Magic7

Di altre squadre non me ne risultano. Forse qualche seconda.

Praticamente tutte da quel che so, tranne quella del 2018 data ai Clips nella S&T per arrivare a Paul.

Ah, pensavo proprio che la carica fosse vacante...


Grazie dell'info comunque ;)

Ne sapremo di più appena i Knicks ufficializzeranno il nuovo GM dopo il recente rifiuto di Griffin.


Spero soltanto che non vengano inseriti nel discorso Gordon e Ariza, vista la loro importanza nel sistema di gioco di D'Antoni.

Contro i Mavs abbiamo difeso meglio rispetto alla trasferta di LA, ma temo che ci scapperanno molte partite sopra i 100 punti.

Rispetto all'anno scorso abbiamo più soluzioni al tiro, considerando le aggiunte di Gordon e Anderson, e per una squadra che basa il suo sistema di gioco sul tiro da 3 i tiratori sono di vitale importanza. Peccato solo che abbiamo pochi giocatori affidabili in difesa nel roster attuale....

Il Tottenham di per se è una squadra molto solida e lo testimoniano i gol subiti finora, ma se vogliamo fare quel definitivo salto di qualità serve qualcosa in più per l'attacco.

Tra campionato, Champions League e Coppa di Lega non siamo mai andati oltre ad un gol a partita.

Troppi pareggi, alcuni anche evitabili. La sensazione è che manchi dannatamente un secondo top scorer da almeno 15 gol in campionato quando manca Kane in attacco o che sia anche in grado di giocare accanto a lui davanti. Janssen aldilà del rigore procurato non è ancora entrato nei meccanismi della Premier e questo, in assenza del già citato Kane, ha inevitabilmente pesato sugli ultimi risultati ottenuti nel post vittoria contro il Manchester City, se consideriamo tutte le competizioni.

Vederlo integro sarà un'impresa non da poco.

Ciao Red ;)....Bazemore non sarebbe stato male, ma ho letto che ne chiedeva 20 l'anno e sostanzialmente non avresti fatto lo stesso il salto rispetto a prima. Poi non so onestamente se il suo innesto poteva in qualche modo aprire altre strade sul mercato, ma una FA del genere era quasi scontata. Avrei preferito non intasarmi il cap piuttosto, perché di roba in grado di cambiarti le carte in tavola ce n'era poca.

Non boccio le qualità del giocatore, ottimo stretch 4 che si incastra bene nel sistema di D'Antoni, ma tenendo conto della sua tenuta fisica (un grande punto ?) e del suo apporto in fase difensiva è un contratto che mi lascia molto perplesso in vista del futuro. Se dovevi dare un 80x4 ad Anderson tanto vale che rimanevi cosi, perché in ogni caso le prospettive per la prossima stagione sarebbero rimaste tutt'altro che rassicuranti. A parte Durant (altamente improbabile visto il nostro attuale appeal sul mercato) o Al Horford (che comunque va per i 30 quest'anno ed è soggetto ad acciacchi fisici) nessun giocatore sul mercato ti avrebbe fatto fare un salto di qualità significativo rispetto all'ultima annata e considerando l'aumento del cap il rischio di dover strapagare determinati elementi era altissimo....e purtroppo si è rivelato tale.

Allora cosa son serviti questi 4 anni ?!?

Un allenatore che vive ancora di rendita per quel quinquennio insieme a Nash.

Stiamo cadendo nel ridicolo...


A me basta soltanto che dopo tutti i nomi che sono usciti da JVG, Vogel (ormai accasato ad Orlando), Silas, Borrego fino ad arrivare a D'Antoni (???) non prendano proprio quest'ultimo.

La base c'è, bisogna solo migliorarla ulteriormente con intelligenza.

Ancora una volta paghiamo l'inesperienza e il fatto di non chiudere le partite.


