gekissimo

Milano oggettivamente superiore, onore a Brescia e grazie per tutte le soddisfazioni che.ci avete regalato quest'anno. Pensiamo all'anno prossimo e avanti tutta. Ad majora semper

Ragazzi, ma non possiamo godere alla grande tutti di 1) una bella partita di basket tra due ottime squadre 2) l'annata attuale tanto di Brescia quanto di Cremona, che rispetto all'anno scorso è di tutt'altra luce (!!!) 2) delle prodezze di Landry, Johnson Odom, Cotton, Martin, Sacchetti, Vitali e altri che ieri hanno fatto vedere delle cose spettacolari. Dai, facciamo i bravi ;)

Disfatta di Brescia

Pessima Brescia stasera. Da mal di pancia

Pazzo Michele, anche se ad inizio campionato ci ha fatto vedere spesso cose del genere. Da lodare anche il passaggio millimetrico di Moss.

Incredibile strepitosa Brescia, squadra di una tenacia e di un equilibrio che sorprende sempre. Grandi ragazzi! Ancora di più contro un Avellino fortissima, completa in ogni reparto e con un talento globale altissimo, squadra candidata n. 1 per il titolo. Partita di una bellezza unica, uno spot per la pallacanestro e per la nostra Serie A

situazione semplice: per Brescia è andata TROPPO BENE prima e adesso si guarda TROPPO MALE a tutto. Col senno di poi, era forse meglio distribuire vittorie e sconfitte in maniera più equilibrata? secondo me no, così rimarrà sempre l'idea di poter vincere con chiunque. Anche se in realtà a fine campionato Brescia, per budget, roster, eventuali problemi fisici, potrebbe essere tranquillamente fuori dai PO ma non sarà una tragedia. Intanto godiamocela e festeggiamo ad ogni vittoria, accettando le sconfitte, come è giusto fare

Imbarcata di Brescia, squadra alla frutta

Brescia troppo fiacca, svogliata e soprattutto prevedibile. Vincere con queste percentuali da tre e ai liberi e con le tante palle perse poi era davvero impossibile. Cremona squadra tosta e ben organizzata, soprattutto in difesa, complimenti a loro. Adesso ci attende il consueto periodo difficile, non mancheranno le sconfitte, forse anche numerose, e probabilmente torneremo ad una posizione di classifica che rispecchia meglio il nostro valore. Qualche giocatore ha bisogno di ricaricarsi, gira una stanchezza che va gestita meglio.

Analisi lucida e corretta. Milano superiore per ora a Brescia, in futuro chissà. Forza Leonessa Brescia, società destinata a un futuro di successo ed entusiasmo, che piace e sa far divertire e auguri anche a Milano in Eurolega, visto che per ora rappresenta l'italia del basket in Europa.

In ogni squadra che voglia vincere servono: talento, esperienza, amalgama, un ottimo spogliatoio, una dirigenza solida. Al momento Brescia possiede tutti questi requisiti e la classifica lo dimostra. Quanto potrà durare questo momento lo vedremo, certamente per ambire a traguardi ambiziosi ci vorrebbe un bell'innesto di rinforzo che completi il roster, intanto godiamoci questo momento e continuiamo, sempre a testa bassa, per cercare di migliorare.

Luca Vitali una certezza, un direttore d'orchestra che fa rendere ogni compagno al meglio. Uno spettacolo vederlo giocare.

Forse conveniva tenesi stretto Luca Vitali

Michalack un buon giocatore, da tenere l'anno prossimo

Certo che Brescia ormai o perde di 30-40 punti o non è contenta....

L'unica cosa che offusca lo sport sono i comportamenti razzisti e incivili, fidati e parla con qualcuno dei tifosi di Varese. Forse è solo qualche povero idiota senza testa, ti do ragione, nulla di più. E "varesotto" non è per nulla un'offesa, parola di tanti miei amici della vostra città

Ci sono bresciani di ogni razza e colore, anche se per alcuni tifosi varesini questa cosa è inconcepibile, persone che uscivano dal palazzetto tranquille accanto a me. Vedere la scena dii tifosi varesini che sbeffeggiano un nero dopo una vittoria, toglie valore a tutto, a Varese, alla squadra, alla loro tifoseria e anche a questa vittoria.

vedere all'uscita i varesotti insultare pesantemente con epiteti razzisti incivili persone tranquille che uscivano dal palazzetto è il segno della bassezza del loro stato sociale e soprattutto mentale

Brescia in fase calante, Varese più tonica e con una percentuale di tiro pazzesca che ha ammazzato la partita. Nonostante questo Brescia ci ha provato fino in fondo. Peccato per il pessimo comportamento incivile e razzista di alcuni tifosi di Varese con scene che non dovrebbero vedersi in campi di basket. Questo più di tutto rovina la partita, vittoria di Varese compresa.

