MaxMJ

Landi 2 stagioni fa non ha voluto rinnovare con Trieste: Ghiacci all'epoca era parecchio adirato, intravedeva in lui un ottimo prospetto anche per il piano superiore.
Vero che all'epoca non era ancora entrata nella proprietà l'Alma ma credo che Aristide, già lo scorso anno, si sia morso le mani...

Il buon Giga Janelidze è arrivato in Italia a Rimini a 12 anni... qualche buontempone poi, attivo pure su questo sito, avrebbe scritto che essendoci anche 4 triestini (Cava, Coronica, Schina e Deangeli) la pattuglia straniera dell'Alma è ancor più numerosa...

Concordo che l'equilibrio non è mai troppo ma ricordo un programma Sky dello scorso anno, rievocativo del famoso canestro/non canestro di Andrea Forti sulla sirena nell'oramai epica gara5 della finale scudetto 1989 Livorno Milano, nella quale lo stesso Flavio Tranquillo ha voluto riportare, come testimonianza dei fatti, parte della sua radiocronaca dell'epoca (a Novaradio Milano credo) nella quale lui stesso ha voluto premettere, arrossendo un pò, che si trattava senza dubbio di un commento di un giovane telecronista/tifoso (dell'Olimpia), quindi non sicuramente super partes.
Possiamo forse dire che c'è speranza per quasi tutti gli attuali radiotelecronisti di basket...

Da tifoso Alma non mi è dispiaciuto e lo trovo anche piuttosto preparato dal punto di vista tecnico.
Nel corso degli anni ho potuto vedere (e sentire) molto ma molto di peggio.
E poi un pò di partigianeria gliela dobbiamo pur concedere ad un telecronista di una tv privata.
Ho apprezzato poi il fatto che riprendeva a parlare al microfono quando dalla frangia più focosa della gradinata (nella maggioranza triestina) si sono alzati i soliti insulti e cori beceri che caratterizzano oramai i derby regionali. Comportamenti di cui ho veramente le scatole piene...

Purtroppo (per Trieste) era solo gara3, in ogni caso l'ultima della serie finita appunto 3 a 0. Mi sarebbe piaciuto vedere qualche gara in più: ci siamo rifatti l'anno successivo. Poco male

Spero che a Incheon siano ben messi in fatto di discoteche.
Dietro al buon Holloway Dalmasson e Ghiacci sono invecchiati...

Per la verità non saprei con esattezza. A Trieste lo chiamiamo così da sempre. Peraltro lui stesso lo utilizza come nickname nei social (Instagram)

Grande Picasso, se ha recuperato bene dall'infortunio in A2 è un gran giocatore. E un ragazzo adorabile: in maggio è tornato a Trieste dopo l'esperienza di Bonn e si è fatto vedere anche all'AlmaArena (nei po con Montegranaro)

in bocca al lupo Javonte Airlines
Già lo scorso anno aveva ricevuto ottime offerte ma ha preferito rimanere a Trieste per riportala in serie A dopo la delusione della finale persa con le V nere
#missioncompleted
Grande persona alla pari di Jordan Parks: la scorsa stagione al Telekom Bonn, dopo l'infortunio è venuto a Trieste per vedere anche una gara di po, se non ricordo male con Montegranaro.
Non facile trovare USA così bene integrati in Italia

Già mettere la tabella del girone est a sx e quella dell'ovest a dx è già di per se un bel ossimoro...

Ma Italiano (Nazzareno) si scrive in maiuscolo... ;-D

Sono 4 anni che vedo all'opera Bobo Prandin: una garanzia dal punto di vista dell'impegno e dedizione difensiva. A marcare i piccoli frombolieri avversari ci pensa lui e non sono poche le occasioni in cui riesce a dare un ottimo contributo di punti anche nei momenti cruciali delle partite (certo non è lecito aspettarsi tale rendimento per 40'). E' un pretoriano della prima ora di Dalmasson (che sprovveduto non è, se a qualche solone anche di casa nostra serviva una conferma quest'anno l'ha avuta) ha sempre voluto dovunque andasse. E non sono assolutamente pochi i tifosi che vorrebbero una sua riconferma anche in A1

*** Commento moderato da Sportando ***

aldilà di questo certo potrebbero esserci effettivamente dei contesti in cui il "tunnel della gloria" sarebbe difficile da applicare.
Tralasciando il basket per un momento mi viene in mente la finale playoff di serie B di calcio Frosinone Palermo...

