Luca Dalmonte: Ci manca la scintilla. Serve il fuoco dentro

Mi sono espresso male, intendevo dire che non ci vuole piu' rimettere soldi e ripianare il bilancio ogni anno non lo vuole piu' fare. Discorso legittimo e se, per riuscire ad avere un bilancio in regola, dovremo andare incontro a stagioni mediocri, me ne faro' una ragione. Mi preoccupa il non trovare sponsor all'altezza. Lo scorso anno, se non ricordo male, la Ferrarelle voleva diventare uno degli sposor di Cantu', offrendo 500k. Caserta alzo' un casino perche' si sentiva in diritto di avere lei la sponsorizzazione di un'azienda della zona. Non mi ricordo come fini' la questione, ma trovare uno sponsor del genere, per noi, sarebbe tanta roba. I nostri sono Italo, che non ci da' una lira ma ci porta con il treno nelle traferte di campionato, Trotta che mette a disposizione i pullman per i traferimenti al palazzetto, Sportitalia che trasmette le partite di coppa. L'unico saponsor che ci porta denaro credo sia la Banca Veneta. Urge trovare nuovi sponsor, diversi sponsor.

Al di là dei problemi di budget, certo molto importanti ma al tempo stesso superabili attraverso i vari escamotage che sempre più siamo abituati a vedere, la mia idea era proprio quella di andare su un play italiano che ha voglia di riscatto, come ad esempio Poeta che peraltro Varese sta trattando, e una guardia/ala con le caratteristiche descritte nel precedente commento

Il vero problema di Roma penso vada individuato nella cabina di regia. Credo che la Società debba tagliare un giocatore e inserirne due (magari a questo punto aspetterei, prima di effettuare quasiasi operazione, la partita in casa contro Bologna). Mi spiego meglio..il giocatore da tagliare a mio avviso è Gibson, un giocatore che non gioca affatto per la squadra, guarda solo alle sue “terrificanti” statistiche..gioca la bellezza di 29.5 minuti di media a partita, producendo 14 punti; fin qui si direbbe..beh non male..ma le sue statistiche parlano chiaro (22/62 da 2 pari a un 35.5% e 33/107 da 3 pari a un 30.8%), commette e subisce praticamente lo stesso numero di falli, perde il doppio delle palle che recupera..però ha dalla sua, lo dico in modo ironico, 2.5 rimbalzi e 2 assist di media. Gibson aihmè è una facile preda per le difese avversarie, tira nemmeno 5 volte da 2 a partita, segnando nemmeno 2 volte di media, e più di 8 volte di media da 3. E’ un giocatore che non attacca mai il ferro, perché non ha fisico né tantomeno classe per farlo, è un giocatore prevedibile e per di pù che accentra il gioco su di sé, producendo scarsissimi risultati. In cabina di regia invece ci vorrebbe un playmaker che sappia orchestrare e far girare la squadra nel modo giusto, valorizzando le capicità dei singoli e Stipcevic non penso si il giocatore giusto con queste peculiarità (comunque non lo taglierei perché entrando dalla panchina può dare il suo fattivo contributo, senza assumersi troppe responsabilità). In definitiva, per raddrizzare le sorti di questa RS iniziata maluccio, taglierei Gibson e comprerei un playmaker titolare e un esterno versatile, un giocatore che sappia ricoprire più ruoli, che attacchi il ferro senza disdegnare il tiro da fuori, capace di essere pericoloso sia dentro che fuori. Per fare un esempio di tipologia di giocatore che farebbe al caso di Roma..Myles (adesso infortunato), la guardia di Pesaro, in realtà una guardia/ala che inanzitutto difende, e poi sa attaccare il ferro veramente bene e tira da 3 con delle percentuali migliori di Gibson. Poi servirebbe un'ala grande più incisiva..ma forse è il problema minore

credo che tutti vorremmo quello che vuoi tu ma con sponsorizzazioni annuali, affitti annuali del palazzetto e compagnia bella come puoi avere copertura economica sufficiente a garantire contratti che vadano oltre l'anno in corso? Da quello che si legge quest'anno abbiamo tutti contratti economicamente poco pesanti eppure il nostro esiguo budget e pressoché finito. Di Datome legato alla citta'( e comunque con un contratto importante per gli standard italiani) ne esistono pochi e il giovane con cui programmare di turno ,senza contratto a lunga scadenza e con corrispettivo a crescere negli anni scapperebbe alla prima offerta importante.

