Le sue info
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ecco come il Sig Corbelly accetta il contradditorio: dopo aver sentenziato (ha sempre lui la ragione in mano, ci mancherebbe) che la nostra squadra è stata fatta "con gli scarti di chi vuole vincere", alle mia educata e semplice domanda: "Ma Rosselli e Leunen sono scarti? Esattamente di chi?" mi ha bloccato.
Così si fa!
Sto rosicando tantissimo...stanotte non dormo :D
perchè, di pellegrino e candussi ricordi prestazioni memorabili contro l'atleticissimo gandini?
no certo, però per lo meno sono dopo Tessitori forse i lunghi italiani migliori della categoria, mentre Fantoni e Rinaldi proprio non si possono leggere!
Ti hi detto la mia impressione, la verita' la dira' il Campo..Quali centri.? Be' Lawson, Tessitori, Rinaldi, Candussi, Fantoni,Hairston, Pellegrino,..
dimmi per favore che ti sei sbagliato a citare Rinaldi e Fantoni come lunghi contro cui Leunen dovrebbe andare sotto...poi contro di noi faranno 20 perché siamo la Fortitudo, ma scritta così è da screen immediato da guardare e riguardare nei momenti di massimo sconforto.
Ho visto che ti ha risposto, vai Tyler sei tutti noi! :) (ammetto che io non riuscirei a tenere un tono civile in quel contesto)
mi ha riposto ma in realtà non mi ha risposto, perché è dura eccepire ai fatti, non alle opinioni, specialmente frutto di pregiudizio.
ah ma c'è Corbelly qui? allora gli giro quello che gli ho scritto su Facebook nel commento al suo post, perché lì non mi calcola, sarei curioso di avere una risposta.
"Visto che chi critica (legittimamente perché è una parte dello sport) si definisce competente, mi può con competenza citare quale giocatore del roster della Virtus che è stata promossa era atletico? Mi può inoltre citare di quella Virtus i giovani che sono stati decisivi o per lo meno importanti, sono stati lanciati e sono rimasti per formare un nucleo da portare avanti negli anni? A mia memoria Spissu era l'unico che giocava e non era nemmeno di loro proprietà, per di più in A1 può fare al massimo il cambio.Può inoltre spiegarmi perché il "progetto ragazzi" della Virtus alle prime difficoltà (metà stagione) è naufragato facendo marcire in panchina i vari Penna Oxilia Petrovic e prendendo poi Stefano Gentile che nei playoff gli ha spostato gli equilibri e fatto vincere partite (specialmente gara 3 con Casale, ricordo che post sconfitta di gara 1 stava per saltare la panchina di Ramagli). Forse perché, specialmente dopo il derby di ritorno, hanno capito che con Spissu unico play (nemmeno play puro), Penna come cambio e Rosselli spremuto nei playoff non sarebbero andati da nessuna parte? Forse forse costruire una squadra con due americani di valore e italiani esperti può pagare o è una regola che vale solo per alcuni a prescindere? Grazie. Ah, ci tengo a precisare che la mia non è una polemica perché i difetti citati di questa squadra sono veri (età avanzata e scarso atletismo), ma bisognerebbe fare una analisi completa e comparativa perché tutte le squadre (anche quelle promosse negli ultimi 3 anni) hanno pregi e difetti, specialmente in seconda serie, e bisognerebbe anche ricordarsi che rispetto alle passate stagioni quest'anno c'è una promozione diretta per chi vince la regular season, quindi una squadra può essere costruita anche in funzione di quello".
p.s. chi mi risponde Lawson è atletico, o Lawson è molto più atletico di Luenen, lo banno! :D
Lawson ha dimostrato di non poter stare in campo con continuità in A1 perché lì non ha un ruolo, Leunen ha giocato 8 anni in A1 e in squadre di vertice, ad di là di chi dei due è più 5 ed è più atletico (premesso che nessuno dei due è un atleta e su questo penso che nessuno possa eccepire).
Persino la tanto criticata Amanda (Knox) ha dimostrato di poter giocare ad un livello più alto rispetto a Lawson.
Se il Corbelly mi scrive una cosa così dimostra di non essere tanto competente come tanto si bulla di essere...ma per carità, la cosa importante è sempre dare contro, a prescindere.
Si ma dipende sempre da che cifra iniziale si parte. Quanto guadagnava il primo anno? A Torino l'ultimo anno sopra i 150k sicuramente. Da voi?
tirennale da 500mila?!
Guarda che ti stai confondendo con Torino, Torino per convincerlo a scendere in A2 5-6 anni fa' gli diede quel contrattone.
Da noi ha firmato un triennale in cui il primo anno era sopra i 100 (fu preferito ad Amoroso perché Amoroso voleva 20mila in più, il Mancio invece accettò la stessa cifra offerta ad Amoroso, che poi andò a Roseto, quindi non si parla certo di 150 ma di una cifra sui 100-120), l'anno scorso meno di 100 e quest'anno dovrebbe essere come Cinciarini sugli 80.
Gli ingaggi ufficiali non si conoscono (io ho un amico e un conoscente molto vicino a lui e all'ambiente), quel che è sicuro è che l'anno scorso non era il più pagato e tanto meno lo sarà quest'anno, e quella cifra (500 in 3 anni) la prese a Torino quando firmò là a 31 anni.
Indipendente dalla cifra che guadagna è sicuro che debba impegnarsi di più come atteggiamento ed etica del lavoro (altrimenti non sarebbe Mancinelli e non avrebbe fatto una carriera nel complesso di basso profilo per il potenziale che aveva), siccome a noi ci tiene per davvero e in una squadra migliore nel complesso e soprattutto più quadrata io credo lo possa fare, poi solo il campo lo dirà.
piccolo OT : per me sei tra quelli che ne sanno di più su questo sito e ti leggo sempre volentieri. però dovresti piantarla con questi toni da semi-dio , so tutto io e le idee che hanno gli altri sono carta da cesso. te lo dico come consiglio . E q ...
mio personale parere sui punti tecnici:
1) Hasbrouck da noi non farà mai 18 media, perché? Perché gioca in una squadra con italiani di valore (Mancinelli e Rosselli non saranno realizzatori puri ma sanno dare del tu alla palla e possono tranquillamente fare partite da 15-20 punti) e che sono punti di riferimento e perni del gioco, ma soprattutto perché dietro ha Daniele Cinciarini, che sarebbe in quintetto in 31 squadre su 32 di A2 e che se avesse un ruolo centrale nel giusto contesto farebbe 15 di media senza troppi problemi (non li farà per gli stessi motivi per cui Hasbrouck non farà 18 di media).
Riguardo alla media punti di Hasbrouck, bisogna anche considerare un fattore non fa poco: ha mai giocato in squadre di A2 con un play come Fantinelli? Oserei dire di no.
Marques Green, che ha trasformato Jesi e l'ha portata ai playoff (dopo essere stato bollato come giocatore finito a Venezia non più tardi di qualche settimana prima, ah, questo dovrebbe far pensare a quale potrebbe essere l'impatto di Leunen in A2 allora...), è un grandissimo play ma molto condizionante, non solo in difesa, e appunto non è certo più freschissimo (e per un giocatore della sua taglia non essere più spumeggiante è alquanto grave, non per caso è sceso in A2).
Ha mai giocato in squadre di A2 in cui c'erano passatori come Rosselli, Mancinelli, Leunen e il già citato Fantinelli? Non credo proprio.
Questo può essere un vantaggio notevole per lui al fine di avere tiri ad alta percentuale, anche perché quello che conta non è la media punti, ma l'EFFICIENZA rapportata alla mole di tocchi e tiri.
Avrei preferito Preston Knowles (accasatosi a Tortona) rispetto ad Hasbrouck, ma forse quest'ultimo è stato scelto perché ha già avuto esperienze da giocatore di complemento, utile non solo nel realizzare ma anche a livello difensivo (cosa rara per un esterno americano, soprattutto in A2) e non è da sottovalutare il fatto che sia già stato a Bologna, con pressioni annesse (uno dei problemi dei nostri stranieri nelle passate stagioni).
In più forse Hasbrouck è costato meno rispetto a Knowles (e Melvin Johnson andato a Forlì, altro che avrei preferito), ma è una mia congettura personale, certo è che se abbiamo risparmiato sulla guardia straniera per investire di più sul lungo straniero come credo, allora sono perfettamente d'accordo.
Hasbrouck è la migliore guardia del campionato in senso assoluto e lo sarà da un punto di vista statistico? Nessuna delle due, anche perché non gli verrà chiesto di esserlo, ma può essere un giocatore FUNZIONALE e che se messo nelle condizioni giuste (passatori di livello, gioco fluido, difese non concentrate solo su di lui) può fare la differenza all'occorrenza perché ha caratteristiche e talento sufficiente per farlo.
Sottolineo il termine "all'occorrenza", aspettiamoci partite da 6 punti così come da 25, proprio perché ha giocatori di livello intorno e soprattutto non ha dietro una panchina di italiani sventola-asciugamani (il sig. Cinciarini a mio parere è pure più forte di lui in senso assoluto e gioca da noi perché ha 35 anni, altrimenti sarebbe in A1 dove è sempre stato a fare costantemente doppie cifre di media).
Il paragone Legion-Hasbrouck non regge perché Legion non ha mai giocato in contesti in cui non era la prima donna e inquadrarlo in una rotazione di 5 esterni (poi 6 con Rosselli) è stata una scommessa ampiamente persa (infatti finita a metà stagione), da un punto di vista tecnico Legion è molto meno tiratore di Hasbrouck (soprattutto in uscita dai blocchi e in situazioni spot up) ed ha molto più bisogno di isolamenti e palla in mano.
Per di più Legion non ha mai giocato in A1 o in prime leghe europee, in cui non sarebbe stato la prima punta come Hasbrouck, l'unica volta che lo ha fatto (Grecia) ha avuto risultati molto modesti (stats basse e squadra retrocessa).
Mi si può obiettare che pure Hasbrouck è retrocesso con la Virtus, ma in quella squadra non funzionò NESSUNO (Mazzola era il migliore eh, ciaone!), mentre nella sua prima esperienza in Virtus fece bene così come a Cantù e nelle altre esperienze in europa.
2) Parallelismo Bowers-Leunen.
Bowers ha 27-28 anni, ok, ma è il Bowers del college, cioè super atleta? Assolutamente no dopo il crociato rotto nell'ultimo anno di college.
E' il Bowers di Capo d'Orlando e Ferrara? Dopo un'altra operazione, mesi fuori e problemi cronici lo scorso anno lo è stato ancora di meno, non ha mai giocato in area e sopra il ferro (a Bologna nella partita di regular season l'ho visto molle e apatico, mai in area), ho visto i playoff e ha sì spostato, ma giocando non certo di fisico ma di tecnica e sul perimetro quasi da tiratore, mai a fare la voce grossa sotto e a rimbalzo, mai sopra al ferro (quante schiacciate ha fatto l'anno scorso in totale? io ne ricordo una o due, poche a detta dei triestini), anche perché sempre a detta dei triestini non stava bene e guarda caso ora si deve operare di nuovo al ginocchio.
