziare un piccolo volo pindarico vengono inchiodati sulla terra e
non si muovono più.

Dissento un po’, invece, sulla questione Ebeling quando dici
“non guardate il Michele di oggi - sfiduciato e con evidenti crisi di
autostima; Quando fu acquistato dalla Dinamo fu considerato da tutti un gran
colpo di mercato, una potenziale ala forte; Ma si sa: i giocatori sono come i
cavalli; Se li fai correre ed allenare rendono, ma se li lasci dentro la stalla…”
lasciando intendere che le colpe sono da attribuire alla persona che non siede
più in panchina. Temo invece sia un problema diverso, fino a quando Michele ha
dovuto giocare con i suoi pari età, grazie alle potenzialità fisiche dategli da
madre natura riusciva ad emergere. Nel momento in cui sarebbe stato necessario
collegare il fisico alla testa, vi è stato un corto circuito. E’ proprio dal
punto di vista mentale che il ragazzo deve crescere e maturare. E, se ci
riuscirà, allora diventerà un buon giocatore, un’ala da serie A. Ma temo, per
quello che ho potuto vedere e sentire che questo collegamento sia ancora
lontano dall’essere vicino. Un saluto

Se anche l’amico sweepman fa intravedere barlumi di
ottimismo e coglie qualche aspetto positivo allora vuol dire che il
precampionato della Dinamo non sta andando malaccio. Certo, tutto va preso come
deve. perché ad inizio stagione si possono solo cogliere segnali di quello che
sarà nei mesi successivi. Ma, oggettivamente, i segnali che arrivano sono
buoni. E dico questo senza nessun entusiasmo preventivo e con i piedi ben
fissati sulla terra senza nessun volo pindarico. Questi segnali dicono che il
coach sembra essere un signor coach, in pieno possesso della squadra. E’ lui
che la guida, che chiama gli schemi, che ordina i movimenti difensivi. Non vi è
giocatore che non ascolti le sue parole. Con la rosa di quest’anno sembrano garantiti
40 minuti ad intensità costante. Non vi dovrebbero essere cali. Alla fine della
partita il più stanco di tutti sembrava essere proprio Esposito che vive la
partita con un trasporto eccezionale. Da protagonista come quando era un
giocatore. La rosa sembra completa, nonostante nell’ultimo torneo mancassero il
play titolare e Pierre. Il gruppo sembra essere ottimo sia dal punto di vista
tecnico che da quello umano e professionale. Sono solo sensazioni ma fanno ben
sperare per il futuro. Forza Dinamo.

Concordo! Siamo in notevole e forse irrecuperabile ritardo per valorizzare la nostra identità e la nostra unicità. Ci sarebbe tanto da fare ma ci dobbiamo e possiamo provare.

Quante volte hai visto uno spot, un opuscolo pubblicitario,
una foto, un poster dove vi fosse un nuraghe con la fila dei turisti? E quante
volte hai visto le stesse cose con un nuraghe deserto, dove il silenzio delle
pietre millenarie faceva sentire il suo rumore? Io non vedo arretratezza nel
nuraghe con il pastore e le pecore ma vedo un simbolo, unico nel mondo,
immediatamente associabile alla nostra Isola. I turisti devono fare la fila
proprio perché una parte del nostro mondo è ancora così, come era mille anni
fa. Questa è una delle nostre peculiarità e questo dobbiamo offrire. Noi
abbiamo ancora spiagge selvagge ed incontaminate, se il turista vuole altro può
andare a riccione. Noi siamo questi, anzi, rubando le parole alla Deledda, noi
siamo Sardi

Certo sulla scelta delle immagini potremo discutere all’infinito
quasi come dopo una partita di basket ma secondo me il messaggio che si voleva
dare è arrivato. Ed in un video come questo il rischio di scopiazzare il tanto
riuscito spot dell’ichnusa era alto. Io
invece credo ci siano riusciti trasmettendo un buon messaggio. La Sardegna è
molto altro, tanto altro, ma è anche , nel 2018, ancora pecore e nuraghi. Anzi,
io penso che dovrebbe essere ancora di più soprattutto nuraghi. Segnare un
tratto distintivo dal resto del mondo, porre ancora in maggiore evidenza la sua
unicità.