Forse mi sono espresso male. Io non voglio ripartire dai dilettanti ma ho detto che vedendo la barca navigare a vista senza una rotta, preferirei avere uno straccio di progetto..perché, ripeto, il problema vero non e' il budget ma il non poter programmare neanche a breve periodo..se c'è programmazione e si costruisce una squadra di giovani o cmq a medio lunga durata senza dover stravolgere roster ogni anno, a me va bene anche lottare per la salvezza..per esempio, se non ho soldi, prendo 5 americani a medio costo, due italiani mestieranti e faccio crescere i giovani che siano Tambone, Pullazi, Gorrieri o Tizio, Caio e Sempronio..no qui non va bene, però poi elogiamo Trento, Cremona, Pistoia e via dicendo..scrolliamoci di dosso il fatto che la Virtus rappresenta la capitale d'Italia e cominciamo a pensare da "provinciali" perché per struttura, appeal e spettatori quello siamo per il basket italiano..detto questo FORZA VIRTUS e spero vivamente che Toti riesca ad investire nuovamente o che rimanga al timone di questa barca..

Quoto

Quotone Maximo!

A chi dice che sia preferibile ripartire dai dilettanti rispetto alla situazione attuale, vorrei chiedere quali sarebbero questi giganteschi vantaggi, soprattutto per noi innamorati di questi colori !!...a me sinceramente sfuggono !!!...se servisse solo per fare acquistare la Società per due fusaje all'intrallazzatore di turno con le coperture politiche, sinceramente preferisco agonizzare e lottare per non retrocedere come ora !!!....se dovrò retrocedere voglio che sia il campo a dirlo e non le convenienze di qualcuno oltretutto sulla pelle nostra !!!....
Il titolo sportivo e il nome della Virtus Roma pretendo sia difeso fino all'ultimo e non buttato alle ortiche perché qualcuno dice che è meglio così !!!....
Preferisco 1000 partite di mérda come ieri piuttosto che dare i trentelli di scarto al Cassino, Palestrina o al Fondi !!!....sarò matto io !!...

Caro luke, sono con te. Sarà che mi sono dovuto perdere quella di ieri, ma ho una gran voglia di tornare al palazzetto, nonostante il freddo, i cessi sporchi e i tabelloni rotti. Nessuna rassegnazione quindi, almeno per ora e per quest'anno...per il futuro si naviga a vista e le poche "boe" che ogni tanto si intravedono sembrano essere più gli stessi propri rottami alla deriva che segnali che si è sulla giusta rotta...e comunque tranquillo, molti di quelli che oggi intonano il "de profundis" spariranno...bisogna solo tornare al più presto a vincere!

leggo nei commenti che ormai molti sono rassegnati al peggio..finché nell'angusto palazzetto avremo una squadra raffazzonata espressione di una società altrettanto incerottata che LOTTA anche solo per la salvezza io la tiferò con fierezza. se qualcuno pensa che sia accontentarsi della mediocrità rispetto il suo parere però lo preferisco all'abbandonare la lotta

Visto. Hai per caso capito se i biglietti per la gara contro volgograd possono essere acquistati già domenica in occasione della gara contro bologna?


Intanto proprio il Volgograd si rinforza pesantemente, avendo messo da poco a roster sia il centrone Rick Jackson, ex compagno di triche a syracuse, che a breve anche Lamont Hamilton in uscita dal Baskonia...

intanto secondo la prealpina Roma sonda il mercato per eventuali sostituti di Triche e Morgan. Sportando ne sai qualcosa?

