Treviso: coach Stefano Pillastrini rinnova sino al 2018
Il coach rimarrà per altri due anni sulla panchina di Treviso
Nella conferenza stampa di oggi all’Hotel Maggior Consiglio la società ha confermato la fiducia a Stefano Pillastrini, annunciando il prolungamento del contratto per le prossime due stagioni 2016/17 e 2017/18.
“Sono contentissimo di restare qui – ha detto l’allenatore emiliano, dal 2014 sulla panchina della De’ Longhi TVB -, dopo due stagioni bellissime. All’inizio, due anni fa, ci siamo incontrati e conosciuti, ci siamo detti e promessi tante cose belle come capita sempre, ma il bello qui a Treviso è che non sono rimaste teorie, ma tutte le cose poi sono state fatte e mantenute nel concreto. C’era da creare un po’ tutto, lo staff, il consolidamento della società, l’organizzazione, le condizioni di lavoro, e tutto è filato alla grande, non era facile nè scontato. Il bello di questa esperienza a Treviso è che per la prima volta in carriera ho trovato un posto dove prima di tutto viene il bene comune, poi l’individualità. Nel professionismo non è così facile, spesso devi fare i conti oltre che con gli avversari anche con il “fuoco amico”, i dissidi interni, i protagonismi o i favoritismi, qui invece ci sono state sempre idee chiare, nessuna differenza e tutti lì a spingere nella stessa direzione senza differenze.
Ora – continua coach Pillastrini – siamo in alto e vogliamo restarci, anzi, crescere ancora e potremo farlo perché qui ci sono tutti gli ingredienti, una società e un ambiente che ci permette di avere le spalle coperte.
“Non ho esitato un attimo a prolungare il mio rapporto con Treviso Basket, mi piace tantissimo stare qui e farò di tutto per meritare questa fiducia della società e l’affetto del pubblico in una piazza così importante. Ci saranno momenti belli e momenti di difficoltà, ma saranno quelli che dovremo superare tutti insieme e ci faranno diventare ancora più forti.”
“Quest’anno abbiamo vinto più partite di tutti, 22 su 30 in regular season, fare meglio non è facile, fare peggio non sarà un dramma, ma se vogliamo guardare in alto e vincere dovremo fare tesoro di questa stagione. Per un motivo o per l’altro, da neopromossa, siamo partiti a mille all’ora per mettere fieno in cascina e poi mai un attimo di respiro, arrivando forse un po’ scarichi alla fine. Se invece vorremmo andare fino in fondo c’è poco da fare, bisognerà dosare le forze durante la stagione, cosa che quest’anno non è stata possibile. Certo, programmare una stagione per vincere in un torneo in cui si parte in 32 per un solo posto è da folli, ma il nostro pensiero dev’essere quello di essere pronti ad andare fino in fondo e capaci di farlo, poi si vedrà, ma la consapevolezza dev’essere questa. Quest’anno abbiamo imparato come si fa e fatto esperienza, l’anno prossimo avremo questa consapevolezza.“
Il Presidente Paolo Vazzoler:
“Il bilancio della stagione è fantastico, siamo alla quarta annata di TVB, per il terzo anno e secondo consecutivo abbiamo vinto la regular season, questa volta ancora da neopromossi. Ovvio che nella contingenza del momento magari ci sarebbe piaciuto essere ancora lì a giocare la finale perché non ci sentiamo inferiori a nessuno, ma se guardiamo le cose con distacco siamo felicissimi per una stagione che è andata be oltre le aspettative in tutti i sensi. Abbiamo avuto tanto più pubblico, il 30% di abbonati in più e la media più alta di pubblico di tutta la A2, con un incremento di oltre il 15% totale rispetto al già splendido primo anno. Volevamo una squadra di grandi atleti e soprattutto grandi persone e ce l’abbiamo, uno spirito di gruppo veramente unico che ha contagiato anche i nostri sponsor, sempre in crescita anche loro se pensiamo che i consorziati sono già oltre i 90 (93) e gli sponsor sempre di più (44), se penso a dove siamo partiti quattro anni fa mi commuovo.
Quest’anno volevamo puntare ai play off, poi cammin facendo abbiamo trovato il primo posto con una grande stagione e a quel punto la semifinale ci sembrava il traguardo giusto, e infatti è andata così e siamo contentissimi di quanto ha fatto la squadra e dell’entusiasmo di tutto un ambiente, tutta una provincia, che ci ha seguito e ci segue con passione e amore.
Abbiamo fatto scelte difficili, radicali, come nel caso di Corbett, ma abbiamo una precisa idea e precisi valori, radicali. Il mio sogno è quello di vedere prima o poi un altro capitano di Treviso uscire dal tunnel del Palaverde come me e Andrea Gracis nel passato, e questo potrà succedere solo se ci saranno ancora tanti ragazzini che crederanno in noi e nei nostri valori, su questo non arretreremo mai di un centimetro.
Ora ripartiamo con Stefano Pillastrini, il nostro condottiero in campo, un orgoglio per noi avere un allenatore così che ha scelto il nostro progetto due anni fa e ora l’ha confermato anche per il futuro. Coach Pilla dice sempre che il miglioramento individuale dei giovani porta alla crescita della squadra e del gruppo, questo è quello che continueremo a proporre e siamo contentissimi di farlo ancora con lui.“
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