E l’ignoranza delle persone che tu frequenti in continente
sarebbe un problema nostro o colpa di video come questi? Nell’era di internet
pensare che la Sardegna viva nel 1800, che Sassari sia un paesello e che la
Sardegna sia fatta di montagne e paeselli (montagne?) denota un’ignoranza di
fondo che forse non meriterebbe nemmeno attenzione. Conoscere unicamente costa
smeralda e billionaire invece denota superficialità. In tutta onestà provare a
convincere queste persone che la Sardegna è molto altro non mi interessa
neppure. Che rimangano ignoranti con le loro superficiali convinzioni

Visto che Arrestigu50 lo spaccia come buono, te ne offro un bicchiere per brindare alla Dinamo ed alla nuova stagione che va ad iniziare...Salute

Chiedo scusa agli interessati. Nel mio intervento precedente intendevo quotare Kerberos 

Temo che molti dei giovani allenatori di oggi non conoscano
neppure Stefano Pillosu perché se lo conoscessero dovrebbero prenderlo come
esempio da indicare ai giovani cestisti per dimostrare come la testa, il carattere, la voglia di arrivare, di essere protagonisti, di affermarsi nello sport, possa sopperire a carenze fisiche. Tra l’altro, avendolo incontrato qualche mese fa,
posso dire che molti trentenni vorrebbero il suo fisico di adesso

Concordo con te

Ma no figurati, in questo periodo dell’anno nessun elogio,
nessun volo pindarico e nemmeno nessuna critica o giudizio definitivo. Ciò che
si diceva su Spissu non era relativo alla sua prestazione contro Sykes, non
avrebbe senso esprimere un giudizio su un giocatore dopo 10 giorni di
preparazione e 3 partite. In nessun caso. Era un giudizio più complessivo.
Marco Spissu ha tutte le qualità per giocare da protagonista nella Dinamo di
quest’anno. Il mio pensiero era solo riferito alla bambagia in cui è stato
tenuto per tutto l’anno scorso da molti dei tifosi solamente perché pari ruolo
di quello che veniva considerato uno dei colpevoli della pessima stagione. Io
ritengo semplicemente che sarebbe stato più obiettivo ammettere i suoi limiti
ed i suoi difetti proprio per stimolarlo a migliorarsi.

Bene, proprio per quanto tu dici “vogliamo spingere lui più
degli altri a darsi una scossa” ritenevo ingiusto trattarlo come un panda e
riservargli un trattamento di favore motivando un suo mancato maggior utilizzo
solo con la presenza di Stipcevic. Tale giudizio non era veritiero. Lui l’anno
scorso, anche per via degli infortunati, ha giocato più di quanto avrebbe
meritato e la vera verità è che il pane duro da mangiare per stare questi
livelli è ancora tanto. E proprio perché è Sardo e Sassarese vorrei da lui
maggiore applicazione per migliorarsi. Sedere basso e scivolamenti si diceva un
tempo…

Chissà se l'anno scorso si sarebbero scritte le stesse cose su Spissu... Sembrava che l'unico motivo del suo scarso utilizzo fosse lo stretto legame tra l'allenatore e Stipcevic. Forse allora non era così ed il ragazzo ha ancora tanto da imparare avendo tutte le possibilità per farlo

E quindi, a voler essere proprio precisi e puntigliosi, Esposito, per non commettere errori lessicali, avrebbe dovuto dire che ha visto mezzo quarto buono + 1 quarto intero buono + mezzo quarto buono + 1 quarto intero buono…
Su ragazzi, è settembre, è tempo di preparazione per tutti

Quasi da non credere. Dopo un’ora e mezza nessun commento alle dichiarazioni dell’allenatore della Dinamo. E’ proprio vero che è palese, quindi, nonostante qualcuno affermi il contrario, il ritrovato e rinnovato entusiasmo nei confronti della squadra.
Un buon segno a poche ore del primo torneo e soprattutto in vista del
campionato e della coppa. E allora Forza Dinamo

L’educazione, il buongusto e la profondità delle tue affermazioni sono pari alla tua conoscenza della lingua italiana. Come diceva Totò: ed ho detto tutto… Si avvertiva proprio il bisogno di tali illuminanti e pregevoli considerazioni che sono sicuramente il frutto di lunghe riflessioni avvenute nelle lunghe serate estive.

