apples1948

Nella mia televisione hanno trasmesso un'interferenza di un azzurro dopo che il pallone aveva toccato il tabellone. In relazione al canestro annullato tecnico alla panchina. Quindi gli arbitri ci hanno regalato 3 punti 3. Successivamente nell'ultimo quarto un tiro di Aradori con un piede sulla linea è stato valutato da 3. Totale regali 4 punti che in una gara andata in OT non sono noccioline. Nella tua TV davano la stessa partita?

Nella mia televisione hanno trasmesso un'interferenza di un azzurro dopo che il pallone aveva toccato il tabellone. In relazione al canestro annullato tecnico alla panchina. Quindi gli arbitri ci hanno regalato 3 punti 3. Successivamente nell'ultimo quarto un tiro di Aradori con un piede sulla linea è stato valutato da 3. Totale regali 4 punti che in una gara andata in OT non sono noccioline. Nella tua TV davano la stessa partita?

Ciao Baio, ben trovato. Puoi non crederci ma ieri, tutto d'un fiato, ho letto il libro che Marco Crespi mi ha autografato prima di lasciare definitivamente Siena. L'ho conservato tre anni in casa senza trovare mai il coraggio per aprirlo. Anche quel racconto mi riportava a petrucci. Poi la partita. Stamani ho riaperto Sportando per evitarmi un travaso di bile. È passato del tempo da quando polemizzavo chiedendo le dimissioni del soggetto. Ma quel tempo venivo percepito come un tifoso senese un pó bilioso ed interessato. Ora lo sfacelo della nostra passione è sotto gli occhi ti tutti. Mi spiace solo di non essere riuscito ad ottenere la credibilità per essere seguito in questa battaglia fin da allora. Colpa mia. Ti saluto e torno nel mio isolamento.

Non voglio rivangare situazioni per me anche dolorose, voglio solo ricordare che questo signore, quando Siena era ai vertici italiani ed europei, auspicava un passo indietro della MensSana per favorire la sua visione metropolitana del basket. Un po' come chiedere a Bolt di correre con i pesi stile ippodromo. Il passo indietro c'è stato e che passo!! Ed ora ? Milano è al vertice ma non vale la metà di quella di allora. Roma? Lasciamo perdere. Cantù e Varese? E Bologna? E l'interesse generale per il basket? E la visibilità? E il movimento giovanile? Siamo sicuri che questo signore, negli anni, abbia fatto oltre ai suoi gli interessi degli appassionati e degli sportivi? Il figlio di un mio amico è un buon giocatore, play guardia. Ha 18 anni. Non è il Gallo ma potrebbe essere Datome. Ma cosa fa nei prossimi 2 o 3 anni aspettando la possibile maturazione? Smette di giocare e si dedica alle ragazze. E Petrucci? Continua ad essere il presidente del nulla in diminuzione.

Cosa vuoi, a Sassari ne sanno una più del diavolo.

Anche a Milano c'è qualcuno intelligente che non fa dichiarazioni assurde come quella di Repesa riportata nel titolo. E c'è anche qualcuno che avverte la presenza o meno dell'ironia. Che poi tu non capisca quello che dicono i senesi, mi spiace , ma è un problema tuo personale. In genere ci capiscono tutti benissimo, anche troppo.

" ... è mancata prima di tutto la voglia ...". Beh, vanno capiti. Con tutto quello che hanno vinto in questi ultimi 20 anni. Un momento di rilassamento ci può stare.

E non era difficile perdere contro quella Siena.

Alla faccia dei detrattori di Scariolo !!!! Io primo tra tutti. Faccio ammenda mi copro il capo di cenere.

La penso proprio come te. E poi conoscevo uno, Beppe di Bedo, che di vede' il bicchiere mezzo pieno l'aveva proprio a noia.