Brescia in giornata no, oggi c'era poco da fare

Capo d'Orlando la vera grande sorpresa finora. Brescia sta facendo vedere quello che vale, con un roster in domina equilibrio e un buon talento individuale e guidata da un ottimo allenatore. Reggio Emilia ha ripreso la sua scalata, mentre in coda non sembrano esserci grandi soluzioni per Cremona. Il campionato è ancora lungo e può riservare qualche ulteriore colpo di scena

Cari amici di Trieste godetevi la fortuna di avere Alessandro Cittadini giocare per voi. Vi rimarrà per sempre nel cuore come giocatore e come uomo. Unico.

Citta uomo e giocatore di livello assoluto, a Brescia lascia il cuore e noi ne perdiamo un pezzo con la sua partenza. Amatelo come lo abbiamo amato noi e gli auguriamo sempre tutta la felicità che si merita!

Ma mi chiedo, di un giocatore come Berggren non si sa già prima di prenderlo che è di una scarsità mostruosa o bisogna scoprirlo direttamente sul campo?? Mai visto un livello così basso...

Brescia serissima candidata alla retrocessione. Bisogna cambiare e molto in fretta altrimenti non avrà alcuna possibilità di farcela e sarebbe un peccato

Sconfitta dolorosa ma forse utile. La squadra va sistemata.definitivamente e in fretta, allenatore compreso. Prima si sistema e prima si può pensare di avere qualche chance di salvezza, altrimenti è notte buia...

Brescia fa fatica e farà molta fatica, anche perchè Capo D'Orlando gioca molto bene e le altre dirette avversarie per la salvezza sembrano essere un gradino sopra per ora. Vedremo come va, ma certamente c'è bisogno di nuovi innesti e non è detto che funzionino immediatamente.

Giorgio Armani accolto a Brescia con i giusti onori per una persona che ha fatto grande il nome dell'Italia nel mondo, i valori contano sempre, così come il rispetto e l'eccellenza. Un regalo per tutti noi il fatto che ami il basket. Se Milano saprà migliorare nella concentrazione lungo tutto l'arco della partita potrà dire sicuramente la sua anche in Europa. Forza Brescia sempre, ultima arrivata ma che non arriverà ultima ;)

Moss visto spesso passeggiare nel centro di Brescia sempre in piacevolissima compagnia. Ha più di un motivo per restare a Brescia ;)

Grande Brescia, grande società che ha saputo aggiustare il tiro e gestire tutto in maniera impeccabile. Adesso viene la parte difficile, cioè costruire un buon roster per la serie A e consolidare la presenza nella massima serie. Trento insegna che si può fare, già dal primo anno. I dirigenti bresciani sono bravi, sono capaci e lo dimostreranno. In serie A non so quanti degli attuali giocatori possano competere a livello fisico, ma una buona soluzione si troverà

Confermo, il coro finale a partita finita era riferito ai veronesi, niente a che dire con i bolognesi. Brescia è cresciuta molto, anzi moltissimo, nel corso dei mesi scorsi fino a diventare la squadra motivata e brillante che abbiamo visto ieri. L'innesto di Moss ha aiutato Hollis a rendersi conto del suo talento e delle sue possibilità e in generale ha dato una bella carica a tutta la squadra. Va detto che Brescia, così come Trento negli anni scorsi, è stata capace di costruire anno dopo anno realtà sempre di alto livello in A2, con budget controllati e facendo crescere il pubblico e la passione della città e ieri si è visto chiaramente. Nella finale persa contro Pistoia eravamo ancora per certi versi immaturi per un salto di categoria. Oggi invece siamo qua e ce la stiamo giocando con una bellissima realtà come la Fortitudo, allenata da un ottimo coach. Forse Brescia è oggi più forte sulla carta di Bologna, ma le partite si vincono sempre sul campo, quindi vedremo. E per i cori, chiederemo ai bolognesi qualche spunto per dare più varietà ai cori della tifoseria bresciana, sempre comunque calda e appassionata imparare.