Non fosse stato per i problemi al ginocchio sarebbe rimasto in A1 e non avrebbe accettato Ferrara due anni fa', ora è messo pure peggio di allora con altre 2 operazioni sul groppone.
Fra Bowers con questa storia clinica a 27-28 anni, Leunen a 32-33 non più nel suo apice ma integro, reduce da 8 anni di A1, titolare di una squadra di vertice l'anno scorso e che giocava le coppe, chi prendo tra i due? Non ci penso nemmeno un secondo.
Poi a me Bowers piace un casino eh, ma sano o per lo meno quello di Ferrara.
Tra i due mi sembra in palese declino fisico Bowers nonostante l'età, considerando che Bowers ha sì più talento di Leunen, ma molto meno QI, per cui se devo scegliere uno dei due che giochi da fermo (posto che Leune ancora fermo non è), prendo Leunen a mani basse, che non ha mai basato il suo gioco sull'esplosività anche nel suo apice.
Nemmeno Bowers poi è un 5.
Cittadini meglio di Pini? Più esperienza sicuro, ma il Citta dell'anno scorso giocava meno di 15 minuti di media ed era veramente un palo: tra i due prendo Pini a mani basse.
Da Ros meglio del Mancio? Giocatori diversi, Da Ros è stato fondamentale e d efficace, ma non credo di dire una bestemmia se dico che il Mancio ha il doppio del talento, oltretutto ha fatto nel complesso una stagione di valore lo scorso anno ed era cotto alla fine non solo per colpa sua (no americani, Poz incapace).
Che poi debba migliorare come tenuta fisica e atteggiamento è fuori di dubbio, facciamo quindi patta Da Ros-Mancinelli per far contenti i detrattori del Mancio.
Bowers-Leunen ho già detto.
Treiste quindi aveva un parco lunghi più atletico e migliore in senso assoluto del nostro? Non credo, poi mi si può dire che aveva un 3 come Javonte Green, ma anche noi abbiamo negli altri ruoli giocatorei di assoluto valore, tra cui Rosselli, semplicemente DIVERSI.
Green non era paragonabile a nessun giocatore di A2 lo scorso anno, quindi che sia superiore a tutti i nostri singolamente è sicuro, ma il basket rimane uno sport di squadra e per quanto un singolo incida, è il gruppo che vince/perde.
3) come ho scritto nel mio primo papirozzo, i dubbi ci sono e sono leciti perché abbiamo dei difetti (pochissimo atletismo, poca presenza in area, età media alta in primis), ma tutte le squadre di A2 li hanno e per lo meno abbiamo fatto scelte l'una coerente con l'altra.
Giocheremo sui 70 punti e non sui 90, giocheremo a metà campo e non di transizione, abbiamo gerarchie ben definite e non 9-10 titolari.
Scelte, che solo il campo dirà se sono giuste o meno.
Ci sta poi che ci sia chi non le condivida, se tutti fossimo d'accordo allora non esisterebbe lo sport e la competizione.
io spesso per esempio avrei preferito una squadra più giovane, da corsa, frizzante, con un lungo atletico sotto.
Treviso ha preso giocatori che mi piacciono (Alviti Tessitori Wayns in primis) e farà un gioco più veloce e divertente del nostro.
Udine giocherà sui 90-100 punti così come Tortona.
Ma...al di là di questo, la fede è la fede e l'importante dal mio punto di vista è fare una squadra CON LE PALLE, giovane o vecchia che sia, spumeggiante o meno.
ho visto tutti i playoff degli ultimi negli ultimi due anni e più partite di RS... direi comunque abbastanza da farmi un'idea e condividerla. Secondo me non ha reso da giocatore più pagato della squadra, manco lontanamente. Poi ribadisco puoi non e ...
Mancinelli non era il giocatore più pagato della passata stagione (lo era Rosselli e anche Legion prendeva di più) avendo firmato un triennale con ingaggio a scendere.
Questa stagione prendereanno più di lui Leunen, Rosselli, Hasbrouck e Fantinelli.
Verifica le tue fonti prima di ribadire "Mancinelli giocatore più pagato della squadra" perché lo è stato solo due stagioni fa' al suo primo anno di contratto.
Sono tra i 2%....;);););) Un piacere leggerti!!!! Condivido il tutto e vorrei evidenziare il punto in cui dici che il Mancio non è e non sarà mai un leader in campo....
la mia comunque non era una critica a Mancinelli, a cui voglio un gran bene sia perché rappresenta l'ultimo appiglio al nostro passato aureo sia perché a noi tiene davvero, per di più ha fatto una gran stagione l'anno scorso nel complesso e se è arrivato cotto nei playoff non è certo colpa sua (zero supporto dagli americani, sempre spremuto da un non-allenatore come il Poz, persiono anche quanto Italiano stava bene e lui poteva quindi giocare molto meno…
…ricordi, tra le innumerevoli, l'affermazione ridicola del Poz: "Che differenza c'è tra giocare 28 minuti e 34?"...sì, non c'era differenza per lui perchè in difesa si asteneva completamente non spendendo una goccia di sudore, quando giocava al suo apice negli anni '90 si correva la metà e i successi più grandi che ha avuto di squadra li ha avuti perché nello scudetto di Varese Meneghin sembrava Magic e tutti avevano avuto l'anno di grazia (De Pol in primis, poi sparito guarda caso), mentre in nazionale nell'argento di Atene partiva da play di rottura dietro a Bulleri, quindi non giocando certo 40 minuti astenendosi dalla fase difensiva come nel suo apice in carriera.
L'intervista a Repesa di qualche giorno fa che parla del Mancio riassume il mio pensiero su di lui, peraltro da ORGASMO MULTIPLO quell'intervista, Jasmin FANTASTICO.
Penso sia fuori di dubbio che, al di là dei galloni di Capitano (a mio parere giusti per la sua carriera spesa per la maggior parte da noi e il suo attaccamento all'ambiente, è il giocatore che nella nostra storia ha più presenze con la maglia della F) il leader vero sia Rosselli, che in molti forse si dimenticano, ma che è un fuori categoria senza se e senza ma.
A Rosselli si aggiungerà Leunen, giocatore che per etica del lavoro e presenza in spogliatoio non potrà che far bene, non dovremmo quindi correre il rischio che correranno in molti con americani magari più talentuosi ed incisivi, ovvero quello della rottura dello spogliatoio (chi voleva un giocatore da 20+10 di media deve considerare anche questo e il contesto, serviva un giocatore da 20+10 e quindi un altro gallo bello pesante? a mio parere non era così indispensabile, poi si vedrà).
…tra i CONTRO metto anche l'aspetto legato al futuro, perché è chiaro che questa sia una squadra per cercare di salire oggi e in caso di promozione/non promozione andrà rifatta completamente.
Non ci sarà quindi la possibilità di avere continuità (quello che mi piacerebbe, al di là della categoria perché in A2 personalmente sto benissimo, è avere un nucleo di giocatori su cui costruire ogni anno, magari futuribili e con margini di crescita).
Del resto è lo stesso che hanno fatto Brescia, la Virtus ed è quello che farà Trieste (l'unico che può stare in A1 è Javonte Green, sempre se riescono a tenerlo), anche se noi non abbiamo gli stessi soldi loro in prospettiva A1, non avendo per esempio lo Zanetti di turno (e pensare quindi a giocatori del livello di Aradori, Punter, Taylor è pura utopia), ma ora queste considerazioni sono del tutto superflue perché abbiamo la tonnara della A2 da affrontare ed uscirne sarebbe come uno scudetto.
Sarà quel che sarà...
vedere Leunen e Rosselli insieme sarà da orgasmo, adoro questa tipologia di giocatori, per quanto anche loro abbiano dei limiti (ma esistono giocatori di A2 che non abbiano limiti? L'unico che ho visto senza limiti è David Moss, l'unico vero fuori categoria di questi ultimi 3 anni, la sua carriera del resto parla per lui).
Leunen, anche se non scalda gli animi, è un grande acquisto per la serie A2 senza se e senza ma ed è un giocatore sicuramente non più nel suo apice della carriera, ma ancora integro, tant'è che l'anno scorso è sempre stato nel quintetto di una delle squadre più forti di A1, e tra A1 ed A2 c'è un divario abissale a livello fisico, atletico e di velocità di gioco, quindi il poco atletismo di Leunen mi preoccupa il giusto, sebbene dovrà giocare come 5 atipico.
Squadra completa ora, evidentemente costruita per vincere la regular season e avendo scelto di confermare Mancinelli-Rosselli-Cinciarini è una scelta più che sensata, così come le altre scelte sul roster possono non piacere/scaldare i cuori, ma sono state COERENTI...e la coerenza nelle ultime due stagioni è mancata, quindi al di là di scelte giuste/sbagliate, condivisibili/non condivisibili, è stata seguita una linea ben precisa in tutto.
Ho scritto "completa ORA", perché non dobbiamo dimenticarci che si può fare mercato anche durante la stagione e che qualora non centrassimo il primo posto (mi viene difficile pensare che noi in quanto Fortitudo otterremo la promozione diretta e che non ci toccherà soffrire come bestie nella lotteria dei playoff, soffrire è nel nostro DNA) verrà fatto sicuramente un acquisto per dare una rotazione in più e accrescere il livello della squadra, forti degli incassi dei playoff (400-500mila).
Cosa manca ORA a questa squadra? Sono un tifosissimo, quindi accecato dalla fede, ma allo stesso tempo vivo di basket, quindi la mia analisi (personale e comunque non da gm/allenatore, purtroppo) tenterà di essere il più lucida possibile…
PRO:
- esperienza e palle
- leadership (chi dice che ci sono troppi polli sbaglia, i leader saranno Rosselli e Leunen, Mancio non lo è mai stato e mai lo sarà)
- taglia fisica (nessuno ha come 1 e 3 Fantinelli e Rosselli), Luenen non è un 5 ma a livello di forza fisica in A2 forse subisce solo Pellegrino e Lawson (che poi avranno a loro volta i loro problemi in difesa contro di lui)
- difesa (manca il pivot d'area e l'intimidatore, ma chi ha questo profilo? Forse solo Udine con Pellegrino, Udine che peraltro ha una prima linea difensiva sulla carta di basso livello)
- QI cestistico (Rosselli Leunen Mancio Fantinelli Cinciarini insieme?)
- un allenatore emergente che ha personalità e idee chiare, un gm come Carraretto che avrà poca esperienza in questa mansione, ma è una persona intelligente, pacata, con le palle e sa cosa vuole dire stare ad alto livello e vincere.
