Le sue info
|
Il basket sta diventando come il calcio, purtroppo. Una mera diatriba incentrata sui soldi e sulle poltrone. Rispettate il gioco!
Mack continua con le doppiedoppie e si rimane attaccati al treno po
Shervin è stata una mossa azzeccata di Dennis Lindsey.
I punti di un giocatore del genere ci servivano come il pane.
Raggiungere i PO sarebbe il coronamento di una politica societaria iniziata due anni fa.
24+20 di Cousins e non Lopez :D
Buon Lunedì...
Non si molla di un cm...
Bravi, ragazzi!
Abbiamo potuto constatare ancora una volta che gli Spurs sono la squadra più forte e completa della NBA. Gioco definito, difesa impeccabile e misto tra presente e futuro che fa ben sperare.
A questo punto la sua cessione è necessaria per entrambi gli attori di questa tragicommedia. DeMarcus ha già tirato fin troppo la corda (a torto o ragione) e la dirigenza non ha minimamente idea di cosa pianificare per il futuro.
17+7+10 di Mack, puntualizziamo. E altro che ultimo quarto show, anche se il quintetto Neto-Mack-Ingles-Lyles-Gobert lì ci ha fatto vincere la partita. 48 minuti di puro effort, praticamente sempre davanti, con Ingles che si é fatto 37 minuti quasi ...
Mi hai letteralmente tolto le parole di bocca.
Ingles in quintetto è stata una mossa superlativa del coach.
Nonostante io abbia una stima cestistica per DMC, devo dire che è una benemerita testa di c***o (farà la fine di Howard se continua così) e questo atto di accusa contro Karl, proprio nel periodo di maggior preoccupazione per la salute del coach, mi sa di immaturità.
Cosa pensi del roster dei jazz? Non voglio criticare nessuno
Roster assai maturato rispetto alla positiva stagione scorsa e l'arrivo di Mack ha dato alla squadra quei punti che mancavano da un play decente. Squadra che meriterebbe l'accesso ai PO per quanto fatto vedere nel corso della stagione.
Vittoria importante!
Io non ho alcun talento ahimè, lui invece si, è nato con i cm e il talento per poter dominare in questo sport. Se non ci è riuscito e se è una delle peggiori prime scelte della storia NBA non credo che sia solo questione di sfortuna, qualche prob ...
Su Andrea Bargnani si è detto, letto e pensato di tutto.
La stampa americana l'ha ingiustamente massacrato dall'ultimo anno di Toronto in poi, così come gli appassionati di basket in Italia. Stiamo parlando di un lungo che ha siglato 7873 punti in 550 partite in dieci anni di NBA, nonostante gli infortuni di New York e l'accusa di "scarsa voglia" maturata nella terra delle contraddizioni. Stiamo parlando di una 1a scelta al draft del 2006 (se Bargnani fu considerato una prima scelta, vuol dire che al di là dell'oceano lo consideravano un grandissimo prospetto) che comprendeva: LaMarcus Aldridge, Brandon Roy, Randy Foye, Rudy Gay, Rajon Rondo, Kyle Lowry, Thabo Sefolosha, J.J. Redick. Vero è che Bargnani ha sempre espresso dei limiti difensivi (mai del tutto colmati) ma in fase offensiva è assai forte.
La frase ricorrente in questi anni è:
"Trovatemi voi un 2,13 che attacca in quel modo il ferro e con quelle caratteristiche!"
Perché deve tornare in Europa/Italia in questo stato psico-fisico mentre la stessa stampa americana, che l'ha giustiziato verbalmente, non riserva lo stesso trattamento ad Anthony Bennett (prima scelta del 2013) o Andrew Bynum? Risposta: Perché l'insolenza e l'ipocrisia della stampa americana non conosco limiti.
L'augurio è che il Mago possa rimanere altri due anni in NBA, con il massimo rispetto che gli si deve, e poi tornare in Italia.