Per lunghi tratti del match siamo stati superiori al Chelsea e più di una volta sfiorato il gol del 3-0 ai loro danni...ma come capitato contro il WBA la scorsa settimana, contro l'Arsenal in inferiorità numerica lo scorso Marzo (secondo me la partita in cui abbiamo perso questo campionato, nonostante c'era ancora da giocare) e contro il Newcastle a dicembre ci è sempre mancato il gol che avrebbe chiuso definitivamente i giochi. E, purtroppo, l'abbiamo pagato pure ieri sera a Stamford Bridge, dove dopo il gol casuale di Cahill non siamo riusciti a chiudere il match e infine a cadere nelle provocazioni, dove dovevamo gestire meglio la tensione e la rabbia accumulata nel corso del match. Comunque, aldilà di tutto abbiamo un futuro importante davanti con i vari Kane (attaccante straordinario, ma prima di tutto un grande professionista anche al di fuori dal campo), Alli (deve limare qualcosa nel suo carattere, ma il futuro è dalla sua parte), Eriksen (15 assist stagionali, dietro solo a Ozil in Premier) e tanti altri che verranno in vista dei prossimi anni, sperando di far tesoro degli errori commessi in questa stagione e, complessivamente, negli ultimi anni.

Ammesso il caso che tengo maggiormente alla squadra che al giocatore in se, ma se non era per Harden quest'anno eravamo a far compagnia a Lakers, Suns e T'Wolves nei bassifondi dell'ovest per la pochezza offensiva e la scarsa comunicazione difensiva dimostrata dal resto della squadra.


Poi possiamo discutere sulla sua difesa, sul fatto che dovrebbe impegnarsi di più su questo punto di vista...ma, secondo me, non è stato "disciplinato" (e bacchettato in ogni caso) in questi anni a Houston in modo tale da poterlo fare partita dopo partita. Senza parlare del minutaggio a dir poco massacrante concesso durante le stagioni in Regular Season...

Ci aspetterà un'estate molto calda e movimentata...

Sul fatto che manchi un partner per Kane in attacco son d'accordo ed era quello di cui parlavo nel primo commento. Quest'anno in alcune partite (oltre al pareggio col West Brom ricorderei anche la sconfitta casalinga per mano di un Newcastle in piena crisi di risultati) ci è mancato quel guizzo in più in attacco quando Harry rimaneva a secco. E non è che può sempre segnare alla fine, considerando anche il lavoro senza palla che svolge per la squadra.


Per il resto credo che non abbiamo una brutta base su cui ripartire per l'anno prossimo...e se non venderemo nessuno, come fatto viceversa nelle stagioni passate, cercando di rinforzare le zone "deficitarie" (manca un metronomo in mezzo al campo da affiancare a Dier e come scritto sotto anche un giocatore offensivo di maggior impatto rispetto ai vari Chadli, Son e Lamela) cercheremo di dire la nostra anche per gli anni che susseguiranno.


Concludendo, sicuramente non capiterà un'altra stagione in cui la prima in classifica è la principale rivelazione della stagione, ma rispetto alle stagioni post Modric-Bale qualcosa sta nascendo. Ovviamente il tutto spetterà a noi, ma da supporter credo che i prossimi tre anni (tra nuovo stadio, settore giovanile, sponsor e diritti TV) diranno molto sul futuro del Tottenham.

*Per il resto ci è mancato

Più che squadraccia, direi squadra inesperta (considerando l'età media della rosa, che è la più bassa dell'intera PL) e probabilmente ancora incompleta in alcune zone del campo. Ad esempio manca un regista, manca un esterno offensivo capace di spaccare in due le difese avversarie e che sia più continuo dei vari Lamela, Son e Chadli....


Questa inizialmente era una squadra costruita per il 4 posto massimo. Poi con il calo di diverse squadre, l'esplosione di Alli e la riconferma di Kane ad alti livelli il titolo è diventato un obiettivo plausibile. Poi ci è mancato un pizzico di fortuna, probabilmente per colpa nostra...ma definire una squadraccia questo Tottenham è eccessivo. Perché secondo me si dimentica il fatto che solo da quest'anno gli Spurs hanno aperto quello che potrebbe essere un nuovo ciclo, sperando che qualcuno da lassù non combini gli stessi errori commessi nelle ultime annate.

