Floater

Allenatore di lungo corso in B1 e DNA, quasi sempre in squadre che lottavano per retrocedere, e che, solo perchè pesarese ha avuto la possibilità di allenare per quasi due stagioni in A, appunto a Pesaro. Buona scelta, ma non certo un top

Lnp funziona piuttosto male, siamo d'accordo, le vicende della stagione 2014/2015, la paradossale gestione della vicenda Forlì è ancora nella memoria di tutti, e la bruttezza del sito ufficiale è sotto gli occhi di tutti... ma qualcuno si può esimere dal constatare come riesca a tenere il passo negli eventi che organizza e nella innovatività dell'approccio, evidentemente con un prodotto assai meno appetibile rispetto a quello del competitor, con legabasket...? Uno dei tanti paradossi del basket tricolore, una lega gestita male, che però centra obiettivi comunicativi molto meglio di chi ha ben più mezzi di lei.

Rileggi meglio quello che hai scritto su Napoli e sul suo tecnico, se non è offensivo scrivere "i soldi sono pochi", oppure di un tecnico che allena da 20 anni tra B1 ed A2, può allenare solo in C, allora mi domando cosa sia offensivo per, solo le parolacce...? Ti ho scritto "ignorante" nel senso più tecnico della parola: che "ignori" come il presidente Ruggiero abbia le disponibilità economiche per firmare il meglio sul mercato, che "ignori" che Ponticiello non possa essere valutato solo per il fatto che, come Bernardi, Marcelletti, Di Carlo, Aza Petrovic, Alibegovic, cito solo i più noti, sia stato esonerato da una società che cambia più spesso allenatore che calze al mattino. Insomma non era un'offesa, quanto un invito ad informarti meglio ed avere più modestia. Si fa basket anche fuori Scafati, tutto qui

Sei grande tu, genio della lampada di Aladino...

Un conto è la critica, un conto il lettino dello psicanalista... e comunque le cose banali che lei ha scritto non sono critica

Che strano, sei di Napoli, ma intervieni solo su notizie di Scafati... dimmi una cosa, lavori direttamente a riempire confezioni di pomodoro? Secondo me, non sai manco di cosa scrivi. E mi raccomando, alla prima sconfitta di Scafati, cambiate allenatore. Ignorante!

Il fattore chiave non mi pare che possa se sia arrivato in prestito o a titolo definitivo, quanto quello che dopo graaandi giocatori di prospettiva come Brkic, Allegretti, Malaventura, Serino, Villani, tutti dell'età di Matusalemme, e quindi free agent, senza che nessuno ne detenesse la proprietà del cartellino, adesso sia finalmente arrivato a Napoli un giocatore di 19 anni e che arriva a Napoli per migliorare e non per svernare...

Perché diavolo la gente valuta le cose con i paraocchi...? Finalmente Napoli si tiene lontano dai giocatori "cartolina", quelli che costano 10 e rendono 3, e c'è gente che fa ironia del cavolo, mah...

Come si fa a firmare ancora Chiacig...? Capisco come cambio, ma addirittura come centro da quintetto. Evidentemente Putignano, dopo l'epopea di Bari, dove svuotò le casse, facendo firmare gente abbondantemente a fine corsa come Morena, Gigena, per giunta a peso d'oro, prova a far scomparire anche Taranto.

Non capisco perché la società materana non faccia un briciolo di autocritica. Fare ore le anime belle, e non riflettere seriamente su come le centomila perplessità manifestate dall'esclusione della Virtus Roma ad oggi li abbia considerevolmente danneggiati significa mettere la testa sotto la sabbia. Non possono far finta di ignorare che i tanti articoli in cui si forniva l'immagine di una società lucana intenta a sfogliare la margherita, A2 si, A2 no, abbia fatto il gioco di Roma. Perché se da un lato c'era una società che aveva annunciato Corbani, Landi, Fernandez, Chessa, forse Sandri, e dall'altra un'altra che almeno due volte ha fatto uscire comunicati in cui si intitolava perentoriamente "Matera medita di rinunciare al ripescaggio in A2, chi vuoi che scelgono...? Per cui, pur comprendendo l'amarezza dei tifosi, concluderei che le cose sono due: o i dirigenti materani hanno fatto volutamente cercato di offrire una immagine di disinteresse, nella speranza che davvero riammettessero la Virtus Roma e li facessero rientrare nel contesto della serie B, oppure sono degli sprovveduti che non hanno considerato che quegli articoli(in questo secondo caso evidentemente finalizzati ad avvicinare imprenditoria e politica locale, per ottenere un utile supporto), utili in prospettiva locale, li sputtanavano in ambito nazionale. In ogni caso, gridare al complotto mi pare ipocrita. Forse sarebbe meglio riflettere su questo e concludere che Matera non abbia una dirigenza da A2, e forse neppure da B di vertice. Come si fa infatti a non considerare cose di questo tipo, oppure, ipotesi peggiore, quello della volontaria offerta di una immagine sbagliata, a prendere così pesantemente per il culo i tifosi...?

