FERDYDURKE

Daniele è stato fischiato non perchè stesse sbagliando quello che mediamente ha sempre segnato, ma perchè quando non ci prendi al tiro, per naturale compensazione, stai giù il doppio sulle gambe in difesa. Nell'anno dello scudetto Sergio Donadoni che era tiratore mortifero quanto e più di lui, in finale contro Milano non la metteva neppure in una vasca da bagno, però a 35 anni in difesa aveva il culo sul parquet e i risultati si videro. E invece lui domenica mattina aveva un atteggiamento del corpo inquietante ed irritante: dritto e alto sulle gambe a farsi saltare come un birillo da chiunque, e questo non si fa.

avrebbe alleviato le sofferenze del ruolo che in tanti anni non è mai stato così scoperto, velocità ball handling capacità di cambiar ritmo. Cos' ora con giuri a lingua penzoloni entro bisogna proprio improvvisare facendo portar palla a bostic o a Berisha e i risultati se non fossero tragici sarebbero comici. Dimmi tu che senso aveva tenere Jackson e Metreveli in squadra visto che a metà campionato li hanno sbidonati altrove.

Razza di rimbambito che per quanto ti voglia bene per quel che hai dato qui come giocatore non ti riesco a reggere più: ci voleva molto a tenere Traini nel roster invece di prendere Metreveli e Jackson? Il ragazzo andava alla grande in precampionato ed è molto più playmaker di sosa giuri e bostic messi insieme, assicurava sereni 15/20 minuti di intensità, cambio di ritmo e penetrazione, e tirava discretamente anche dall'arco.. Le cazzate si pagano, prima o poi.

Che sia stato bloccato formalmente il mercato in entrata è un bene tanto era bloccato lo stesso in sostanza, perchè non c'era nessuna voglia nè possibilità di prendere qualcuno, dichiarazioni di circostanza a parte. Mandare via Sosa è stata una operazione di risparmio sul bilancio per cercare di portare a termine la stagione. Cercare di ricordarsi che Iavazzi aveva detto a chiare lettere che avrebbe remato da solo fino a novembre e ora siamo a fine marzo ed ha pagato tutti di tasca sua come al solito. Della storia dei bat relativi all'anno della retrocessione-ripescaggio si è parlato abbastanza a suo tempo: chi allora era in grado di capire lo avrà sicuramente fatto, per chi invece fallì nel tentativo malgrado le spiegazioni ricevute, la speranza è oramai tramontata. Riparlarne è improduttivo.

La vicenda Sosa è uguale a quella di Giorgio e il vescovo, risparmio e piccolo buy out per la società, ambiente con meno pressione e qualche soldo in più per il giocatore. Solo che a lui è scappato l'embolo pensando di fare l'ennesima figura di giocatore ingestibile e di testa calda e allora, malconsigliato, ha messo su la sceneggiata sui social per giustificare la rottura improvvisa e scacciare l'ipotesi del taglio per indisciplina.

Il caro Guastaferro è un buon ragazzo e forse sa anche discretamente fare il G.M., ma in quanto ad eloquenza è imparentato stretto con Razzi.

Il responsabile è cosa diversa dal capro espiatorio che è facile individuare nel capo allenatore, ma in quel caso si commette un errore di base. Responsabile è una situazione grottesca che si trascina da anni, dove si naviga a vista, dove non esiste una programmazione, un vivaio, un amministratore più che un manager(di quelli ce ne sono anche troppi). Il campare alla giornata è il reponsabile, e anche gli infortuni e le scelte da azzeccagarbugli, per esempio prendere Sosa senza avere un play di ruolo e mandare via l'unico che si era visto(Traini) per tenere metreveli e jackson, poi donati alla caritas in cambio di Linton johnson. Il nostro allenatore non è una cima, ma non è neppure quella schifezza per cui lo si vorrebbe far passare nell'ottica appunto del capro espiatorio. Ha le sue colpe ma erano le stesse che aveva quando eravamo terzi in classifica.