Il campionato era già chiuso anche se avessimo vinto ieri sera. Tra 5 e 7 punti, a tre dalla fine, c'è poca differenza e in ogni caso difficilmente avremmo rimontato il Leicester. Poi se si mette anche la sfortuna, visto che contro il West Brom (secondo me) meritavamo almeno di chiudere sul 2-0 il primo tempo dopo i pali clamorosi colpiti da Kane e Lamela, c'è poco da fare a quel punto se il vento è contrario.... Capitano comunque giornate in cui sei poco fortunato, ma aldilà di tutto le partite bisogna chiuderle e purtroppo questo ci è mancato in alcuni match che alla fine hanno deciso questa Premier League. Forse come detto in altre situazioni paghiamo un pizzico di inesperienza, visto che dopotutto parliamo di un gruppo molto giovane e che si è formato solo da quest'anno...ma onestamente penso che, pur considerando l'eccellente stagione disputata finora, qualcosa sia mancata in attacco per poter fare il definitivo salto di qualità. Ad esempio manca un vero partner per Kane davanti, qualcuno che oltre a segnare riesca a creare superiorità numerica per la squadra con la sua tecnica e rapidità. Quel tipo di giocatore all'inizio poteva essere Son, ma al giorno d'oggi pare un oggetto estraneo. In queste partite sarebbe servito come il pane.


P.S. Oltre a questo, Alli rischia anche di aver chiuso la stagione per quell'episodio contro Yacob. Rimane un talento straordinario, ma caratterialmente deve controllarsi il ragazzo...

Pensa che io manco li volevo disputare sti Playoff per come siamo combinati.


Poi i Rockets storicamente son capaci di resuscitare dal nulla quando tutto sembra perso e tirar fuori prestazioni da urlo indipendentemente dall'avversario di fronte, ma erano altri tempi quelli....

Oddio...in caso dovessimo confermarlo davvero non saprei cosa dire, sarebbe una roba da masochisti di prima categoria....


Spero vivamente di no, ma considerando che abbiamo Alexander come proprietario mai dire mai. -__-

Per la precisione: dopo questa doppietta sono 21 in Premier League, gli stessi gol dello scorso campionato. #OneSeasonWonder #HeIsOneOfOurOwn

Ricordo quello che dicevano su Kane alla fine della scorsa stagione.


Forse anche fin troppo bene....

*dopo la situazione

Forse ci è mancata quel pizzico di esperienza in più, ma fa molto male uscire con un pareggio per la situazione che si era creata dopo l'espulsione di Coquelin.

Non è possibile buttare tre punti contro un avversario in inferiorità numerica in una partita del genere e dopo il gol magico di Kane. Dopo il 2-1 dovevamo ammazzarli, mandarli all'inferno...e invece siamo stati beffati. Ancora una volta, oserei dire.

Oramai per farcene vincere una ne deve sparare 30 o 40 a sera.


E a volte non è detto che basti...

Da tifoso non la reputerei una tragedia in caso non dovessimo farli.


Tra l'altro molti giocatori hanno rischiato di essere scambiati durante la deadline e alla fine son rimasti quasi forzati a Houston, e questo già ti fa capire con quale mentalità stiano scendendo in campo...visto che automaticamente erano già degli ex Rockets. Considerando lo stato attuale reputerei saggio pensare più a programmare quella che sarà la prossima estate (free agency, roster, draft, head coach e via dicendo), invece di uscire malamente al primo turno contro una tra Golden State e San Antonio, dove non abbiamo alcuna chance.


A meno di miracoli questa stagione è ormai abbastanza delineata e non vedo come possano cambiare le cose da qui fino ad Aprile, perché di fatto è palesemente evidente che non esista più un nucleo.

Peccato perché avevamo una grande chance per agguantare il Leicester, ma il campionato è ancora lungo...sperando di non crollare sul più bello.

Forse avevamo già la testa al North London Derby, che a questo punto diventa decisivo più che mai sia per noi che, soprattutto, per i Gunners.