grazie. Speriamo nel nuovo Pianella! Probabilmente quest'anno non ancora ma mi auguro quanto prima: non so se i lavori siano già partiti

a mio avviso nessuna tra le 2 "p" che hai citato.
Lo scorso anno il tunnel della gloria lo aveva subito Trieste, all'AlmaArena, tra gli applausi (e qualche lacrima) di tutti gli intervenuti.
Grandi parole di apprezzamento di coach Ramagli, anche per il momento della consegna del trofeo ai vincitori, solo applausi e nessun fischio.
E si trattava pur sempre di una finale Trieste Bologna, piazze assolutamente storiche del nostro basket

Dopo 10 mesi tra campionato e playoff (record 12-1) ed essersi lasciati alle spalle 31 squadre ci si sente come degli highlander. Grazie a tutti per le emozioni che ci avete dato: non ero a Casale (complimenti ai 500 che si sono sciroppati più 1.000 km nell'arco di 18 ore, Trieste rimane sempre ai margini dell'"Impero" anche per le trasferte nel nord Italia.. ) sono andato a letto alle 3 ma ho messo la sveglia alle 6 per accogliere la squadra all'AlmaArena. Un atto dovuto.
Un saluto a tutte le tifoserie della A2, rimane sempre un gran bel campionato. Onore a Casale, perdere una finale è pesante da digerire ma deve rimanere la soddisfazione di esserci comunque arrivati

Arrivati a questo punto bisogna giocarsela fino alla fine, considerando che non ci sono grandi differenze a livello tecnico. Fondamentale la condizione fisica e la capacità di coinvolgere tutto il roster a disposizione.
Il prox anno è vero che ci saranno 3 promozioni ma alle 3 semifinaliste di quest'anno come pretendenti al salto di categoria si aggiungeranno Udine, Tortona e Montegranaro che non credo abbia preso Cesare Pancotto per vivacchiare in A2. E probabilmente qualche altra

Ci mancherebbe. Nessuno gioca una finale pensando di fare tappezzeria...

Ora la proporzione è quella che dici tu ma poco importa. È innegabile che i triestini siano diventati italiani per assimilazione, per affinità culturale e perché nelle città di mare la "lingua di stato" era l'italiano. Prima del 1918 gli sloveni erano il 30%, quelli di lingua tedesca il 10%. Oltre a questi la popolazione nei decenni precedenti si è stratificata tra italiani (friulani, veneti, lombardi, toscani e laziali in primis, chiamati o denominati"regnicoli", in modo non totalmente benevolo, perché provenienti dal Regno d'Italia) e da balcanici, greci, armeni, boemi (es. Illy), ungheresi... mio nonno la I guerra mondiale l'ha combattuta per l'aquila a 2 teste, in Galizia contro i russi (i cappottoni) io invece ho fatto il militare nella Marina Italiana, normale queste situazioni dalle ns parti.
Scusate la digressione storica, probabilmente noiosa.
Mi chiedo se questi dall'insulto facile dovessero incontrare Toni Kukoc, sempre ammesso che sappiano chi sia (molti di questi prob non l'hanno mai visto giocare) se lo appellerebbero come slavo di m***a o zingaro. Nel caso succedesse mi piacerebbe venissero postate anche le foto del soggetto molestatore (prima e dopo intendo...)

L'ultima volta che abbiamo vinto a Treviso c'era ancora la Jugoslavija e Tito era ancora vivo. Adesso c'è la Slovenija e Borut Pahor. Un'upgrade ci voleva.
Il pesante lavoro di richiamo fisico del prof. Paoli di gennaio sta pagando (come stava pagando lo scorso anno sconfitti solo in finale da una Segafredo troppo superiore). Siamo rimasti piuttosto imballati (in trasferta) per tutto il girone di ritorno ma siamo arrivati in ottime condizione nel momento topico della stagione.
Peccato che ancora non siamo arrivati a nulla, c'è ancora una finale da giocare

Treviso è riuscita a limitare benissimo Bowers, Da Ros e Fernandez, quest'ultimo ancora alla ricerca della forma migliore: al momento regge 15 minuti al massimo. Cavaliero discreto, limitato sicuramente dalla maschera per proteggere lo zigomo fratturato appena sabato scorso. Bene Loschi che ovviamente sentiva aria di derby, Mussini ha sofferto molto la fisicità degli esterni trevigiani. Green nemmeno lo cito... Treviso ha giocato molto più di squadra, punteggi molto al di sotto della media per molti abituati a bottini molto più consistenti ma arrivare a -1 con strappi che pochi in A2 sono in grado di produrre. Alla fine il ciapanò di entrambe le squadre, un canestro poteva cambiare la partita.
La speranza è quella di riuscire a portarne una a casa dalla Marca, non si vince dal campionato 79/80, primo anno di TV in A. Palla recuperata da James Bradley e canestro negli ultimi secondi di Roby Ritossa. Vittoria dell'allora Hurlingham sulla Liberti, ancora nella palestra del complesso delle piscine...