- un pubblico che non ha mai fatto mancare il suo apporto, ma che, qualora la squadra si rivelasse centrata e soprattutto con le palle, tornerà a ruggire veramente, a far tremare il Paladozza e ad andare in massa in trasferta
CONTRO:
- età media avanzata, è quello che mi preoccupa di più, non tanto in ottica playoff (perché appunto verrebbe aggiunto un giocatore, suppongo pure incisivo) ma per i possibili cali durante la regular season
- atletismo, altra cosa che palesemente ci manca, perché nessuno dei nostri gioca sopra al ferro, anche se mi rincuora il fatto che la squadra a mio parere più forte (Treviso) abbia sì giocatori più freschi (Alviti è quello che avrei voluto di più) ma non super atleti (Burnett buon atleta ma non super tipo Javonte Green).
- presenza in area a livello difensivo (non a livello offensivo, perché abbiamo il post basso di Mancio, Rosselli, Fantinelli e far giocare da 5 atipico Leunen, piaccia o non piaccia, ha perfettamente senso ed è una scelta dettata dalla già citata coerenza).
A mio parere andremo in difficoltà contro i lunghi atletici, dinamici e salterini (esempio Mosley, Brandon Sherrod, Taylor Smith), anche contro i lunghi grossi e stanziali (esempio Pellegrino e Lawson) ma a mio parere meno, contro questi subiremo qualche 1 contro 1 in post ma del resto una squadra senza un punto debole non esiste, e penso che l'alto QI, unito alla taglia fisica importante degli esterni, possa sopperire.
La presenza in area manca anche in fase di aiuto e intimidazione, ma c'è da dire che abbiamo una prima linea difensiva sulla carta molto forte e fisica, con anche soluzioni tattiche importanti (versatilità negli accoppiamenti, possibilità di cambiare nei pick&roll), certo potremmo andare in difficoltà con squadre che hanno esterni radipi ed esplosivi che vanno al ferro (esempio Wayns, Simpson, Burnett).
Leunen non è un 5 e non è un atleta, la situazione in cui soffrirà di più è questa.
- caratteristiche di Fantinelli: con l'acquisto di Leunen è ancor più chiaro che si giocherà a metà campo, non ad un ritmo alto e che si cercherà di vincere le partite a 70 punti (non a 90 come Udine e non con un basket spumeggiante come quello di Treviso), quindi il potenziale di Fantinelli, molto abile in transizione, è un po' soffocato, ma anche questa è una scelta dettata dalla coerenza nei confronti delle scelte precedenti, giuste/sbagliate e piacciano/non piacciano.
Tomassini era la prima scelta, ma a causa dell'infortunio si è virato sull'altro play italiano top di categoria (Amato costava uguale e dava meno garanzie sebbene fosse un fit migliore), la scelta di Fantinelli ha poi condizionato tutte le altre (Hasbrouck e Leunen in primis).
- coesistenza Hasbrouck-Cinciarini, ho il timore che l'uno possa soffrire l'altro, ma sono due giocatori esperti, Hasbrouck ha già giocato in contesti in cui non era la prima donna rendendosi funzionale ed efficace (attacco lontano dalla palla e difesa) e penso che li vedremo anche insieme in quintetti più piccoli, rapidi e perimetrali
- persiste, nonostante l'acquisto di Leunen, la questione tiro, non c'è molta perimetralità e potremmo affrontare spesso zone, ma anche qui confido nell'alto QI
- Benevelli: è l'acquisto che condivido meno, col senno di poi avrebbe avuto più senso un 4/5 come Janelidze, che avrebbe potuto giocare anche con Leunen (e indipendentemente da Leunen, si voleva prendere Janelidze).
Per caratteristiche (poco rimbalzista, scarso difensore, da 3 ci prende ma non con continuità perché non è un tiratore naturale) e per attitudine (da giocatore di complemento e con un minutaggio ridotto non mi sembra abbia mai avuto successo), ma mi consola il fatto che sia sostanzialmente il nono giocatore, Sgorbati (energia e tiro che servono) da decimo potrebbe togliergli minuti e molto probabilmente, qualora intervenissimo sul mercato per rinforzarci, sarebbe lui il sacrificato, magari per prendere un lungo d'area più fisico, che ci desse anche quella dimensione.
Il resto della panchina non mi preoccupa, perché ci sono gerarchie precise, in teoria non ci saranno scontenti e musi lunghi, Cinciarini sarebbe titolare in tutte le altre 31 squadre di A2, Pini è un lusso dalla panchina (e la scelta di Leunen è anche dettata dalla scelta di volerlo valorizzare, se lo merita perché ha fatto un ottimo playoff), avrei fatto un'altra scelta rispetto a Venuto (avrei preso un play di rottura, da corsa e possibilmente con più tiro) ma è un giocatore che nella linea scelta ha un senso.
Il papirozzo (che il 98% degli utenti giustamente ignorerà) è per dire che la squadra c'è, ha dei difetti come tutte ma anche dei notevoli punti di forza, i suoi crack per la categoria (Rosselli e Leunen in primis) e soprattutto quest'anno c'è la già più volte citata COERENZA nelle scelte.
Avanti tutta, consapevoli che, qualora avessimo dei problemi o dovessimo affrontare i playoff, il mercato potrà aiutare, senza dover stravolgere chissà cosa ma aggiungendo il tassello che serve.
Poi, anche con 3 promozioni, salire è una lotteria (ed il livello, anche tra le piccole, è salito, vedi Forlì e pure Cento che si presenta con due USA più incisivi dei nostri) e ci vuole fortuna (in particolare con gli infortuni).
Anche secondo me sarebbe troppo rischioso!!! Comunque se dovesse tornare Amandone io non ci sputerei di certo sopra... fisicamente in quei 2 mesi a Capo mi è parso tutto un altro giocatore rispetto al nostro anno.... o mia impressione...!!!. Però p ...
infatti non siamo noi a tenere in stand by Amanda, come qualcuno ha scritto, ma il contrario: aspetta proposte dalla A1 per la stessa cifra o superiore, e fa bene perché è molto più adatto a giocare in A1 piuttosto che in A2 come uno dei due stranieri e come centro.
Questa sera me la guardo. Grazie
puoi anche non guardarla perché non è un nome reale, Carraretto è stato chiaro.
Se ci va bene torna Amanda, al doppio dell'ingaggio di due anni fa' per aver fatto 10 partite buone a Capo d'Orlando (retrocessa).
Io piuttosto aspetterei Settembre, se non addirittura firmerei un comunitario a poco (operazione simil Radic) per tenere il visto e poi valutare uno straniero nel corso della stagione.
Il punto è che due settimane dopo la firma di Hasbrouck, si sono accasati in A2 i vari Wayns, Clarke, Knowles (cui si aggiunge, in precedenza, Nic Moore): segno che quel target, in A2, non è affatto in assoluto irraggiungibile, inavvicinabile, utop ...
Hasbrouck sicuramente non prende 50, ma mi vien da pensare che per recente curriculum e valore di mercato prenda parecchio meno di Knowles.
Knowles che nella A1 attuale avrebbe potuto trovare senza problemi una squadra e anche giocare SG titolare, lo stesso in un'altra prima lega europea di medio-alto valore, Hasbrouck invece non penso proprio.
Non che Hasbrouck non avesse mercato in A2, citavi appunto Cento, ma magari ha accettato di meno da noi per far parte di una possibile pretendente alla promozione dopo 3 anni in squadre da salvezza, questo anche al fine di accrescere il suo valore di mercato nella prossima estate (se fa bene da noi, indipendentemente dalla promozione o no, avrà mercato anche tra le squadre che puntano a salire e magari potrebbe avere anche qualche offerta anche dalla A1, massimizzando i guadagni nella fase finale della sua carriera).
Le cifre ufficiali non si sanno, ma se Hasbrouck è stato preso anche in quanto occasione di mercato, mi verrebbe da ipotizzare che non superi di molto i 100.
Dal "sentito dire", Rosselli è sui 100, Fantinelli 90, Cinciarini e Mancinelli 80 (ribadisco il "sentito dire", nel basket difficilmente escono le cifre ufficiali).
Se mi si dice Knowles 150 ed Hasbrouck 100 allora posso capire, al fine di investire di più sul pivot.
Quello che non posso comprendere è quello che scrive oggi Montanari su Stadio, ovvero ribadisce che Travis Peterson ci è stato offerto, ma noi lo abbiamo scartato perché "troppo poco interno".
I casi sono 3:
1) ennesima palla da gossip di Montanari
2) Carraretto e Martino pensano di prendere Anthony Davis
3) è stato offerto realmente, ma a cifre fuori portata, quindi non potevamo assecondare la richiesta economica.
Se penso che potevamo fare Knowles-Peterson e non lo abbiamo fatto non per soldi (plausibile) ma per scelta tecnica (follia), mi impicco.
Da appassionato concorderai con me che un quintetto Fantinelli-Knowles-Rosselli-Mancinelli-Peterson avrebbe avuto una sua logica e che sarebbe stato tra i più forti della A2.
Spero davvero che non sia stato fatto per scelta tecnica ma per impossibilità economiche, perché se non fosse così, stenterei a capire.
Stenterei a capire anche solo la questione Peterson.
Poi difficilmente sapremo mai la verità.
ho sempre più lo scomodo presentimento che persino Cento (con tutto il rispetto) avrà una coppia di stranieri migliori della nostra.
Tortona prende Knowles e Cento James White. Noi Hasbrouck (e non sto dicendo che sia un bagaglio). Sig.
Forse sì, forse no: certo rispetto a Tortona e Treviso (in certa misura, Roma) non vale l'adagio per cui stranieri di livello vengono firmati da squadre con un parco italiani modesto. Ad attendere un paio di settimane in più, chissà.
per meno di 100mila non ha accettato la A2, penso che sia intorno ai 120-150 come minimo, ma che Tortona avrebbe speso si sapeva perché ha una proprietà ricca e molto ambiziosa (volontà e mezzi per fare la A1 e per costruire un palazzo nuovo, cose di cui anche noi stiamo parlando da tempo, ma per ora si è visto solo un centro sportivo in affitto).
Knowles tanta roba in A2, sui giornali era uscito il suo nome accostato a noi, chissà se era vero, qualora lo fosse penso non sia stato preso perché costasse troppo per il budget riservato allo straniero in posizione di guardia e che sia capitato Hasbrouck come occasione (supera i 100mila? Se sì, secondo me di poco).
Se risparmiare sulla guardia porta ad investire molto sul centro allora sono pienamente d'accordo, certo sono già sfuggiti due obiettivi (Lawson e Auda) e quindi è giusto aspettare, fosse anche Settembre, un giocatore che sia veramente di livello e che sia funzionale (per ora l'unico giocatore di livello arrivato è Fantinelli, ma a bocce ferme continuo a nutrire dubbi sulla sua funzionalità, e i confermati sono sì di livello, ma valgono le stesse considerazioni, ovvero età e poco tiro).
Propongo anche qui la mia petizione: 20 euro in più in ogni abbonamento per offrire un 250 a Travis Peterson (citato anche da Recalcati qualche giorno fa') o Charles Thomas ex Cantù (nome di fantasia letto qui).