Mannaggia... Mi tocca essere d'accordo con te -)-)-)

Hai proprio ragione! Ma se avesse detto quello sarebbero
state critiche perché avrebbe dimostrato di non avere ambizione, di non credere
alla sua squadra ed al nuovo allenatore, di pensare più a Cagliari che a
Sassari, di mostrare disaffezione verso la Dinamo e chissà cos’altro e quant’altro.
Credo sia evidente a tutti che i playoff sono l’obiettivo della prossima
stagione. L’obiettivo che tutti, dal presidente all’ultimo dei tifosi
desideriamo raggiungere. L’unica cosa su cui non mi trova d’accordo (anche se
credo faccia parte del gioco delle parti) è quando dice che metterà pressione
ad Esposito. Io penso che il nostro coach non aveva bisogno di questa
affermazione per sapere qual è l’obiettivo. Lo conosce da quando ha firmato per
Sassari. E’ evidente che, per lui, rispetto a Pistoia gli obiettivi si sono
alzati, che non possiamo e non dobbiamo avere come obiettivo una tranquilla
salvezza. E’ indiscutibile che l’obiettivo minimo è entrare tra le prime otto.
E Vincenzino sa bene tutto questo. Non aggiunge nessuna pressione alla giusta
che doveva avere quando ha fatto questa scelta. Lui e tutti i giocatori lo
sanno bene. Nessuno è qui per salvarsi.

Mi spiace usarti da tramite ma come sai non ho la
possibilità di interloquire con il diretto interessato perché non me lo
consente… Ma sei un amico e so che lo posso fare. Vorrei quotare ogni singola
parola del tuo post: non voglio essere bacchettone e parruccone ma siamo d’accordo
che, seppur in buona fede, mi fido del tuo giudizio, la battuta era equivoca ed
offensiva fino al punto che qualcuno si è offeso. Nessun caso personale visto
che ho la fortuna di non conoscere personalmente la persona ma solo affermare
con forza che quando si trascende, perché si può trascendere, non è un delitto,
bisognerebbe avere il coraggio e l’intelligenza di fare un passo indietro e
chiedere scusa. Questo è quello che è mancato al tuo coraggioso amico. E quindi
andando per esclusione… Non vi era da parte mia nessuna intenzione di
riprendere l’argomento, avevo già detto tutto quanto c’era da dire. Ma,
consentimelo, leggere ancora la sua ironia luttaziana meritava una risposta.
Per me chiuso davvero così. Un saluto per te

Visto che il tuo amico legge, non c'è bisogno che ti chieda di riferirglielo: ancora una volta la sua ironia è fuori luogo. Ma almeno questa volta non manca di rispetto a nessuno. Un notevole passo avanti per lui. Temo però sia solo casualità...

E finalmente possiamo tornare a parlare di basket...

No! Mi spiace! Il confine tra la satira, la cionfra, l’ironia,
l’umorismo ed il rispetto è sempre molto labile e difficile posizionamento. Sta
a noi valutare un’affermazione come una cosa o l’altra. E’ la sensibilità di
ciascuno di noi che fa da discrimine. E sarebbe buona cosa, se anche uno solo
si fosse sentito offeso, chiedere quantomeno scusa invece che rigirare la
frittata citando episodi e persone che invece non hanno provato questo
sentimento. Questo è quello che avrei fatto io ma per fortuna non siamo tutti
uguali. C’è che chi sa di non essere infallibile e chi non lo sa. Senza che
questo determini in nessun modo la sua infallibilità reale, anzi…