Grandissima Società Brescia, complimenti e adesso vi vogliamo in Serie A !!!!

da bresciano, molto felice per Martelossi!

I nodi di Brescia stanno venendo al pettine, già a inizio stagione tutto era abbastanza chiaro. A questo punto meglio ricalcolare tutto verso il basso e lottare e divertirsi, ci sarà più gusto che a sentirsi una nobile decaduta. Lottiamo per un posto ai playoff, con tutti noi stessi, Forza Brescia!!!

Brescia era data ad inizio campionato come quarta o quinta forza del campionato. Credo che, se tutto va bene, ci collocheremo lì, se però tutti gireranno al top, gli americani, Fernandez, Alibegovic, Cittadini, altrimenti si scivola un po' più in giù. Questa è la situazione. Stiamo attenti e cerchiamo di sfoderare ritmo, energia e cattiveria, cosa che oggi Roseto ha dimostrato alla grande. Brescia nettamente inferiore.

Brescia alterna le annate buone e quelle cattive. Questa è quella negativa, bisogna portare pazienza. Giocatori scelti male, sulla carta una squadra con 3 americani ma con una lentezza e prevedibilità da squadra di serie B. Atteggiamento in campo molle e assente, Hollis chissà a cosa pensa, Holmes che svolge onestamente e con un certo grigiore il suo lavoro, Bruttini che fa quello che può, più di così inutile chiedergli. Roberto Nelson, con tutte le pecche che aveva, possedeva almeno voglia, grinta e partecipazione e Brownlee stava su un altro pianeta rispetto a tutti. L'assenza che pesa più di tutte quest'anno è quella di Bartocci, l'anno scorso gran parte delle scelte dei giocatori sono venute da lui, inutile girarci intorno. Quest'anno è mancata una regia organizzativa dotata di intelligenza, intuizione e capacità prospettica. Per quest'anno ci vuole solo pazienza e prendiamo quello che si può, che sarà comunque poco (spero di sbagliarmi) poi ci si ripensa l'anno prossimo. Prosit

Brescia inguardabile, ne approfitta giustamente Ferentino, che a mio parere rimane a prescindere una squadra più forte e completa di Brescia

pensavo anche io si potessero vedere su sky go, ma niente

Due ottime squadre, bella partita. Se Ferentino avesse continuato con le percentuali del primo quarto sarebbe stata dura per Brescia e vincere con Brownlee così sottotono (0 su 6 da 3) e Nelson non pervenuto aggiunge valore ad una vittoria sofferta e importante. Thomas super. Ci si rivede a RImini

Brescia dominante sui ragazzi di Trieste, favolosi, che non hanno mollato mai, fino all'ultimo secondo. Adesso lo scontro vero a Verona, la partita che racconterà meglio un intero campionato e darà chiarezza ai valori delle squadre. Brescia molto carica, l'importante è che non lo sia troppo, ma che giochi serenamente come sa fare contro la corazzata veronese

assolutamente felice per il Martello

partita "strana", da tanti punti di vista. Il primo tempo saldamente in mano a Casale, squadra dinamica, bella, lucida, percentuali di tiro allucinanti, Brescia dormiente e poco attenta, irretita da una difesa a zona che non a lascia giocare, risultato: Brescia al tappeto -17, senza aver mai mostrato in 20 minuti un minimo di gioco e soprattutto di possibilità di giocarsela. Secondo tempo subito all'attacco per Brescia con mitragliate da tre punti che in 4 minuti fanno rientrare la squadra e la partita su livelli di interesse, visto che molti si attendevano una resa definitiva. Brownlee, Benevelli, Passera eroico in regia tra febbre e acciacchi, l'ammiraglio Nelson si caricano la squadra sulle spalle e compiono il miracolo.Certo Casale sembra scomparsa, il buio è calato e non c'è nemmeno l'ombra del gioco del primo tempo, le percentuali di tiro (com'era immaginabile) si abbassano drasticamente ed ecco la ripartenza del match, zero a zero e palla al centro. Brescia sulle ali dell'energia della rimonta possiede il carattere giusto per vincere l'incontro. Un amico bresciano a fine gara mi ha detto che così non se l'è goduta, un primo tempo di Brescia così non se l'aspettava e forse i tifosi di Casale non si attendevano un secondo tempo così terribile della loro squadra. Partita strana, il basket è anche questo.