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Ciclicamente si leggono le stesse cose: ricominciamo dalle serie inferiori; Toti lasci la societa'; un imprenditore si trovera'; prendiamo due americani; cacciamo l'allenatore. Tutto giusto, tutto vero. Ricordiamoci anche quanto detto da Toti: finche' riuscira' a costruire una squadra che dia uno spettacolo decente rimarra', non mettendoci una lira, sia ben chiaro. Se qualcuno volesse subentrare lui pretende i soldi spesi per acquisirla. I contratti annuali stanno a dimostrare che si potrebbe sbaraccare da un momento all'altro. L'idea di tornare nelle serie minori mi preoccupa. Se ora che siamo reduci da finale e semifinale, non smuove pubblico e sponsor, figuriamoci giocare contro Scauri o Palestrina che interesse possa generare. Io vorrei solo vedere i miei giocatori dare tutto; se poi questo tutto portera' ad un 14/15 posto, me ne faro' una ragione. Credo che i tifosi di Firenze, Torino, Bologna Fortitudo, Treviso o Siena sarebbero orgogliosi di vedere la loro squadra in serie A.

Ovviamente ognuno ha la sua opinione e io rispetto la tua..anche io sono grato a Toti per carità ma cerco di evidenziare anche i suoi errori..poi sulla sua professionalità lavorativa nessun dubbio anche se il management dell'azienda e' curata dal fratello. Anch'io sosterrò la squadra fino all'ultimo a partire da domenica..FORZA VIRTUS!!!

Credo che gli under abbiano il doppio tesseramento EB e Virtus..

concordo.
Non è che Triche diventa Curry se cambi il coach e ne Gibson diventa LBJ..... st'anno le nozze con i fichi secchi non sono riuscite, può succedere Alberani è umano pure lui. Dobbiamo limitare i danni e io prenderei un paio di USA di esperienza e affidabilità (non servono grossi nomi) al posto di due giovani (triche/morgan o triche/ejim). Il solo Bobby come guida di un team così giovane e timido non basta..... (lo scorso anno c'era infatti pure Goss.....)

Si appunto... A proposito, L'Eurobk e' totalmente indipendente o è parzialmente di proprietà della Virtus? I giocatori dell'U 19 a chi appartengono ? curiosità....

Parlando della squadra, io credo che uno o due innesti ( mancano un pivot e un'ala piccola veri) magari modesti ma d'esperienza, potrebbero mettere una toppa alla situazione, nella speranza che gli 8 giocatori di cui disponiamo (Sandri non lo considero) si riprendano mentalmente e ricomincino a migliorare invece che regredire. Altrimenti la vedo dura, se continuano le sconfitte, questi staccano la spina e cominciano a pensare solo a se stessi, storia già vista da queste parti.

Ovviamente estremizzavo con la B..Toti chiese 2 mln di € per vendere la società per rientrare un po' delle spese..le giovanili sono dell'Eurobasket, con cui abbiamo una collaborazione. A volte abbiamo difficoltà pure logistiche per gli allenamenti, come detto da un utente molto all'interno della società EB.

Quoto quasi tutto, tranne la B... Scendere sotto la Gold significherebbe uscire dal professionismo, e farvi ritorno sarebbe molto difficile.
Aggiungo un paio di considerazioni: a quanto ci è' dato sapere il prezzo per la cessione della Virtus e' eccessivo, soprattutto peruna società che non possiede niente, né' centro sportivo per gliallenamenti, ne' palazzetto, giocatori tutti in scadenza di contratto, e giovanili, a quanto ho capito, affidate ad una'altra societa' . "Non svendo, voglio rientrare di una parte dei soldi spesi" dichiaro' l'Ingegnere tre anni fa. A queste condizioni, chi compra? Quindi: non vuole vendere. Così come quando ha fissato l'obiettivo irrealistico di 2400 abbonamenti per andare al PalaEur, sapeva che non si sarebbe raggiunto. quindi: non voleva andare al PalaEur.
Vorrei sapere se qualcuno in società si occupa di cercare attivamente possibili acquirenti o perlomeno sponsor. Qualcuno lo sa? Io ne dubito.

Un accendino costa 50centesimi toglietelo dallo stipendiodalmonte....