Anche io vorrei rispondere direttamente a sassari68, ma,
avendomi lui, rigidamente inserito in una delle 3 categorie che non meritano
rispetto, tra le 5 in cui, secondo lui, si divide il mondo dei tifosi, sono
costretto a trovare un escamotage per manifestare il mio dissenso alle sue
parole. A tutte le sue ultime parole. E visto che i toni che usa sono sempre
quelli del depositario della verità assoluta che non consente manifestazioni di
dissenso, che non sembra disposto ad ascoltare e soprattutto a comprendere, chi
si permette di avere pensieri diversi dal suo unico verbo mi dissocio da chi
gli attribuisce competenze superiori. Sarei davvero curioso di conoscere queste
supposte competenze da cosa nascono, da quali patenti sono certificate oltre
che dallo sputare sentenze in qualunque post che compare su Sportando. Le 5
categorie di cui sopra sfiorano il ridicolo: sono in realtà solo un modo,
esposto elegantemente, per rifiutare un confronto con chi la pensa
diversamente. “Chi loda a prescindere, perché le cose fatte dalla società vanno
sempre bene, o quasi”. E quindi? Ci si può arrogare il diritto di non essere d’accordo, di non leggere quello che uno scrive ma non ci si dovrebbe permettere di impedire a chiunque di criticare il proprio pensiero. Nel mio caso specifico
sono numerose le discussioni con chi, spesso, ha opinioni diverse dalle mie e
dalla diversità di queste opinioni sono nate e nascono discussioni talvolta
accese ma sempre rispettose delle opinioni e soprattutto delle persone. Ecco
caro sassari68, nel tuo delirio di onnipotenza, è proprio il rispetto delle
persone che ti manca. Il tuo voler essere a tutti i costi dissacrante, come il
tuo ispiratore Luttazzi, non giustifica il disprezzo umano che molto spesso
manifesti con i tuoi giudizi e le tue opinioni sulle altrui persone. Nulla ti
da il diritto di vomitare aggettivi disprezzanti su chiunque ti capiti a tiro,
siano essi giocatori, dirigenti, tifosi. Nessuna supposta e supponibile
competenza, su cui come detto ci sarebbe da discutere, ti consente di evitare
il rispetto verso gli altri. Ho notato con piacere che anche qualcun altro ha
cercato di fartelo notare ma dalle tue risposte ho la sensazione che
continuerai a percorrere la tua strada. E vorrà dire che ogni volta dovrò
trovare un modo alternativo per affermare il mio dissenso…

Caro Nosistem, tu sei sicuro sicuro che l’eventuale arrivo
del prossimo lungo farà felici tutti? Io sono più per pensare che sarà l’occasione
per criticare la scelta, qualunque essa sia. E sai perché? Perché quella che tu
definisci passione che circonda la Dinamo è, per me, più possibilità di dare
sfogo al proprio egocentrismo ed al desiderio di manifestare supposte
competenze, possibilità di andare, a costo zero, sempre contro tutto e contro
tutti. E bada bene, amico mio, che per fortuna non è così per tutti. Per
fortuna la maggior parte di chi scrive ha solo voglia di esprimere un’opinione
sulla nostra comune passione, ma è indubbio che vi sia una parte di coloro che
interviene nelle discussioni della Dinamo che lo fa solo per il gusto di
provocare, di fare quello che un tempo veniva definito bastian contrario.
Coloro sono quelli che hanno sempre la soluzione giusta e pronta per tutto, in
ogni campo della vita ed ancor di più nel mondo del basket. Sono quelli per cui
non va mai bene niente, sono quelli che presumono di saper sempre cosa è giusto
e cosa è sbagliato. Sono coloro che perdono spesso di vista il contesto nel
quale le cose avvengono, che non sanno apprezzare e riconoscere quanto
complicato possa essere e rimanere al livello al quale ci ha portato la Dinamo,
che non riconoscono l’impegno, il lavoro e la passione di tante persone che ci
consentono durante l’anno di goderci lo spettacolo del nostro sport preferito.
Ecco, io affermo solo questo, talvolta è giusto criticare, gratuitamente o
costruttivamente che sia, ma certe volte bisognerebbe rendere merito. Almeno certe
volte… Un saluto

Ma no Kerberos, figurati, non me la prendo. Talvolta è anche
divertente anche se è come leggere un libro già letto… Sai già cosa avviene
nella pagine successiva

Lo prendo come un complimento -)

CLAMOROSO: LA DINAMO BANCO DI SARDEGNA FIRMA LEBRON JAMES
E STEPHEN CURRY

“La solita tattica pasquiniana che rifiuta di fare scouting
e prende uno che a dicembre farà 34 anni”

“Si ma Curry riuscirà a tenere fisicamente contro i piccoli
del nostro campionato?”

“Si, buoni acquisti, ma non esattamente quello di cui aveva
bisogno la Dinamo”

“I soliti acquisti obbligati da parte dei procuratori cui
non riusciamo a sottrarci”

“Ennesima dimostrazione che Esposito non ha nessuna voce in
capitolo sugli acquisti”

“Curry era l’obbligo per prendere Stefano Gentile”

Parole che riassumono una verità assoluta

Purtroppo non posso taggare il caro Stefano68 perché, non ridendo alle sue fantastiche battute, mi ha messo in IL, però posso lo stesso esplicitare il mio pensiero e dico che non è obbligatorio per nessuno fare gli splendidi ogni volta che si scrive qui. Si potrebbe anche commentare serenamente, a favore o contro, ma senza scadere a livelli infimi nei quali spesso ci si ritrova cercando ostinatamente di fare o i sapientoni o i simpaticoni e nei peggiori casi i sapientoni simpaticoni...