"... speranze ed entusiasmo mai avute ..." Italia vs Lituania 685 mila contatti - OT di Spagna vs Francia 5,7 MILIONI. Ma dove vogliamo andare? a Rio? A Rio nell'Elba forse. PETRUCCI DIMETTITI

" ... oggi abbiamo speranze ed entusiasmo che PENSO il basket non abbia mai avuto .... " Ci sono solo due possibilità: 1) io da giovane mi facevo coi viticci del brunello. Pensa te che mi sono sognato l'Italia campione europea e medaglia d'argento olimpica. E non va bene. 2) Petrucci non ha idea di cosa significhi PENSARE. Probabilmente voleva dire PONZARE ( "fare sforzi per andare di corpo" cfr. Enc. Treccani). Per la qual cosa è normale che dica strunzate.

Nel caso io sono assolutamente neutrale quindi non sono influenzato dall'essere in qualche modo di parte. Nello svolgimento completo della partita mi sembra che la Grecia sia stata avanti solo per pochi minuti e per un massimo di 4 punti. La Spagna ha raggiunto anche la doppia cifra, se non ricordo male, ed ha sempre comandato con 2/3 possessi. Sempre a memoria a 2 minuti dalla fine aveva 8 punti di vantaggio, quindi partita se non in ghiaccio quasi vinta. Poi è sempre difficile valutare meriti e demeriti, come è difficile stabilire se si poteva fare di più e meglio. Da spettatore, ripeto neutrale, mi è parso che la Spagna abbia meritato. Tutto qua.

Come poteva essere fatale la netta interferenza di un greco su layup di Gasol, tocca la palla in netta parabola discendente, con relativo contropiede. 2 non concessi + 2 ottenuti sempre 4 sono. La Spagna ha giocato meglio ed ha vinto meritatamente.

Ok, finiamola qua. Sei più duro di una pina verde.

Il copia e incolla non è venuto perfetto ma il contenuto è leggibile e più che altro intellegibile. Non c'è adito a dubbi di sorta. ANTISPORTIVO da cineteca.

Regolamento Tecnico FIBA 2014.

Fiba 2014 Regolamento yellow -agosto Art. 37 Fallo antisportivo 37.1 Definizione 37.1.1 Un fallo antisportivo è un contatto falloso di un giocatore che, a giudizio dell'arbitro, è: • ...omissis • ...omissis • Un contatto del difensore da dietro o lateralmente su un avversario in un tentativo dibloccare il contropiede e non c’è alcun avversario tra l’attaccante e il canestroavversario.
Forse tu non avrai mai visto fischiare un antisportivo sul terzo tempo ma non hai mai visto neppure un regolamento. Cfr www.fip.it

Te la sei sognata stanotte. Nei falli non esiste MAI l'indicazione del "tempo". Quello è un fallo da dietro su un uomo che sta andando a canestro senza altri avversari davanti. Non importa neanche se cerchi di intervenire sul pallone o no. Il regolamento parla chiaro: se commetti fallo intervenendo da dietro o di lato ..... solo se hai l'attaccante di fronte, e quindi se sei spalle al canestro, può non essere antisportivo. Era molto meglio se non fischiavano nulla: potevano sempre dire di non aver visto.

Spero solo che la FIBA strappi il tesserino degli arbitri. Il fallo su Rodriguez è l'esempio esplicativo dell'antisportivo. Non è assolutamente possibile non fischiarlo.

Se ho capito una parola Madonna m'inserpenti.
Spiegati come fossi un bimbo di 4 anni. Chi avrebbe nostalgia del ventennio? Io? Chi crede di essere migliore degli altri? Io? Probabilmente ho frainteso anche il poco che ho capito.

" .... quei caratteri che per anni ed anni sono stati fondamento della nostra nazione." Io non sono molto pronto di cervello e certe affermazioni, che spesso sconfinano in vuota retorica, mi lasciano perplesso perché non sufficientemente argomentate.
Quali sono questi caratteri? Mafiosi, bugiardi, traditori, inaffidabili, furbi, svogliati, insofferenti alle regole, corrotti, spaghetti e mandolino, mammoni, egoisti, bulli, presuntuosi, vanitosi .... . Pensavi a qualcosa di simile o ad altri caratteri che ci contraddistiguono?

Tra le altre cose io non ho SKY, ma le partite le vedo bene, non in HD ma bene, nei vari streaming. Non ho il commento in Italiano, a volte in inglese, come stasera, a volte in spagnolo, come per Spagna Italia. A volte in lingue assolutamente incomprensibili ma me ne faccio una ragione. Il futuro è nella WebTV. Perché FIP e Lega accettano di rimanere costantemente indietro, di fare sempre battaglie di retroguardia. Il mondo va avanti rapidamente e noi ci s'ha sempre Petrucci. Incomprensibile.