Se prendiamo un mediocre (tipo Ogide, onesto mestierante) il nostro non mi sembra un gran mercato, considerando i nomi che stanno girando (persino la neopromossa Cento, che fa 400 abbonamenti se va bene, avrebbe una coppia di americani migliori della nostra con Mays e James White, due che in A2 spostano per davvero).
avrei preso volentieri lui invece di Hasbrouck, ma suppongo Knowles costi parecchio di più.
Il problema è che benevelli è un giocatore che se non si sente importante si emargina e perde autostima. Non è un giocatore caratterialmente tosto. Secondo me lui deve giocare in una piccola squadra di serie A2 e giocare tanto allora può dare un ...
Benevelli è stato preso come ripiego (era stato scelto Janelidze), come quarto lungo e come nono giocatore del roster (non quindi settimo o ottavo), per di più ad un ingaggio basso.
Qualora si rivelasse inadeguato e scontento in questo ruolo di nono e nel ridotto minutaggio concesso non contribuisse con il suo mattoncino (qualche tripla, allargare il campo), lo taglieremmo/relegheremmo in tribuna.
Se poi facessimo (come probabile) un investimento prima degli eventuali playoff al fine di aggiungere una rotazione di livello ad un roster vecchio, lui sulla carta e a bocce ferme sarebbe il primo indiziato al taglio/tribuna, sia perché è costato poco, sia perché non è un profilo ingombrante.
Non è certo Benevelli il nostro ago della bilancia, ma lo è il 5 titolare che verrà preso, perché se questo fosse un acquisto di livello, nella maggior parte della partite Benevelli potrebbe addirittura non essere in rotazione, ma giocare solo qualora il Mancio non stia bene o abbia bisogno di riposo (situazione che si verificherà).
...e sempre per quanto riguarda l'amalgama, Fantinelli è un giocatore che dà il meglio di sè in un gioco veloce, di contropiede e transizione, ma nel roster attuale non c'è nessuno che può correre con lui con continuità.
Ad azione schierata Fantinelli necessita di un bravo rollante per giocare pick&roll (il 5 titolare?) e di tiratori, per questo si sta cercando un lungo che abbia anche tiro per lo meno dalla media per scarichi e giochi in pick&pop, è sempre questo il motivo pui a Chillo sono stati preferiti Benevelli (perimetrale) e Pini (più 5 di Chillo).
Non sarà facile trovare come 5 titolare un buon rollante, che abbia anche mano da fuori e che in difesa sia per lo meno decente.
La difesa, che nessuno mai cita, potrebbe essere uno dei nostri punti di forza perché abbiamo una squadra fisica e con difensori validi, senza (per ora) neanche un telepass (cosa che non si può certo dire di Udine e Verona per esempio).
Bè, se poi arriva Knox allora avremo la falla difensiva, ma in squadra di questo genere, che ha una prima linea difensiva molto forte e giocatori difensivamente versatili, potrebbe essere un problema gestibile il non avere un giocatore solido in area.
non ha certo detto una bestemmia.
Far coesistere da un punto di vista tattico e di spaziature Fantinelli Rosselli e Mancinelli non sarà affatto facile (non per caso la prima scelta nel ruolo di play era Tomassini), a maggior ragione se gli unici tiratori tra gli attuali componenti del roster sono Hasbrouck (da verificare in un contesto di sistema dopo 3 anni in cui ha fatto la prima punta stile "palleggia e tira") e Benevelli (a cui si chiederanno 10-15 minuti dalla panchina).
Chillo non è stato tenuto per questo motivo, non perché si ritenesse che non fosse un giocatore in grado di far parte del roster di una squadra che punta ai primi posti, altrimenti non lo avremmo preso lo scorso anno e non lo avremmo fatto giocare con continuità.
Se un giocatore non viene confermato per una questione di incastri tattici non significa "scaricalo".
Fra Chillo e Benevelli io prendo Chillo, ma da cambio del Mancio, avendo già Pini, non ci stava perché non ha perimetralità, in una squadra che ne ha molta poca.
In questo Menetti ha sbagliato.
Per quanto riguarda l'amalgama invece è una considerazione che ci può stare, ma tutto dipende dal giocatore che arriva in posizione di 5, perché se è un crack e funzionale (esempio Travis Peterson o Charles Thomas, fantascienza) allora il discorso cambia, mentre se è un mestierante (esempio Ogide) e/o uno buono ma non funzionale (esempio Lawal), allora non saremmo tra i favoriti ma una delle squadre in lizza per i playoff.
Il profilo basso comunque per me è un sogno, prego per continuare a tenerlo fino a Settembre e spero che non esca fuori un Pavani o un Ballandi con una di quelle sparate nostro marchio di fabbrica delle ultime due stagioni.
Come 5 io aspetterei anche Settembre e se non si trova niente firmerei un comunitario mediocre, al fine di conservare il visto e di spenderlo a stagione in corso appena si concretizza una occasione importante.
Se Treviso pesca un crack fuori categoria come Wayns mi viene da pensare che potrebbe non essere totale fantascienza pescarne uno anche noi in posizione di 4/5, ora o a Settembre o a stagione in corso, anche se in questo ruolo è molto più difficile.
Il passaggio fondamentale dell'intervista, infatti, è proprio questo: "Bologna? E’ una città speciale, sta nel gioco delle parti svegliarsi e leggere ogni giorno che mi interessa un giocatore che in realtà non ho mai trattato".
il nome più ridicolo uscito è quello di Travis Paterson.
Come può un giocatore di quel livello essere stato addirittura offerto a noi?
Cioè non è che noi ci siamo interessati (tipo le assurdità Cusin, Delfino, Kalnietis, Draper prendendo un sonoro vaffa), ma sarebbe la sua agenzia ad averlo proposto. Semplicemente fantascienza.
Montanari di Stadio sempre "creativo" e alla ricerca di scoop (frutto di suoi viaggi mentali).
Selleri oggi ha sparato Gani Lawal!
Champagne e fragole!
ah, con chi dice che Bowers non è un 5 sono d'accordo, ma non so se ci rendiamo conto che stiamo sostituendo Gandini con uno straniero e se fosse Bowers mi sembrerebbe un discreto upgrade, al di là del ruolo nominale (Gandini è un 5? A mio parere non è proprio un giocatore e lo dico senza offesa perché lo rispetto, ha sempre dato quello che poteva, talvolta oltre i suoi enormi limiti).
Poi...abbiamo sostituito il trittico McCamey-Fultz-Legion (poi Okereafor) con Fantinelli-Venuto-Hasbrouck: posso azzardare che anche questo sia un discreto upgrade?
Hasbrouck ha giocato ad un livello superiore alla A2 mentre Legion mai, Legion che poi ha fatto lezzo pure a Mantova, quindi è probabile che abbia avuto anche qualche problema di testa quest'anno indipendente da noi.
Teddy onesto giocatore, ma tra lui e Fantinelli prendo Fantinelli ad occhi chiusi (neanche Teddy poi è un tiratore), col vantaggio per di più di prendere lo straniero in un altro ruolo.
Fultz non lo commento nemmeno, ha giocato bene 5 partite in un anno, mentre nella stragrande maggioranza è stato un fantasma, se non addirittura dannoso.
Venuto può fare peggio? Molto difficile, perché per lo meno difende.
McCamey pure no comment, addirittura fuori squadra, per scelta tecnica giocavamo con 1 solo straniero, roba mai vista in A2.
Il resto della panchina è più tristo, ok, ma l'anno scorso avevamo gente in panchina che non era da panchina e non riusciva a rendere in un minutaggio ristretto, portando anche problemi nello spogliatoio (vedi intervista Fultz).
Amici per esempio aveva senso dietro a Rosselli? No, ha bisogno di minuti e responsabilità che non gli potevamo dare. Se poi qualcuno mi dice Amici meglio di Rosselli gli consiglio la casa di cura, Rosselli è di un altro pianeta (anche e soprattutto a livello mentale).
Il giocatore se sta bene in A2 non si discute minimante!! Ora il quesito che penso in società si facciano è: a questa squadra la sotto serve più un intimidatore verticale e magari buon rimbalzista (tipo Grent) o un ottimo tiratore che all’ occor ...
"ci starebbe bene un bel 5 italiano di spessore tipo Crosariol"
il problema non si pone perché Crosariol non accetta la A2 e metti caso che la accetti lo fa per una cifra folle, tanto da costarti più di Bowers.
Avendo già 4 italiani tra i più pagati della categoria non te ne puoi permettere un quinto strapagato.
Di pivot italiani di spessore non ne vedo in giro e quei pochi decenti che ci sono stanno in A1.
Persino Ancellotti resta in A1 perché ha mercato lì.
Dobbiamo essere pragmatici e pensare ai giocatori che abbiamo, le scelte di confermare i senatori + Pini e di prendere un play condizionante come Fantinelli non è detto che siano state giuste, ma queste scelte portano anche a quella di un lungo straniero con determinate caratteristiche, al fine di mantenere una coerenza e trovare una quadratura.
Poi, le squadre perfette non esistono e i lunghi COMPLETI (attacco-difesa, dentro-fuori, fisico-tecnica ecc ecc) in A2 non ci sono (e stento a trovarne anche in A1), quindi anche qui si tratta di scelte, compromessi, pro/contro, vantaggi/svantaggi.
Mi sarebbe piaciuto Jeremy Simmons (più interno di Bowers sì, ma super atleta, migliore nel pick&roll e in transizione e comunque efficace nel piazzato da 3) e il mio sogno sarebbe Marc Trasolini, ma è un altro che (come Lawson) in A2 non ci torna perché ha mercato in campionati migliori e/o in cui si guadagna molto di più.
Rispetto agli scorsi anni per lo meno stiamo conducendo un mercato credibile senza inseguire chissà quali nomi (Cusin, Delfino, Kalnietis, Draper) con un accanimento insensato ed autolesionistico.
Il pragmatismo è meno affascinante, fa meno parlare e non infiamma la folla, ma obiettivamente è quello che ci serve ora, perché contano i fatti, non le parole, e dobbiamo iniziare a far parlare il campo.
Forse non ricordi Che certe stoppate le ha fatte senza nemmeno alzarsi da terra , su dei piccoli in penetrazione ....e che in alcuni tentativi di schiacciate si è inchiodato sul ferto finendo sedere a terra.... Poi è una leggenda il suo (att ...
ah bè che non sia un elicottero come Parks da un punto di vista atletico è poco ma sicuro, Parks è un super atleta ovunque in europa, figuriamoci in A2.
Così come c'è un abisso da un punto di vista atletico, c'è un abisso da un punto di vista tecnico, del resto se Parks avesse la tecnica e la mano di Bowers sarebbe in rotazione in una squadra NBA.
Disquisivo solo sul fatto di giudicare Bowers uno scarso atleta in termini assoluti (e non in termini comparativi con Parks e Green) e mi preoccupava il fatto che l'infortunio (serio?) ne avesse potuto compromettere in modo più o meno permanente mobilità e verticalità.
In caso di acquisto di "ripiego" (prima scelta Lawson, ripiego con molte virgolette), essendo ancora relativamente giovane spero di no.