Ha ragione Kerberos, solo Meridda era pessimista come te. Ed il pessimismo non viene misurato tanto in
quel che dici ma soprattutto nel modo in cui lo dici. Io concordo in tutto e
per tutto con la tua affermazione: “il triplete è stato solo una fortunata
combinazione di un gruppo di giocatori alla guida un buon coach che hanno
deciso di scendere in campo e GIOCARE facendone quasi un fatto personale”. Ma ti chiedo, tu, allora, avevi avuto la sensazione che la Dinamo sarebbe mai
potuta diventare un capo bastone della pallacanestro italiana. Io non lo credo,
era troppo evidente che per farlo sarebbe servito ben altro. Le ultime capo
bastone sono state Siena ( e chiudiamo subito il discorso) e Milano. Ecco,
Milano! Possiamo mai competere, dal punto di vista economico, con una corazzata di quel tipo? La risposta è no, senza alcun dubbio. Affermato questo con decisione, non è, però necessario arrivare all’altro estremo del ragionamento. Ossia paragonarla alla Livorno o alla Caserta. Come tu stesso affermi abbiamo un presidente, criticato e criticabile ma che dimostra capacità manageriali non comuni. E solo questo dovrebbe garantirci di non fare la fine delle squadre, delle società, che hai citato. Se a ciò aggiungiamo un ritorno di ambizione, conseguente a maggiori impegni economici, di società storiche come Torino e Bologna-Virtus oltre alla consolidate Venezia ed Avellino ed una programmazione oculata di società come Trento, Brescia e Varese è facile intuire quanto possa essere complicato fare un campionato da protagonista. Per poterlo fare ci vuole programmazione, fiducia, competenza ed una botta di c… fortuna. Non mi reputo un ottimista, cerco sempre di essere realista. Ma, non dimenticare che per essere realisti bisogna anche guardare il contesto. Io nel mio condominio sono il più forte giocatore di basket ma questo non fa di me un buon giocatore di basket. Tutto è sempre molto relativo. Per cui il nostro atteggiamento nei confronti della Dinamo, specialmente in questo periodo dell’anno, deve, dovrebbe, essere di supporto. Questo non vuol dire che ciascuno di noi debba e possa pensare con la propria testa ma da qui a criticare ogni cosa che viene fatta passa un’infinità di gradazioni. Non dimentichiamoci mai che per il 99% di noi la Dinamo è una bellissima passione. Non dimentichiamoci di viverla come tale. Un saluto

Infatti per il torneo del 2019 sono state invitate Dinamo2000, Genneruxi Cagliari ed Alghero per una bella vittoria che aumenterà l'autostima per il campionato. Sarà un bellissimo torneo. Dovremo solo pazientare un anno

Inizio dalla tua conclusione. “Aspettiamo fiduciosi i
prossimi arrivi, poi magari ne riparliamo”. Quando scrivevo che giudizi così
definitivi sulla squadra in questo periodo dell’anno mi sembrano gratuiti
intendevo proprio questo. Asserire oggi che la Dinamo oggi lotterà per la
salvezza (anche se con la positività di pensare di raggiungerla) mi sembra una
posizione presa per il gusto di andare contro. Per cui, con tuo sommo
dispiacere, sono d’accordo sulla tua affermazione. Per il resto invece ti chiedo
di farmi allargare, almeno poco poco, se parte del mio pensiero è un minimo
condiviso. Dopo un inverno ed una primavera passato a scrivere cose non
condivise da quasi nessuno, almeno qui ed almeno da chi scriveva più
frequentemente, fai vedere anche a me cosa si prova a scrivere qualcosa di
condiviso. Non fare l’egoista! Sulla squadra invece ti chiedo, se, metti caso,
ipotizza, arrivassero un 5 ed un 4/5 tu riterresti questa squadra costruita
male? A me, onestamente, non mi sembra proprio stiano navigando a vista. Quello che vorrebbero fare mi sembra abbastanza chiaro. Certo, poi, tra il dire ed il fare… Però lasciami essere ottimista, non avere gli insani pensieri che hai tu,
e sperare che raggiungano gli obiettivi che hanno in testa. Ed essendo tutti noi tifosi della Dinamo sono certo che apprezzerai se finisco con un FORZA DINAMO.
P.S. Su Magro il giudizio deve essere espresso in maniera
relativa a quello che sarà il suo ruolo all’interno della squadra. Se dovessimo
considerarlo il 5 titolare è evidente che il mio giudizio non potrebbe essere
molto differente dal tuo, se invece, come io credo, dovesse dare 5/10 minuti di
legna e legnate, essendo italiano, è un buonissimo inserimento

