Le sue info
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Per quanto possibile, completi. Bene. Vediamo che coniglio salta fuori dal cilindro, perché finora dal cappello sono uscite solo pantegane (beh non solo dai, ma la maggior parte ;-) ). In bocca al lupo.
Ci manca il nostro potenziale play titolare, e Vitali+Cinciarini+Filloy non sono giocatori di caratura internazionale.Ma abbiamo un buon pacchetto guardie (Della Valle+Aradori+M. Vitali+Tonut) e ali (Datome, Abass, Brooks).Le lacune sotto le abbiamo sempre avute. Melli è comunque super, e per me Sacchetti e Burns sono 2 utilissimi.
Per la nazionale ideale per me manca solo Cusin (e Hackett ovviamente), ma siccome non cambia la vita condivido di coinvolgere gente giovane come Biligha e Tessitori.
Abbiamo 1 intera settimana finalmente con la miglior nazionale possibile, Hackett escluso.
Adesso si potrà veramente valutare il nostro valore, pur considerando che questi 14 purtroppo non lavorano insieme da inizio percorso.
Ma secondo me molti tra 10 giorni il giudizio su Sacchetti e le sue scelte cambierà. Forza!!!
È un vantaggio soprattutto per la nazionale non scherziamo ! Il Campionato inizia tra più di 1 mese ! Poi davvero credi che Milano abbia assolutamente bisogno di Brooks per essere competitiva in Italia ? :D
Beh...insomma. Avere Brooks da italiano quando la maggior parte delle tue avversarie sono costrette a coprire la casella "italiani" prendendo giocatori di serie B direi di si che è un bel vantaggio.
Tra Brooks e Burns cambia dal giorno alla notte. Due giocatori di livello totalmente diverso e pedigree totalmente diverso
Mi sono spiegato male. Non c'è paragone tra i due, un'operaio e un artista.
Ma io parlavo di utilità per questa squadra, in questi 10 giorni. Burns è purtroppo molto molto utile, con Biligha fragile, Tessitori acerbo e Melli che non può fare pentole e coperchi.
Dico solo che è un peccato dover rinunciare proprio a lui. Prendesse il posto di un altro non se ne accorgerebbe nessuno.
A pensare male purtroppo spesso ci si azzecca....
Brooks è un ottimo giocatore. Molto forte!
Però al di dei vantaggi di Milano, in questo momento non vedo questa urgenza a portarlo in Nazionale. Scegliere lui significherebbe rinunciare a Burns, uno dei pochi solidi. Raggiungerebbe un gruppo che non conosce e dove non ha ancora un ruolo preciso, ad 1 settimana da una partita ufficiale. Miracoli non ne farà.
Certo.....in linea generale avere lui o avere Polonara è come scegliere tra Lebron e La Torre.
Cremona è sembrata molto in palla e gli americani sembrano buoni. D'altronde Vacirca porta a scuola tutti quasi tutti i gm di serie A.
Quello che preoccupa della nazionale, secondo me, è la mentalità. Io gli ho visti davvero spenti. Difficile pensare che il carico di lavoro di una squadra che deve preparare 2 partite sia molto più duro di una che sta preparando una stagione, pur se Cremona dovrà salvarsi quindi avrà sicuramente calibrato il lavoro per essere leggera nelle prime giornate e rubare qualche punto alle squadre che saranno più imballate.
Se domani si libera Brooks non cambia la vita, perchè devi rinunciare a Burns che è uno dei pochi che lotta. Ieri disastroso Flaccadori. Modestissimo Tonut. Cazziatissimo dallo staff Abass. Insomma, quelli che dovrebbero avere la bava alla bocca per guadagnarsi il posto.
Mamma mia!!!
Onore e rispetto per la tradizione di Pesaro, ma oggi sono davvero giorni bui.
Certo che poi per riprendere morbido niente di meglio di un training camp dove è convinto di potersi giocare le sue chance NBA. Mah, la programmazione della carriera di questo giocatore mi lascia sempre perplesso. Dopo l'anno alla Virtus, in cui ha ...
novembre 1992. Dai, ne avrebbe ancora 25 oggi
Le Siena vincenti di Pianigiani difendevano al limite del regolamento e picchiavano duro. E vincevano così, spingendo l'attacco sulle ali di questa forte mentalità difensiva. E avevano play veri di ricambio (Stefanov, Ilievski, Ziziz, Haccket....)