Può essere, può essere. Non cambia la sostanza del discorso. I diritti del campionato sono della FIBA? O sono della Lega? E cosa fanno per pubblicizzare il proprio prodotto? Nulla. Una federazione ed una lega serie avrebbero già da tempo attivato una TV tematica via WEB. I costi sono molto limitati. Ma questo era un progetto del Minucci di Siena ed allora non se ne può neppure parlare.

Marketing, si chiama marketing. Se il suo obbiettivo ed il suo mandato sono di ottenere più soldi possibile dal prodotto "Nazionale" Petrucci ha fatto bene a venderlo a SKY. Ma se il suo mandato ed anche il suo strombazzato obbiettivo sono di propagandare il più possibile il "Basket" cercando di massimizzare non i soldi ma i contatti, doveva "regalarlo" ad una TV nazionale ed in chiaro. Semplice. Ma Petrucci è un incapace e si deve DIMETTERE.

Diciamo "bisc#eri" più che fascisti. Il fascismo, i più, non hanno neppure idea di cosa sia.

E del buco dell'ozono nulla? Sarà mica che lo "spettacolo Nazionale" è di proprietà della FIP che lo vende a chi gli pare. A vergognarsi deve essere Petrucci. E dopo essersi vergognato si dovrebbe dimettere. Ma non lo farà. Unica speranza un taxi.

Ovvia, si va un po' "off topic", ma ora che hai scritto lo slogan ci devi anche spiegare, dettagliatamente, in che "situazione ha ridotto gli italiani". Penso che tu ti riferisca a tenore di vita, tasse, posti di lavoro, sicurezza, credibilità internazionale, riforme e quant'altro.

La cosa più buffa è stata quando, complice un cambio non troppo accorto, il fulmine nero si è trovato 1 vs 1 contro Aradori. Per la ventata il buon Pietro ha rischiato di un bel raffreddore.

Nessuno tocchi gli arbitri. Fischiare un antisportivo per un "passaggio a livello" a sua maestà Dirk, per di più in nazionale, per di più a Berlino, per di più in una partita "dentro fuori" è una cosa che nessuno si sarebbe mai immaginato.

Sull'arbitraggio non mi trovi d'accordo. Non mi interessa se hanno commesso degli errori: è normale. E neppure tanto come sono stati ripartiti, uno in più uno in meno non conta poi molto. D'altra parte non vedo come potrebbero essere ripartiti "equamente" errori casuali. Il succo dell'arbitraggio, però, riguarda il metro adottato. Per intendersi non è stato un arbitraggio da Eurolega. Molto poco permissivo. Questo indubbiamente favorisce la squadra più leggera. Cioè noi. Inoltre hanno mantenuto lo stesso metro per tutta la partita fischiando lo stesso tipo di intervento sia da una parte che dall'altra. A mio giudizio bene così, speriamo in una replica contro i panzer.

Certo è che la partita è stata un po' anomala. Su 30 gare è la prima volta che una squadra supera i 100. Abbiamo goduto di un arbitraggio che non ha avuto riguardo, come spesso capita, per la potenza (in tutti i sensi) spagnola. E poi 7 su 9, con tiri anche contestati o dalla fermata del tram, non capitano tutte le sere. Ora dovrebbe essere sufficiente metabolizzare questa anomalia e non credersi campioni del mondo. Giocare contro la Germania più con la consapevolezza che se non ci sbucciamo i gomiti su ogni palla possiamo perdere che con la certezza di vincere. Non sarà facile.

P.S. PETRUCCI DIMETTITI

Ultimo post sull'argomento.
Al di là di ciò che io, per motivi esterni dal parquet, auspichi, obbiettivamente non vedo possibilità di vittoria contro Serbia e Spagna. Forse ce la potremmo giocare contro la Germania. Potrebbe essere sufficiente per arrivare quarti? Forse si, forse no. Nel caso positivo troveremo la Francia. Passaggio a livello chiuso.