A pupazzo se te manca la scintilla vatte a compra' na batteria..

Per onestà intellettuale ti dico che anche Toti ha usufruito delle sue amicizie politiche quando ne aveva, prendeva appalti su appalti e la Virtus ne giovava con grandi investimenti. Il fatto che questi denari venivano gestiti da "amici" e non professionisti, hanno portato al momento attuale..il consiglio comunale e' cambiato e con loro i magnaccia e Toti e' passato dalla parte di chi non prendeva più e da qui il ridimensionamento..quello che mi aspetto io e' che dica: come me l'hanno fatta prendere in comune, io la riconsegno. Toti si e' appassionato al basket col tempo e l'idea di prendere la Virtus non fu certo la sua, bensì un favore a chi da lì a poco gliene avrebbe fatti tanti..per me, se proprio dobbiamo continuare così, meglio ripartire dalla Gold o anche dalla B con una progettualità..tanto 1000 fedelissimi siamo e anche in B non avremmo problemi ad andare..ti scrivo questo, non perché me lo auguro ci mancherebbe, ma perché forse anche noi tifosi, meriteremmo un po' più di stabilità societaria..domenica, come ogni partita, saro' al Palazzetto sperando di vedere una reazione ma temo molto per la nostra situazione futura..un saluto e apprezzo sempre i tuoi commenti e analisi..FORZA VIRTUS!!!

e chi gli deve dare la scintilla......dalmonte dimettiti

Bel discorso, ma per leggerti ho dovuto prende un giorno di ferie...

Purtroppo i segnali di una possibile reazione non ci sono: la squadra non è nelle mani del coach (Triche con la faccia di Hosley, Gibson che spara a salve, Morgan sempre dignitoso ma con aria di trovarsi perso per strada, BJ leader carismatico ma silente, Stipcevic sopravalutato come giocatore anche a livello di intelligenza cestistica: sono due partite (ieri e avellino) che sul meno tre a 24" si prende la responsabilità di forzare bombe da nove metri senza prendere il ferro, Ejim che a forza di aspettarlo rende meno di Sandri). E il coach: non interagisce con i giocatori a cui dovrebbe aggrapparsi, non costruisce giochi, solo mezza ruota con il lungo e via all'uno vs uno. Quindi Gibson si deve costruire bombe dal palleggio, D'ercole idem. E per questo siamo terz'ultimi. Poi il discorso societario: concordo su tutto sia sul fatto che senza Toti saremmo morti, sia sul fatto che ha sbagliato tanto e sta continuando a sbagliare e a navigare a vista. Quindi che farà il presidente? Non lo sappiamo ma si mostrasse, mettesse la faccia, dicesse come stanno le cose. Basta progettini di un anno che stanno tristemente allontanando i tifosi dalla squadra. Anche Alberani, indubbio talento nel trovare giocatori dal basso budget, ci mettesse la faccia. Basta anche palazzetto con i bagni rotti, senza bar, sembra di stare nel 1980. Io credo che alla fine qualcuno che prenda la squadra ci sarà, perché così potrebbe diventare un'agonia. Forza Virtus qualcuno ci salvi perchè Toti ha dato tutto.

Leggo finalmente considerazioni sensate e non quelle della serie: la Virtus non si tocca, Toti non si tocca, Dalmonte è uno dei primi tre allenatori italiani, ecc.. In Italia, a Roma in particolare, è sempre più difficile promuovere sport, dilettantistico o professionistico che sia. Non ci sono soldi, gli impianti sono carenti oppure non ci sono, lo Stato taglia i finanziamenti, gli investitori privati sono spariti. La passione non basta più, qualche soldo in giro se lo mangia il calcio. Ho criticato per anni Toti soprattutto per gli errori manageriali, ma non penso che si debba negare quanto ha fatto per il basket a Roma. Oggi però il ciclo si sta chiudendo definitivamente: non si può pensare di andare avanti così riducendo di anno in anno il budget ed offrendo il triste spettacolo di queste settimane. Meglio una dignitosa parola fine al basket di vertice facendo ripartire la Virtus/Eurobasket dalle giovanili e dalle serie inferiori come altri, costretti o no, hanno fatto. Nella speranza che la situazione economica migliori. Per me si può chiudere questo anno infausto magari difendendo il titolo per poi cederlo e ricominciare da zero. Il mio cuore di tifoso sanguina a scrivere queste cose, ma non esiste alcuna soluzione possibile. Non penso che ci siano le condizioni per cambiare mezza squadra, il coach e il GM a stagione in corso, e il prossimo anno sarebbe anche peggio. Chiudiamo questa storia, cari fratelli Toti, e vediamo che succede.