Vero, ma prima dell'anno scorso Trieste in A2 lottava per non lasciarci le penne, a volte salva solo all'ultima giornata.
Alcuni anni fa al PalaTrieste 4.000 spettatori in B2 contro Bassano del Grappa nello spareggio per evitare la C!
A differenza di Treviso e Fortitudo che hanno potuto fidelizzare i propri sostenitori nelle ultime 2 decadi a suon di scudetti o finale scudetto (o anche finali di Coppa Campioni) per Trieste l'apice, nella storia moderna, sono una semifinale scudetto e finale di Korac nel 93 ( e una finale di Coppa Italia nel 95 dell'allora Illy persa, da underdog, nei secondi finale proprio con la Benetton). Gli scudetti a Trieste sono stati vinti quando al potere c'era ancora uno nativo di Dovia di Predappio...
Cmq per Udine un ottimo risultato sportivo e un ritrovato feeling con il pubblico di una piazza storica del basket, cecchesenedica.

Qualcuno forse dimentica che Montegranaro è rimasta a lungo seconda o terza nel girone, anche a soli 4 punti da Trieste e ha perso il 4 posto solo all'ultima giornata (perdendo in casa proprio con Trieste). 2 americani al top della categoria, Amoroso e altri ottimi giocatori, alcuni anche molto giovani: possono battere chiunque in A2. Unica pecca rispetto alle migliori il roster un pò corto dunque c'è poco da meravigliarsi se riesce a far penare anche Trieste (che al momento cmq ha vinto 4 dei 5 scontri diretti)

Tra Friuli, Trieste, Slovenia e zone limitrofe non si muore né di fame né soprattutto di sete... ma nello specifico sono andati parecchio più lontano...
Alle finali, sempre che uno ci possa arrivare, manca ancora una vita: nei po fondamentale focalizzare l'attenzione su ogni singolo match pena bruttissime sorprese. Le posizioni raggiunte nella regular season sono carta straccia: c'è solo il vantaggio della bella in casa per chi è risultato meglio classificato, beneficio che puoi perdere e quindi invertirsi nell'arco di una serata

Anche il lungo ponte ha sicuramente influito sulle presenze: normalmente siamo un gruppetto di 10 persone che ci ritroviamo al palasport, ieri tra impegni di vario tipo e assenze eravamo la metà.
Comunque, vista la partita di ieri, benvenuti ai playoff!

Dopo Bowers il migliore di Trieste. Soprattutto nel primo tempo ha contribuito a scavare il solco che poi è stato mantenuto per quasi tutto il match.
15 punti con 3 triple e pure 5 rimbalzi

assolutamente sì. Domenica direi che il comportamento dei tifosi (di entrambe le sponde) è stato poi, tutto sommato, accettabile.
Bene gli sfottò, degli insulti io ne farei francamente a meno ma evidentemente a qualcuno piacciono o si sente realizzato nel farli

che boni ;-)

evidentemente era una brioche al Liptauer. Ti auguro una buona giornata

Domenica scorsa quasi 7.000 persone all'Alma Arena per il derby con la GSA Udine (in serie A2...). Cercasi e vedasi foto e video della giornata in questione per chi non ha visto la diretta su SportItalia

Udine ha vinto con merito. Per il futuro speriamo solo di potercela giocare con tutti gli effettivi a disposizione (sperabilmente sani): quest'anno è accaduto solo 2 volte. Almeno non ci potranno essere recriminazioni.
Comunque l'Alma Arena uno spettacolo

Ti ringrazio, adoro gli ospiti che mi riempiono di attenzioni...
Nutro grande considerazione di Coronica ma nell'occasione è stato assolutamente un "mona", per utilizzare il volgo locale, come non esito a definire un "mona" chiunque insulti o indossi magliette provocatorie, a prescindere dalla latitudine/longitudine di appartenenza.
Ribuon derby

Ora sappiamo che sai utilizzare anche Google translate. Anticipo una tua nuova (possibile) domanda: per venire a Triest (questa volta lo scrivo in tedesco) non serve più il passaporto e nemmeno la propusnica, basta la carta d'identità (come peraltro nel resto del Belpaese).
Se qualcuno di Voi domenica pensa di rimettersi la stessa maglietta sfoggiata nell'occasione del derby dello scorso anno all'Alma Arena consiglio almeno un giro in lavatrice (se di cotone max 60°).
Buon derby