Sono un inguaribile ottimista. Credo nell'intelligenza delle persone e nella forza dei risultati. Poi probabilmente/disgraziatamente avrai ragione tu.

Mentre io ho il cuore pieno di gioia. Ho visto giocatori a livello di Quercia e Cosmelli allenare, da assistenti prof di educazione fisica, squadre di ragazzi che si giocavano il campionato studentesco. Sono cresciuto con Ossola, Jellini, Marzorati, Cosmelli, ecc nel ruolo di play ed ora mi ritrovo Cinciarini, con tutto il rispetto possibile ed immaginabile. Ho vissuto trasferte a Cantù, Varese, Montecatini, Cagliari, Udine, Pesaro, Caserta, Rieti, ecc ecc ed ora devo sentire un bischerello raccomandato che mi parla del "basket metropolitano". Sono sconfortato.

E allora dimmi come si fa. Non ho nulla contro la nazionale, vorrei vedere. So solo che è rimasto l'unico puntello, molto ma molto debole, a sostegno di un management deficitario. Vediamo cosa succede se cade anche quello.

Sinceramente devo ammettere di non aver ancora metabolizzato compiutamente il comportamento che Petrucci ha avuto nei confronti di Siena. Però se il mio giudizio si basasse solo su questo "sgarbo" avresti perfettamente ragione. Ma così non è. Se tu mi avessi letto anche negli anni scorsi ricorderesti come io, anche duranti gli "anni d'oro', abbia sempre criticato aspramente la dirigenza federale prevedendo molto in anticipo il ridursi a sfacelo del movimento cestistico nazionale. Per Meneghin coniai un bel "Presidente non si sa perché". Venendo ad oggi, tralasciando Siena che si è sistemata per le feste da sola senza bisogno di aiuti esterni, mi devi parlare dello stato attuale del nostro sport. Come dicevo il "basket metropolitano" è miseramente fallito. E questa non è un'opinione ma un dato di fatto. Non esiste traccia di un campionato in cui i giovani promettenti ma non ancora maturi per le squadre di vertice possano giocare e fare esperienza. Altro dato di fatto. Le difficoltà economiche delle società, con relativi fallimenti, si susseguono a ritmo incalzante. Altro dato di fatto. Tralasciamo l'argomento impianti per carità di patria. Il rapporto scuola basket, secondo me fondamentale, è assolutamente inesistente. I vivai non producono . La nazionale gioca peggio di Milano. Posso finirla qua o devo continuare con gli scandali, i tesseramenti, gli arbitri, gli ultras, ecc ecc.?
Aggiungerò solo un piccolo ma significativo particolare. Un presidente che ha sbandierato a destra e a manca l'effetto traino della nazionale ha venduto i diritti degli europei ad una TV a pagamento. E te mi vieni a parlare delle "sgarbo" a Siena. Ma dove vivi?

Di sparargli lo escludo. E così di scioglierlo nell'acido. Non mi resta di augurargli tutto il male, professionalmente parlando, possibile e di sperare che i fallimenti diciamo visibili a tutti, uniti a quelli che sono patrimonio dei soli addetti ai lavori, possano alla fine smuovere non so bene chi, il Presidente del CONI? il Presidente del Consiglio? Il Papa? Obama? L'opinione pubblica?. Non lo so ma, mi auguro che qualcuno ci sia e che la dipartita del "mai rimpianto", sempre sportivamente parlando, avvenga il più rapidamente possibile.

Meneghin non aveva alcuna caratteristica positiva per poter ricoprire quella carica. Era solo il fantoccio, l'uomo di paglia di Petrucci che sapeva di dover, per legge, lasciare la poltrona del CONI e che aveva messo un suo fidato a tenergli il posto in caldo. Lo so che è difficile. La situazione è fin troppo deteriorata. Proprio per questo è necessaria una "rottamazione" completa ed una rifondazione, con manager giovani e "moderni" di cervello. La filosofia a supporto di tale rifondazione non può essere che il tentativo di ricollegare lo sport italiano alla scuola. Anche copiando spudoratamente dall'estero o rischiando fallimenti epici, senza guardare i risultati dei vertici del movimento, siano essi l'atletica o il volley o il basket o il tennis. A mio parere, è la sola via percorribile. Lunga e tortuosa ma è la sola.