Allora, parlando solo di basket giocato e non di vicende su cui anche esprimere una opinione è diventato inutile, vorrei far notare che le 3 bombe di Berisha che stavano riaprendo la partita sono state frutto di una ricezione faccia a canestro. Quando poi, fallita quella ricezione, lo stesso giocatore ha provato a costruirsele dal palleggio le ha sbagliate. Perchè la vicenda sta tutta lì: l'incapacità della squadra di costruire un gioco che consenta di ricevere e tirare piedi per terra. Cinciarini, Berisha, Giuri Diawara e anche Bostic e Gaddefors e finanche Watt(Putney è un caso a parte anche se ieri è stato il migliore) le possono anche mettere ma devono avere dei giochi che lo consentano, invece il 95% delle volte il potenziale tiratore riceve palla spalle a canestro anche fuori dall'arco. E l'unico capace di costruire dal palleggio era Sosa.

Forse leggendo bene la dichiarazione, senza quei preconcetti che sembrano incombere su quasi tutti i commenti, si potrebbe immaginare, con una certa fondatezza, che al giocatore siano stati proposti 2 mesi senza garanzia di stipendio per penuria delle asfittiche casse societarie, visto che il ventilato consorzio appunto al vento è restato e soffia piuttorsto lontano da pezza delle noci. Però quando doveva soffiare sulle elezioni amministrative ha soffiato che pareva un tornado. Forse qualche bat imprevisto ha anche allontanato i piccoli sponsor che facevano da zattera essendo eseguibili col sistema del pignoramento presso terzi e a nessuno fa piacere vedersi fare esecuzione in casa propria. Insomma a Sosa è stato offerto gentilmente di giocare gratis o di andarsene, ma l'offerta riguardava, probabilmente, i mesi non ancora trascorsi, ma i rimanenti a venire. Un modo politichese per dire vai, un sistema disperato o quasi per vedere se con qualche altra capriola all'indietro si poteva riuscire a finire il campionato, visto che l'obiettivo playoff è ampiamente sfumato. Temo che anche Watt possa fare la stessa fine essendo giocatore interessante per molti. Ma non pagare è una cosa diversa, questa non è insolvenza, anzi c'è anche un filo di delicatezza nell'avvisare prima. Sosa prendeva netti 20.000 al mese. E forse sono riusciti a prendere anche un piccolo buy out dalla nuova squadra per liberare il giocatore.

Meno male che ho letto quello che hai scritto, altrimenti mi sarebbe sembrato di essere in un incubo. Ma come si fa a formare un gruppo di opinione così cieco da non rendersi conto che la squadra senza Bostic e Czyz ha perso intensità e aggressività? E che la differenza nelle prime 9 partite l'avevamo fatta proprio in quel settore poco misurabile dalle statistiche? Se difendi duro e d'anticipo devi stare giù sulle gambe e questo costa fatica che paghi se non hai le rotazioni adeguate. Ogni raddoppio di Bostic ed ogni panzata di Czyz erano oro colato per noi e legnate per gli avversari. Senza loro due e senza denari per sostituirli c'è poco da fare scienziaterie, si forzano le situazioni di gioco, si cercano alchimie improbabili, si perdono le partite e si scende in classifica. Se non si fossero rotti i 2 ora avremmo 6 punti in più, saremmo terzi e credo che Dell'agnello lo avrebbero nominato per fare il sindaco. Un po' di decenza, per favore.

Non è chiaro cosa abbia Czyz che da 2 mesi è inabile allo sport, presente o assente che sia in campo. Mi ricorda molto l'ultimo Michelori che tirava avanti alla giornata fino a che decise di fermarsi per operarsi. Una squadra dove le cose siano meno nebulose(parlo di comunicazione, non di altro) lo ferma per il tempo necessario e prende un altro , magari a gettone. Senza di lui siamo una coperta cortissima. E senza Bostic caliamo molto di efficienza e intensità difensiva e peggioriamo anche le spaziature in attacco. Sono accidenti normali che una società con situazione economica chiara risolve senza indugi: non è il caso nostro. Se non fosse accaduto saremmo ancora terzi.