Atleticamente non è scarso. A TS è arrivato dopo parks(un elicottero),e si è infortunato subito,ha faticato tanto all'inizio,ma quando è entrato in forma ha dimostrato di essere un buon atleta.il fatto che non sia un ottimo difensore,che non salt ...
infatti è quel "salta una Gazzetta" che non mi sembrava veritiero.
A Trieste però l'ho visto poco, quindi un tifoso di Trieste può dare un giudizio più completo, io Bowers lo ricordo come una bestia a Ferrara, anche da un punto di vista fisico.
A Bologna l'ho visto mollissimo quando Trieste perse malamente qua, ma c'è da dire che fece lezzo pure Green, Trieste era in crisi in quel momento, non si salvò nessuno in quella partita.
in ogni caso io Bowers lo prenderei subito perché a livello offensivo sarebbe l'ideale (tira da 3 con efficacia e continuità, può giocare in transizione, può giocare pick&roll e pick&pop con Fantinelli e Rosselli), mentre soffriresti qualcosa a livello difensivo non essendo un 5 di ruolo che copre l'area, ma avendo una prima linea difensiva alta e forte fisicamente (chi ha Fantinelli da 1 e Rosselli da 3? Venuto dicono difenda, Hasbrouck ha esperienza, non è un telepass e può spendere energie anche dietro, Cinciarini se non viene spremuto e ha fiato è cattivo e difende) ci potremmo anche permettere un 4 nella posizione di 5 titolare, che per di più potrebbe giocare bene insieme ad un giocatore interno come Pini (che non è grosso non è uno stoppatore ma è difensivamente solido) dando una alternativa tattica importante.
Credo che si aspetterà il no defintivo di Lawson prima di intavolare vere e proprie trattative con altri, Bowers come alternativa, se sano e con la testa giusta, lo prenderei di corsa.
Chissà quanto potrebbe costare, almeno 120-150 secondo me, ma credo che avendo risparmiato sulla panchina quei soldi ci siano (ed è inutile, se si vuole un giocatore con già esperienza e di qualità comprovate, bisogna spendere).
A me sarebbe piaciuto molto anche Jeremy Simmons, ex Scafati che ha firmato a Montegranaro, super atleta e con tiro da 3, gran coppia con Valerione, avrebbe fatto bene anche col Mancio.
Ti dirò che in rapporto a quanto salta (più o meno la gazzetta dello sport ) bowers è un piu che discreto rimbalzista . Sa usare il corpo e i gomiti . Non ci si possono aspettare da lui arance staccate mezzo metro sopra il ferro o stoppat ...
al college era un super atleta, a Capo d'Orlando saltava come un grillo e a Ferrara era una macchina da guerra da 20+10 facile.
E' un '90, quindi ancora nel picco della sua carriera.
Non mi risulta sia uno scarso atleta e uno che salta niente, ma un 4 dinamico, abbastanza esplosivo e con braccia lunghe da poter giocare 5 in A2 senza problemi (come ha fatto a Trieste), al suo meglio da ala forte vicino ad un pivot puro (come a Ferrara con Pellegrino).
Mi risultano anche 1.2 stoppate di media a Trieste e 1.3 a Ferrara, non è uno stoppatore ma neanche una ameba.
Dalle partite che ho visto ha braccia davvero lunghe, mobilità e tempismo per la stoppata.
I miei dubbi sono quindi sulla tenuta fisica (possibile che l'infortunio sia stato serio a tal punto da ridurre sensibilmente il suo atletismo?) e la testa, perché è un americano prima donna che gioca in A2 perché vuole fare la prima donna, altrimenti per qualità tecniche (e fisiche fino a due anni fa'?) è un 4 che in A1 giocherebbe titolare i tre/quarti delle squadre.
Certo il fatto che abbia giocato nella squadra promossa insieme ad altri giocatori di livello farebbe pensare bene riguardo all'ultimo punto.
Mentre queste considerazioni sullo scarso atletismo da chi lo ha visto tutta la scorsa stagione, l'infortunio (che suppongo ne abbia inficiato rendimento e statistiche nei primi due mesi al rientro) e un minutaggio superiore ai 30 minuti solo in 5 partite su 38 totali mi preoccupano abbastanza, anche se da noi non gli verrebbe certo chiesto di fare i bambini come a Ferrara.
Magari poi è solo aria fritta frutto di una sparata dei giornali/siti.
Premesso che sono un mero simpatizzante (e la stagione ventura, probabilmente, seguirò meno), Knox a Bologna ha sofferto, in principio, i postumi di un infortunio rimediato sul finire della stagione precedente, e, più in generale, un ambiente tecni ...
concordo, tant'è che, al di là delle dichiarazioni di rito, Fantinelli era la seconda scelta, mentre la prima era Tomassini (il primo play cercato con insistenza), giocatore opposto a Fantinelli e in particolare molto più tiratore e realizzatore, a mio parere più adatto a giocare con i giocatori confermati e in particolare con Rosselli.
L'infortunio di Tomassini ha cambiato tutto, la società non ha voluto rischiare ingaggiando un giocatore infortunato per minimo 5-6 mesi e ha "ripiegato" su un altro dei migliori play italiani della A2, per di più legato a Bologna, scelta però molto condizionante da un punto di vista tecnico/tattico (la scelta di Hasbrouck e del lungo dipendono da lui).
Si è scelto di andare su un play italiano e una guardia usa, perso Tomassini non c'erano altri profili di primo livello (disposti alla A2) oltre a Fantinelli ed Amato (altrettanto costoso, meno esperto e più scommessa, fit migliore però) in un ruolo cardine.
Con Tomassini penso avremmo visto scelte molto diverse, non so se migliori ma diverse, non avremmo preso Hasbrouck per esempio.
Fantinelli necessiterebbe di giocatori da corsa e/o tiratori, gli attuali italiani non corrispondono a questo profilo mentre Hasbrouck per Fantinelli secondo me è un buon fit perché è efficace anche lontano dalla palla, in transizione e ha già giocato in squadre in cui non era la prima donna con la palla sempre in mano e 20 tiri fissi.
Fondamentale sarà il secondo straniero, perché se abbiamo risparmiato qualcosa sulla guardia straniera per poi investire di più sul pivot, sono d'accordissimo.
Non penso che Hasbrouck ci sia costato chissà cosa, reduce da Ferrara Piacenza Jesi e con proposte di squadre di quel livello, ovviamente non briciole ma non un rene.
È possibile comunque che si pensi a costruire una squadra difensiva che punti a giocare sui 70 punti, perché nessuno ha giocatori alti e fisici nell'1 e nel 3 come Fantinelli e Rosseli, Venuto dovrebbe essere tosto in difesa ed Hasbrouck come americano è più che accettabile dietro.
Se si prende un lungo straniero importante con 12-15 punti nelle mani non dovrebbe essere un problema arrivare a 75-80 punti di media a partita, al netto di eventuali problemi tattici e di spaziature.
Condivido anche qui. Spicchi rilancia con Laurence Bowers (su cui c'è anche Montegranaro): meno "dominante" di Lawson, ma nel complesso confacente.
Da quel che so Montegranaro ha confermato Corbett e firmato Jeremy Simmons (lungo ex Scafati, che avrei preso volentieri, super atleta e anche con tiro da tre).
Bowers tanta roba anche se non è un 5, in A2 comunque può giocare da pivot senza problemi, all'occorrenza anche insieme a Pini e magari magari anche con Aristide Landi (nome uscito in questi giorni).
Trieste ha giocato con lui da 5 e Citta da cambio, certo aveva un atleta incredibile come Javonte Green, ma noi non saremmo messi male in quanto a stazza/forza (Fantinelli e Rosselli un lusso da 1 e da 3) e a tenuta della prima linea difensiva (Fantinelli, Venuto, Hasbrouck, Cinciarini, Rosselli ed eventualmente Sgorbati penso costituiscano una prima linea di buon livello per fisicità ed attitudine, di gran lunga superiore a quella dello scorso anno).
Sia Landi sia Bowers darebbero quella dimensione perimetrale che ci serve nel reparto lunghi.
Credo però siano entrambi due voci, Landi in particolare non penso possa venire perché chiederebbe probabilmente troppi quattrini per un cambio e pretenderebbe un minutaggio di rilievo (in una squadra invece a cui lo staff tecnico vuole dare da subito gerarchie ben definite).
Secondo me si aspetterà Lawson per un altro paio di settimane, incassato un eventuale no perché chiede troppo o non accetta di tornare in A2 ci si guarderà intorno con più concretezza.
Cioè Fantinelli-Rosselli-Lawson-Crosariol, con Mancinelli dalla panchina? Auguri… Senza considerare costi e la circostanza che Venuto e il giovane ('95) di cui sotto non sono under, sicché significherebbe cominciare la stagione con 10 senior-10 s ...
Crosariol l'hanno sparato i giornali/siti, credo non ci sia nulla di vero perché tanto non accetta la A2 e se la accetta ti costa tre reni.
Appunto, quanto costerebbe? Avendo già 4 italiani con contratti da top di categoria (Rosselli-Mancio-Cincia-Fantinelli) quanto ti rimarrebbe così per i due stranieri?
Il 2 e il 5 titolari come annunciato saranno stranieri e sembra che verrà impegnata una parte sensibile del budget su di loro (giustamente), al fine di ridurre il margine di rischio/scommessa.
Venuto dalla panchina può andare bene se si prendono due americani davvero validi.
I miei dubbi per ora non riguardano il probabile ingaggio di un profilo come Venuto (basso profilo e suppongo per pochi euri), ma
1) il fatto che abbiamo parecchi giocatori fragili (Fantinelli, Cincia e il Mancio in primis) e con una rotazione corta al primo infortunio/acciacco siamo in emergenza (e questo porterebbe a tirare il collo agli altri = rischio di altri infortuni e cali di forma).
Importante sarà il cambio delle ali, credo si cerchi un 3-4 con tiro che possa alternarsi con Mancinelli e Rosselli.
Molto dipenderà anche dalla duttilità dei due stranieri per proporre quintetti diversi.
Son sicuro poi che in caso di playoff (probabilissimi, Treviso con Tomassini, Tessitori, Alviti e soprattutto Menetti ha già messo le cose in chiaro) si aggiungerà un giocatore alla rotazione e pure buono, quindi nei playoff ci sarà più fiato per i titolari.
2) su 6 giocatori senior a roster (se consideriamo anche Venuto) non abbiamo ancora un tiratore, mentre abbiamo tanti giocatori efficaci con la palla in mano, da un punto di vista tattico è già una bella gatta da pelare perché la palla è una sola e senza spaziature e tiro da 3 nel basket moderno non si va da nessuna parte.
Se poi troviamo una guardia straniera con tiro mortifero ed efficace anche lontano dalla palla, più un lungo straniero con tiro da tre e che al contempo non sia soft a rimbalzo e in difesa (stile Knox, che ha più senso in una rotazione di lunghi in A1 da 4-5 piuttosto che da 5 titolare in A2 vicino ad un lungo atipico come il Mancio), allora il tutto può avere un senso.