*** Commento moderato da Sportando ***
Invettiva? Le invettive le fate voi (anche in maniera gratuita) contro un giocatore che ormai è bersagliato a prescindere. Non sono un suo fan ma non nascondo che, apprezzando i lunghi, Bargnani è un lungo con caratteristiche particolari. Il fatto che tu abbia tenuto il conto del tempo da me impiegato per ri-commentare quì mi lascia alquanto perplesso.
*** Commento moderato da Sportando ***
Problemi?
E giù con i soliti commenti irrispettosi nei confronti di Bargnani da parte dei "tifosetti" italiani. Tutti coach, GM, fenomeni e talenti davanti ad un pc.
Arvydas in NBA a 22 anni e quindi prima dell'infortunio avrebbe chiuso le ferramenta degli States per molti anni. Fosse arrivato prima avremmo dimostrato quanta pallacanestro di livello esportiamo dall'Europa a sti spavaldazzi del piffero.
Direi che hanno ben altro a cui pensare rispetto ad una partita di basket. Secondo me Afrobasket si dovrebbe disputare in Europa...
Ovviamente l'Africa ha ben altri problemi ma anche il basket potrebbe essere un buon viatico per indirizzare il tutto nei sentieri giusti. La vedo come una trovata per monetizzare sul nome come fece l'NBA un mese fa.
Spalti semivuoti...che tristezza!
Il basket in quella parte del mondo è poco accessibile per svariati motivi.
Mah sai, più che di basket culturista parlerei di basket fisico e individualista. Tranne poche illuminate eccezioni che praticano un buon gioco di squadra, in NBA l'isolamento e l'1vs1 sono la scelta primaria. E se hai il fisico ed uno straccio di t ...
Gli si sono concatenate diverse circostanze negative. Troppo sfortunato.
Scusa la domanda forse sciocca, ma che e` il "basket vero"???
Allora le differenze effettivamente ci sono. Il Basket europeo generalmente è ordine tattica per una squadra e tecnica per un giocatore. Negli USA i giocatori sono atleti e fantasisti e le squadre si adattano. Se noti i giocatori lunghi più completi sono europei perchè è più difficile gestire un corpo più grande, e in Europa si allenano molto sulla tecnica, che sfocia poi in più soluzioni, più intelligenza cestistica, più armi, miglior giocatore. Negli USA invece si gioca con il fisico e basta, guarda Pau Gasol e Howard. Gasol è più completo, ha tutto. Howard domina allo stesso modo ma in altra forma, con l'atletismo, se imparasse la tecnica di Gasol in post sarebbe ancora meglio.. Comunque il fattore backcourt invece è diverso. Per una penetrazione è sufficiente la fantasia, per questo gli USA sono pieni e i più forti. Stile europeo e americano sono radicalmente differenti, ma comunque efficaci nelle loro linee. Se gli USA corrono in contropiede, non li ferma nessuno. Ma se non ci riescono la cosa si rende molto più difficile. Magari la superiorità americana sta nel fatto che individualmente i giocatori sono superiori, atleticamente e tecnicamente(se parliamo di tecnica intesa come tiro e palleggio, già il passaggio per costruire il gioco è una cosa che non sanno fare) e questa superiorità è manifesta in giocatori come Durant e Rose. Il Basket americano è molto più spettacolarizzato rispetto a quello Europeo, è come se la difesa non esistesse è un tipo di basket molto offensivo . Mentre invece il Basket italiano è molto più emozionante le partite a volte sono molto tirate, vengono giocate punto a punto, e c'è molto più gioco di squadra. in Europa , si gioca in un modo più ordinato, organizzato e cosa risaputa si valorizza il lavoro di squadra. Nella NBA è massimo il livello di talento individuale ed il gioco delle squadre riflette lo sconfinato atletismo dei singoli, rispettando la capacità di alcuni fuoriclasse di crearsi da soli tiri e opportunità. In Europa non c'è lo stesso tipo di talento né tecnico né atletico. La prima ragione è che chi lo ha è nella NBA . Quindi il gioco riflette le caratteristiche delle squadre europee che sono basate sulla profondità dell'organico, l'elevata intensità difensiva, i ritmi alti, l'equilibrio tra primo e secondo quintetto, tant'è vero che mentre nella NBA gli starting-five cambiano raramente perché le gerarchie sono rispettate, in Europa vengono variati di continuo senza modificare gli equilibri globali.