Non vorrei essere frainteso dagli amici materani, però come si fa ad escludere Roma, che con tutti gli errori e ritardi nella sua iscrizione all'A2 aveva già firmato con contratti pluriennali Corbani, Landi e compagnia cantante, per poi ammettere una Matera che l'anno scorso ha alternato 4 allenatori, racimolato 3 successi in 30 partita, che ci ha messo quasi 20 giorni per decidere se accettare o meno il ripescaggio e che si presenta ai nastri di partenza con Miriello e Ingrosso...? Secondo me, alla prima incertezza, era necessario chiedere: "scusate lo avete un budget adeguato alla categoria?". Se si, con impegno scritto alla mano, vieni ripescato. Altrimenti, "chi viene dopo, Montegranaro, Bergamo? - prego si accomodi". Perché un dato è certo, se Matera ripete una stagione come quella scorsa, la colpa non è di Matera, men che meno dei suoi encomiabili tifosi, la colpa sarebbe tutta della FIP. E se le cosa si dovessero ripete con la medesima dinamica della scorsa stagione, allenatore inadeguato, organico debole, cambio dell'allenatore, mercato di riparazione in salita, tentativo disperato finale, qualcuno dovrà pagare. Almeno nella medesima misura in cui la Bragaglia pagò la doppia follia, anzi tripla, Forlì/Veroli/Napoli.

Secondo me, per la stranezza della situazione, ovvero Omegna e Barcellona, ipoteticamente più meritevoli di ripescaggio rispetto a Matera ma che rinunciano a farsi ripescare, la FIP ha perso l'occasione per chiedere garanzie tecniche in più: ovvero chiedere a Matera, Montegranaro e Bergamo di esporre un quadro di investimenti economici sicuri, e ripescare chi aveva il progetto economicamente più forte. Sono consapevole che sia una forzatura, però quello che leggo su Matera mi pare davvero sconfortante e ad altissimo rischio di ripetizione della sua ultima mortificante stagione

Ognuno può avere le sue opinioni, ci mancherebbe... peraltro il percorso nelle nazionali giovanili di De Nicolao e quello di Costa dice esattamente l'opposto. Ovvero che Bocchino, Capobianco e soci abbiano considerato molto di più Costa che il De Nicolao minore, diciamo così. Che beninteso reputo un ottimo giocatore, ma in questo momento solo più esperto rispetto a Costa.

Non sono così sicuro che la gerarchia sia così definita. Secondo me Costa ha più talento offensivo rispetto a De Nicolao

Francamente non capisco questo moralismo da "odio il calcio moderno"... e non è un refuso l'utilizzo di calcio invece che basket, quanto la sottolineatura di un modo di pensare calcistico. Che ci sia di male in un ripescaggio, davvero non lo capisco... qui si tratta di una vicenda chiarissima, una società sbaglia una cosa incredibilmente semplice, immediatamente dopo un scontro tra proprietario e sponsor, e c'è chi tira in ballo che... "non ci sono più le mezze stagioni"??? Suvvia, non mi pare difficile capire, e Matera gioca semplicemente la sua partita

Mi domandò con quale criterio si possa mettere in dubbio il talento di Candi... per carità, ognuno è libero di pensare o scrivere quel che gli pare, però se non ha talento per l'Eurolega Candi... chi diavolo ce l'ha in Italia???

Colpo dell'estate... perché questo, se a differenza di quanto succedeva a Brescia, lo fanno giocare, può già fare la differenza in A2.

Per distacco l'mvp delle finali nazionali DNG di Torino, nel 2015. Eccellente presa di Casale

Mi sa che Aza Petrovic è della scuola di Kicanovic, ed allora, invece di rivedere la partita con Ettore Messina, che è fin troppo signore, dovrebbe farlo con Sandro Gamba. Non il simpatico signore d'età anziana di oggi, quello iroso dell'83. Che per il calcio e a Villalta, ricorse Kicianovic tutto il campo...