Ma sono profili che costano caro, soprattutto il lungo con tiro, fisico, rimbalzo e una difesa accettabile.
La (scarsa) velocità/mobilità (con il corrolario di un body language non propriamente pugnace) non è mutata, ed è il difetto più tangibile, riverberandosi sul campionario di soluzioni offensive e sulla difesa. Pur non essendo uno sharpshooter, p ...
Fabi nella serie giocata contro Treviso non mi fece una grande impressione, anzi.
Per rapidità/mobilità è un 4, che però nonostante la buona altezza per la A2 (leggo 2 metri tondi) non può giocare in modo continuativo da 4 perché troppo leggero e soft.
Con Fantinelli, che è un play di corsa e da transizione, servirebbero giocatori di corsa per giocare con lui in velocità, Fabi non mi sembra questo profilo.
Ma Fantinelli (così come Rosselli, Mancio e Cincia) necessita anche di tiratori vicino e Fabi lo è, quindi ad azione schierata sarebbe utile.
Del resto esistono in A2 italiani che hanno tiro da 3 e sono buoni atleti per giocare in transizione? Non credo.
L'ideale appunto sarebbe trovare buoni atleti con anche tiro da 3, ma fai fatica a trovarli in A1 (anche tra gli stranieri), figuriamoci in A2.
Tornando a Fabi, questi suoi handicap fisici si riverberano forse più in difesa che in attacco, ma avendo giocatori polivalenti come Fantinelli (può difendere dall'1 al 3) e Rosselli (dal 2 al 4) puoi ovviare, magari affidandogli l'avversario meno pericoloso o che comunque lo metta meno in difficoltà da un punto di vista fisico.
Per quanto riguarda il tuo ultimo punto, credo che quest'anno verrà allestito un roster meno profondo, con una rotazione stabilmente a 8, massimo 9 giocatori.
Non certo una rotazione vorticosa a 10 + a turno i tribunati, che ha fatto sì che Amici e Legion si siano ritrovati spaesati, in particolare in seguito all'arrivo di Rosselli, che ci ha portato ad avere una rotazione effettiva di 6 esterni (tutti titolari negli anni precedenti delle loro carriere) + Italiano usato da Boniciolli molto spesso da ala piccola. Follia.
Per poi non avere uno straccio di 5 credibile (e non mi riferisco certo al "centrone dominante" tanto millantato, ma ad un lungo, anche 5 atipico, in grado di poter essere considerato un titolare in una squadra con ambizioni...Gandini no comment, Pini in una squadra con ambizioni è un buonissimo back up).
Cinciarini sesto uomo da 20-25 minuti, Pini cambio del 5 (perché Pini da 4 se hai Fantinelli Rosselli Mancio Cincia può difficilmente giocare per questioni di spaziature), un play di riserva possibilmente con energia e tiro da fuori (mi piacerebbe molto De Negri di Casale, potrebbe giocare anche da guardia vicino a Fantinelli o Rosselli versione point forward siccome è efficace anche lontano dalla palla) e se prendi Fabi penso che giostrerebbe tra il 3 e il 4 (da 4 tattico per allargare il campo, citavi Masciadri, che però in A2 è un 4 fatto e finito essendo fisicamente molto più forte di Fabi), quindi non avrebbe meno di 20-25 minuti, minutaggio sufficiente per avere ritmo e impatto.
Chiaro che non sarebbero i 30-35 con responsabilità e tanti tiri come a Reggio, ma credo che Fabi interessi anche per il fatto che abbia giocato in un'altra piazza con pressioni come Treviso (da capitano) e da giocatore di sistema (vicino a Corbett e Powell, dopo la dipartita di Corbett si è anche preso più responsabilità in attacco ed è stato importante nei playoff, vedi buzzer beater contro Ferentino).
Con tre giocatori dalla panchina, questa secondo me sarebbe la rotazione a 8, a cui aggiungere magari un nono (un lungo direi) per ovviare ad eventuali emergenze (acciacchi del Mancio in primis, volendo anche di Pini), anche un giovane 4/5 con un minimo di esperienza (un simil Totè).
Accorciare la rotazione credo abbia un fine ben preciso: dare gerarchie nette e non diluire troppo il budget su 10/12 giocatori per investire forte sui primi 8 e in particolare su due stranieri che abbiano già curriculum in Europa (in campionati credibili), molto meno scommessa (e quindi più costosi).
Martino costa 1/3 di Boniciolli oltretutto.
L'ideale sarebbe trovare una guardia straniera con tiro da 3 mortifero, efficace anche lontano dalla palla e in transizione (Preston Knowles, nome di fantabasket uscito i giorni scorsi, non mi dispiacerebbe, sebbene sia piccolo e non sia un gran atleta) e un 5 mobile, buon atleta, anche con tiro da fuori e che dia una protezione dell'area decente (questo è il profilo più difficile da trovare, in A2 non vengono giocatori così completi, Lawson potrebbe rispondere a questo profilo nonostante qualche vuoto difensivo ma sembra abbia per ora cifre proibitive).
Non escludo oltretutto che si conservi un po' di budget per un inserimento a stagione in corso e nelle recenti promozioni abbiamo visto quanto siano stati decisivi (Moss, S.Gentile, Mussini) per allungare la rotazione in vista dei playoff qualora il primo posto per la promozione diretta sia sfuggito (Udine e Verona saranno forti, Treviso con Menetti ha dato il chiaro messaggio di andare all in).
Tutto vero quello che dici,ma per non "interpretare" male,o fomentare "l'odio" certe dichiarazioni basta non farle.a 25anni non sei un bambino,sei un adulto che vuole fare il professionista e certe frasi da bambini dell'asilo tienile per te,onde evit ...
Infatti ho scritto che ha sbagliato, così come è sbagliato dare chissà quale importanza a queste parole.
io da fortitudino non mi aspetto nulla, tant'è che non mi stupirei affatto se andasse alla Virtus l'anno prossimo qualora gli facessero un'offerta.
Tant'è che in Virtus ci ha già giocato perché era il meglio per lui in quel momento dopo i nostri guai societari.
Lo stesso non dovevate aspettarvi nulla voi quando fece quelle dichiarazioni di amore l'anno scorso.
I giocatori non sono credibili con la stampa e soprattutto sui social, pensiamo piuttosto al campo.
Riguardo al campo, qualcuno ha scritto che in molti a Treviso non si strapperanno i capelli per la sua partenza e ha esposto ragioni tecniche più che sensate (non ha tiro, fragile mentalmente, non è migliorato), Treviso poi prendendo Menetti ha fatto capire che andrà sù allestendo una squadra costosa e di livello, prenderà probabilmente Amato nel ruolo e altri giocatori top per la categoria, quindi al di là di queste dichiarazioni che provocano astio nei suoi confronti, in casa Treviso c'è poco da preoccuparsi riguardo alla forza del roster.
Per quanto riguarda noi, sarà importante trovare il play giusto da accoppiare a Fantinelli, Giachetti in A2 dalla panchina è un ottimo profilo ma non lo vedo complementare, preferirei più un play di rottura e con un tiro da fuori più affidabile.
Su 5 giocatori (Mancio Rosselli Cincia Pini Fantinelli) non abbiamo neanche un tiratore e tre di questi sono titolari (o avranno comunque un minutaggio importante), quindi sarà fondamentale trovare due stranieri con tiro (molto difficile sarà trovare un pivot che abbia tiro da fuori e che al contempo non sia un pappamolla in difesa e nella protezione dell'area, profili difficili da trovare in Europa, figuriamoci in A2 italiana).
Fantinelli tifoso sfegatato anche no, magari simpatizzante, ed essendo giustamente un professionista (o volendolo diventare) ha accettato di giocare 4 anni in una nostra rivale di sempre, giustamente perché piazza importante e progetto ideale in cui crescere.
Non mi piacciono queste dichiarazioni perché fanno accanire ancora di più chi gli dà del traditore, dell'infame, del volta faccia, dell'incoerente ecc ecc...
...ma chi legge questo tipo di dichiarazioni da parte di giocatori che arrivano/se ne vanno dovrebbe ricordarsi una assoluta verità che ormai è la regola da anni nello sport: NON ESISTONO PIU' LE BANDIERE e ciò che conta sono solo GLI INTERESSI, dei giocatori (soldi, vetrina, riconoscimenti individuali, ricerca di nuove motivazioni ecc ecc) e delle società sportive (introiti, trofei ecc ecc).
Per di più, si tratta di ragazzi giovani cresciuti nell'epoca dei social.
2+2 fa 4 e la frittata è fatta.
Secondo me bisognerebbe dare molta meno attenzione a questo genere di dichiarazioni (che siano positive o negative nei confronti della propria squadra, nel mio caso se Fantinelli dichiara di essere fortitudino "da sempre" non diventa di certo il mio nuovo idolo indiscusso, chi lo sa poi, magari fa un gran anno e l'anno prossimo firma alla Virtus in A1, e come scelta di carriera sarebbe più che comprensibile visto che la Virtus ha soldi e farà delle squadre con ambizioni) e considerare i giocatori per quello che sono, cioè dei professionisti che pensano prima di tutto alla loro carriera, ed è anche comprensibile.
p.s. Vazzoler ha fatto benissimo a non citarlo perché è una persona che non si merita niente (e non lo dico perché è il pres di Treviso, io per esempio non posso vedere Pavani).
credo che l'uno escluda l'altro perché nessuno dei due ha tiro.
Il Sabba come cambio mi andrebbe benissimo, magari in coppia con Amato che ha caratteristiche differenti, sarebbero una coppia complementare di play.
Fantinelli-Amato sarebbe il massimo ma non penso sia fattibile per questione di costi sia per il fatto che Amato non penso proprio che verrebbe qua a fare il cambio.
Trasolini è finito in Giappone? Quello è irraggiungibile solo perché vorrà uno sproposito. Comunque è sicuramente credibile, magari togliendo i due citati molto fuori categoria. Cortese comunque sembra ormai diretto a Udine.
sì in Giappone, irraggiungibili sia lui sia Allen per questioni economiche, tra i due più irraggiungibile Allen perché non tornerebbe mai in A2.
Pure Alviti sembra diretto a Treviso, bel giocatore, ci avrei puntato volentieri, ma mi "accontento" anche di un Cinica sesto uomo se accetta magari un ingaggio più ridotto.
Vediamo come evolve, sembra che si partirà dal play e la scelta della tipologia di play (più o meno regista / più o meno tiratore / più o meno realizzatore / più o meno fisico) credo influenzerà poi tutta la costruzione del roster.
Quello che mi auguro è che la squadra venga costruita in modo sensato, cioè con le dovute gerarchie, con i dovuti equilibri (auspico la presenza di tiratori e una buona presenza in area) e con una panchina in grado di far rifiatare Rosselli e soprattutto Mancinelli.