Ieri abbiamo giocato nettamente il peggior primo tempo della stagione, condizionato anche da alcune assenze importanti in mezzo al campo (Alli e Dembelé), oltre al fatto che dietro ci mancavano 3/4 di linea difensiva (Walker, Vertonghen e Rose). Già giocare un infrasettimanale ad Upton Park contro gli Hammers non è facile, ma se poi si mettono anche le assenze diventa difficile evitare la sconfitta, contro una squadra che tra l'altro ha già fatto male a diverse squadre importanti in Premier e che lotta addirittura per un posto per la prossima Champions.

Dele....ARE YOU KIDDING ME?!?!?



[ link ]


Oltre alla prodezza, era da anni che non vedevo in Premier League un centrocampista cosi giovane e con questa personalità. Pazzesco!

*branco

Visto l'andazzo non sono tanto sicuro sulla permanenza di Bickerstaff fino al termine della stagione. Dopotutto se cacci un allenatore non puoi pensare di riprendere la situazione affidando la panchina al suo assistente, perché cosi di fatto è come se fosse stato cambiato poco o nulla rispetto alla precedente gestione tecnica. Riguardo alla squadra, ad oggi è difficile considerarla tale nonostante il roster. Sembriamo un bracco di pecore disperse.

Non so come mai il messaggio mi sia uscito cosi, ma vabbè..

Stanotte va detto che avevi davanti un avversario che era privo di tre titolari nello starting five. Ok che è mancato Howard e senza di lui è innegabile dire che perdiamo molto nel frontcourt...però queste partite. cosi come quelle contro Brooklyn e Denver, non si possono perdere in questo modo.
Tra l'altro in casa...

Si, infatti si son letti molti commenti (anche al di fuori di Sportando per carità, che ad essere sincero non frequento tantissimo) sul fatto che noi supporter consideriamo McHale come l'unica causa dei mali che affliggono questa squadra. Onestamente negli ultimi tempi mi sono un po' limitato su questo argomento, perché poi alla fine tendiamo a dire cose già sentite e ripetute chissà quante volte, però non è possibile che dopo 4 anni si continuino a vedere le stesse lacune gestionali delle stagioni passate. Per il resto, pure i giocatori hanno sicuramente le loro responsabilità su i risultati ottenuti (quando si perde la colpa è di tutti), ma mentalmente il coach deve pur saperli caricare, dargli un sistema di gioco solito, delle rotazioni...cosa che onestamente non sto vedendo e che non vedevo neanche prima con continuità. Quella continuità che continua a mancarci, il che ci pone in testa le stesse domande, ma che in realtà se le dovrebbero porre in dirigenza. E attenzione, negli ultimi anni ho sempre ammirato il lavoro svolto da Morey; dal 2011 (anno dell'addio di Ming) fino ad oggi è riuscito a costruire sulla carta una squadra competitiva, senza scelte importanti, senza mai tankare...però da un lato mi viene da pensare che dovrebbe accantonare la sua ideologia di basket e di affidarsi a qualcosa di più concreto e che non richieda l'aggiunta di un allenatore "burattino".

Non so se qualcuno l'abbia già postato nel topic delle partite, ma questo è il commento di un tifoso dei Rockets durante il match contro i Nuggets.


Non penso che ci sia altro da aggiungere:





"I was there, court side, and unfortunately, my beliefs about McHale were more or less confirmed.

I don't even have the energy to go into it all that much at the moment, but basically, McHale has lost the team. His voice is meaningless. The entire "coach demeanor" between McHale and Malone isn't even close. Malone has control of his team, not necessarily because he demands it, but because his players respect his voice.

McHale has no recognizable investment in our guys, especially during tough stretches or when young guns like the Nugz go on runs.

It is beyond pathetic. Those of us in coaching circles are appalled by his body language and lack of PERSEVERANCE as a voice of reason, experience and inspiration.

I became sick to my stomach, and no, it wasn't from the radiation. This was supposed to be my treat for making it half way through my treatment sessions, but I felt ill because of the manner in which McHale conducts himself on the bench.

I am the first to admit that I have been extremely critical of McHale. Hell, I was not pleased at all when he was hired over guys who were more qualified.

He's had a few good years with us, and I guess it's impossible to measure how much of his coaching yielded wins. But, either way, McHale cannot reach our guys anymore. He may have a month left in him, but when you see the likes of Jet, Trev, Corey, PatBev and even big Montrez ignoring him, something is up.

