Le sue info
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Alle buone sensazioni avute dal mercato (la compattezza e la buona intercambiabilità degli italiani per il settore esterni, due USA di alto livello, fortemente cercati, con un investimento economico evidentemente notevole) si aggiungono le ottime impressioni destate da Alibegovic. Inesperienza ma garra, fisico, buoni movimenti, tanta voglia di fare bene. Un plus valore che non era scontato.
Il rischio principale in chiave promozione credo riguardi il reparto lunghi, in cui è ovvio che anche una singola assenza di qualche settimana potrebbe costarci cara.
Non credo che Matic possa dare un contributo, ma lietissimo di sbagliare nel caso. Ieri era in panca ma non è entrato.
Si è intravisto qualche problema di falli ma è ovviamente presto per dirlo. Ieri qualche minuto di Sandri da 4, neanche male a dire il vero.
Insomma, le premesse sono notevoli ma la strada per la A1 è lunga.
DAJE VIRTUS!
Vista. Squadra un po' sulle gambe alla seconda partita consecutiva. D'altra parte, siamo in preparazione e la squadra si è riunita al completo da pochi giorni.
Finché ha fiato Sims ha numeri notevolissimi, anche se con qualche amnesia in difesa. Tira tutto quello che ha per le mani ma la mette. Poi qualche fallo di troppo, forse anche per la minore lucidità con l'andare dei minuti. Giocatore di livello superiore, specialmente in attacco, se si avvitano bene tutti i bulloni. Ci tiene e ci mette voglia, fattore evidentemente molto positivo. Può anche crescere, a mio avviso, stagione che potrebbe essere la base per la sua carriera europea.
Problemi di falli anche per Landi e Alibegovic, con Bucchi che ha dovuto gestire i tre con molta attenzione.
Alibegovic davvero interessante. Acerbo, ma tanta garra e mano interessante, combattivo sotto i tabelloni e movimenti discreti anche spalle a canestro. Dà già un bel contributo e sembra poter crescere. Può giocare anche da centro, fuori Sims lui e Landi si alternavano a seconda delle circostanze.
Moore ha cercato parecchio i compagni e solo alla fine ha alzato il bottino personale. Parecchi assist non sfruttati dai compagni. Soffre un po' in difesa ma si impegna, in attacco tiene bene i contatti nonostante il fisico minuto. Gran tiratore, comunque. I momenti migliori li ha forse avuti insieme a Baldasso, che ha giocato una discreta partita.
Siamo partiti con Santiangeli guardia ma lo vedo più da ala piccola. Non la sua partita, ha sparato parecchio a salve e quando la palla gli arrivava il gioco si fermava un po'.
Curiosamente, momento migliore della squadra senza i due USA. Più equilibrio con Saccagi in campo mi è sembrato.
Sandri e Landi i giocatori che conosciamo, forse più avanti di altri come tenuta fisica. Sandri discreto collante, Landi ha alternato come sempre buone cose e momenti meno efficaci.
Parecchio lavoro da fare, benino ma si può crescere parecchio, cosa non da poco visto che la squadra sembra già piuttosto forte.
Mi aspettavo forse qualcosa in più da Brindisi, anche se Clark, che mi è sembrato un giocatore interessante, ha preso una botta ed è stato a lungo fuori. Tutta trazione Banks e JB per quello che si è visto ieri sera. Da rivedere in assetto completo, con Wojciechovski, i sei stranieri definitivi e senza gli aggregati.
In prospettiva potrebbe essere un po' corta visto che forse non ha un parco italiani del tutto al'altezza. Ieri positivo Zanelli, che credo possa fare molto bene anche in A1. Moraschini discreto a tratti (ha anche messo una tripla!), il giocatore che ricordavo. Ottimo fisico, buona coordinazione, sembrerebbe potenzialmente un gran giocatore ma, in qualche modo, dà solo un contributo relativo.
Grandi saluti alla fine tra JB e gli ex compagni, con Sandri in particolare. E JB sarà sempre in qualche modo anche virtussino.
Ho appena trovato sul tubo la cronaca completa della partita, basta digitare i nomi delle due squadre.
Senza averla vista, sensazione che abbiamo tenuto bene il campo con una squadra di A1 che sta facendo faville in questo precampionato. Sembra ci siano buone conferme anche da Alibegovic.
Minor distribuzione dei punti rispetto a ieri ma partita ovviamente più impegnativa.
JB... Sono sicuro che farà molto bene anche in A1.
Si rischia di sparire ogni anno... Eppure vorrei rinnovare un appuntamento immaginato un paio d'anni fa: ci si vede in A1, ai PO, magari non per lo scudetto ma... Due anni, tre, quattro? Mi piace pensare che è un giorno che arriverà, troppa passione perché non accada. Ma vinceremo noi!
Un dettaglio importante è quello della partecipazione di Moore anche quando stava in panca nella partita con Scafati, unendo il fatto che è parso giocare molto per la squadra in queste due amichevoli. Ci tiene, aggrega, sembra avere testa e leadership e potrebbe dare una bella mano al connazionale. Per Sims in positivo c'è da considerare che è il secondo anno in Europa e Roma potrebbe aiutare per un valido ambientamento, cercando anche di fargli visualizzare come questa annata possa consentirgli spazi futuri in squadre europee di livello, potenziale che obiettivamente ha, compensando il non grande atletismo con una buona stazza. Se la formazione del gruppo si consolida bene come sembra essere iniziata sarà un fattore essenziale.