Qualcuno ce n'è stato, ma per la maggior parte hanno dalla loro solo una fisicità superiore. Tecnicamente, gli europei hanno una capacità che gli USA si sognano. E se anche loro ce l'hanno, in Europa non vengono, se li tengono ben stretti.
Uno che ha tecnica da vendere è Gigi Datome che è la sintesi del tuo ragionamento. Gigi Datome poteva starci benissimo in NBA e se fossi stata una franchigia come Pacers, Hornets o Toronto l'avrei preso ad occhi chiusi perché in una rotazione da 7 a 9 ci stava benissimo e ottimo tiratore da tre e poi è un professionista serio come pochi. A Detroit l'hanno isolato ancor prima che iniziasse ad ambientarsi e Van Gundy è uno dei maggiori responsabili. Ecco perché ai Celtics voleva andarci già al primo approdo in NBA. Che poi Datome fosse visto lì come un giocatore specializzato nei tiri da tre e basta e come un giocatore serio e professionale lo prova la frase di Brad Stevens in un post-gara ad Aprile. Diciamo che ha trovato pochi amanti del gioco e molti cultori della "nba come show da dare in pasto a scapito del gioco stesso". In Nba ci sono giocatori che non meriterebbero nemmeno una rotazione "a parole". Gli è mancato il fisico nba (pensiero primario oltreoceano) perché il resto ce l'ha e forse più di decantati cestisti yankees. Purtroppo per loro viene prima il "basket culturista" che il basket vero.
Quotato al 100%. La NBA per me è un piacere occasionale e diventa serio solo durante i PO. L'Eurolega ed i vari campionati europei (e giovanili) hanno un altro sapore...
Prova ne é che quando un ex-cestista della NBA viene a giocare quì raramente riesce a lasciare il segno.
Guarda, dagli americani (che tutto sommato ammiro) mi aspetto di tutto, specie nella pallacanestro. In generale al palazzetto ci vanno per lo spettacolo nel complesso, non certo perché sono dei grandi amanti del gioco. I newyorchesi ancora di più, ...
Ricordo eccome. Gli americani (che io sostanzialmente odio) non sono storicamente dei grandi amanti della pallacanestro in quanto sport ma della pallacanestro in quanto "show business" e, come dici giustamente tu, massima espressione di questa sorta di visione sono i tifosi dei Knicks. Ecco perché, nonostante io ami la NBA e tifi Jazz, seguo di più il basket europeo.
Concordo, le sue cifre in Spagna (un 19enne eh) erano già ragguardevoli, ma più di tutto mi piaceva il modo in cui approcciava le partite. Chiaro che deve migliorare il fisico e muoversi in difesa con più sagacia, ma ha già un gioco multidimensio ...
Concordo su tutto. Certo, è arrivato in un posto in cui risiede la tifoseria più idiota dell'intera NBA ma deve farci il callo. Fischiare il suo nome al draft è stato imbarazzante e vergognoso sia per lui che per la sua famiglia. Ma di che meravigliarsi da una "tifoseria" che ha avuto il coraggio di fischiare Gallinari nel 2008 al draft.
Okafor non mi dispiace... per ora ha un movimento solo, ma con quella velocità e quell'equilibrio ci si può lavorare, e molto. Se mette su un buon tiretto oltre i tre metri, sarà un osso duro. Chi invece per me è fortissimo (ma lo dicevo già in ...
Porzingis lo seguo da Siviglia e tutto ciò che dici tu lo ripeto da mesi e tutti mi ridono in faccia. Questo potrebbe essere un lungo devastante perché ha i numeri per diventarlo.
Off topic: Chi fosse interessato nel formare un gruppo facebook privato di tifosi italiani dei Jazz mi può contattare.
Perso un altro giovane.
Non si riesce più a trattenere nessuno.
Cifra "giusta" per un giocatore come lui.
In Italia certe cifre non si possono garantire.