During a review at one point, Malone was coaching his team with total attention in the huddle, and we took a gander at the other side to see the most discombobulated looking Rockets team that I've seen in ages. Dwight was talking to a fan, James was sitting on the table looking into the sky (near Bullard), Jet was halfway on the court watching the cheerleaders and my dude LowKeyMT was joking around with PatBev. There wasn't any urgency and the Rockets were on the verge of either getting destroyed or regaining control.

The outcome is obvious now, but with a qualified coach who knows how to manage talent, egos and the struggle of a season, the Rockets may have had a chance.

In my opinion, your team's identity is evidenced in a variety of places on and off the court, but a great deal of it comes from the coaching staff and spreads to the team. If your "voice" on the bench is only background noise, and if your body language breathes negativity, doubt and confusion, your team will continue on a pathway to mediocrity and horribly-low morale.

I've heard a couple of different rumors related to McHale, but even the most unobservant fan can see that Kev' is at his lowest point as a Rockets coach. I wonder how much longer Morey waits.

What I witnessed tonight is not only disgusting, but very troubling. If McHale doesn't regain whatever qualities he had when he was hired, this team could easily spiral out of control. The last thing you need when you're losing is finger-pointing, distrust and an angry locker room. We aren't the Sacramento Kings.

Anyway, like I wrote, the game was so frustrating for personal health reasons, but equally important, the game was frustrating because no Rockets fan wants a letdown after the success last season. We can accept losing with a fighting core of players and a coach who fights in his own way, but I doubt any of us accept losing like a spoiled, disjointed AAU team.

The way McHale walked off of the court said it all..."




Concludendo, siamo troppi brutti per esseri veri e palesemente senza alcuna identità di gioco. Tutto questo dopo 4 anni con lo stesso allenatore e sottolineo il fatto che di solito non sono il tipo che scaglia solo ed esclusivamente le colpe all'head coach quando si perde.

Non l'ho vista e penso proprio che non la vedrò...


Siamo ancora all'inizio di stagione e da qui fino a Marzo e Aprile è innegabile dire che possono cambiare molte cose, ma questo non giustifica il perdere in casa contro avversari che devono essere ampiamente alla tua portata.


E' inaccettabile, ma se poi notiamo l'attuale fase difensiva, la mancanza evidente di un sistema di gioco (eppure il roster, a parte le aggiunte di Lawson, Thornton e i ragazzi pescati dal draft, è lo stesso dello scorso anno) e le percentuali da oltre campo a quel punto è obbligo porsi qualche domanda.


Personalmente quando si perde non sono il tipo che scarica solo e singolarmente le colpe al coach, seppur le responsabilità di McHale (parlando in generale) siano "evidenti", però son passati 4 anni e nonostante tutto si vedono ancora le lacune gestionali intraviste nelle stagioni passate.

Come sempre ci dimostriamo una squadra impronosticabile...
Contento per il barba, che finora sembrava il lontano parente del trascinatore meraviglioso ammirato lo scorso anno (percentuali al tiro "abbastanza" rivedibili). Nel complesso però, aldilà del successo, c'è ancora da lavorare; evidente che dobbiamo ritrovare la miglior condizione fisica, sperando anche in qualche recupero lampo (anche se esattamente non so i tempi di recupero di D-Mo e Jones) in vista dei prossimi match, in particolar modo per le due trasferte californiane.

Segnatevi questo ragazzo -> [ link ]


Se a 19 anni gioca con la personalità di un veterano, chissà cosa potrà diventare fra qualche anno...

Heroes come and go, but legends are forever.

R.I.P Moses.

Se ne va un grandissimo.

Levy come al solito non capisce na mazza.

Ma invece di perder tempo con sto c***o di Berahino, per il quale abbiamo rimesso quasi tutta l'estate a furia di convincere quelli del WBA, mi domando il perché la dirigenza non decida di puntare su un centrocampista d'impostazione...roba che ad oggi servirebbe come il pane al Tottenham.

Mercato ormai in piena overdose.