Ma per il costo a mio avviso si può parlare, se invece la butti sulle gerarchie questo è un altro discorso e condivido. Trattasi pur sempre di fantabasket.
con i costi non ci staresti mai perché se raffronti uno ad uno i giocatori della panchina raggiungi cifre vertiginose. Tessitori ti costa il triplo di Gandini, Amato più di Fultz, Rosselli dalla panchina non è credibile e Cortese ti costa più di Amici, Wojchecowski ti costa il triplo di Chillo e Italiano messi insieme (e in A2 non scende, men che meno a dividere il minutaggio in un parco lunghi che hai già tre titolari come Mancinelli, Lawson e Tessitori).
Siccome si parla di fantabasket metto anch'io la squadra che vorrei, fantabasket anche il mio non tanto per il lato tecnico (ci sarebbero gerarchie e sinergie) ma perché ci vorrebbe un budget spropositato:
PG Fantinelli
SG Bryon Allen (ex Roseto, illegale in A2)
SF Rosselli
PF Mancinelli
C Marc Trasolini (ex Agropoli, 20+10 fisso in A2)
panchina: Amato, Alviti e Pini i tre cambi principali, Italiano e Chillo da nono e decimo se accettano.
Già Fantinelli + Amato è improbabile, figuriamoci Bryon Allen + Trasolini, che è fantascienza per l'A2 e le nostre casse.
Però hai un quintetto con la Q maiuscola e una panca con la P. Neanch'io, però secondo non è vero che non coesisterebbero. Togliamo Cortese che tanto va a Udine, ne hai già una di meno e neanche Marini che era quello che avrei voluto fortemente.. ...
solo la "panchina" che hai scritto costerebbe più dell'80% delle squadre di A2, figuriamoci poi se quei giocatori accetterebbero di giocare 15-20 minuti in A2.
Ok il fantabasket ma siamo seri, anche perché da un punto di vista tecnico ad una squadra servono delle gerarchie (dovremmo averlo capito dopo quest'anno).
Come vedresti in play la coppia Fantinelli-Denegri (che ha tiro e può dare minuti da 2)? Parliamo di Fantabasket, ma non mi dispiacerebbe provare a investire su qualche giovane di prospettiva
De Negri lo conosco poco, ma se davvero arriva Fantinelli non penso verrà preso un giovanissimo come suo cambio, ma piuttosto un giocatore più esperto (Amato non è da considerarsi esperto, ma ha qualche anno in più, ha avuto i galloni di titolare in una piazza come Verona, ha fatto un playoff da protagonista e ha espresso un talento notevole responsabilzzandosi), in grado anche di finire le partite qualora Fantinelli replichi la tendenza a sparire sul più bello avuta a Treviso (oltre al problema tecnico della mancanza di tiro).
Il tutto dipenderà poi da che tipo di squadra si vorrà fare, perché se si punta a fare una squadra sul lungo periodo in A2 (diciamo 3 anni) un De Negri mi va benissimo, mentre se come credo (vista la conferma dei veterani) si punta a provarci ancora con 2 promozioni nel girone est (sebbene la concorrenza in primis di Treviso, Udine, probabilmente Verona e qualche outsider tipo Montegranaro e Ravenna) credo si punterà su altro.
Condivido la tua analisi...Con il "suo perché" intendevo fare un dispettuccio ai radicchi. Poi a me come giocatore piace molto....quindi ci proverei inserendo al suo fianco una guardia e un lungo con molta pericolosità perimetrale.
per la cronaca, ho una amicizia in comune con Fantinelli e so che lui è fortitudino, sebbene sia cresciuto nelle giovanili avversarie.
Ovviamente con "fortitudino" non intendo Fossaiolo o tifoso sfegatato con la F impressa nel cuore, ma piuttosto nel senso di "simpatizzante", che comunque è già qualcosa.
Rimangono le perplessità per un'eventuale coesistenza con Rosselli, Mancinelli e Cinciarini, 3 giocatori che se rimanessero giocherebbero almeno 25 minuti di media.
Se poi mi trovi un un 2 e un 5 che tirano, ma al contempo sono buoni atleti (perché qualche atleta bisogna averlo, profili difficili da trovare in A2), e anche una panchina onesta e con dei tiratori (specialmente l'alternativa a Fantinelli, magari Amato), allora approvo alla grande.
Ma quanto è fattibile e quanto ti costa una squadra così? Considerando che se quest'anno si investe di più sugli stranieri per avere più certezze (o almeno su uno dei due) e si hanno già a libro paga i veterani di lusso sopra citati, non so quanto resterebbe per il resto.
Fantabasket comunque, è ancora molto presto e prima bisogna prendere l'allenatore (Martino mi andrebbe bene anche se è una scommessa, ma devo dire che mi sarei fatto andar bene chiunque, persino un Ticchi, piuttosto di rivedere il varesino).
p.s. ho letto di un possibile rumor Kenny Lawson e di una eventuale richiesta di stipendio di 200.000 euro: per quella cifra per quanto mi riguarda può assolutamente restare dov'è.
Vediamo...seppur con caratteristiche diverse tragioni loro...Sono tt ottime scelte per me. Certo che il Fante...ex Treviso....ha il suo perché
Fantinelli come giocatore mi piace moltissimo, perché è un play puro, in campo fa tutto e ha una presenza fisica importante, specialmente in difesa.
Non mi convince però nel nostro contesto perché se rimanessero come sembra Mancinelli e Rosselli, si riproporrebbe lo stesso problema: chi tira da fuori con continuità?
Altre zone, altre spaziature deficitarie.
La nostra più grande mancanza di quest'anno oltre ad un 5 titolare (e non mi sto riferendo al tanto proclamato "centro dominante" che in A2 non esiste, ma ad un lungo in grado di fare il titolare perché la staffetta Gandini-Pini-Chillo non è stata credibile) è stata l'assenza di tiratori.
Fantinelli non è certo un tiratore migliore di Okereafor e Fultz, nei suoi pick&roll il difensore passa sistematicamente dietro e lui raramente guarda il canestro, tira solo se proprio deve su scarico con 2 metri di spazio.
Tanto meno tira da fuori a fine partita in situazioni calde.
A maggior ragione se rimane Cinciarini (suppongo da sesto uomo) perché anche Cinciarini non è un tiratore puro, è più efficace con la palla in mano.
Già, la palla in mano. Avendo anche Rosselli, a cui piace fare la point forward e per caratteristiche è più efficace con la palla in mano, a mio parere sarebbe più sensato avere un play in grado di giocare bene lontano dalla palla, Amato per esempio è mortifero dall'arco e più realizzatore di Fantinelli.
Ma punteremo su Amato come play titolare? Non credo, perché sarebbe una scommessa notevole in quanto inesperto e tutto da verificare con pressioni addosso.
Prendere sia Fantinelli sia Amato? Magari, ma non penso che Amato verrebbe qua a fare il cambio e soprattutto non credo che sarebbe possibile da un punto di vista di budget.
Sarebbe una coppia complementare tipo Spissu (perfetto con Rosselli perché realizzatore e grande tiratore) e Stefano Gentile, ma chissà se appunto è fattibile e quanto costa.
Tornando a Fantinelli, mi si può obiettare: ok, ma tanto prendi il 2 e il 5 tiratori.
Un altro grosso problema di quest'anno è stato il poco atletismo, che confermando il blocco dei veterani già non migliori, se poi cerchi degli stranieri tiratori (sia l'esterno sia il lungo) siamo punto e da capo, partendo dal presupposto che salvo miracoli in A2 non si trovano grandi atleti al contempo tiratori (nemmeno Javonte Green lo è).
La guardia più tiratore che atleta magari ok, ma come lungo a mio parere ci vorrebbe un grande atleta e grande rimbalzista, un Daniel-Udanoh-Taylor Smith per intenderci, per darci quella presenza in area che non abbiamo da due anni (nemmeno Knox, lungo con ottimo tiro, ci ha dato, infatti Parks ci ha mangiato in testa e quest'anno abbiamo subito proprio da tutti, persino da Poletti e Martinoni).
TylerDurden1 rubendouglas La butto lì.. ma Sacripanti?
Sacripanti magari, ma non penso proprio sia praticabile, non vedo perché dovrebbe scendere in A2 e chissà poi a quale prezzo. Puro fantabasket (purtroppo).
Tra i nomi praticabili mi piacerebbero emergenti con fame come Martino e Ramondino.
Tra quelli già ad alto livello Moretti.
Non mi riferivo alle stagioni passate, quest'anno per me abbiamo tergiversato parecchio nelle trattative di riparazione.. Ora, era da mettere in preventivo che si poteva uscire e personalmente qualche telefonata in giro l'avrei fatta per cercare di b ...
come fai a fare mercato senza allenatore? perché ce ne serve uno vero e che lo fa di professione.
Il "motivatore" se fosse un Uomo se andrebbe lui e se ne tornerebbe su un lettino a Formentera (e non perché non ha centrato una promozione impossibile sia perché la squadra era stata fatta male e non da lui sia perché Trieste e Treviso erano troppo forti, ma per come siamo usciti, come ha gestito mostrando incompetenza, incapacità, superficialità, strafottenza e per come si è comportato), se invece non se andasse lui una società forte lo manderebbe via subito.
Prima il nodo allenatore (cruciale), poi la squadra (e facciamo lavorare Carraretto, che come gm è sicuramente inesperto, ma è l'unica persona seria e di basket che abbiamo in società).
quello che dico da sempre di Pozzecco. Ma detto meglio e meno...sintetico! Vujanic non me lo ricordo questo gran difensore , onestamente. Ma potrei sbagliarmi. E cmq , sicuramente meglio di Telapass Pozzecco. Eccellente anche l'analisi sulla visi ...
Vujanic invece era un buon difensore per taglia fisica (190 cm veri), rapidità di piedi e volontà, anche perché con Repesa se non difendevi non giocavi (vedi Poz, che difficilmente superava i 20 minuti), tant'è che spesso si vedevano quintetti piccoli con Pozzecco-Vujanic insieme e Basile da 3 (e addirittura Delfino da 4 la stagione precedente), Milos marcava sempre il piccolo avversario più pericoloso (in alternanza con Basile in quintetti più standard).
Il non amore Pozzecco-Fossa è frutto di eventi specifici che non posso dire, nulla di mistico o eclatante, semplicemente non è mai nata quella sincronia reciproca (sia quando giocava qui sia quando se n'è andato) che invece con altri (anche scarsi) è nata.
Quando giocò a Varese e Capo d'Orlando contro di noi non fu affatto "simpatico" (celebre quella partita di Coppa Italia con la calata di mutande di Cecco Vescovi, partita in cui anche il Poz fu irriverente) e questa è sicuramente una componente "di campo", poi appunto ci sono quelle extra.
E' evidente adesso che tutto crollerà addosso a Pozzecco, ma le sue colpe sono limitate. Non è un allenatore, e questo lo sanno tutti nell'ambiente, perchè nonostante sappia di basket resta un "poco equilibrato", per usare un eufemismo. E non ha e ...
gran bell'intervento, uno dei migliori mai letti qui, lucido, oggettivo e non accecato dalla fede sportiva.
Carraretto non conta nulla visto che è stato ingaggiato a metà agosto e la squadra era stata completata a fine luglio..ci vuole un ds vero che inizi da subito a capire come fare la squadra del prossimo anno e non aver per forza la fretta di chiuder ...