Ti quoto su tutto...parlando nel dopo la gara con Luke e Alato concordavamo sul fatto che la sconfitta di ieri sembra aver dato un segnale di definitiva rottura all'interno della squadra ...una specie di punto di non ritorno !!!....sinceramente questo è uno dei peggiori periodi mai vissuti da tifoso, soprattutto perché c'è chiara la sensazione di lontananza se non vero e proprio disinteresse della Società, come ricordavi anche tu, e sembriamo tanto una nave alla deriva in balia delle onde, con tifosi divenuti loro malgrado giapponesi rimasti da soli a combattere una guerra inesistente !!!......
E' il momento che la Società batta un colpo e bello forte in un senso o nell'altro, fino alle estreme conseguenze !!!...
Se si sono stancati e non vogliono andare più avanti lo dicessero chiaramente e anche se la cosa sarebbe più dolorosa una coltellata alla Diabolik, di certo sarebbe più dignitoso e rispettoso nei nostri confronti, a fronte di quello di oggi che non è più un Limbo ma a tutti gli effetti un Inferno !!!....scusate la prolissità e sempre DAJE VIRTUS !!!

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Concordo con quello che hai detto.
Tralascerei a tempi migliori le discussioni sulle colpe passate e presenti. Visto che le condizioni economiche non consentono che tenersi stretti tutti gli effettivi (allenatore compreso...), proverei a restituire fiducia a tutti, dando certezza fino alla fine dei contratti. In una annata pessima, apprezzerei la gran fortuna di avere ancora due squadre dietro e quindi avere ancora tempo per recuperare un basket decente da giocare, ripartendo dalla difesa, magari.
E se proprio dobbiamo cambiare qualcosa, proviamo con l'allenatore, che sarà tanto una brava persona, ma che in un anno e mezzo, fra le tante cose inspiegabili che fa ed ha fatto, in particolare non è riuscito a costruire mai un gioco offensivo degno di questo nome.

Una sola domanda, che non vuole essere polemica: come mai le altre squadre trovano un sacco di sponsor (Cantu' su tutte) e Roma l'unico sponsor aggiunto in corsa e' Sportitalia (quindi niente soldi, ma solo la copertura televisiva delle gare di coppa) ? A Varese o Bologna hanno pool di aziende che mettono a disposizione risorse per costruire squadre con risorse maggiori delle nostre. In fin dei conti siamo la societa' che in questi ultimi 10 anni ha fatto due finali e due semifinali scudetto, partecipazioni alle competizioni internazionali, possibile avere un appeal cosi' scarso ?

ieri ero al palatiziano ; palazzetto imbarazzante
acustica pessima, tabelloni impallati al primo quarto e faticosamente riportarti in vita dopo che la fine del primo quarto è stata giocata senza sapere quanto mancava
poca, pochissima gente per prezzi abbordabili (ho visto la partita quasi a bordo campo con 3 bambini spendendo , in totale, 45 euro)
Roma si merita qualcosa di meglio (al di là della squadra)

Caro Alato, Toti ha speso una barca di soldi in generale, e ne ha spesi una barca doppia quando il suo amichetto Veltroni gli faceva vincere gli appalti - tutto ciò TBC. Al di là del fatto che se siamo in piedi grazie a lui, l'idea di programmazione è di tipo manageriale e lui non l'ha mai avuta. Ora, è meglio una lenta agonia sperando in un colpo di coda o ripartire da zero? Ovvio la prima, ciò non cambia il succo del discorso, ovvero che Toti è stato il motivo per il quale Toti non ha mai vinto nulla ed il motivo per il quale siamo in questa situazione oggi.