DAJE!
DAJE VIRTUS!!
Alibegovic sembra davvero forte... Non c'era ma ha segnato lo stesso 5 punti!
Sono molto contento delle buone impressioni destate da Alibegovic, il settore lunghi sembra quello meno coperto.
Curioso di vedere come renderà Baldasso. Nel finale della scorsa stagione ha giocato meglio con l'arrivo di Bucchi. Da vedere come si troverà con un ruolo meno centrale, in una squadra più forte. Potrebbe soffrirlo o reagire bene, e poi arriva anche il giorno in cui i giovani maturano.
DAJE VIRTUS!
Vero, battuta molto modesta, ma la società prova a comunicare un po' di più rispetto al passato. Lo annotiamo e speriamo sia un buon segnale (insieme a quelli più corposi del Palaeur e di una squadra più competitiva, con un budget evidentemente maggiore).
Del tiepido pubblico romano abbiamo già parlato, capace di riempire il Palaeur per grandi eventi ma che si ferma a 2000 spettatori in normali partite di campionato (in A2, magari in A1 si avvicinava quota 3000...).
Oggi ho accennato alla VIRTUS con un paio di persone al lavoro, scoprendo che non sono a digiuno di pallacanestro come credevo. Entrambi erano andati a vedere qualche partita in un lontano passato (epoca BancoRoma uno, Messaggero l'altro). Uno solo sapeva che la squadra è in A2. Ho convinto entrambi ad andare a vedere insieme una partita, facilmente, la voglia di vedere basket e tifare un po' era lì.
Bacino potenzialmente enorme ma Roma è così.
Vero anche quello che scriveva Zappateer , i colleghi non sono ovviamente giovanissimi e manca la generazione di appassionati più giovani.
Serve il lavoro di promozione con i giovani (accennato ma non molto sostenuto finora), servirebbe un buon settore giovanile, serve soprattutto una squadra competitiva in A1. Roma è ovviamente una grande città, che si smuove per eventi e spettacoli importanti (quando si muove...).
Tra i tanti errori del recente passato, torna alla mente il mancato Palalottomatica per i Play - Off 2013, contro i "tifosi da finale".
Oggi serve tanta promozione, recuperare tanti appassionati tiepidi del passato, attirare nuovi spettatori e nuove generazioni ogni volta che sia possibile.
Non è facile ma, con tanta perseveranza e buone iniziative, non è impossibile.
Quando con la Viola passò dalla A2 alla A1 ricordo un titolo di Superbasket che recitava: "Ginobili, ancora numeri?".
Sì, ancora, e ancora, e poi ancora, su entrambi i lati dell'oceano.
Standing ovation.
Speravo in un trend migliore ma conosciamo Roma. Ritmi di vita, offerte di tempo libero molto articolate, distanze. Una base di appassionati modesta per la città ma significativa in numeri assoluti, appassionati tiepidi però. Lo zoccolo duro non supera probabilmente quota 2000 e di questi solo una parte può preventivare di vedere la maggior parte delle partite, senza quindi abbonarsi.
Quale sia la base complessiva di quelli che possono decidere, almeno una tantum, di andare a vedere la partita è difficile a dirsi. Durante le normali partite di campionato (e in A2) probabilmente non più di 6.000 / 8.000. Se vanno a tre partite durante la stagione siamo sui 1500 a partita, aggiungiamo gli abbonati ed ecco i nostri numeri. Numeri che possono crescere un po' se la squadra andrà bene.
Numeri maggiori tornando in A1 ma non di tanto. Salvo riempire il Palaeur in eventuali play-off.
Conquistare il pubblico romano sarà un lavoro lungo (se avverrà).
Nonostante il ritorno al Palaeur e una campagna acquisti molto più onerosa rispetto agli ultimi anni, tariffe abbordabili e sconti interessanti. Mi sembra evidente che l'interesse maggiore sia quello di riconquistare il pubblico romano.
Speriamo che la risposta sia buona. DAJE VIRTUS!
Abbiamo già analizzato molto (e bene, credo) un roster interessante e ben costruito.
A parte gli argomenti giustamente citati da MrFra, non resta che vederli giocare.
DAJE VIRTUS!
Avere rotazione a 10 giocatori in A2 è una follia. Roster intelligente studiato a tavolino da Bucchi che ha 6 esterni da far giocare. Quindi avremo spesso Sandri da 4. Così abbiamo rotazioni equilibrate e tutte di livello. Squadra molto forte. Stia ...
Concordo, roster costruito con intelligenza, in relazione ad un budget importante ma non "enorme".
Ci sono tre scommesse. La prima, più importante in quanto tecnica, riguarda Alibegovic. Utenti che hanno una notevole competenza dubitano che possa essere un terzo lungo adeguato. E' giovane e ha fisico (2,06 per 110), per me ha un futuro da 4/5 interessante per l'Italia. Sta a Bucchi dimostrarlo.
La seconda è che segneremo più degli avversari: ci serve che Moore e Sims ci mettano l'anima. Possiamo aiutarli dagli spalti.
La terza sta nel destino: non possiamo permetterci infortuni importanti di un lungo. Qui si tratta di vedere l'esito del lancio di dadi.
DAJE VIRTUS!
Tecnicamente è un bel giocatore, in A2 potrebbe fare onde da quel punto di vista. Il problema (arginabile) è che sembra che vada continuamente spronato e quasi convinto di quello che può fare in campo; a tratti pare svogliato, alterna momenti cata ...