... azzarola, ed ora Spicchi D'Arancia di chi scriverà???

Considerando che stanno mettendo su una squadra che, come nella stagione 2013/2014, possa concorrere al premio Under, forse dovranno aspettare fine stagione...?

Difficoltà economiche e tirano giù un contratto biennale ad uno come Finelli, che non ha certo la nomea di uno che sappia programmare o valorizzare il territorio(a Casalpusterlengo aveva i migliori giovani del torneo, ma non li faceva giocare). Secondo me, invece di fare ironia gratuita su Ciro Ruggiero e Napoli(dove sta scritto che a Napoli non si possa fare positivamente basket...?), qualche commento su Agropoli di A2, che scimmiotta i cugini di Scafati, sarebbe più produttivo

A Casalpusterlengo Finelli ha malamente mancato la possibilità di aprire spazi adeguati alla nidiata dei 95, 96 e 97 di Casalpusterlengo, già campioni italiani Under 19. I vari Rossato, Vencato, Donzelli non sono stati per niente valorizzati, da qui il divorzio con Casale, malgrado un contratto biennale. A mio parere una mossa per niente azzeccata

Diciamo che, personalmente e senza essere tifoso di Scafati, la cosa che mi auguro è che Longobardi continui a svolgere il suo ruolo. Sul resto, avrai sicuramente informazioni dirette. Letta la vicenda da fuori, sembrava un discorso del tipo "chi sbaglia paga". Ma magari c'è solo che dopo un certo numero di anni un dirigente, una società, cambino solo perché è un bene reperire nuovi stimoli. Di sicuro non c'era nessuna traccia di polemica nelle parole lette

Traduzione: Scafati ha trovato il capro espiatorio per la mancata promozione in A1, e la ventilata uscita di scena del patron Longobardi dovrebbe essere rientrata...

Quindi mi pare di capire che, tranne casi di rotture o richieste irrinunciabili, restano i primi 3 e bisogna vedere se per gli altri la società farà valere la clausola di rinnovo, o ancora, è il caso di Vedovato, si deciderà di far maturare altrove. Grazie mille!

Del nucleo degli italiani, Rinaldi, Ancellotti, Fabi, Negri, Moretti, Fantinelli, la stampa locale cosa dice? Si sa già quali saranno i probabili rinnovi o chi è sotto contratto pluriennale?

Certo che ci vuole un bel coraggio nel diramare venti giorni fa un comunicato in cui si dichiara che "si cerca ora un diverso tipo di playmaker", e poi uscirsene con dichiarazioni di felicitazioni... Ben teso la mia non era la citazione testuale delle parole della società abruzzese, ma il senso era esattamente questo. Resto perplesso

Infatti, è proprio questo il punto: che si considerano addetti ai lavori giornalisti ventenni, ventunenni, neanche iscritti all'albo. Anzi spesso neanche pubblicisti. Personalmente non ho mai letto valutazioni di allenatori, general manager o agenti che discettavano di superiorità di questo o quel raggruppamento. Solo commenti da siti internet di persone, non sempre qualificate. Il buonsenso induce invece alla massima prudenza, anche perché infortuni, cambi in corso d'opera possono cambiare radicalmente il volto delle squadre. Quindi...

Diciamo però che questo, alla luce che Omegna e Roma siano finite all'ultimo turno dei playout potrebbe significare che l'equilibrio tendesse al basso e non verso l'alto. Peraltro, come scritto in precedenza, non penso che il girone est avesse un livello tecnico superiore, ma solo che coloro che pronosticavano una netta superiorità del girone ovest abbiano toppato

Sono d'accordissimo con te... infatti, a differenza di quanto abbia inteso qualcuno, l'evidenza dei dati che ho esposto, non dimostra affatto che il girone est sia superiore a quello ovest. Piuttosto che coloro che invece giuravano sulla superiorità del girone ovest abbiano preso una solenne cantonata

Si, perché dall'altro lato hanno riposato...?

Sono retrocesse due squadre del girone ovest, sono arrivate in semifinale 3 squadre su 4 del girone est, in finale due squadre del girone est e quindi sicuramente in A1 una reduce dal girone est... beh, direi che anche il più scettico dovrà ora ammettere che, a dispetto di quanto sostenuto dai soliti "esperti", il girone est fosse molto, ma molto più competitivo del girone ovest

Finale "scudetto"...?