Certo sarebbe interessante, oltre che molto utile, se il tuo
amico triestino potesse tenere qualche
lezione a tanti frequentatori abituali di questo sito. Più leggo certi commenti
più me ne convinco!!! Avremo mesi per discutere della squadra, dei risultati e
dei giocatori ma esprimere oggi, 3 luglio, ripeto 3 luglio, giudizi così
trancianti, così definitivi mi sembra proprio di cattivo gusto o forse solo un
modo per affermare di andare contro. A prescindere, direbbe Totò. Pur
apprezzando quasi per intero il contenuto del tuo intervento, una piccola nota
anche per te visto che è da tempo che non “polemizziamo”, parlare di “immobilismo
societario” proprio quest’anno non mi sembra corretto. E’ in corso una
ristrutturazione a tutti i livelli, sia societaria, che di staff tecnico che di
squadra. Diamo tempo al tempo ed anche quest’anno avremo una squadra completa,
che potrà piacerci o non piacerci ma che sarà completa e ci renderà in qualche
modo protagonisti nel massimo campionato italiano. Un saluto

Si, infatti, siamo al 3 luglio ed ancora non abbiamo definito nulla. Ed a noi non ci rimane che fare critiche assolutamente gratuite sperando di strappare un sorriso a qualche altro critico. Proprio vero che qualche volta sarebbe meglio tacere dando l'impressione di essere stupido...

Questa cosa sta cominciando a preoccuparmi: ultimamente siamo d'accordo un po' troppo spesso -)

Questo oggi passa il convento e questo oggi ci prendiamo. Bene così. E per il numero degli spettatori ne riparliamo la prossima primavera! Intanto, checchè ne dicesse qualcuno, anche la prossima stagione faremo una coppa europea.

Sarebbe un buon punto di partenza… -)-)-). Io però non
riesco a scindere tra italiani e stranieri per dare un giudizio complessivo.
Credo che il giudizio sugli italiani sia conseguenza del peso specifico che
avranno all’interno della squadra. Mi spiego meglio, se dovessimo avere 6
stranieri da 40 minuti sarebbe un peso non fondamentale. Diverso è se il valore
degli stranieri richiedesse degli italiani protagonisti. Ti posso dire che per
il momento sono soddisfatto di come stanno costruendo la squadra ed aggiungo
anche che mi sembra evidente che Esposito abbia più di una voce in capitolo,
per la sua storia e per i giocatori che sono arrivati e che si vocifera arriveranno.
Ho apprezzato pure la ristrutturazione che si sta operando all’interno della
società con una definizione ed una suddivisione di ruoli. E tutto questo mi fa
essere ottimista per il futuro. Un saluto

Speriamo sia di buon auspicio per la prossima stagione della Dinamo... tando como gherramus tott'impare... Un saluto a te

Vado fuori dall'argomento oggetto della discussione principale per un saluto all'amico Nosistem 

E però... soliti proclami finalizzati a niente. Solito fumo atto a distrarre le masse. Si potevano pure invitare Real Madrid o CSKA ed invece chi chiamiamo? Il Limoges, Almeno Zalgiris ed invece? Sardara è un maestro nel vendere fumo

Per il momento siamo al livello di voce e pertanto vale quel che vale, però fa piacere rivedere l'entusiasmo tra tutti noi...