Cinciarini uscendo dal palazzo ieri mi ha detto che ha il contratto, ma dipende ovviamente dalla società cosa vuole fare.
Ogni considerazione di mercato è comunque futile perché abbiamo bisogno di un allenatore, ma uno vero che lo fa di professione, anche un giovane emergente che crei una identità di squadra e abbia del sano entusiasmo.
Il varesino è meglio che torni a Formentera perché non è capace, e non lo dico perché ha perso con una squadra costruita male e non da lui, ma perché è impresentabile, non è credibile e non è preparato.
E qui a Bologna è molto meno ben visto di quello che lui sostiene nelle sue conferenze show.
p.s. con questo non sto dicendo che Boniciolli non ha le sue evidenti responsabilità, ma la maggiore responsabilità è della società che gli ha permesso di fare tutto e di commettere errori incomprensibili (casi Daniel, Amoroso, Campogrande e volendo anche Candi, sbagliare 6 stranieri su 8, Amici che giocava 4 a Mantova e lui voleva farlo giocare point forward, Legion in un rotazione vorticosa a 6 esterni chiedendogli di giocare di sistema e difendere, Gandini centro titolare e per giunta definito "miglior lungo della A2" i primi che mi vengono in mente) senza affiancargli un general manager (prendere Carraretto a fine Agosto con la squadra già fatta da un mese e mezzo non l'ho capito) o per lo meno una figura intermediaria fra lui e la squadra, ma Boniciolli come allenatore da un punto di vista tecnico e tattico è anni luce superiore a Pozzecco, per quanto anche Boniciolli sia sicuramente uno show man e si sia fatto condizionare troppo da giornali, stampa e social.
Ma è la premessa che descrivere tutto: Boniciolli è un allenatore per quanto possa piacere o meno, Pozzecco non è un allenatore. Punto.
A parte le vittorie da giocatore (effettivamente lui qualcosa ha vinto), del resto l'intervento è condivisibile. Io appena Pozzecco è stato ingaggiato ho commentato che era l'allenatore perfetto per la Fortitudo, e parlavo dal punto di vista stili ...
l'unica cosa che ha vinto è quello scudetto a Varese in cui Meneghin sembrava Magic, De Pol ha fatto l'anno della vita e pure gli altri sembravano dei fenomeni (per poi squagliarsi gli anni successivi).
Fenomenale in attacco ma inesistente in difesa (non solo per caratteristiche fisiche e mentali ma anche per scelta), nel basket di oggi più fisico, rapido e e tattico avrebbe fatto molta più fatica, soprattutto perché la sua convinzione "i titolari devono giocare il più possibile finchè non chiedono loro il cambio e la panchina serve solo per farli rifiatare 2 minuti" sarebbe stata credibile negli anni '90 ma ora è pura follia.
Poi cosa ha fatto? Da noi si è fatto cacciare ad un certo punto perché gli rodeva il sedere di essere dietro ad un certo Vujanic (un po' più fresco di lui, che oltre a fare 20 difendeva) e voleva fare il fenomento, tant'è che se non avessimo vinto quello scudetto uno dei maggiori resposanbili sarebbe stato LUI (Vujanic poi rotto nei playoff, Rombaldoni con la schiena a pezzi, Basile costretto a giocare 40 minuti fisso da play...ma 40 minuti effettivi attacco-difesa, mica 40 minuti in versione Pozz).
In Nazionale non è mai stato calcolato perché non avrebbe potuto far parte di un gruppo caratterialmente forte in cui non gli fosse permesso di fare la prima donna, finchè non è arrivato Recalcati e sicuramente è stato importante nell'argento olimpico (da cambio di Bulleri, non certo giocando 40 minuti da prima donna senza difesa).
Sull'osservazione "allenatore perfetto per la Fortitudo e la Fossa" non sono affatto d'accordo perché
1. Pozzecco non è assolutamente ben visto dalla Fossa, infatti non gli viene mai fatto un coro (ma non solo per questo, i motivi sono "vecchi")
2. se guardi chi sono gli allenatori che sono entrati nel cuore del tifo e anche della Fossa, sono personaggi ben diversi dal Pozz, per ultimo Repesa, mentalità slava, un pezzo di ghiaccio e 3 finali perse, ma considerato un Dio
3. Pozzecco non è un allenatore, non ha curriculum e caratteristiche per essere un allenatore, tanto meno in un club con ambizioni (pur se in A2), e la cosa più grave di Pozzecco è che pensa ancora come un giocatore di talento ma pazzo, fuori dagli schemi e degli anni '90.
Se fosse un Uomo si dimetterebbe lui, se la società fosse forte e pensasse non solo al lato tecnico, ma al lato dell'immagine (il Poz fa solo dei danni anche a livello di immagine) transerebbe il contratto. Ma purtroppo mi sa che è fantascienza.
E con questo non sto chiedendo un allenatore che mi faccia vincere, ma sto semplicemente chiedendo un allenatore (anche un giovane emergente tipo Martino di Ravenna) che crei una squadra divertente e con una identità, al di là dei risultati (se fossimo legati al risultato non saremmo la Fortitudo e la A2 è la dimensione giusta per noi, in A1 servono molti soldi e saremmo sempre nei bassi fondi salvo qualche annata miracolosa).
speravo di prenderne 50, così magari il varesino se ne tornava a prendere il sole a Formentera.
Quest'anno era impossibile salire perché sono stati commessi troppi errori, l'obiettivo minimo stagionale (semifinale e due incassi casalinghi) è stato raggiunto quindi non c'è da fare drammi, il vero problema è quello là in panchina, che non chiamo allenatore perché è tutto fuorché un allenatore (e non lo sto dicendo perché ha perso con una squadra non sua, ma c'è modo e modo di comportarsi, sia quando va bene sia quando va male, oltre al fatto che è un incapace e ha solo sparato scemenze in tutte le sue conferenze stampa da attore comico).
Ciò che mi preoccupa non è il finale di quest'anno (noi troppi errori, Trieste e anche Treviso troppo superiori) ma il prossimo, perché ci saranno Udine, Treviso e Verona super attrezzate (+Tortona ad Ovest) ,sostanzialmente del girone est ne possono salire solo 2 e noi se rimane la macchietta partiamo senza allenatore e con una squadra totalmente da rifare.
Sarà una estate difficile, sarebbe bello iniziarla con le sue dimissioni per le figure di ***** collezionate e per la manifesta incompetenza (ribadisco indipendentemente dal risultato finale, perché contro Trieste non sarebbe bastato neanche un miracolo) ma temo che sarà fantascienza.
Uno pseudo-allenatore che fa quella sceneggiata(tra le tante) a Verona post gara 3 e poi rimembrando il suo "glorioso" (cosa ha vinto?) passato da giocatore dice che dei 35enni possono giocare senza alcun problema 40 minuti ogni 2 giorni come faceva lui (sì, lui che non difendeva neanche a piangere e neanche una azione, in un basket molto più lento e con meno possessi) merita l'esonero (i fatti, cioè l'essere arrivati cotti, ne sono la prova), e se fosse un Uomo si leverebbe dalle scatole LUI.
lo avrei preso alla Fortitudo di corsa, ma figuriamoci se ci interessiamo a questi profili (cioè ad allenatori professionali, che pensano ad allenare con competenza, stanno al loro posto e parlano meno).
p.s. non è una polemica ma pura realtà e lo dico indipendentemente dai risultati, perché se fossi legato al risultato (vista la nostra storia, che in molti non si ricordano o non hanno visto, e non mi riferisco solo e tanto all'epoca d'oro Seragnoli) avrei commesso un grosso errore di vita e di fede.
se lo avesse fatto Alessandro Amici (in maglia Ferrara, Mantova, Fortitudo) allora sarebbero iniziati i processi universali e avrebbe preso 2 anni di squalifica.
Lo ha fatto Musso (in maglia Treviso) e non è successo nulla.
La parità di trattamento nello sport non è mai esistita e mai esisterà (vedi nel calcio Juve in Italia e Real Madrid in Europa), non mi stupisco affatto del fatto che Treviso sia protetta dalla classe arbitrale e dalla lega perché non è certo una novità.
La differenza rispetto agli scorsi anni è che Treviso ha investito molto di più quest'anno, quindi ci sarà ancora più pressione e per Trieste non sarà facile giocare 8 contro 5.
Peccato perché Treviso ha il miglior roster e non avrebbe bisogno di favori, ma sono appunto situazioni che si verificano in tutti gli sport.
L'episodio Musso è una chiara dimostrazione di protezione nei confronti di una squadra, un arbitro a due metri di distanza non può non espellere un giocatore per una evidente gomitata in faccia lontano dalla palla e ci può essere solo mala fede e preconcetto nella sua valutazione.
Il resto sono chiacchiere da bar.
Comunque mi vorrei soffermare sul penultimo paragrafo che hai scritto, sei la seconda persona che me lo dice.. Ed una è in società, per caso sai qualcosa? Perchè se di denari ne abbiamo per la A1, non capisco perchè mollare tutto quando ormai sta ...
non l'ho sentito dire da nessuno, è solo una mia supposizione (mia e di altri a palazzo, frutto delle consuete preoccupazioni di noi fortitudini che per le mille sfighe vissute non stiamo mai tranquilli), credo comunque che una base di fondamento ci sia perché se non saliamo l'anno prossimo con 3 promozioni, la situazione si fa dura.
I soldi ci sono per una A1 da salvezza (lo ha detto anche Pavani in un programma televisivo), per cui i soldi non sono certo tanti, non abbiamo uno Zanetti che ci rimette di tasca propria ma un gruppo di imprenditori che vanno assolutamente ringraziati, ma che non possono fare miracoli.
La A2 è la nostra dimensione giusta come società (ingaggi più bassi, meno tasse ecc ecc) ma appunto rimanere altri 3-4 anni in A2 potrebbe essere un danno di immagine forte, bisognerà poi vedere se continueremo a fare sold out di abbonamenti, che nel nostro budget sono fondamentali.
Quello che è certo è che l'anno prossimo non possiamo permetterci di sbagliare nulla, anche perché la squadra andrà rifatta quasi da cima a fondo (altra incoerenza di Boniciolli, quando criticava altre squadre che a detta sua avevano "solo speso" mentre noi facendo crescere giovani e giocatori inesperti "avevamo investito").
Basta stranieri scovati dal nulla, basta esperimenti (salire con Gandini-Pini-Chillo centri, Amici point forward, Italiano da ala piccola), basta pazzi disadattati (Amici), poi per carità, se riusciamo nel miracolo di salire senza stranieri e con tutti questi problemi sarò la persona più felice del mondo.
Se rimaniamo in A2 però vorrei una netta inversione di tendenza (a partire dalla coppia di stranieri, ne vorrei due già visti in italia o per lo meno in campionati europei credibili, la Virtus per esempio è salita con Umeh e Lawson), perché errare è appunto umano, ma perseverare è diabolico.
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