Non si intuisce, se tecnico o che altre siano le ragioni. Giocatore intelligente, bravo e migliorato anche in quello che è sempre stato il suo limite principale, il tiro da 3pt.

"I social network ed i giocatori di basket", titolo perfetto per una tesi di laurea - In che disciplina??? In Psichiatria...

Molti pensano che i tanti nomi eclatanti nell'altra semifinale Scafati - Brescia facciano divenire quella semifinale "come la vera finale". Io la pensa nella maniera opposta: se sono in semifinale 3 squadre del girone est, dove si è visto un basket molto più organizzato, tattico, rispetto al girone ovest, questo vuol dire che in questo campionato i nomi contino meno dell'organizzazione. E quindi probabilmente è Treviso - Fortitudo la vera finale. Anche perché Brescia è forse la squadra con più nomi tra quelle provenienti dal girone est. Detto questo, esattamente come è evidente che il fatto che la semifinale Reggio Emilia - Avellino, pur essendo ben più bella ed interessante di Milano - Venezia, non voglia per forza dire che chi l'ha vinta non sarà per forza la vincitrice del titolo, così non è detto che Treviso - Fortitudo designerà la promossa in A1. Però credo non ci sia paragone tra le due semifinale dal punto di vista dello spettacolo e della qualità tecnica del sistema mostrato da Treviso e Fortitudo rispetto a quello di Scafati e Brescia

A me francamente non sembra proprio che stiano crescendo... L'ultima stagione lo dimostra in modo incontravertibile, salvarsi all'ultima giornata e con un budget da finale per la promozione in A1. Diciamo che avete dei dirigenti che sono bravi ad indorarvi la pillola, e sono convinto che in realtà l'unica stagione positiva sia proprio quella da te tanto vituperata: se non aveste rilasciato Sorrentino, quando avevate posto le condizioni per far crescere un gruppo giovane(non mi pare che Monaldi, Fabi e Sabbatino siano giocatori da B, solo quest'ultimo ci è finito quest'anno, ma a Napoli, dove era capitano ed aveva fatto benissimo in Gold la stagione precedente), avreste centrato l'unico playoff da 4 stagioni a questa parte. Come si fa a pensare che una società che fa tante nefandezze sta crescendo, su. Fossi in voi mi domanderei seriamente perché cambiate 10 giocatori a stagione

Contento tu, che ti debbo dire... a me hanno insegnato che se una società cambia ogni anno 10 giocatori significa che chi la dirige non è capace. È così nel calcio, nel basket, nel volley, mi stranisce che invece a Reggio non sia così. Ma non ne sono per niente convinto. Buona notte!

Come consideri tu l'abitudine di cambiare 10 giocatori a stagione, passare dai giovani agli ultratrentenni, dagli ultratrentenni di categoria ai reduci da decenni di A1 come Mordente e Spinelli, ed infine dai costi a 5 stelle alle spese morigerate? Io lo chiamo navigare nel buio

Raga, mamma mia, e che ho scritto di così sbagliato...? Sono anni che a Reggio cambiano ogni estate 10 giocatori e tecnico: 3 anni fa si leggevano dichiarazioni del pres. Muscolino che voleva una squadra giovane e di prospettiva, la mettono su, vincono il premio Under e malgrado questo a fine anno cambiano 10 giocatori ed il tecnico... 2 anni fa mettono su una squadra di ultratrentenni, Marco Rossi, Rezzano, Casini, due americani importanti come Deloach e Rush, l'obiettivo diviene evidentemente quello dei playoff(altrimenti perché firmi giocatori così maturi se non devi centrare i playoff...?), ma non li centrano... la scorsa estate vengono presi giocatori costosissimi, si leggono dichiarazioni impegnativissime. Ed invece è andata come è andata... Evidente che l'operazione Paternoster è intrigante, potrebbe anche essere una grande mossa. Ma c'è qualcuno che nega che la non conferma di Frates non dipenda dai costi oggettivamente più alti dell'allenatore milanese rispetto a Paternoster...? E scrivere questo non significa affatto mancare di rispetto alla Viola ed ai suoi tifosi, significa solo scrivere cose veritiere. Se poi questo offenda qualcuno, me ne scuso, non era certa mia intenzione. Però che da voi regni la confusione più assoluta e che ci sia qualcuno che navighi nel buio più assoluto è un fatto oggettivo.