Comincio dalla fine. Come ti ho già detto, ma talvolta
ometti di leggere tutto quel che scrivo, credo in pieno alla tua buona fede perché
se non ci credessi non starei qui a risponderti. Continuo a pensare che tu, in
perfetta buona fede, abbia utilizzato un termine sbagliato. Ed è un termine
sbagliato, non perché lo dico io o perché io prendo la definizione più pesante
per far valere il mio pensiero ma molto più semplicemente perché quello è il
significato del termine. Avresti fatto una figura migliore ad ammettere che
avevi esagerato ed invece continui a rigirare la solita trita e ritrita
frittata secondo cui è la mia definizione che non è obiettiva e che la utilizzo
con una punta di vittimismo. Ma perché mai dovrei fare la vittima nei tuoi
confronti? Ti assicuro che questa è l’ennesima inesattezza che scrivi e poi
attribuisci a me di rimanere saldo nelle mie convinzioni… Il classico caso del
bue che dice cornuto all’asino. Detto ciò parliamo di basket, tu non credi al
progetto, te lo auguri ma non ci credi, io invece me lo auguro e ci credo. Nessuno
dei due al momento può dire di avere ragione. Sarà il tempo a dirlo. Riguardo a
Bamforth, per essere uno che nelle ultime partite non vedeva l’ora di andare
via, segnare, dopo lo 0 contro Brindisi, 13,14,21,16,10 e 22 nelle ultime
partite farebbe augurare che tutta la prossima stagione abbia voglia di andare
via. Io non credo neppure che Esposito sarebbe rimasto senza un contratto
andando via da Pistoia. L’anno scorso è stato il miglior allenatore della serie
A, quest’anno ha fatto il massimo con quello che aveva e secondo me il
contratto di due anni è già indice di voler costruire insieme qualcosa. Non
credo proprio che Vincenzo Esposito fosse privo di alternative. E’ vero, tu non
fai VOLI pindarici ma a me, almeno per il basket, consentimi di farli,
specialmente in questo momento della stagione in cui non siamo protagonisti. Tu
rimani pure con i piedi per terra ma non potrai mai impedirmi di fare voli
pindarici nonostante, come tu stesso dici, tu capisca di basket. Ma non pensare
di essere l’unico che lo fa e l’unico pensante. Non peccare di presunzione…

Cito testualmente dalla Treccani: “In psicologia sociale e
in pedagogia, di persona che non ha avuto la capacità o la possibilità di
compiere il normale processo di adattamento all’ambiente socioculturale che la
circonda, con il quale viene quindi a trovarsi in conflitto talora violento,
condizione che può condurre a fratture della personalità, a turbamenti emotivi,
e spesso a scarso rendimento nelle attività intellettuali”. Premesso che credo
alla tua buona fede, senza la quale nemmeno ti risponderei, sottolineo che le citazioni vanno fatte per
intero non in parte e visto che qui nessuno si trova in una condizione di
conflitto violento ne tanto meno ha fratture della personalità e/o turbamenti
emotivi e/o spesso scarso rendimento nelle attività intellettuali ti ribadisco
il suggerimento che, ne sono sempre certo, spero accoglierai, di evitare di
utilizzare certi termini. E visto la debolezza, quindi, della premessa del tuo
ragionamento mi sembra inutile seguirne il seguito. Mi permetterai di farlo
questo, vero? Mi limito, ma solo per mio gusto personale a conservare per i
posteri questa tua affermazione “E' normale che la gente perda interesse,
mentre per quelli come te forse è ancora difficile superare tutto questo ed
accettare quella che è la nuova realtà della Dinamo: squadretta di provincia il
cui target principale è non scendere in A2” perché dalla mia posizione di
inguaribile sognatore, che tu tanto non sopporti, spero ne riparleremo dopo la campagna
abbonamenti e dopo il prossimo campionato e per non sottrarmi al tuo imperativo
categorico rispondo al tuo quesito. Si, credo nel programma della società e
credo che un allenatore come Esposito non sarebbe venuto da noi se non ve ne
fosse uno e se questo uno non fosse buono. E mi auguro che questa volta gli
inguaribili sognatori che hanno fiducia nel futuro abbiamo la meglio su chi si
muove alla deriva pur di dimostrare che si sta muovendo. Un saluto

Che dire GinoBill? Grazie! Io spero sempre che nonostante le posizioni molto spesso diverse rimanga il gusto di polemizzare amichevolmente chiacchierando di basket. Con te questa cosa mi è sempre riuscita. Ed è sempre stato un piacere.

Caro Nosistem, te lo dico davvero in maniera amichevole e
simpatica, so che non potrà farti piacere ma hai espresso un pensiero che
concorda con il mio. Perché sono io che affermo che il calo dei commenti non è
il segnale di poco entusiasmo nei confronti della Dinamo ma lo è, bensì, del
letargo agonistico cui siamo costretti mentre le altre squadre si giocano lo
scudetto e del fatto che, per motivi diversi, sono venuti a mancare,
sportivamente parlando, due degli obiettivi preferiti di innumerevoli critici
commenti degli ultimi mesi. Per cui, con disappunto anche da parte mia
(disappunto amichevole ed ironico), sono costretto a dirti che questa volta, su
questo punto la pensiamo nella stessa maniera.