Dai, dai. Ne mancano solo tre. Three more. Poi tutti a casa. "La migliore nazionale di tutti i tempi" cit. A quel punto anche qualcun altro, ben più importante di me, forse comincerà a chiedere il pensionamento forzoso del devastatore dello sport italiano: Gianni Petrucci. A capo del CONI ne ha vissuto imperterrito il progressivo disfacimento. L'eredità che ha lasciato è ben visibile nei risultati degli ultimi mondiali di atletica. È ritornato al basket sponsorizzando, in maniera pesante ed oltre il lecito, il "basket metropolitano". Risultati: Roma è praticamente fallita dopo aver, per motivi economici, giocato una finale di scudetto in una palestra ed aver addirittura rinunciato all'Eurolega. Ed è la capitale. Milano dopo diciotto anni ha rivinto lo scudetto per un centimetro contro una squadra in fallimento a cui aveva sottratto il leader durante l'annata. L'anno successivo una buona squadra di provincia l'ha asfaltata 3 volte. Coppa Supercoppa e Campionato. E l'altro punto di forza di Petrucci? La Nazionale. Spera di giustificare la sua permanenza alla FIP con i risultati di una squadra a cui il movimento non riesce a fornire 12 giocatori di livello europeo. Unica speranza: il Gallo. Classico diamante nato casualmente nella spazzatura. Non è giusto, non è ammissibile. Petrucci dimettiti. Spero in 3 sonore sconfitte con Spagna, Germania e Serbia. E la speranza in questo caso è un pronostico oggettivo. Poi cosa dirà il Gianni nazionale? Abbiamo spezzato le reni all'Islanda? Petrucci DIMETTITI SUBITO.

Ciao bello (così per dire), forse ho perso un giro o due ma dei trofei non ho trovato più notizia. Mi relazioni, così mi rimetto in pari?

Guarda che la tessera numero 1 porta l'immagine di tal Mario Draghi, al tempo di Antonveneta Governatore di Bankit. Figurati te se fanno cadere quella.

Ciao bello, dopo tanto tempo un po' di polemica non fa male.
La tua teoria "sponsorizzazioni ... servite a farci guardare altrove mentre ci veniva tolta la banca da sotto al naso..." non sta in piedi. Argomentiamo meglio. Indubbiamente gli autori dello scippo, quelli che secondo te ci hanno sfilato la Banca da sotto il naso, sono identificabili nel gruppo dirigente del PD e in altre forze di governo. Ma "lor signori" avevano già il pieno controllo della pecora, e i fatti dimostrano che ne prendevano il latte, gli agnelli e la tosavano ben bene. Qualcosa rimaneva anche nel pascolo (Siena) ma comunque "avevano una banca" e grossa.
E allora perché ce la dovevano portare via? E poi, scusa, vedere un piano strategico elaborato al fine di sottrarre la Banca al controllo della cittadinanza (?) che prevedesse il fallimento della stessa è una teoria, diciamo, un po' bizzarra. Secondo te i "poteri forti" avrebbero ordinato a Mussari di far fallire il Monte per poter diluire la compagine azionaria tramite gli aumenti di capitale. Secondo me non è possibile che qualcuno pensi ciò. Ho usato prima l'immagine della pecora: guarda che se la sgozzi dopo non c'è più nulla per nessuno. Ed infatti nell'attualità non c'è più terra per far pipe. Pensa anche solo per un attimo al PD che non ha più neppure i soldi per fare la Festa dell'Unità. Il metaproblema è riconducibile al detto "villan fai l'arte tua". I politici devono fare politica, i banchieri devono gestire le banche, gli avvocati devono fare .... boh, non lo so. Nel finale critichi Viola e Profumo. Sono due banchieri, sanno fare i banchieri ed hanno fatto i banchieri. Ci fossero stati prima il Monte non sarebbe nelle condizioni attuali. Ma la Mens Sana non avrebbe vinto quello che ha vinto e il Siena la seria A la vedeva su SKY (solo due esempi). Occorre solo scegliere. Anzi occorreva solo scegliere e noi, tutti, la nostra scelta l'abbiamo fatta. Qualcuno, adesso, la giudica sbagliata, altri no. Stai sereno.