Considerazione interessante e condivisibile, che mi sembra lo descriva bene.
Stavo pensando come per molti giocatori americani incida il "sogno" NBA. Crescono con quel basket negli occhi. Alcuni non coltivano troppe ambizioni, hanno testa e realismo per prendere la loro carriera per come può svilupparsi, in Europa o in giro per il mondo, anche guadagnando discretamente.
Per altri è meno facile, cercano di adattarsi ma è come se stessero un passo indietro rispetto alla vita che immaginavano.
Sims ha caratteristiche per giocare ad ottimi livelli in Europa, non da Eurolega ma sicuramente da A1 e coppe varie. I miglioramenti nella seconda parte di stagione a Cremona dicono qualcosa.
L'accettazione dell'offerta VIRTUS riguarda sicuramente il miglior ingaggio ma potrebbe avere un costo, essere in fondo una delusione. Il giocatore va supportato. Deve capire che questa stagione non è necessariamente l'inizio di una discesa quanto una fase da attraversare, completando il proprio ambientamento.
Non è un super atleta, non un guerriero in ogni circostanza, ma può crescere, essere più volitivo, lottare. Va aiutato a farlo. Ha stazza, tiro dalla media, gioco spalle a canestro, discreti movimenti senza palla, qualità che possono dargli annate importanti.
Leggo che è un bravo ragazzo, cosa che non guasta.
Che il decimo sia Matic o un altro giovanissimo credo conti poco, di rotazione a 9 si parla e quello che potrebbe essere fondamentale è il rendimento di Alibegovic, giovane tutto da scoprire alla sua prima vera esperienza. Se il contributo di Amar (non piccolo, parliamo di 20 / 25 minuti a partita) sarà buono (o diventerà buono con l'andare delle partite), squadra davvero intrigante.
I motivi per andare al Palaeur non mancano, anche per i segnali di risveglio della società. DAJE VIRTUS!
Grosso nome per la A2 e impegno economico sicuramente molto rilevante. Speriamo venga con la testa giusta, però. Qualche preoccupazione ce l'ho, quanto meno in termini di continuità.
Giocheremo a chi ne segna di più, non a chi ne prende di meno...
Reparto lunghi non eccezionale a rimbalzo e un po' corto. Serve anche una buona stella, un ottimo lavoro del coach e tanta voglia di far bene dei due USA.
In ogni caso, dal rischio retrocessione ad oggi non possiamo lamentarci. Si deve andare al Palaeur! FORZA VIRTUS!
La sensazione è sempre stata quella di una rotazione a 9, con minuti da 4 per Sandri. Senza troppi infortuni potrebbe anche andare. Il decimo dovrebbe essere un under, anche per non pagare la sovrattassa, solo da panca a meno che non si riesca ad ottenere un giovane interessante in prestito. Potrebbe anche essere un'ala, settore dove c'è meno penuria.
Un quarto lungo non under che possa dare buoni minuti in campo implica maggiori spese significative, pagando la tassa per il giovane in meno e il maggiore ingaggio.
Il budget è ovviamente maggiore rispetto agli ultimi anni ma, presumibilmente, non stratosferico. Se ci fossero volontà e soldi per l'abbordaggio alla A1 il tentativo potrebbe essere per Joe Trapani, che credo voglia soprattutto un ingaggio importante (150k? Tra l'altro, farebbe comodo anche a squadre di A1), puntando poi presumibilmente su un centro USA un po' più scommessa rispetto ai nomi circolati. Non ci credo.
Sarà rotazione a 9 e per l'USA potrebbe trattarsi di un nome diverso. La volontà di Sims e Knox di non scendere in A2 è legata anche ad un gioco al rialzo che dubito possiamo seguire. Noi aspettiamo che le pretese scendano, loro aspettano l'occasione migliore.
Una parziale scommessa potrebbe anche essere un tentativo interessante, un giocatore dal potenziale notevole per la A2 ma da verificare sul campo.
Penso che per Alibegovic ci saranno anche minuti da centro, ruolo dove forse può ritagliarsi una migliore carriera in Italia.
Anche con un buon 5 USA squadra interessante ma che non può coltivare troppe ambizioni da promozione. Molto passa dalla chimica, dal lavoro di Bucchi, e dalle mani di Nic Moore.
Campagna abbonamenti avviata con i rinnovi, presentazione dei numeri dei giocatori, dettagli che danno l'idea di un bel lavoro della società. Realtà che fanno piacere e fanno bene al basket.
Probabilmente la n° 1 del ranking del Girone Ovest.
Poi, spero che il campo dica altro, ovviamente!
Non conosco le cifre, ma non credo che Tuoyo e Goodwin siamo stati presi così a buon mercato, entrambi vengono da esperienze in campionati comunque competitivi e da coppe europee. Per me siamo sicuramente sopra i 100k. Per quanto riguarda noi a me h ...
Condivido la perplessità, giocatori alquanto differenti Lawson e JB.
Comunque, tanti commenti in un batter d'occhio su una news di 12 giorni fa... Non si può dire che non stiamo attenti!
Io torno su questo topic diverse volte al giorno, per leggere se avete captato qualcosa!
Che dire... DAJE VIRTUS!!
Visto che non trapela nulla, inganniamo l'attesa? Goodwin (Scafati) e Tuoyo (Tortona) sembrano due acchiappi interessanti, due scommesse ben pensate (forse, specialmente Tuoyo) a cifre probabilmente molto inferiori a quelle che circolavano per Lawson (non penso oltre i 100K, forse meno).