Putney è un selvaggio cestisticamente illetterato, è stato un miracolo dello staff tecnico averlo portato a poter stare in campo oltre 20 minuti senza troppi disastri, ma con lui la min-chiata decisiva(per gli altri) è inevitabile, ce l'ha nel dna. Se non rientra Bostic e non si capisce come far resuscitare Czyz che sembra diventato suo nonno, diventa complessa contro chiunque.

Volente o nolente si continua a sfiorare la parola mercato, cosa che non sarebbe stato necessario fare se avessimo avuto nel roster un lungo di ricambio appena decente. Con Czyz in campo oramai da 5/6 partite per onor di firma, ed evidentemente con problemi fisici male affrontati e Metreveli palesemente inadeguato alla categoria , stiamo tirando ripetutamente il collo a Watt che ha perso la forma smagliante di un mese fa. Gli errori si pagano, ci serviva un terzo lungo qualitativo e non si può chiedere a Gaddefors di fare anche il babà con le fragoline, perchè comincia a fare confusione a giocare in 3 ruoli e si dimentica volentieri di attaccare. Ditemi voi a cosa serviva prendere Jackson per completare il roster visto che, tranne le ultime 2 per assenza forzata di Bostic, faceva una media di 2 minuti a partita. Era molto più utile anche un veterano che potesse dare una mano sotto canestro. E comunque senza Bostic perdiamo clamorosamente intensità.

Un coach lucido se gli mancano 2 della rotazione a 9 , fa la rotazione a 7 e non per forza a 9. In quei tragici minuti del secondo quarto con Metreveli in campo si è scavato un solco a favore di Torino che non abbiamo più colmato. La moda nba di far giocare gli ultimissimi panchinari nel secondo quarto è dovuta a fattori che qui da noi non ci sono( 48 minuti, contratti, pubblicità etc). Da noi si gioca ancora 40 minuti, come quando il notro coach aveva le scarpette, che in campo ci restava serenamente 37/38 minuti senza fiatare; quei cambi sono solo di moda , ma non strettamente necessari. Ieri abbiano perso per essere rigidamente trendy oltre che per scarsa concentrazione difensiva dovuta alla mancanza di Bostic, che fa da allenatore in campo e chiama raddoppi cambi e difesa ad ogni azione. Senza intensità in difesa si fa fatica anche in attacco e ci si affida ai singoli. Watt era molle e poco coinvolto, Putney visto l'andazzo ha perso un paio di volte la rotta, Gaddefors si è finito di annichilire, il tagliafuori ce lo si dimenticava come un ombrello in un giorno di sole. Speriamo che Bostic sia davvero infortunato e che la cosa sia lieve.

Nel secondo quarto, caro Sandro, hai dimostrato come siano rigide ed ottuse le regole "tecniche" importate per pura moda dalla NBA, dove il secondo quarto è predestinato inevitabilmente all'utilizzo degli ultimi panchinari, quelli giù in fondo. Ma quella regola non scritta è frutto della dilatazione del tempo di gioco a 48 minuti. Qui da noi se ne giocano ancora 40 come li giocavi tu quando ne facevi 38/9 se non avevi problemi di falli. E' ovvio che con Metreveli e Cefarelli in campo la squadra renda pochissimo. Per me, se mancano 2 giocatori, si gioca in 8 e non per forza in 10. Lo hai capito troppo tardi anche tu e non abbiamo più recuperato una partita che avremmo potuto vincere anche in emergenza. Buon pro ti faccia per il futuro.

le dinamiche di un gruppo non sono queste, comunque mi auguro che sia solo una leggerezza dell'allenatore e non una scelta diversa.