Questa lettura psicologica della situazione "serve fiducia e forza mentale" riflette la mentalità di un coach che segue la partita con le mani in tasca ciancicando una gomma...Forse non va bene per un gruppo giovanissimo e fragile psicologicamente che avrebbe bisogno di strigliate e urli magari inframezzati da pacche di incoraggiamento. Avete visto Triche quando va in panchina? Dalmonte non lo degna di uno sguardo e quello c ha il morale sotto i tacchi. È quello che serve a una squadra in crisi di fiducia?

Caro Alato ci siamo visti ieri sera all'inizio ed a fine gara, l'abbiamo vissuta da tifosi allo stesso modo e la pensiamo anche uguale oggi a mente fredda; occorre andare avanti e continuare a supportare i ragazzi e la squadra perchè il rischio dello sfascio totale è vicino credimi. Dall'interno ti posso dire che di programmazione, di progetti futuri ma anche di come fare o provare a fare le cose semplici a volte non se ne ha traccia. Purtroppo viviamo una grande crisi tecnica, economica ma anche organizzativa, non si riesce a fare nulla che non comporti grossi sforzi anche fisici per gli atleti e per lo staff e poi quando i risultati non vengono purtroppo tutto è amplificato. Il roster sapevamo tutti che sarebbe stato inferiore agli anni scorsi e che presupponeva un lungo lavoro che è iniziato bene sin dal primo ritiro ma poi ha subito diverse interruzioni anche a causa dell'Eurocup che specie in trasferta comporta viaggi lunghi e dispendiosi. Non sto poi qui a raccontarvi le difficoltà logistiche per far allenare in casa Virtus Roma/Eurobasket la prima squadra, la serie B, la Dng con quello che poi comporta per le altre squadre giovanili.....siamo davvero in piena emergenza, ragazzi che dall'oggi al domani devono fare chilometri e vi assicuro che allenarsi a Viale Tiziano o sulla Cristoforo Colombo se non a Casal Palocco non è la stessa cosa. Credo che con l'aiuto di tutti noi, tifosi, appassionati, giocatori, dirigenti ed allenatori si debba a tutti i costi provare a cambiare qualcosa ed a dare una sterzata forte al basket romano creando sinergie con le tante buone se non ottime realtà che nella nostra provincia di certo non mancano. Se ci togliessimo quell'alone di spocchia maledetta per cui ogni società è "in lotta" con la vicina di quartiere forse, dico forse, potremmo tornare ad essere quelli che solo due anni fa se la giocavano in finale con l'imbattibile Monte Paschi..... sempre forza virtus

"Poi però bisogna esser attenti anche a quello che si dice, perchè è giusto che uno evidenzi il mio sfogo, le mie cose, però se dopo è una cosa strumentalizzata per fini diversi, ecc.., mi può dar fastidio.. quello solo mi può dar fastidio. Per il resto va bene, il basket è gioia, è felicità.... adesso sono stato anche percussore anche lì, credo, in questo senso, perchè quando li facevo io sembravano...passaggi di di..non so, di carnevale, ecc.. Adesso li fanno tutti ste cose qua."

attualmente siamo una realtà debole...in campo e fuori(partendo dalle uscite fuori luogo di Alberani, passando per le scelte discutibili di marketing ultima quella di non sapere ancora nulla dei biglietti per la seconda fase di Eurocup e finendo con le carenze strutturali tipo il problema tabelloni di ieri sera solo per fare un esempio). Come dici tu l'unica cosa da fare è compattarsi tutti, ognuno per le proprie responsabilità, e cercare di superare questo momentaccio