Milano l'anno scorso in Eurolega non ha difeso. O meglio, ha spesso fatto danni enormi. E' qui che dovrà fare il grosso salto di qualità e James-Nedovic-Della Valle dovranno essere prima di tutto buoni difensori. Tenendo conto che Micov è un telepass e Kusmiskas contro alcuni giocatori fa fatica.
Sulla composizione tecnica della squadra, forse sottovalutiamo tutti Brooks. Che, a malincuore, potrebbe inserirsi tra Micov e Kusminskas togliendo ulteriori minuti d Bertans. Che verrà comunque utile perchè tanto tra infortuni e altro il roster sarà raramente sempre al completo.
"trattate" chi? A me Cinciarini è sempre piaciuto, ma resta un giocatore non adatto a fare 20' in EL e resta comunque un play da transizione
Verissimo!!!
Con "un Ziziz" al posto di Jerrels questa sarebbe una super Milano, secondo me.
Ma quell'assenza è abbastanza grave,
Basta con sto modo di pensare da calciofili..a 30 anni uno è un vecchio rottame..in nba c è gente che alla soglia dei 40 fa ancora la propria porca figura
Si, gente che non si è mai fatta male e ha carriere all'insegna della continuità.
Non è una colpa del povero Gallinari, ma lui all'età di Ginobili purtroppo non ci arriva.
Io il Beli lo considero ancora fondamentale... Queste finestre FIBA danneggiano anche lo spettacolo, non è solo l'Italia a rinunciare a giocatori di livello. Il Gallo alla Nazionale ha spesso e volentieri detto no mentre il Beli qualche disponibil ...
Sono daccordo fino ad un certo punto. "Spettacolo" cosa significa?? Bombe da 9 metri?
Nell'ultima nazionale nostra che ha vinto c'erano Chiacig, Abbio e De Pol, per dirne 3 a caso. Non ti piaceva il loro spettacolo? Ginocchia sbucciate, un passaggio in più, grandi rotazioni difensive. E risultati, nonché un forte spirito di squadra.
Ho assistito dal vivo al Preolimpico di Torino. Alcuni giocatori manco si davano il 5 quando tornavano in panchina. Però i likes per i tiri da dietro la panchina in allenamento erano milioni. Ne faccio volentieri a meno.
Gentile fortissimo. .....ti riferisci a Nando Gentile,? Altrimentiabbiamo dei probelmi di comprensione del basket
Ah Ah Ah no no lo comprendiamo nello stesso modo, immagino.
Non lo sopporto, non lo vorrei mai nella mia squadra.
E' innegabile però che, individualmente (che conta poco), sia uno tra gli italiani più dotati.
Concordo.
Per me per la nosrra miglior nazionale mancheranno solo Pascolo, M Vitali e Hacket.
Parlo di giocatori migliori del nostro movimento, rappresentanza dello stato del nostro basket.
Belinelli è ormai un giocatore NBA da anni. Altro gioco, altre abitudini. E' stato un'utile prima punta, in una fase dove si poteva sfruttare il talento individuale di lui Gallo e Bargnani. E' andata male, voltiamo pagina.
Gallinari una stagione VERA di basket non l'ha mai fatta. Quindi è anche difficile definirlo in un ruolo. E' fortissimo, certo. Ma ha ormai 30 anni, non è più indispensabile per la nazionale.
Gentile è pure lui fortissimo. Ma è il classico giocatore che nelle nazionali non gioca. Prima donna, ruolo difficile da inquadrare, credo pure poco uomo squadra.
Invece io considero gravissima la perdita di Michele Vitali.
Pur in un ruolo comunque assai coperto (Della Valle, Aradori, Flaccadori, Tonut).
Certo è molto più grave l'assenza di Hackett, ma secondo me è una bella nazionale con Melli e Datome.
Nazionale dei sogni Playmaker Hackett. Dellla Valle Guardie Flaccadori. Abass Ali piccole Belinelli. Aradori. Fontecchio Ali grandi Gallinari. Datome. A.Gentile Pivot Melli. Cervi Penso che con questi 12 daremmo del fi ...
Mi sa che hai sognato dopo aver mangiato pesante eh ;-)
Come si fa a sognare Cervi?!