Bostic è un gran giocatore di basket perchè ne ha lo spirito oltre che la tecnica, ha un plus interiore che non gli fa sbagliare le cose nei momenti decisivi. un winner naturale che si prende un fallo, recupera un pallone, mette pressione all'avversario nei momenti decisivi. Per me è il valore aggiunto della Juve di quest'anno. Ma la mancata trasferta per un risentimento muscolare di un giocatore che è , di fatto, l'allenatore in campo, il primo motivatore del gruppo, mi lascia molto perplesso. Non ha una malattia, ha una contrattura, forse uno stiramento, temo ci sia dell'altro. Ma spero di no.

Allora riassumiamo: Iavazzi, sant'uomo, promette ai 4 venti di reggere la baracca fino a Novembre, più o meno quando sarebbero finiti secondo calcoli i soldi degli sponsor e degli abbonamenti. Della Fortune, che pure ha un legame contrattuale esistente con la società, non si parla proprio più. Pagare un lodo, si sa, ancorchè un dovere è cosa funzionale ad una apertura di mercato. In ultimo Bostic, che viene da 4 brutte partite in fila, pur essendo l'allenatore in campo ed il leader oscuro della squadra, causa risentimento muscolare non parte per Torino, ma resta a casa, neppure avesse una broncopolmonite con interessamento delle pleure. Dovrebbe stare panchina con gli altri a far gruppo; certo non si sta lì a risparmiare sul costo del biglietto se nel frattempo si pensa a pagare un lodo non indispensabile. Mi sa che stia per accadere qualcosa di rilevante e che la giornata bianconera con Oscar al Palamaggiò sarà l'occasione per renderla pubblica.

Capopopolo fa ridere ma lo descrive :) Si, Josh è l'allenatore in campo ed il leader silenzioso della squadra; potremmo crescere se si mettesse anche a fare l'americano in attacco, dove, nelle ultime partite, è stato molto lacunoso. A me sembrava che non stesse bene fisicamente e credo che più che un infortunio il suo sia un peggioramento di uno stato preesistente di sofferenza. Mi dispiace che non parta con la squadra, anche in panchina la sua presenza sarebbe servita.

Da casertano tuo coetaneo ti confermo la assoluta ripartizione delle grandi doti paterne tra i due rampolli. Forza fisica e parecchio talento (ottuso) nel secondo, cuore, cervello e lavoro in palestra nel primo, da madre natura poco dotato di suo. Un po' come i figli di Tognazzi :); il che riporta al fine al noto brocardo partenopeo: "sparti ricchezza e diventa povertà :)"

Signor Romitelli il suo articolo è buono, ma la prego, non si accodi a coloro che parlano impropriamente di inerzia. L'inerzia non ha nulla, ma proprio nulla, a che vedere con lo sport: è la condizione di inattività, di stasi, o se preferisce di indolenza che attanaglia un corpo o per significato traslato una mente ed in campo strettamente fisico è la proprietà che determina la resistenza alle variazioni dello stato di moto. Utilizzare questo termine è una pessima abitudine pseudogiornalistica che ha preso assurdamente piede in Italia da qualche anno, che va eliminata per distinguersi dal gregge. Grazie e buon lavoro.

Ma un bel portavoce ufficiale JC che taccia in maniera sensata, no eh? Accidenti, ma non si potrebbe parlare almeno per una volta sola, di attacchi, difese, pick'n roll e zone press?? Che so un bello stralcio di intervista che dica di basket, di Watt che insegna tecnica sopraffina, dei possibili progressi di Czyz o qualche altra cosa qualsiasi che abbia attinenza col gioco?

Esistono i contratti che prevedono delle penali in caso di inadempimento. Chi stipula ha l'obbligo logico di verificare la solvibilità altrui e le penali vengono commisurate all'alea complessiva dell'accordo contrattuale. Stop.