Due bei "centroni" per la A2.
Potendo scegliere tra i nomi circolati finora (magari semplicemente citati da noi), più per dare l'idea del tipo di giocatore che sul nome specifico, chi prendereste / avreste ingaggiato (ove possibile)?
Lawson? Sims? JB? Knox? Ed Daniel? W. Mosley?
Uno alla JB non ci renderebbe troppo "leggeri"? (certo, rimbalzi in attacco, velocità, duttilità difensiva...).
Forse io propenderei per Knox.
Frattura, stagione finita. ASO spocchiosa e arrogante, incapace di imparare dai propri errori, un modesto gruppo di affaristi incompetenti.
FORZA VINCENZO!!
Abbiamo ampi motivi per essere contenti dopo stagioni assolutamente difficili, tra ritorno al Palaeur e un mercato discreto / buono.
La società deve valutare comunque i propri obiettivi e decidere come muoversi.
Il ritorno in A1 è difficilissimo da inseguire. La chance migliore è quella di vincere il girone ovest ma diverse squadre si stanno attrezzando bene, a partire da Tortona, che appare sicuramente ad oggi come la favorita.
Il reparto lunghi deve ancora precisarsi, con l'impressione che il decimo sarà un under, quindi con tre lunghi in rotazione e l'apporto di Sandri da 4. Anche pescando un 5 USA molto forte per la categoria, come da attese visto anche il probabile buon budget previsto per tale ingaggio, basta un infortunio di qualche settimana per diventare decisamente corti sotto i tabelloni. In più c'è il dubbio sul rendimento di Alibegovic, che potrebbe avere o meno un buon impatto, rendimento tutto da verificare.
Se si punta alla promozione tanti fattori sembrano spingere verso un quarto lungo vero (non under), da rotazione, con il conseguente sacrificio economico.
Sono sicuro che JB farà bene anche in A1 (nel suo ruolo da 4, ovviamente).
E' vero quello che scrivi, ma è anche vero che quest'anno l'A2 sarà un campionato di livello medio-alto che ha già attrattto diversi "nomi". in più abbiamo altri argomenti interessanti da mettere sul piatto (ad esempio Palaeur) e credo anche una ...
Penso che la squadra sia pensata per una rotazione a 9 (con Sandri 3 - 4) e che il decimo sarà un lungo under che resterà quasi sempre in panca.
Da un lato abbiamo esperienza di intere stagioni in A1 con rotazioni a 8 - 9, favorite dai pochi infortuni, dall'altro gli ultimi due anni ci hanno costretto a situazioni difficili.
Rinunciare ad un under per una rotazione a 10 sarebbe ovviamente una soluzione più solida, ma implica un bel po' di soldi in più tra tassa e ingaggio.
Tra l'altro, trovo che la regola degli under sia poco produttiva se, come avviene quasi sempre, implica tanta panchina, così come i 6 italiani obbligatori in A1, dei quali 2 o 3 a sventolare asciugamani per tutta la stagione (troverei più logico un 6 + 4).
Circolano nomi di lunghi abbastanza diversi per caratteristiche...
Ho l'impressione che, come per Moore e Alibegovic, si tratterà di un giocatore finora non citato (magari aspettando, il mercato USA è vasto e alcune buone occasioni si presentano strada facendo).
La sensazione è comunque che si stia cercando un giocatore che abbia già esperienze europee.
Mooolto bene!! Nella nostra mente questa squadra era con Landi, benissimo che sia così. E il buon Aristide ha margini per essere più decisivo.
Condivido (come sempre) quanto scritto da Thirdkill, fissati Saccaggi e Landi adesso non c'è fretta, un attimo di pazienza ed attenzione per cercare il lungo USA più adatto, più affidabile e più forte possibile. Per come si sta costruendo, fiducia in Bucchi e nella società.
Due temi ricorrenti, che va bene che sono i comunicati della VIRTUS, ma qualcosa comunicano...
Il Palaeur, che potrei persino chiamare PalaLottomatica, se Lottomatica ci avesse favoriti (come mi sembra probabile) per il ritorno. E' un legame con il nostro passato, una radice che i giocatori possono avvertire, e un contesto prestigioso e storico.
Poi, il ruolo che i vari giocatori attribuiscono a Bucchi nella convinzione verso questa squadra, nella fiducia verso una buona stagione.
Da qui alla promozione la strada è tantissima, non sarà facile arrivarci, non direi nemmeno che siamo favoriti. Ma la VIRTUS c'è, e non è poco!!
Molto bene la conferma di Saccaggi, la buona intercambiabilità del pacchetto esterni era il fattore che, insieme alla presa di Moore, ci aveva fatto commentare in positivo i movimenti sul mercato.
Penso si vada più verso una rotazione a 9, con pochissimi minuti dall'under, che potrebbe essere Valentini. A maggior ragione i due lunghi da prendere devono poter dare un bel contributo. Urgente quindi l'italiano - passaportato, per l'USA non c'é fretta (Daniel è una ipotesi interessante ma ho qualche perplessità, un po' undersize come centro, buona tecnica e atletismo se ha voglia, ma testa non sempre in asse in passato).
I passaportati validi non sono molti ed è difficile considerarla una opzione da conservare. Che sia Ita o passaportato, il prossimo lungo è diventato importante per l'equilibrio del roster.