Nel caso dovesse succedere (è sempre possibile) cercheremo di renderVi la pariglia alla prima trasferta (chissàquando) in quel di Videm

Un 4 o 5 a Trieste sarebbe andato a pennello ma visto che i lunghi buoni sono pochi nonché cari chi li ha tendenzialmente se li tiene.
Ora con l'infortunio di Fernandez va più che bene anche un piccolo. Con la stagione (sperabilmente) ancora lunga con partite ogni 2/3 giorni e con la perenne incognita infortuni/acciaccati allungare il roster inserendo un elemento di qualità era l'obiettivo primario della società. Lo scorso anno le partite post season, fino alla finale persa con la Virtus Bo, sono state 17.
Un'incognita la non spiccata dedizione difensiva di Mussini soprattutto per un coach esigente da questo punto di vista come Dalmasson. Si spera anche nella longa manus di Boscia, peraltro dg tecnico delle nazionali azzurre, anche se molti anni fa ha affermato che non avrebbe mai allenato uno più basso di lui...
Non essendo del 1997 o successi l'Alma necessariamente dovrà tener fuori 2 senior ad ogni gara. Oltre a Coronica gli indiziati sono Loschi e Prandin

Nutro una sconfinata ammirazione per Tanjevic. A 71 anni continua a vedere in anticipo il basket (e i relativi rischi) del futuro. Allenatore campione d'Europa a soli 30 anni in un luogo dimenticato da Dio, come la storia confermerà in seguito, e fatto crescere quasi dal nulla squadre e progetti vincenti. Geniale, infaticabile, aperto al mondo, testardo, presuntuoso, diretto e con bagaglio culturale invidiabile. Personaggio da clonare, altrochè, come l'inarrivabile prof. Aza Nikolic, padre raffinato della Jugobasket.

che ci sia stato un calo nel girone di ritorno è evidente e
innegabile ma la qualità delle squadre in trasferta affrontate è sicuramente
superiore alla I parte del campionato. Verona, Udine, Forli, Imola, Bologna,
Treviso. Escludendo Treviso i scarti sono stati estremamente ridotti (17p
complessivi di scarto in 5 partite di cui 2 partite perse per 2 punti e una di
3).Ora poi le trasferte sono difficili per tutti, praticamente tutti lottano
per qualcosa.

Criticata la vittoria interna di qualche settimana fa ma
Bergamo ha perso nell'ot con la F e ha vinto ieri a Montegranaro, la stessa F
con Imola ha riportato si 2 vittorie ma sudatissime (quella all'andata al
PalaRuggi con un tiro di Mancinelli dal parcheggio all'ultimo secondo).

Ieri ne abbiamo incassati sì 87 ma ne abbiamo pur fatti 91
(nonostante la zona di Di Paolantonio...). Tutto fuorchè brillanti ma mai come
ieri era importante interrompere la striscia negativa in trasferta.

Nei po la cosa più importante è avere i giocatori sani: lo
scorso anno di partite post season ne abbiamo fatte 17, praticamente un girone
di ritorno supletivo giocando ogni 2/3 giorni: il recupero fisico è
fondamentale in tempi così ristretti. La statistica della 1a classificata
nella stagione regolare che non riesce ad essere promossa avrà una valenza = 0.
Giocare una partita in alcune piazze (Trieste, Bologna o Treviso) piuttosto che
tra le mura amiche non è proprio la stessa cosa quindi, in ogni caso,
preferirei giocarmela in casa piuttosto che in trasferta

Curioso. A Trieste all'AlmaArena con i colori sociali (e cittadini) rossoalabardati il parquet è ora blu (visto che è stato pagato dall'Allianz)...
Il medesimo parquet Connor Sports è attualmente in uso a otto franchigie Nba (Boston, Brooklyn, Philadelphia, Okc, Atlanta, Sacramento, Utah e GSW)

Complimenti a Verona. Ha avuto ragione Dalmasson "quando perderemo non sarà per demerito nostro ma per i meriti della squadra avversaria".
Tornare in partita dopo esser stati sopra di 16 e poi sotto di 6 non era facile. Brava anche Trieste a ricucire nel finale, poi una prodezza di Greene allo scadere ha risolto la partita