Poi Belinelli e Gallinari NON giocheranno più in nazionale. Non sognarli neanche va
Il problema è a monte, dai. Al di la che Gallinari resti odioso, e ad oggi ancora talento devastante incompiuto, che venga in nazionale o meno.
Il problema è che NBA, Eurolega e leghe nazionali non si cagano e non concordano un'idea comune.
Se la situazione è questa, io agli NBA non ci penserei. Li lascerei la. Punto. Che lo facciano o meno anche le altre nazioni. Che ce ne frega a noi di averli?!? Tanto mica ci fanno arrivare a podio. Quindi quarti o decimi cosa cambia??
Punterei su un nucleo forte e che dia continuità (nel nostro caso una squadra scarsissima, ma chissenefrega) e poi cercherei di pianificare con i giocatori di Eurolega quando possono esserci e quando no. Crescerebbe il movimento italiano, si allargherebbe la base di giocatori coinvolti.
Magari tra 5 anni saremo più forti.
Ah Ah Ah Ah Ah Ah Ah Ah
Ma vaffanculo!!
Chi mi fa un recap delle firme ufficiali +X nei ruoli dove si sa andremo ad acquistare? Mi manca un tassello o due... Franke è andato?
Radicevic (da ufficializzare) - Forray
Flaccadori - Marble
Beto Gomes - Mian
Pascolo - lungo nuovo
Hodge - Lechtaler
Mezzanotte - 12°
Ciccio, non è che i minuti ti piovono addosso eh... se non li avevi, non te li meritavi... magari non eri proprio il cocco del coach, ma se eri un fenomeno (o almeno incisivo) giocavi eccome
Si, verissimo.
Ho l'impressione che ci piangiamo sempre addosso per quanto possano essere più scarsi i nostri ragazzi, quando magari scarsi non sono. Ma, purtroppo, forse banalmente non hanno voglia di fare fatica. Non sono sufficientemente umili. Non hanno quella cattiveria agonistica che viene dalla competizione in palestra, dal desiderio di conquistarsi qualcosa.
In realtà, è semplicemente lo specchio della nostra Italia. Molti restano disoccupati piuttosto che fare lavori considerati umili. Chi gielo fa fare ad un giocatore di sbattersi?
(ovviamente ci sono per fortuna molte eccezioni)
Trento grande squadra.
Zitta zitta ha 4 italiani veri, 2 dei quali potenziali titolari (e nazionali) e gli altri 2 affidabili e esperti. Quante altre squadre gli hanno?
Marble è un crack, che hanno tenuto coccolato per mesi, Beto è uno dei migliori stranieri del campionato. Hodge a me non piace ma è sicuramente uno buono.
Squadra equilibrata, "seria", di sostanza.
Se Dada e Flaccadori rendono come si spera, si lotta per coppa italia e scudetto.
Per il livello della nostra serie A e sopratutto degli italiani che ci giocano, cambi veri come Cournooh, Baldi Rossi e titolari come Aradori li hanno poche squadre.
E il 4° ad avere minuti da cambio vero sarà Pajola, un nazionale, cresciuto in uno dei settori giovanili storicamente migliori d'Italia e per di più fisicamente dotato.
Se il nostro basket non lancia un Pajola, di cosa parliamo?? Dai.... In serie A gioca Natali. Gioca. Parrillo. Ha fatto qualche minuto Cardillo.
Abbiamo dubbi sullo spazio che verrà dato a Pajola?????
Intervista molto bella e ricca di contenuti.
Lasi è un grandissimo nome della nostra pallacanestro, fuori dai radar dei "famosi".
Siena ha fatto una favoloso operazione.
Quaglia, Tassone, Parrillo, Tavernari, Basile, Timperi.
Zanelli, Moraschini, Cazzolato, Taddeo, Wojciechowski.
Monaldi, Ancelotti, Zanotti.
Della Rosa, Bolpin, Martini, Di Pizzo, Severini.
Natali, Ferrero, Iannuzzi, Tambone, Verri, Bentivoglio.
Nella B d'Eccellenza degli anni duemila, terza serie, gran parte di questi italiani avrebbero fatto le seconde linee o quasi.
E poi perdiamo le ore a lamentarci della Nazionale. Quando forse il problema sta un po' più sotto.
Si ma mian non è un giovane a caso, è un giocatore da 25' di media in serie A nelle ultime stagioni; poi non è un fenomeno, ma per giocare 10/15' mi pare fin che mai. Gomes da 4 (al netto di infortuni) giocherà pochi minuti, forse pochissimi. A p ...