Il discorso Alibegovic titolare (se vero...) lascia il tempo che trova, il campo stabilirà i giusti equilibri, se però influisse sulla presa di un lungo da panca (come Raucci) qualche perplessità la potrebbe destare.
Vero che di alcuni movimenti di mercato non si è sentito nulla fino all'annuncio, quindi sto con Thirdkill, aspettiamo, con un pizzico di fiducia legata a quest'ultima fase.
Da Spicchi: Alibegovic convinto dal progetto Roma rispetto a Legnano perchè gli avremmo offerto un posto da titolare, visto che Landi dovrebbe andare a Forlì insieme a Lawson che ha praticamente firmato. per il ruolo di centro titolare calda la pi ...
Ahi...
Come ha scritto Thirdkill, gran potenziale ma QI scarsino. Linguaggio del corpo un po' molle, non è un leader. Si considera un tiratore ma ha percentuali ondivaghe. Se maturasse, con una maggiore propensione all'entrata, fisico e potenziale potrebbero farne un giocatore da piano superiore. Se...
Con tutta ovvietà giocatore acerbo, che in A2 potrebbe fare benissimo come incontrare difficoltà. Impostazione da ala ma fisico che potrebbe permettergli anche un ruolo da 5. Si percepisce una buona energia, che è sempre un dato positivo. Fisico solido, atletismo solo discreto.
Con lui e, probabilmente, con Valentini come under, sembrano probabili diversi minuti da 4 anche per Sandri.
Fondamentale che trovino conferma le attese per Saccaggi e Landi.
Quella per Lawson è diventata un'asta e penso che possiamo cancellarlo dal nostro taccuino.
Darei per scontato un under, come Valentini, e si va verso una rotazione a 9, confidando molto nei minuti da 4 che Sandri può dare.
Con Amar Alibegovic come centro dalla panca e chiudendo con Landi, diventa più probabile un lungo USA analogo a JB e Roberts, un 4 che possa giocare anche da 5 in A2, capace di integrarsi sia con Landi che con Alibegovic.
Se verrà effettivamente annunciato Alibegovic credo sia probabile che si confidi nella conferma di Landi, con Saccaggi ancora da annunciare (si spera...).
Per l'USA penso che dovremo aspettare, la squadra avrebbe ormai la sua fisionomia e potrebbe convenire attendere le offerte speciali di fine estate. Discreti margini economici, visto che in situazione analoga si puntava su Lawson, e possibilità di acchiappare un giocatore di livello.
Moore, Baldasso, Chessa, Saccaggi, Santiangeli, Sandri, Valentini, Landi, USA, A.Alibegovic.
Non male ma per puntare molto in alto l'USA dovrebbe essere davvero forte.
Da quanto riportato da Spicchi (che ovviamente non è la Bibbia) nelle ultime settimane, i reparti lunghi dovrebbe essere composto da un 5 Usa di livello (tipo Lawson), da un 4 italiano sul livello degli altri ita (tipo Landi), da un under 4/5 (tipo ...
In termini di completezza della squadra ci starebbe, tutto sta poi alla pesca dell'americano. Di centri USA buoni per la A2 a cifre nettamente inferiori a quelle che probabilmente chiede Lawson ce ne sono ma, ovviamente, con il rischio di sbagliare la scommessa.
Trapani - Landi - USA rispetto a Raucci - Landi - Lawson...
Con un budget simile (forse, le cifre non le sappiamo) preferisco la prima opzione, anche perché Lawson non mi convince del tutto come difesa e rimbalzi.
Chiacchiere ovviamente...
Annoto che comincio ad avere qualche speranza per una buona stagione, e al Palaeur... DAJE VIRTUS!
Proprio così, tra l’altro ben assortiti e con una certa intercambiabilità di ruoli. Mi pare subito stia definendo il tipo di squadra che Bucchi è Spinelli hanno immaginato, un blocco compatto di 6/8 italiani tra loro più o meno equivalenti, sen ...
Il pacchetto esterni mi piace, magari "NicMooredipendente", ma ci sta, bella compattezza e intercambiabilità, con il valore importante dei minuti da 4 che Sandri può dare.
Che sia Lawson o un altro 5 di buon livello per la categoria, un passaggio essenziale mi sembra quello di un lungo ita che possa dare anche minuti da 5, cosa che (basandomi sui giocatori che mi sembrano ancora sul mercato) si può chiedere a Bruttini, in buona parte a Landi, meno ai citati (nel topic precedente, come seguiti dalla Fortitudo) Castelli e Benevelli. Quindi uno tra Bruttini e Landi mi sembra indispensabile, l'alternativa sarebbe un 5 di riserva tutto a trovare.
Se non sbaglio (non seguo in modo capillare) Joe Trapani ha giocato lo scorso anno nella seconda serie spagnola. Come comunitario la concorrenza è alta, come italiano passaportato potrebbe avere maggiore appeal (anche in A1).
Credo chieda molto (150k?), ma non penso cifre inarrivabili se si puntasse davvero alla promozione (e a portare pubblico al Palaeur). D'altra parte, Landi e un altro lungo di buon livello chiamerebbero comunque contratti significativi.
Vedremo, ma un pacchetto esterni decisamente bene assortito chiama un pacchetto lunghi all'altezza... FORZA VIRTUS!
Ancora... Alato con Toti non c'entra una virgola. E' un tifoso della VIRTUS da sempre e un appassionato che ne capisce parecchio. E non lo conosco, ma ho in mente le migliaia di suoi post che ho letto negli anni.