Brescia se vuole essere una grande squadra deve vincere e vincerà al di là di ogni possibile errore arbitrale. Se sconfitta c'è stata a Biella, il motivo è da imputare ai troppi errori dalla lunga distanza e dall'assenza di Fernandez. Punto. Avanti con Casale adesso

Un bel dilemma per Brescia anche quest'anno, sono forti, giocano al massimo, puntano se possibile a vincere il campionato, senza la possibilità di giocare comunque la serie A in caso di vittoria, per mancanza di un palazzetto adeguato. È vero che nel basket in Italia i giocatori pensano quasi sempre ad annate singole e non in prospettiva, quindi punteranno a vincere e basta, in ogni caso sarebbe interessante sapere cosa propongono i sig. Bonetti - Bragaglio nell'ipotesi di una clamorosa vittoria finale.

Un bel dilemma per Brescia anche quest'anno, sono forti, giocano al massimo, puntano se possibile a vincere il campionato, senza la possibilità di giocare comunque la serie A in caso di vittoria, per mancanza di un palazzetto adeguato. È vero che nel basket in Italia i giocatori pensano quasi sempre ad annate singole e non in prospettiva, quindi punteremo a vincere e basta, in ogni caso sarebbe interessante sapere cosa propongono i sig. Bonetti - Bragaglio nell'ipotesi di una clamorosa vittoria finale.

Brescia ha giocato molto al di sotto delle sue normali abitudini, è vero, il secondo quarto è stato a tratti imbarazzante. Ma la sua forza quest'anno è proprio questa: quando viene a mancare qualche pedina, c'è sempre un valido o un ottimo sostituto a prendere le redini della situazione, andate a vedere cosa aveva fatto Nelson nelle ultime partite e capirete, una specie di fantasma, contro un Alibegovic e Loschi che hanno sempre viaggiato con molti punti nelle mani. E' la forza di gruppo ben armonizzato e molto sereno, senza prime donne, ma con molta collaborazione e divertimento tra tutti. Merito della società, dell'allenatore Diana, e del direttore sportivo Bartocci che ha lavorato perfettamente l'estate scorsa.

ho forse messo in dubbio in qualche modo la straordinaria potenza dei palazzetti e del pubblico di A2 gold a parte Brescia? Non mi pare assolutamente, sottolineo solamente il fatto che a Brescia l'entusiasmo e il tifo sono sempre alti e i 2500 presenti sono un coro orchestrale diretto da una squadra che gira a mille

magari ci penserò ;))

Il Pala Sanfilippo stasera era una bolgia incredibile, pubblico orchestrale, ottima anticipazione dei playoff :)

Allora, per Torino Giacchetti strepitoso, ha fatto lui l'americano stasera, il resto della squadra non sembra avere quella cattiveria e lucidità propria delle grandi squadre. Berry disorientato e poco incisivo (e pensare che sognavo che venisse a Brescia l'estate scorsa, i numeri parlavano di un fuoriclasse straordinario), Lewis ok e Mancinelli mah....la stoffa c'è ma ci vogliono anche le palle e soprattutto la testa. Brescia stasera a fasi alterne, primo quarto giocato come suo solito poi un secondo quarto da suicidio collettivo dove non so se c'è stato uno 0/15 nei tiri da tre o poco ci manca. Alibegovic e Loschi, che solitamente macinano punti (o uno o l'altro) fuori fase per tutto l'incontro. Alibegovic molto nervoso e fuori serata, Loschi almeno in difesa ha come sempre messo impegno e cattiveria, ma il tiro....meglio non parlarne. La buona notizia è che finalmente è tornato Roberto NELSON, l'avevo perso da alcune gare, ma la tranquillità e la fiducia non sono mai mancate ed ecco il risultato. Brownlee come sempre monumentale, davvero una presa fantastica per Brescia, non mi stancherò mai di complimentarmi con la dirigenza per l'ottima scelta. Fernandez è tornato a Brescia per vincere, lo continua a ripetere, e quando si incrocia il suo sguardo nei momenti difficili delle gare, si capisce che lì dentro c'è un lupo sempre pronto ad azzannare la palla e l'avversario. Senza il secondo quarto da incubo apocalittico e l'assenza completa della panchina era forse una partita che Brescia avrebbe vinto prima e con più comodità, ma il clima era quello da playoff, nervoso e teso e ci sta. Forse Brescia imparerà qualcosa da questo incontro. Ottimo il clima in campo, strette di mano e abbracci nel finale tra giocatori, complimenti alla tifoseria di Torino, non molto numerosa ma molto calda ed entusiasta.