Play + Forray
Flaccadori che sarà immagino titolare + altro 2/3
Beto + Mian
Pascolo, Hodge e un altro lungo tra i 2 ruoli.
In effetti hai ragione tu. E' un'ottima squadra, lunga il giusto con alcune gerarchie che saranno chiare.
Giocatori chiave Pascolo e Flaccadori, per fare benino, bene o benissimo.
Vitali, Sacchetti, Laquintana, Ceron, Zerini, Abass.....+ Caroli
Quindi fanno il 5+5??
Temo anch'io che si farà il 5+5, ma continuo a sperare nel 6+6
Dite??? 5+5???
Mmmm per me fare 2 competizioni con Lechtaler Mezzanotte e a quel punto un 12esimo tipo Conti è troppo.
E Mian è un buon italiano ma non sarà mai uno che fa la differenza.
Pascolo Flaccadori Forray Beto Hodge e 3 soli altri stranieri?? Non credo.
A meno che non prendano 3 titolari di altissimo livello da alta Eurocup. Considerando il gioco di Buscaglia, dovrebbero essere intelligenti atletici e per forza con punti nelle mani. Quindi di fatto 3 fenomeni.
i 6 italiani di Sassari sono già certi?
Spissu resta?
*onere
devo dire che queste indisponibilità a giocare in nazionale io non le capisco. ce la prendiamo sempre con i calciatori che in effetti sono quello che sono ma se c'è una partita di qualificazione a europei o mondiali tutti rispondono alle convocazio ...
Sono d'accordissimo con te. Premesso che la natura del problema viene dalla scelta di inventarsi le finestre durante l'anno, che oggettivamente rendono la vita difficile alle squadre NBA e Eurolega, trovo veramente assurda questa cosa che loro scelgano di riposarsi a giugno per poi esserci, "forse, vediamo", a settembre.
L'onore del giocatore forte è quello di giocare anche in nazionale, che poi dovrebbe essere un onore!
Quintetto molto talentuoso e con molti punti nelle mani, ma non mi sembra per nulla equilibrato. Sicuramente l'aspetto difesa difensivo è il primo che balza agli occhi, ma anche in attacco, è un quintetto di "protagonisti", senza nessun gregario, n ...
Infatti per me la X mancante dovrà essere un giocatore opposto ad Aradori. Non il suo cambio ma al limite un suo pari, che giochi al posto di Aradori in certe partite, che entri dalla panchina in altre.
Come dici tu un equilibratore, uno che giochi bene senza palla, che palleggi poco. E che difenda.
Bella squadra fatta da chi sa cercare i giocatori, secondo me.Manca un alterego di Aradori, che secondo me non sarà una prima punta ma uno da difesa e corsa. Teniamo presente che Aradori e Baldi Rossi non difendono, e Mbaye fa fatica su 3-4 veloci.
Poi mancano 2 italiani. Saranno tutti e 2 under?
Hanno dichiarato 4M di budget. Io più che altro mi domanderei perchè tutti questi giocatori ad Avellino non ci vengono, malgrado un budget più alto. Non è una critica, è proprio una domanda che mi pongo; Avellino è l'unica delle "contender" a n ...
Saggia considerazione. Perchè??
Provo a darne una lettura molto semplice. Le vere concorrenti di Avellino sono oggi Brescia, Trento e Venezia, ma di italiani da "contender" non ce ne sono così tanti per 4 squadre. Brescia e Trento fanno l'Eurocup e in questo momento storico godono di ottima considerazione per serietà e progettualità. Venezia ha avuto risultati migliori, forse gode di più credito.
Queste squadre hanno almeno 2 italiani forti e con ruoli potenzialmente importanti. Pascolo-Flaccadori, Tonut-Biligha, Vitali-Abass.... Quanti altri italiani di questo livello ci sono, esclusi e big che giocano all'estero o a Milano?
Direi Filloy.... Quindi ad Avellino di fatto manca 1 italiano forte. Che però, esclusi Ale Gentile e Aradori, o Michele Vitali, semplicemente non esiste.
Non vinci la RS solo perchè hai individuato due buoni americani. Spesso la vinci perchè sei la squadra più forte.