Siamo tre gatti, pensiamo alla VIRTUS, sperando prima o poi di tornare in A1 e in Europa (difficilmente avverrà con l'attuale proprietario ma, nel caso, chissene).
Saccaggi completerebbe bene gli esterni, senza stelle a parte l'americano ma con buona compattezza e intercambiabilità, che nelle mani di un buon coach possono essere una bella arma.
Settore lunghi tutto da costruire, però. Aspettiamo e vediamo, purché si sbrighino, altrimenti come ita restano le briciole . Lawson non mi fa impazzire (come ha già detto luke) ma sarebbe una aggiunta notevole per la categoria.
Ma un Joe Trapani? Costerebbe parecchio ma potrebbe essere un upgrade importante per coltivare aspirazioni.
Un mercato da promozione si fa giocando d'anticipo e spendendo bei soldi per strappare i giocatori alla concorrenza. Per questo serve una società in assetto, con le idee chiare già in primavera.
Per la VIRTUS è già notevole che ci sia ancora e che si torni addirittura al Palaeur.
La sensazione è che il nuovo assetto societario non sia ancora chiaro, il timore è che Toti resti una persona con cui non è facile collaborare.
In più, i sei italiani in A1 tirano verso la categoria superiore alcuni dei già pochi giocatori italiani di buon livello.
In A2 conta sempre tantissimo l'apporto dei due stranieri ma anche qui devi spendere (a meno di non pescare un JB, ma Spinelli non è Giofré).
Giachetti in questa situazione mi sembra un must. Confermerei Landi.
La squadra ipotizzata da Alato è buona ma non da promozione (anche con tre posti). E' che non mi sembra più facile ormai costruire una squadra da promozione, a meno di miracoli di Bucchi (che non mi aspetto) e, soprattutto, di un eventuale coppia USA devastante.
Mi accontenterei di una squadra divertente da seguire e di un Palaeur non troppo vuoto. Palaeur a parte, le premesse non sono incoraggianti (lietissimo di sbagliare).
e comunque secondo Spicchi il "nostro" DS spinelli sta sondando il mercato degli usa già vistati o dei comunitari, senza vincolo di ruolo, per sostituire AT.....a forza di fare sondaggi magari trova il petrolio...
Questo risponde ad una domanda che mi ero posto in relazione all'articolo Aaron Thomas a rischio taglio.
Ha senso che circoli la voce di un taglio se si hanno le idee chiare sulla situazione alternativa, se si ha la certezza di prendere un altro giocatore con la fondata ipotesi di migliorare la squadra.
La voce del taglio gira da oltre un mese, una partita sì e una no, da allora ad oggi stiamo ancora ai sondaggi... (e senza vincolo di ruolo... ???).
Forse si ritiene che Thomas renda meglio sotto pressione ma sembra più fondato il dubbio che la società stia esprimendo ancora una volta la sua modestia.
Stiamo a vedere, ma le premesse anche qui non incoraggiano.
Le differenze rispetto allo scorso anno sono molte, anche in termini di continuità tecnica (dubito che restando con Corbani saremmo oggi così in fondo alla classifica) e societaria (parecchie fasi confuse, di cui è trapelato poco, entità misteriose come il DG, soprattutto lo strappo con Giofré). Un'ala piccola italiana, come Sandri, avrebbe permesso una combo USA, con migliori equilibri.
La squadra attuale è molto carente in penetrazione, non riesce a creare vantaggi, difetta in playmaking, ecc. . Meno da corri e tira rispetto allo scorso anno e per il resto rimane poco. Correndo al risparmio in estate (e con idee confuse), magari bastavano poche migliaia di euro in più per il contratto di Sandri, spendiamo ora molto di più e con risultati modestissimi. Siamo rimasti appesi tra il fanta - Bargnani, Dobbins, Lombardi, senza partire con una coppia di italiani di buon livello, con l'investimento necessario, che sono la base di qualsiasi squadra di A2, azzeccando poi la coppia di americani. Con Sandri avremmo probabilmente replicato la scorsa stagione, senza JB ma presumibilmente con una combo più forte di Raffa.
Si è lavorato per risparmiare al massimo, non solo senza ambizione ma senza nemmeno una idea chiara sulla squadra, tanto basta salvarsi...
Per salvarsi, salvo un lavoro eccezionale di Bucchi, sostituire Thomas con un giocatore molto più efficace (a trovarlo...) potrebbe essere l'unica chance.
Restando in A2, eventualmente, speranza che l'attuale presidente passi finalmente il testimone. Un filo sottile, flebile speranza in una situazione di grande amarezza.
Difficile commentare. L'innesto del nuovo coach non ha dato scosse, la povertà di gioco è impressionante. E abbiamo anche rischiato di vincerla, facendo sciocchezze pazzesche in tutti i momenti chiave.
Ormai non si tratta di evitare i play out quanto di costruire la squadra cercando di avere chance per salvarsi. Ora come ora, corti e senza idee, siamo già in B...
Brutti spifferi, tanti dubbi, preoccupazione mista a tristezza.
Ma un auspicio non è vietato: la prossima stagione VIRTUS ROMA in A2 con un nuovo proprietario. Nuovi entusiasmi da accendere per i tanti cuori che battono per questa magnifica e gloriosa squadra. Solo un sogno? Neanche un grande DAJE VIRTUS è vietato.
Ah, ecco perché abbiamo Spinelli, perché Bucchi avesse qualcuno da ringraziare oltre al presidente...