Per quanti sforzi faccia per tenermi lontano dalle polemiche è più forte di me, qualcosa la devo dire. Dici che il maggiordomo ci rubava l'argenteria e noi non ci s'è fatto caso" e quindi "colpevoli (anche) noi". Ma non è così. Chi c'aveva fatto caso c'era eccome. E aveva fatto caso anche che al Comune assumevano a tempo indeterminato anche durante il blocco nazionale delle assunzioni? E che al'Università davano mezzo voto agli impiegati e poi ne assumevano 600 per eleggere il Magnifico Rettore della aragoste? E che la Fondazione finanziava il S. Maria della Scala che è più grande degli Uffizi con nemmeno un decimo dei visitatori? E che se non succede il patatrac, comitato o non comitato, fanno l'aeroporto ad Ampugnano dove non ci sono nemmeno le strade per arrivarci? E l'Ospedale ..... ? E ..... ? Tutti si vedeva, tutti si sapeva, tutti ci si immaginava. Ma a tutti stava bene. Qualcuno lo diceva e lo scriveva anche. Passava da strullo e rischiava le mani nel muso. E, come ha ammesso il Ricci, anche se non ti andava bene stavi zitto e guardavi. Perché era difficile, difficile, difficile. Ti dovevi schierare non contro un partito o un sindacato o un qualche gruppo di potere: ti dovevi schierare contro tutta una città che credeva che la mucca fosse immortale e non andasse invece accudita amorevolmente. Ora abbiamo i colpevoli. A parer mio non sono quelli giusti, ma tant'è. Il tribunale del popolo ha deciso. Mi spiace solo non aver mai letto di qualcuno intenzionato a dare le mani nel muso al Piccini o al Ceccuzzi o al Cenni o al Mazzoni. Addirittura il Bezzini è stato rieletto.

Voglio intervenire in difesa della "zona". E questo forse deriva da essere cresciuto con Cardaioli prima e Dado Lombardi poi. È vero che la zona è meno spettacolare del 1vs1, ma certamente è molto più tecnica e difficile. La "zona" richiede concentrazione, capacità di lettura, affiatamento e sacrificio. Chi ha giocato, anche poco come me, e ne conosce i rudimenti si diverte anche a vedere una bella 2-3 o una box&1 fatta a regola d'arte. Ricordo a tutti che il Coach, probabilmente il miglior allenatore che abbia visto dal vivo, ha fatto fortuna con la 1-3-1. Poi il tiro da 3 la resa inutilizzabile ma vedere D'Antoni in punta era uno spettacolo vero e proprio.

Una nota a margine senza intenzioni polemiche in una partita dove gli arbitri hanno sbagliato poco o niente e non hanno assolutamente influenzato il risultato. Stasera è stato fischiato anche un 3secondi. E questo va bene anche se è una cosa più unica che rara. Manca però l'interferenza offensiva. Il ferro può essere toccato solo dopo che il pallone è completamente entrato ma ormai gli arbitri neppure ci guardano, come nel caso di Lawall che si attacca al ferro sul tiro di Brooks. Ripeto, arbitraggio da 8+.

Il cretino sono io che non molto tempo fa mi sono messo a discutere se fosse più bello il basket o il volley.

Speriamo che tu sia figlio unico.

È Reggio che sta volando. È Kaukenas, è Lavrinovic, è Polonara, è Della Valle.
In questo momento sta volando anche Silins. Ce lo cambieresti con Hackett? Non puoi prendere una partita o un'annata e paragonarne gli interpreti. Altrimenti viene fuori che Cervi è meglio di Bourussis. Lo so che è difficile ma se ti astrai dal fatto che Daniel gioca, malino, a Milano commetti un errore "pregiudiziale".

Aspettiamo che il Cincia si confermi a questi livelli per altri 2 o 3 anni e che vinca qualcosa e che gli venga riconosciuto il ruolo che Hackett ha ricoperto a Siena. Altrimenti si parla solo di opinioni e quelle spesso sono frutto di pregiudizi.