Forse sono stato un po' troppo sintetico. Ma non credo che la RS la vinca sempre la squadra migliore. O meglio... Il nostro discorso era relativo alla società ed alla sua solidità. La squadra, sul campo, più forte non è detto che sia la società più attrezzata e ben strutturata. Quindi il rischio è che la RS promuova in A una squadra che poi non sia sostenuta da una società in grado di adeguarsi agi standard di A1, in grando di avere basi solide, in grado di durare.
Gli esempi, negli anni, sono innmerevoli...
son d'accordo con te sull'unica promozione, rappresentava un filtro da cui emergevano solo le società più solide, più preparate e con più risorse. Non c'era alcuno spazio per sorprese. L'ampliamento delle promozioni - dettato dall'opportunità/ne ...
Concordo!!! 18 squadre in serie A, che siano piazze storiche o meno, mi paiono un'esagerazione.
Così come, hai ragione, la promozione diretta dopo la RS potrebbe promuovere squadre che "semplicemente" hanno beccato i 2 americani e trovato la giusta chimica. Squadre che, magari, sono però meno solide.
puoi ben dirlo ....l'a2 è diventata parecchio formativa
Più che formativa (lo è, certo!) direi che è un campionato che impone solidità. La tanto criticata promozione unica secondo me è stata invece un'idea vincente, pur a dispetto di un campionato con un numero esagerato di squadre.
Ma su 32 c'è dentro di tutto. Quelle che si vogliono piani piano consolidare, e ne hanno il tempo (anche programmando!), quelle che hanno blasone ma mezzi relativi e poca struttura societaria, e quelle ambiziose. Che non vincono una A2 a 32 squadre con un'unica promozione se non sono organizzate, solide economicamente, costruite e allenate con una precisa idea tecnica.
Quindi non è un caso che le ultime promosse siano tutte protagoniste in A.
Oggi secondo voi Brindisi e Pesaro la vincerebbero una A2???? NO!
Mah...ho come l'impressione che non solo non siano rimasti stupiti, ma che siano stati loro a caldeggiare l'uscita dal contratto (che infatti era solo per l'EL, mentre il giocatore non andrà in EL)
Concordo, penso anche io sia così.
Trento secondo me voleva cambiare sistema e identità, e Sutton era quello più "ingombrante". Pascolo probabilmente è daccordo già da mesi.
Secondo me alla fine Pascolo arriva.
Lo prendesse Brescia sarebbe un colpaccio, ma gli farebbe fare il 4 titolare con Mika primi lungo e Sacchetti e Zerini cambi? Mmmmm.... e poi se prende davvero Abass avrebbe un parco italiani credo costosissimo.
Quindi per me Pascolo o va all'estero o alla fine viene ad Avellino, dove nonostante le dichiarazioni dei giorni scorsi potrebbe essere ancora al centro del progetto.
4 titolare con attorno stranieri presi per adattarsi con il suo gioco. Non so se trova una solzione migliore...
Non esiste una roba del genere. Ci sta che a inizio stagione i suoi 15 minuti garantiti in campionato li abbia, ma poi se li deve meritare. Ai PO gioca chi dà garanzie, e se Fontecchio per tutto l'anno avrà dimostrato di poter stare in campo, bene. ...
Ni. Nel senso che hai ovviamente ragione, la penso anche io così, ma l'investimento su un giocatore deve avere un percorso precicoso. E se hai in roster un '95 italiano con quelle potenzialità DEVI investirci.
Quindi devi ritaglargli un ruolo, dargli delle responsabilità per "x" mesi.
Poi ovvio questo vale era 10-15 partite. Se l'atteggiamento è deludente o non ci arriva, panca e croce sopra.
Vero, ma in A c'era già stato con Reggio.
Si, nell'anno dell'Eurochallenge.
Atleta, talento, bel fisico. In un mondo reale va in serie A a 25 anni, in una "piccola che investe su di lui....
No, invece ci va a 31, dopo molti infortuni, a fare lo sparring partner in allemaneto e a racimolare qualche minutino in partita.
Amarezza.
Evviva le riforme della FIP.
Un altro bravo ragazzo italiano, serio e professionale, che a 29 anni va a fare allenamento 1 anno con la squadra di A1.
Una volta questo ruolo lo facevano i ragazzini delle giovanili, che almeno partecipavano al loro campionato under o ad una serie C.