A proposito di presidente, ma se i soldi spesi in corsa a suon di coach e di nuovo DS (tralasciando misteriose sequenze di direttori generali, direttori dei direttori, ecc ecc) si fossero spesi prima, magari in mano ad una persona competente come Giofré?
Spero che alla tristezza non subentri la nausea.
Quoto tutti gli interventi di Thirdkill.
Tanta tristezza...
Ma poi in ala piccola chi facciamo giocare, 40 minuti di Maresca? Rispolveriamo la "splendida" idea di Benetti? Lucarelli? Vabbè, lasciamo perdere e rassegnamoci al peggio...
Condivido, non è che poi il buco in ala piccola non si paghi, peraltro in un momento in cui il reparto lunghi è al lumicino.
Avrebbe senso solo prendendo, oltre ad una combo con tanti punti nelle mani per la A2, anche un buon italiano in ala piccola, magari capace di fare anche il 4 in emergenza. Tanti soldi. E Parente cosa lo hai preso a fare?
Certo, tra infortuni e cattivo rendimento stagione molto negativa per Chessa, più i troppi lunghi infortunati. Anche sfortuna, ma Il presidente pensi comunque ai soldi non messi in budget questa estate, alla messa alla porta di Giofré, alla tardiva programmazione, ecc. ecc.
Poche idee e confuse, sensazione che al timone non ci sia nessuno, a parte un po' di panico. Tristezza, tanta tristezza.
Penso vadano distinti due aspetti della nostra stagione, uno legato ai troppi infortuni, l'altro connesso alla tanta confusione nell'impostazione, obiettivamente mediocre.
In materia di infortuni i diversi problemi di Chessa hanno inciso moltissimo, specialmente per Corbani e data l'impostazione quasi senza play. Nel corri e tira dello scorso anno potevamo contare su diversi tiratori, con Raffa come prima opzione (e come rapporto costo d'ingaggio / rendimento penso che vada dato atto a Giofré di non aver pescato male), con Chessa e infine con Baldasso non necessariamente da play e con minori responsabilità. Senza Raffa e con Chessa a lungo assente ovvie e pesanti le difficoltà.
Tra l'altro, Chessa come miglior italiano del roster è un giocatore che ti penalizza un po' (anche in difesa) se non lo metti nelle condizioni migliori per esprimere le sue doti di tiratore. Evidente il miglioramento con l'inserimento di Parente, per Baldasso e per le prossime partite, si spera, anche per Chessa.
Nel frattempo troppi infortuni nel settore lunghi, addirittura adesso 3 giocatori su cinque. Non poca sfortuna, che ha inciso molto anche a partire dalla modesta impostazione della squadra.
Appare evidente come in A2 sia necessario impostare il roster a partire dagli italiani e specialmente dagli italiani di buon livello, da quintetto, coprendo poi i ruoli deficitari con i due USA. Troppe confusioni iniziali, tra la fantasia Bargnani e l'attesa di Dobbins (per giunta con la confusione sull'eventuale improbabile ruolo da play), aggravate dal mancato rinnovo di Sandri (aggiungiamoci le ipotesi di Benetti da 3, presumibilmente nate anche da un mercato che non aveva portato a normali soluzioni). Con Sandri si sarebbe comunque puntato su una combo USA e probabilmente la stagione non avrebbe preso la pericolosa china attuale.
Ma, appunto, puoi attendere così tanto prima di confermare il rinnovo di un giocatore chiave per gli equilibri del roster e come da richieste di Corbani? Due USA li puoi prendere anche a fine agosto, ma gli italiani no, devi impostare prima.
Ne parlo non tanto per annotare gli aspetti meno positivi dell'impostazione di questa stagione quanto nella speranza che qualcosa cambi in futuro. Devi decidere per tempo su quali giocatori italiani puntare e procedere con decisione (e qualche euro) al loro ingaggio. Magari partendo da giocatori che non ti costringano a ragionare attraverso alchimie tattiche, ad esempio con un play che sia un play di buon livello. Imposti i 3/5 del quintetto, cerchi discrete soluzioni per gli under, ai 6 / 7 italiani aggiungi poi i due USA nei ruoli necessari. Questo ha un costo da A2 serena difficile da comprimere, e spendi poi, come sta accadendo, quanto e più di quanto non hai investito a inizio stagione, senza contare il maggior seguito che potresti avere dai tifosi con una squadra meglio impostata e, probabilmente, più vincente.
Mi sembra evidente che il presidente stia cercando di fare il possibile per evitare la retrocessione. Male e tardivamente, ma tant'é. Per quale futuro è nebuloso, in quale palazzetto, senza un DS che si era guadagnato una certa considerazione come Giofré, con un'entità misteriosa e direi astratta come Ronci, con una comunicazione scesa a livelli forse ancora inferiori rispetto al passato...
Difficile essere fiduciosi, eppure ho l'irrazionale sensazione che non siamo al capolinea. Sarà perché il nome VIRTUS richiama sempre una storia e un valore.
Salviamo questa A2, poi sempre DAJE VIRTUS!
Wow... Tanta paura ma questa è andata. Sempre daje VIRTUS!
Sono stato tra i più critici con Baldasso e condivido in parte quello che dici ma spesso quelli che sembrano più duri all’esterno sono i più fragili in realtà. da uno di 18 anni un post del genere può starci da una società piena di dirigenti ...