Partita molto bella, vibrante e quasi sempre in bilico.
Canestri e gioco di qualità da entrambe le parti. Questa volta per i 50 pt a testa nei 2 tempi sarei molto più propenso a riconoscere i meriti degli attacchi che imputare demeriti alle difese. Buono l'arbitraggio

Rassicurante per Trieste che sia riuscita a vincere nonostante la situazione difficile sotto canestro causa assenza di Bowers e situazione falli del Citta e Giga Janelidze, peraltro agevolata dal non utilizzo di Grant per quasi l'intero match. Prandin sicuramente MVP, Baldasso ancora una volta una delle note più positive di questo avvio di stagione, i suoi progressi, soprattutto difensivi, e la sua crescita sono evidenti.
Ottimo Da Ros, vero uomo guida dell'Alma, che sta recuperando il ritmo partita. Loschi presente e chirurgico con una tripla fondamentale, Javonte meno brillante rispetto alle ultime partite (e ci mancherebe altro...) e a tratti silente, Fernandez deve riuscire a contenere la sua situazione falli, problema oramai ricorrente: se riuscirà a farlo guadagnerà minuti preziosi, è già un leader nella sua squadra.
Ravenna indomita nonostante sia stata sotto per 40', dovrebbe poter ripetere il torneo dello scorso anno.
Arbitraggio mediocre con non poche scelte scellerate anche se applicate in maniera sostanzialmente equa. Gravi errori nel non antisportivo a Baldasso in una transizione di Ravenna e il non aver visto una palla che dopo il tiro ha, piuttosto chiaramente, toccato la struttura interna del tabellone: Ts ha recuperato il rimbalzo e ha poi messo a segno un importante canestro da 3.
Ottimo ed equilibrato il commento dei telecronisti LNP, uno dei migliori sentiti finora

Questo l'avevo capito: se vuoi un un'ulteriore spunto per un'allusione ironica oltre all'incanto (termine che come sappiamo potrebbe essere riconducibile a incantatore di serpenti oppure a una vendita all'asta) sappi che F.F.Coppola in quell'edificio ci ha girato alcune scene de Il Padrino parte II... ;-)

Salone degli Incanti perchè trattasi dell'edificio che ospitava la vecchia pescheria comunale dove il pescato veniva venduto, appunto, all'incanto.

Dovresti essere obiettivo e cercare di fare un'analisi strettamente tecnica. La vittoria di Trieste è dovuta esclusivamente al biglietto scontato per gli abbonati Alma... ;-)

Quello che spiace (e sinceramente rode) è che era un fallo fatto per far male. C'è gente che c'ha lasciato le penne per un colpo alla trachea

Vittoria meritata per la F ma il salvacondotto incondizionato per Cinciarini concesso dalla terna arbitrale inspiegabile. Un avambraccio alla gola di Parks da codice penale su un blocco e smanacciata volontaria sul viso di Pecile dopo fallo di quest'ultimo...

Spiace vedere all'Alma Arena una zona di cuscinetto tra i tifosi ospiti e il resto del pubblico così ampia (valutabile in almeno
450 posti).
Forse l'unica soluzione è "ingabbiare" il settore ospiti (circa
370 posti) con delle balustre in vetro tipo Tagliercio a Mestre: brutto da
vedere e per i tifosi ospiti una sensazione certo non gradevolissima di
"acquario" ma non vedo altre soluzioni.
Trieste troppo esplosiva e atletica per gli avversari all'Alma Arena:
quelli che riescono a limitarla devono utilizzare a piene mani la difesa a zona
(vedi Treviglio, Tortona, Udine, Verona e la stessa Virtus). Boniciolli, al
pari di Dalmasson, rifugge da questa filosofia difensiva che, per la verità, ha
molte controindicazioni. Applicare la difesa a zona così come saperla attaccare
richiede molta applicazione e dedizione: tempo e energie che negli allenamenti possono invece essere utilizzati in maniera più proficua per una reale crescita mentale,fisica e tecnica dei giocatori

Trieste in trasferta, nel girone di ritorno, ha 4 vinte e 4 perse. Sanguinose quelle perse di fila a Piacenza (che perdeva da 6 turni consecutivi dopo l'ottimo girone d'andata) e Udine (dove ci aspettavano con la bava alla bocca). Nei PO 2 perse a Treviglio per complessivi 4 punti sbagliando l'ultimo tiro del pareggio e della vittoria. Serie chiusa solo alla V nell'ultimo quarto: coach Vertemati per me il migliore dell'A2. A Tortona ribaltato il fattore campo già alla prima e chiusa all'Almarena.
La F può vincere a Ts e l'Alma a Bo, serie ancora lunga

Friuli?! sic...