Non toccherà campo in Eurolega. Speriamo abbia trovato un accordo per un ruolo di cambio VERO in campionato. Almeno 15-20 minuti TUTTE le partite playoff e coppa italia compresi.
Altrimenti restare è una follia.
Tra i tantissimi italiani purtroppo non presentabili a questo livello, Moraschini secondo me è uno che ci sta, sano e nella squadra giusta.
Ha limiti, perchè altrimenti con quel fisico sarebbe esploso, ma esclusi i 10-15 più noti, fatico a trovare altri italiani in grado di stare in campo minuti veri in A1.
Ho scritto che è un clone di Daye come fisico e, in parte, come caratteristiche tecniche! Sono entrambi due 4 atipici, alti e magri, con poca massa muscolare, in grado di andare in palleggio e con un ottima mano. Ma non sono certo grossi e muscolari ...
Non volevo essere scortese, assolutamente. Se il tono era questo, perdonami. Vedo il paragone azzardato, tutto qui. Sono giuste le tue ragioni, semplicemente non sono due giocatori che metterei sullo stesso piano. Daye peraltro è un super attaccante. Pascolo uno giocatore di sistema. Sono comunque due inserimenti molti diversi, in una squadra.
Ad ogni modo concordiamo che non sia l'acquisto che serve alla Reyer. E penso non sarebbe ideale neanche per lui.
Washington dovrebbe giocare da 3 come cambio di Bramos, visto che in posizione di 4/5 abbiamo Watt, Biligha, Daye e Mazzola. Premesso che abbiamo già 6 italiani, Pascolo a me piace molto ma,a mio avviso, è un clone di Daye come fisico e, in parte, ...
Perdonami, ma Pascolo clone di Daye non si più leggere. Non riesco a trovare nessuna cosa in comune tra i due.
Pascolo non ha quel talento offensivo, quella capacità di costruirsi tiri dal palleggio, la stessa pericolosità da 3 punti, le ampie soluzioni in 1contro1.
In compenso, Pascolo non è una fastidiosa fighetta, Pascolo difende, Pascolo gioca con gli altri, Pascolo si muove senza palla, Pascolo va con energia a rimbalzo, Pascolo fa tagliafuori.
Ad ogni modo, Pascolo in questa Reyer sarebbe solo un in più. E sarebbe uno spreco.
6+6 in A1 Più promozioni e retrocessioni in A2 Morale: più italiani scarsi che giocano dove non dovrebbero e che prendono uno stipendio ancor più fuori mercato.
Mamma mia....
Pensa, appunto, che le squadre diventeranno 18. Assurdo!!!
La follia delle continue riforme sugli italiani ci hanno portato qui: metà squadre di serie A con italiani a roster che non giocherebbero da protagonisti neanche in Legadue. Per essere generosi....
Nessuna squadra "ha" 14-16 giocatori. Non prendiamoci in giro. Le rose lunghe servono per tutelarsi dagli infortuni, per gestire le energie. Ma gli 8-10 forti giocano sempre in tutte le squadre.
Favoloso comunicato. Chapeaux a Brescia e ai suoi dirigenti illuminati.
Ah beh se ti frega poco vincere hai ragione. Ma visto che a me frega, perchè c'è un mondiale in ballo, la penso diversamente. La meritocrazia funziona così, i migliori vengono chiamati e gli scarsi stanno a casa. Poi questi discorsi sul gruppo las ...
Capiamoci...hai ragione tu. Il mio ragionamento era provocatorio.
Se vai al mondiale giochi con Gallinari, Belinelli, Melli, Datome e Hackett. Quasi quasi un quintetto, oggi moderno e equilibrato.
Ma rappresenterebbero il valore del movimento italiano oggi?? Tolti loro..... pochissimo se guardiano all'alto livello di campionato italiano o addirittura a protagonismo in una coppa.
Della Valle forse? Burns? Aradori? Parliamo di gente comunque di diversi gradini sotto i primi 5. Gli altri gli hai definiti benissimo tu.
Allora io esagero. Facciamo le qualificazioni con chi c'è, con chi ci sarà durante l'anno. Faremo il bene di quei giocatori che (per colpa loro!) non giocano nelle proprie squadre, e che almeno maturano esperienza europea. Perdono?? Si sentiranno giustamente scarsi. E magari si sbattono di più per non sentirsi una seconda volta.
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