Condivido, con una piccola aggiunta, prendi il giocatore in privato e ci parli, e se già ci parlavi ci parli meglio, lo aiuti a capire che la strada sta nell'umiltà, nel lavoro quotidiano, gli riduci le responsabilità, lo incoraggi, ecc. ecc. (magari gli fai vedere decine di partite di Stockton... Hai visto mai...).
Il post su Facebook ci sta, esprime un disagio, ci aiuta a capire il ragazzo, ci permette di mirare conoscenza e commenti, può aiutare chi gli sta intorno a capire meglio.
Il comunicato ufficiale (addirittura...) della società è da boh??? Non mi sembra che abbiano 19 anni (a meno che non sia la vera età mentale di qualcuno...). Ascoltare meglio no? Sembra tanto una "excusatio non petita..." .
Ormai è quasi difficile commentare, si è scritto e riscritto cosa non va, ma...
Solo una cosa, tanto per considerare quanto sono poco pensate e contradditorie queste regole: perché non 6 + 4 invece di 6 + 6?? Se si vogliono far giocare di più gli italiani è difficile notare come 12° e 11° giocatore (e spesso anche il 10°) stiano sempre e soltanto in panca? E' difficile notare come tanti giocatori di A1 che potrebbero giocare davvero in A2 siano di fatto solo degli sventolatori? Ha senso?
Il benvenuto ad un professionista serio come Parente è d'obbligo e fa piacere farlo.
Su Spinelli DS... Boh?? Ma il mercato non lo faceva Ronci?? E per Ronci dobbiamo scrivere a "Chi l'ha visto"?
Tanti problemi economici ma tantissimi dirigenti, direttori di settore, direttori generali, esperti della comunicazione... Qualche perplessità viene.
Considererei che un professionista con qualche credenziale in più come Giofré l'abbiamo tenuto solo come consulente per quasi un anno prima di nominarlo DS. Magari c'erano altri problemi precedenti per tale attesa, ma l'idea poteva non essere malvagia, una semplice consulenza e poi si vedeva. A parte i sentimenti anti VIRTUS più volte espressi (per carità, ognuno ha i sentimenti che avverte, al cuor non si comanda... O appunto?).
Il presidente della VIRTUS può buttare il denaro come vuole, naturalmente, anche se il fatto che la squadra ne risenta in termini di sciatteria e cattiva programmazione (o assenza di programmazione) non può farci piacere.
Mai stato così amaro, sorry.
Forse il presidente della VIRTUS potrebbe ora riflettere un attimino sulle tardive e travagliate scelte estive, dall'esonero di Giofré (da noi tutti considerato con grande rammarico e perplessità) ad un mercato tardivo a suon di voci, scontratosi sin da subito con l'assenza di un vero play data la promozione di Baldasso (accolta con molte perplessità da molti, giusto con il beneficio del dubbio che si trattasse di una scelta di Corbani e se ritenevano di poter lavorare bene così... Nonché nella speranza che il ragazzino crescesse. Sulla "scelta" di Corbani osserverei che è partita da subito la caccia, fuori tempo massimo, ad un play che facesse da paracadute).
Poi ti trovi a sostituire Corbani, a prendere Filloy, ora Parente, oltre ad affidare il mercato a Spinelli, francamente con grandi dubbi da parte di noi tutti. Ti trovi a spendere di corsa e male quello che non hai investito questa estate.
Non è una colpa non aver azzeccato l'acquisto di Thomas (considerando potenziale e doti fisiche si potevano avere aspettative importanti, la modestia di carattere e voglia di fare sono difficili da valutare a distanza) ma in una struttura di squadra e societaria già debole sbagliare un americano può diventare molto grave.
Nel frattempo il DG Ronci e l'ipotesi di ingresso di uno sponsor importante?? E la strategia di una nuova e più chiara comunicazione?? Personalmente avevo sperato molto che l'arrivo di Ronci fosse la premessa di un nuovo sponsor e possibilmente di una nuova proprietà. Non sembra sia così...
Non è che troppe persone trovano difficile lavorare con il presidente?
Parlando di progetto triennale si deve sicuramente considerare che non c'è stata una crescita dei giovani (Baldasso, Benetti, Vedovato), cosa non del tutto prevedibile e che ci può stare, ma sfuggono gli altri elementi progettuali, nessun lavoro con i giovani e una modesta o assente presenza sul territorio. Non si avvertono l'energia e la voglia di costruire che un progetto avrebbe, se fosse reale. Peggio, non si avverte un moto di orgoglio per la maglia, per la storia che la VIRTUS vanta, in primo luogo da parte della dirigenza.
Ha ragione Alato ad arrabbiarsi con il ragazzino che fa distrattamente scempio di questa maglia e della sua bellissima storia, ma bisognerebbe arrabbiarsi con chi glielo permette e, sopratutto, si dimostra altrettanto distratto verso la VIRTUS.
Come sempre, servono competenze e la capacità di lasciar lavorare ciascuno nel proprio ambito professionale. E' così difficile sedersi per tempo a decidere le strategie di mercato e le linee per la successiva stagione? E' così difficile dire apertamente quali sono gli obiettivi, i limiti, le aspirazioni, dialogando con i (pochi) tifosi? Evidentemente, per la mentalità da proprietario del presidente, si.
La piccola speranza resta nel futuro, nella possibilità che qualcosa cambi. Ma sta diventando più esile e difficile da scorgere.
Tuttavia, sottolineerei e firmerei quanto scritto da MrFra sul post dell'ultima partita... Non ci riuscirete... Un bellissimo intervento, questo sì che sa di VIRTUS.
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