Si, decisamente questo tuo post conferma la deriva che
sembravi aver preso… Disadattato? Ma disadattato a chi? Ti suggerisco,
sommessamente, ma non troppo sommessamente, di evitare, con me, certi toni e
certi termini e sono certo che la tua intelligenza, che in altre occasioni hai
dimostrato di possedere, ti permetterà di raccogliere questo mio invito. Ti
ringrazio comunque per gli aggiornamenti senza i quali non avrei ben chiaro il
quadro della situazione ma nonostante ciò non capisco proprio che cosa potrebbe
aver spinto Baioni a dire cosa che, secondo te, non avrebbe pensato. Il prezzo
che ha dovuto pagare per andare via mi sembra veramente una ipotesi senza un
briciolo di contatto con la realtà. Per chiudere ti rammento, visto che fai
polemicamente finta di non capire, che io non ho idoli, e se li avessi non
sarebbero certo Sardara e Pasquini e che la mia notazione era in risposta alla
tua affermazione secondo la quale il basso numeri di interventi testimoniava uno
scarso entusiasmo nei confronti della Dinamo e ti chiedevo se ti è mai venuto
il dubbio che chi, nonostante tutto, è ancora entusiasta della Dinamo abbia
perso la voglia di scrivere considerato che la maggioranza dei commenti degli
ultimi mesi erano contrari a squadra e società.

Caro amico sweepman, non so quanto volutamente, ma
ultimamente hai preso una deriva di bastian contrario. E questo è un vero
peccato perché tecnicamente hai dimostrato più volte di capire qualcosa di
basket. Ma il bastian contrario ha preso il sopravvento. Sei talmente bastian
contrario che se ti invitassero ad un matrimonio di reali di qualche parte ti
presenteresti nudo e se il giorno dopo ti invitassero ad un matrimonio di
nudisti ti presenteresti in giacca e cravatta solo per il gusto di andare
contro. Davvero non capisco il senso di questa contestazione continua, di
questa critica rivolta a chiunque spenda buone parole per l’ambiente Dinamo.
Chiunque faccia questo è un lecchino o un falso. Non ti sfiora nemmeno il
dubbio che magari invece, nonostante tutto, l’organizzazione Dinamo funzioni e
che Sardara e Pasquini qualche merito lo abbiamo? Anche la tua teoria, secondo
la quale i pochi commenti agli ultimi thread riguardanti la Dinamo sono il
segnale del poco entusiasmo che circonda la squadra mi sembra un po’ forzata.
Se consideri che normalmente, negli ultimi mesi, l’80/90% dei commenti erano di
critica contro Sardara e Pasquini, capisci da solo che un così basso numero di
commenti è il segnale che qualcosa sta cambiando. Per molti ma non per tutti
visto che ancora si continuano a leggere commenti di qualche bastian contrario…

Ben arrivato coach! Speriamo nel meglio possibile...

Leggendo in maniera interessata i loro commenti chiedo scusa
a tutti coloro che stanno discutendo in maniera appassionata della Dinamo del
futuro con ipotesi più o meno realistiche ma comunque rispettabili ma mi sento
obbligato a ribadire un concetto già espresso.

Leggo su Sportando “sassari68 26/05/2018, 18.55 La cosa più
comica, o antipatica, o ridicola, dipende come la si vuol leggere, è che spesso
le stesse persone che in privato, o se le incontri in giro e ci scambi un
commento cestistico, ti dicono "quel cesso del croato", poi scrivono
qui e ti cazziano se utilizzi delle locuzioni che loro stessi hanno usato
parlandone con te.....mai capite queste cose....scaricatori di porto nella vita
vera, frati francescani e moralisti su sportando....”

Ho avuto la fortuna di non aver mai parlato e di non aver
mai incontrato questo individuo, non sono un frate francescano e neanche uno
scaricatore di porto, non faccio differenze tra qui e la vita vera. Sono un appassionato
di basket e della Dinamo che rifiuta ovunque la maleducazione e gli insulti
verso il prossimo soprattutto se finalizzati a raccogliere i consensi di una
miriade di pseudo adepti che concordano con tali affermazioni. Non posso
impedire che queste cose accadano ma posso, devo e voglio manifestare il mio
totale dissenso.