Operazione puramente mediatica... dopo aver speso nelle due stagioni con Benedetto un mare di quattrini, senza nessun risultato se nn quello di schizzare in vetta a tutte le visualizzazioni di YouTube con le famose ed esilaranti conferenze stampa del pres. Branca, del giemme Condello e di Benedetto, non c'è evidentemente la possibilità di rifirmare Frates e si vira verso una squadra low budget. Incredibile però la quantità di balle che sa raccontare questo entourage societario

Evidente coda di paglia... anche perché le dichiarazioni di Longobardi dopo Scafati - Agrigento è tutto il suo curricula consiglierebbero di tenersi lontano dalle polemiche tra Treviso e Fortitudo

Ve lo auguro, anche se va considerato che, se non riesci a vincere una gara 1 di semifinale di playoff in cui riesci a chiudere, meritatamente, a + 9 il primo tempo...

Se Brescia subisce, come fatto stasera nel 3' quarto 32pt, 32 punti in soli 10', non ha speranze. Ed ha inserito prima dei playoff un certo David Moss, che in difesa dovrebbe essere un giocatore di un certo peso, soprattutto in A2. A questo punto ci sarebbe da concludere che il problema sia tutto nella guida tecnica...

Intendevo che dicono "tranquillo che poi te li faccio recuperare...". Ed effettivamente lo fanno, a condizione di firmare la liberatoria e tenere in vita una società amica della procura, gli firmare un contratto l'anno successivo, con società solvibile. Qualche mese fa c'è stata una uscita polemica di Toni Cappellari, storico giemme della Milano anni 80, che riferiva di aver incontrato ad una partita della ex squadra di un medagliato di Atene 2004, e che questi gli aveva riferito "sto cercando di recuperare moneta dalla mia ex squadra". Considerando che si parlava di una squadra di A1, era chiaro che questo ex nazionale aveva firmato una liberatoria, evidentemente non veritiera. Figurati in A2, dove i controlli sono meno efficaci... c'è un sacco di gente che firma liberatorie in cambio di un contratto futuro, promesso dalla procura. Questo intendevo

Diciamolo, sebbene l'uscita dal regime fiscale professionistico fosse un passo obbligato, surreale restare in un regime professionisti o società che hanno oramai un budget per contratti di 1/6 rispetto alle A1 di volley maschile, che non sono mai state professionistiche, per la federazione valutare l'effettiva solvibilità di società nn professionistiche è quasi impossibile... oltretutto in un paese in cui un buon 40% di dentisti, architetti, veterinari, ingegnieri dichiara al fisco meno di quanto facciano i loro dipendenti...

A me sembra più incidente un altro aspetto, tutto legato al rapporto tra le società e le procure: quante società sono riuscite a farsi firmare le liberatorie, solo perché le procure hanno rassicurato giocatori e tecnici sul fatto che comunque garantiscono loro...

Tanto di cappello quindi, oltre che alle due squadre, società e tecnici, anche alle due tifoserie...

Comunque Treviso - Fortitudo è la semifinale più intrigante, non solo per la storia delle due società, quanto per i tanti giocatori Under 26 in organico. Merito sicuramente di due allenatori, Pillastrini e Boniciolli, che hanno avuto il grande merito di imporre tanti giovani in organico e quello non secondario... di fare in modo di arrivare in semifinale. Merito però anche e soprattutto di due società che li hanno fatti lavorare senza particolari pressioni: altrove cosa sarebbe successo dopo Matera - Fortitudo o Treviso - Treviglio...? E non mi riferisco solo alle società: sulla pagina Facebook di Superbasket c'era un tifoso di un'altra semifinalista che ironizzava sul livello tecnico del girone Est(che nell'ipotesi non certo peregrina che Brescia elimini Tortona esprimerà 3 semifinaliste su 4...), e si domandava come fosse possibile che fosse decisivo un 98. Ecco, mi domando se in un altro ambiente, dove parimenti domini un pensiero altrettanto cafone ed ignorante come quello di questo "illuminato"(SIC!) tifoso, in cui curva e tribuna siano egemonizzate da una simile sottocultura, Boniciolli e Pillastrini avrebbero avuto altrettanta fiducia e sostegno...?