Gigi Datome poteva starci benissimo in NBA e se fossi stata una franchigia come Pacers, Hornets o Toronto l'avrei preso ad occhi chiusi perché in una rotazione da 7 a 9 ci stava benissimo, ottimo tiratore da tre e poi è un professionista serio come pochi. Gigi è un giocatore di basket. Di là lo vedevano come tiratore e basta. Solita mentalità yankee c'è poco da fare.
Speravo in una permanenza in NBA in franchigia minore ma ugualmente è un gradito ritorno in Eurolega. Obradovic s'è assicurato un ottimo giocatore.
Ottimo tiratore da tre e poi è un professionista serio come pochi.
Buonissimo acquisto. Visto all'opera parecchie volte quest'anno in Liga e devo dire che in NBA ci può stare benissimo ed è la prova che gli yankees stavo pian piano togliendo la figura del lungo e si buttano sugli europei. Si sta tornando alla moda dei lunghi del vecchio continente.
Andrei regalami un'altra stagione agli Utah e poi ti ritiri...
Un bellissimo giocatore da tenere sott'occhio.
Buon allenatore. Ettore Messina era troppo per OKC.
Sto seguendo quest'inizio di PO in religioso silenzio ma una cosa devo dirla: MA E' IMPRESSIONE MIA OPPURE STANNO GIOCANDO QUASI TUTTE CON IL FRENO A MANO TIRATO?
Boston ha dato una sterzata alla sua stagione con l'arrivo di Thomas, Jerebko e perché no Gigi Datome. Il coach ha anche instillato quel pizzico di spirito di squadra e sacrificio adatti a far capire che i PO non erano poi una utopia. Contro i Cavs andranno fuori ma sicuramente non a testa bassa.
Houston è una delle più complete ma occhio ai Mavericks che hanno giocatori da PO (Rondo, Ellis e Dirk su tutti) e che potrebbero concorrere per il titolo.
Un signor giocatore.
Harden mi piace un botto e sono d'accordo con Jackson. Lui è il MVP di quest'anno.
Nonostante una condizione fisica ancora da definire Ron Artest ha debuttato in maniera molto onesta e gagliarda. 16 punti e 8 rimbalzi. Gli ha fatto un paio di cose agli avversari che sono rimasti in bambola. Una spanna sopra.
Nonostante una condizione fisica ancora da definire Ron Artest ha debuttato in maniera degna con un 16 punti e 8 rimbalzi. Gli ha fatto un paio di cose agli avversari che sono rimasti in bambola.
e chi ti dice che un giorno anche rudy mani di fata se andrà via non dirà le stesse identiche cose?
Mi piace vivere l'istante. Al momento Gobert è più determinante di Kanter in quella zona.
Enes ha parlato troppo presto e a vanvera. Imparasse da GoberT a difendere stando zitti e senza fare proclami.
Ma taci spilungone macchinoso che mi veniva l'orticaria vedendoti con la nostra canotta. Sopravvalutato.
Siccome guadagnano poco. Troppi soldi..davvero troppi soldi!
A sto punto priorità al draft
La scelta al draft determinerà l'equilibrio della prossima stagione.
Ormai i Jazz hanno mollato la presa.
E qui ci scappa la bestemmiona del venerdì.
Da cosa deduci che non è da NBA? perché se leggi le stats che ha nelle last16 viene da dire il contrario
Potrebbe partecipare ai camp organizzati dalla stessa NBA e alla Summer League e far vedere le prime cose e quindi farsi una prima valutazione. I Rockets l'hanno scelto alla 53esima (magari su consiglio di Pascucci) ma è una grossa scommessa. La schiena l'ha limitato per gran parte della stagione e magari potrebbe accadere anche lì con la loro visione "culturista" della pallacanestro. Ragazzi non è facile,eh. E' la loro lega con la loro visione della pallacanestro e non è detto che se sei un BIG in Europa, lo sei lì...E' una grossa incognita.
Qualche frustrato che scrive che è un buffone sopravvalutato tra 3,2,1.....
Mai detto!Gentile è forte ma non lo vedo pronto per la NBA.
Qualcuno che scriverà "E' da NBA" tra 3...2....1.....
Pagina di 4
Pagina di 4