Impresa della Vanoli che espugna il PalaGeorge: 67-80
Super prestazione della formazione di Meo Sacchetti, prima sconfitta della stagione senza recriminazioni per la Germani
Germani Brescia: Moore 11, Hunt 12+12, Vitali L. 5+4 ass, Landry 24, Ortner 2, Veronesi, Traini, Vitali M. 8, Moss 2, Sacchetti 3, Bushati. All. Diana
Vanoli Cremona: Johnson-Odom 23, Martin 11, Gazzotti 0+7reb, Diener T. 9+4ass, Ricci ne, Ruzzier 5, Portannese 12+3ass, Fontecchio 9+8, Sims 4, Diener D. 3, Milbourne 4. All. Sacchetti
Arbitri: Sahin, Quarta e Galasso.
Spettatori: PalaGeorge esaurito
Cade la Germani, per la prima volta in stagione senza recriminazioni, contro una Vanoli in versione super. C’è voluta un capolavoro tattico per avere ragione di una squadra solida e talentuosa come è, di fatto, la capolista.
La Vanoli ha avuto il merito di mettere in campo una difesa che ha superato la miglior retroguardia del campionato, leggasi quella della Germani, a cominciare dalla difesa sul cervello Luca Vitali, limitandolo a 4 assists, impiegando Martin con successo in marcatura, sia sul playmaker che sul centro, Hunt. Limitato, dunque il pick&roll, alternando in marcatura Fontecchio e mister utilità Gazzotti, distintosi anche a rimbalzo.
Una citazione particolare per la prestazione difensiva espressa anche da Portannese, autore pure di 12 punti.
Sicuramente, per Brescia, non la prestazione più volitiva e concentrata, ma in buona parte condizionata dall’atteggiamento dell’avversario e dallo strappo siglato da alcune giocate offensive strepitose di Johnson-Odom avvenute nel terzo quarto, che hanno provocato un sussulto anche nella coppia di Eurosport, Trigari-Meneghin.
1° QUARTO
In una cornice di pubblico delle grandi occasioni, coach Meo Sacchetti lascia in panchina Sims, affidando la marcatura di Hunt a Milbourne; al suo posto, in campo Fontecchio, che parte fortissimo con una schiacciata e una tripla. 2-7 al 2’.
Sul fronte opposto, Hunt rimane, comunque, cliente impegnativo per Milbourne, mentre Sacchetti pareggia i conti: 7-7 al 4’. La Germani passa alla difesa 3-2, ma viene punita dalla distanza da Johnson-Odom.
La pressione di Johnson-Odom su L.Vitali è asfissiante, ma il pallone giunge ugualmente a Hunt, che seguita a risultare immarcabile per la Vanoli: coach Sacchetti prova ad inserire Sims.
Cambiano le formazioni in campo: portentoso l’impatto di Portannese, autore di 5 punti in due minuti, e che porta in vantaggio la Vanoli. 15-18 al 9’.
La tripla di Landry sigla il pareggio a quota 18, con cui termina un primo quarto vibrante ed appassionante, nel quale il computo dei tiri tentati risulta sbilanciato a favore degli ospiti: 11-21.
2° QUARTO
Al 12’, è la Vanoli a passare in vantaggio: un rimbalzo offensivo strappato da Gazzotti, che serve a Portannese la tripla del 23-26. Time-out Diana.
Ma è la Vanoli ad implementare il vantaggio con Fontecchio, da rimbalzo offensivo, e Johnson-Odom dall’arco. 23-31 al 14’. Coach Diana reinserisce L. Vitali.
Hunt seguita ad essere un monumento in area. Coach Sacchetti prova su di lui Martin, con Gazzotti su L. Vitali, riuscendo a contenere i danni.
Proteste garbate, ma perentorio di coach Sacchetti all’indirizzo degli arbitri, per un paio di chiamate dubbie su Portannese e Johnson-Odom.
Al 17’, terzo fallo commesso da Johnson-Odom, costretto a lasciare il campo; la Vanoli esaurisce il bonus.
Sul finale di quarto, sale in cattedra Landry, che sigla 5 punti per il sorpasso Germani: 36-35 al 19’.
Grandi cose da Martin in marcatura su Hunt.
Schiacciata di Milbourne, e tripla di Moore. Finisce così un gran primo tempo: 39-37.
Hunt 10+6, Moore e Johnson-Odom 11.
3° QUARTO
Al 22’, sul 44 pari, Hunt commette fallo di sfondamento su Martin: è il terzo, ed esce dal campo.
Proteste bresciane per un fallo non sanzionato a Moore.
Rientra in campo Johnson-Odom: sùbito 8 punti per lui. 48-51 al 27’. Time-out Diana.
E’ show-time, il duello a distanza tra Johnson-Odom e Landry. 54-59 al 29’.
Il 2+1 di Ruzzier fissa il parziale del 30’: 54-62. Otto punti per Landry in sette minuti giocati nel terzo quarto.
Sul versante opposto, Johnson-Odom autore di 9 punti in 6 minuti giocati nel terzo quarto, autentico trascinatore della squadra ospite.
4° QUARTO
Fa il suo rientro in campo Hunt. Ma la coppia Martin-Gazzotti ha buon gioco difensivo.
Schiacciata portentosa di Martin, il quale si ripete sùbito dopo dall’arco.
L’ulteriore tripla di T. Diener porta gli ospiti al massimo vantaggio: 61-72 al 33’. Time-out Germani. Sale alto l’incitamento del pubblico di casa.
Al 37’, serie di tre ingenuità commesse dagli ospiti, che favoriscono il recupero dei padroni di casa. 67-75.
Il tempo stringe, e l’urlo incessante della tifoseria ospite, gradualmente prevale sul tifo di casa; l’imperiosa schiacciata di Martin dà il via allo sfollamento anticipato del pubblico di casa, ed alla festa cremonese: 67-80 il punteggio finale.
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