Premesso che trovo che Dalmonte sia un semi-incapace, almeno in difesa ha dato dei concetti chiari alla squadra e recentement pare abbia compreso l'uso del time-out (pare). In attacco è davvero un incapace, abbiamo si è no uno schema (ma davvero uno solo) e poi 1 vs 1 - e lì grazie al cavolo se hai il 24%. Il punto è che il roster è povero e corto, e col doppio impegno si è arrivati a questo punto. Riguardo la programmazione, io con Toti non l'ho mai vista, nè prima con i soldi, nè ora con due spicci (almeno ha preso alberani). Visto che l'ho sempre criticato su questo punto, vorrei tanto sperare che coloro che lo difendevamo prima abbiano almeno il pudore di non farlo più ora.

ripensando a ieri cmq è indicativo il fatto che a ogni errore o buona azione di morgan tutti i compagni a partire da pullazi si facevano sentire per incitarlo... il ragazzo era palesemente sotto osservazione e si vedeva era "poco tranquillo"... non è un modo per giustificarlo eh... ma dispiace vedere persone in difficoltà.... stesso discorso vale anche per triche e ejim.... la squadra ha un po perso le fila, questo è vero... a inizio anno si difendeva più duri e la palla sembrava girare meglio.... spesso ci si accontenta di tiri mal costruiti o in isolamento. non siamo fenomeni ma neanche da terzultimo posto. bisogna resettare e ricominciare a lavorare. punto
forza virtus.

ps: volevo spendere due parole su mitchell.... era da tempo che non vedevo un giocatore cosi dominante. fisicamente è una bestia, alto, pompato e anche veloce nel 1vs1, bel tiro da tre e anche dalla media, qualche soluzione in post e ieri pure 10 rimbalzi... ovvio che a trento gli sia permesso di tutto anche forzature senza ritmo... ma questo è un animale di una altra categoria....da milano non da trento (quindi da eurolega). complimenti bella presa. sono curioso di sapere come ci sia finito a trento questo.... visto che tanto non gli possono aver dato e lui l'anno scorso faceva la spola nba-dleague (quindi cmq aveva delle pretese)

Vi prego cambiamo sto cavolo di coach che non fa fare un gioco dentro,e non venitemi a dire che sotto siamo scarsi (anche se è vero) perchè con Mbakwe lo scorso anno era uguale.
Tiratori apparte Gibson non ne abbiamo ( ma sta subendo lo stesso declino di Baron causa scarse spaziature e schemi apparte il solito pendolo di merda o il tiro forzato in 1vs1) i nostri italiani fanno pena( in estate avevamo preso Tonut poi abbiamo virato su quell'inutile di Sandri) non abbiamo il Leader tecnico ( enon mentale perchè Bobby sta sempre sul pezzo) e non ci sono soldi( continuo a dire che la colpa è della società perchè tutte le società hanno sponsor che permettono di avere un budget più ampio) e il presidente non è interessato e intenzionato a cambiare il roster.
Allora io dico:a Settembre rifai la campagna abbonamenti pretendendo 2.400 abbonati, sai i calci nel culo come si sprecano....

I 3 Rookie senza palle o per quelli piu' fini senza personalita'.Andavano bene quando le cose andavano bene adesso che dovrebbero prendersi la squadra in mano sono spariti.

Se vi fosse un imprenditore o un gruppo interessato alla Virtus in questi anni si sarebbe fatto vivo. Toti continua perché nessuno si fa avanti e lo fa all'interno di una grave crisi economica. Ovvia la ricerca del pareggio di bilancio, che porta ad un budget modestissimo, dato che la Virtus ha ben poche entrate, compresa la voce sponsor. La riduzione di Acea quest'anno ha portato ad un monte ingaggi sotto il limite di guardia (circa 700K contro i 1000 dei due anni precedenti). La società ha cercato allora un maggiore apporto dai tifosi ma lo ha fatto tardi e con poca fiducia, senza chiedersi come continuare, anche dopo la campagna abbonamenti, a cercare un maggiore rapporto tra squadra e appassionati.
Manca energia e voglia di futuro, dai vertici fino al campo. Ci vogliono iniziative che facciano sentire che la società è viva, un maggiore dialogo con il pubblico, una adunata dello zoccolo duro della Virtus (ma la società appartiene a questo zoccolo duro?).
Per ragioni di bilancio non credo ci sia spazio per intervenire e non sarebbe nemmeno facile. Tuttavia, se società e tifosi riescono a supportare la squadra, a darle fiducia ed energia, si può ripartire. In diverse partite si è visto un gioco più che discreto, ma nelle partite in cui non si segna la squadra si smarrisce, perde fiducia, anche ognuno nei compagni.
La società deve decidere cosa fare e dirlo ai tifosi, comunque all'insegna del futuro (se lo si vuole, ma se non lo si immagina è difficile chiedere qualcosa). Una strada semplice è dare fiducia ai giocatori e al coach, al quale poi passa la parola. E allora si cerca di compattare la squadra, di dare fiducia ai singoli e al gruppo, di incoraggiare ciascuno, di promuovere un gioco di squadra in ogni situazione, anche se la palla non entra, di spremersi come matti in difesa.
Dialogo con i singoli e con il gruppo, dandosi un compito collettivo da svolgere. Con tanta energia, che il coach deve trovare anche in se stesso e trasmettere.
Fiducia ed energia. Il che vale anche per noi appassionati. FORZA!

evidentemente un pò tutti siamo stati illusi dalle prestazioni sopra le righe dell'inizio di stagione:abbiamo una squadra anche discretamente talentuosa ma "rookie" mentalmente e caratterialmente e ieri è stato palese: Triche a mio parere benino come assistman non so quanto per paura di tirare e quanto per scelta, Gibson palesemente in confusione per tiracci e palle perse, Ejim troppo poco "scafato", Stipcevic invece è la vera delusione:forzature senza senso e lui di esperienza ne ha da vendere. Morgan e De Zeuw danno quello che hanno in questo momento. Il problema grosso è che tutti si sono impegnati alla morte ma fuori un contesto di squadra, se poi non hai il Goss di turno che ti toglie le castagne dal fuoco è tuto più difficile. Sono forse l'unico che crede che ancora non si debba procedere a cambi drastici ma tentare di serrare le fila di un gruppo che a mia opinione è tale ma che ha perso il filo del discorso in campo:credo sia sintomatico come praticamente tutti dopo un errore o un canestro subito si girino verso la panchina per giustificarsi/chiedere aiuto sul da farsi...

Io, invece, direi che serve un nuovo coach.


Punto e capo.

- 10 avevo previsto, roma terzultima anche. Ho quasi indovinato. Facile profezia: una accozzaglia di incapaci, scarsi e indolenti (eccetto BJ pur con molti errori), guidati da un coach che sbaglia i quintetti e i cambi e non sa nemmeno dare indicazioni nell'attacco alla zona, contro una squadra di mestieranti più una stella che ha vinto con pieno merito. La Virtus non c'è piu, e' allo sbando. Pesaro è vicina e Caserta si può riprendere. L'A2 non è lontana, ma forse è quello che vuole il proprietario. A proposito Toti ieri sera c'era?

Società allenatore e squadra. Non so chi fa ridere di più. Stanno li solo perché qualcuno ce l'ha messi. Voglia di primeggiare meno di sotto zero. Andate a cagare a cominciare dall'Ingegnere in tribuna.

chi porta come risultato di stagione (quella scorsa) la qualificazione alle finali a 8 per poi giocarle come dementi (vedi mens sana-virtus febbraio '14) , prende per il sedere solo chi vuole farsi prendere per il sedere!
Società incompetente, allenatore incompetente, pubblico rassegnato alla medioicrità. Sono stati capaci di buttare al cesso il patrimonio di una finale scudetto solo 18 mesi fa.
E poi se la prendono con chi non viene al palazzetto.
Palazzinari incompetenti
Forza Virtus

Ma che fuoco e scintille bisogna fare canestro se tiri con il 24 per cento da tre

Dalmonte ma x una volta perche'non dici la verita'?che con 9 giocatori non si va da nessuna parte?Dillo a Toti urlalo al mondo un conto e'il tifo che rende non vedenti un conto e'la realta'cosi e'inutile andare avanti.Caro presidente con grande affetto ma vaff......lo.