Gino Gino, non dir ca°°ate, su, fai il serio, che sei un uomo intelligente e pratico. Stai alimentando una polemica contro ignoti senza che nessuno te lo abbia chiesto. Conosci il brocardo: "Escusatio non petita accusatio manifesta" ? Perchè invece di unirti al coro dei cazzari non taci oppure non illustri? Perchè non dici che la posizione della "fortune" è quella di chi finge di farsi attendere perchè in realtà sta aspettando qualcuno a sua volta? Cosa è stato promesso a questi signori per indurli a pensare di investire vari milioni di euro nel basket casertano? Chi aveva interesse a creare una situazione di eroico salvataggio di cui vantarsi? Visto che sono una azienda finanziaria avranno fatto delle scelte aziendali che logicamente guardano al profitto. E se le conferme delle promesse ricevute non arrivano non tirano fuori neppure un soldo. Cerchiamo di individuare le vere responsabilità a monte invece di cantare a cappella. Per intanto sono stati coinvolti sponsor, venduti abbonamenti e messi sotto contratto parecchi professionisti, con ampio uso della diffusione a mezzo stampa di ogni minima cosa si facesse. Piano con le minch**ate.

:) peccato. non lo sapevo e comunque è più che logico che un buon play come lui non resti a spasso.

Approvo, chi vuol andare vada. Tecnicamente Sosa ci ha già costretto a 2 scelte sbagliate: l'ingaggio di Jackson e il taglio forzato di Traini. Inoltre essendo un finalizzatore, ci costringe a giocare sotto le sue lune piuttosto che sotto la sua regia. A costo di essere impopolare insisto, riprendiamoci Traini, tagliamo Jackson e Sosa, prendiamo un lungo vero comunitario forte al posto di Cefarelli e una play americano serio con una buona mano. Finiamo tra le prime 4.

complendonio

Se fai 5 schiacciate , a meno che tu non le prenda dal palleggio o in tap-on, solitamente il merito è degli altri che ti danno la palla coi tempi giusti. Caserta serve solo per riempire le paginette di fanghiglia societaria e case al buio? 63 punti nel secondo tempo fuori casa non danno diritto neppure a una menzioncina di periferia? Il Buon Cinciarini 4/4 da tre a ribaltare una partita? Putney che impazzito sembrava Durant? Buon campionato a tutti.

La instabilità finanziaria ha un effetto immediato:crea instabilità in campo. Beneduci, alla luce di quanto emerso, è effettivamente diventato poco credibile. Iavazzi sta, costantemente e senza averne nè obbligo nè titolo, anticipando di tasca sua e non appena termineranno i soldi raccolti con la campagna abbonamenti, ci saranno le prime defezioni. Non era nostro diritto criticare l'operazione cessione, e anzi era nostro preciso dovere tutelare la squadra dall'incombenza di un clima di sfiducia e dalla prospettazione di uno scenario distopico. Però adesso che gli abbonamenti sono stati venduti, le garanzie per il pubblico dovevano materializzarsi diversamente, proprio per rispetto di quel pubblico a cui si sarebbe dovuta rivolgere l'operazione di sponsorizzazione di costoro. In ogni caso c'è grande scorrettezza e poca, pochissima professionalità.

Reggio non è la squadra adatta a scoperchiare le nostre magagne. E' debole sotto canestro e se dovesse immaginare di fare un campionato di vertice sulla falsariga di quelli degli ultimi anni, con quella batteria di lunghi contro i quali Watt, Czyz e finanche Metreveli, han fatto una gran figura, sarà meglio che si ricreda in fretta. Kaukenas per un verso e soprattutto Lavrinovic, già mancano da morire. Ciò detto, ieri sera al Palamaggiò i Clippers ci avevano prestato il loro clone anti rapimento di Blake Griffin, appena un po' più basso, ma con le stesse capacità. Il barbuto polacco è una ira di Dio in stato di grazia, destro e sinistro per lui sono la stessa cosa, ha la dinamite nei garretti e una energia da spot di integratore multivitaminico. Abbiamo vinto malgrado mezzo Bostic, che tira fuori classe e talento solo quando è indispensabile, con un terzo di Sosa, innervosito da Needham che gli mordeva il petto e dal non aver segnato nei primi 4 minuti, e con un quarto di Gaddefors in versione mamma mi ha detto di non dare confidenza a nessuno.. Siamo proprio forti malgrado i toni molto naif di Putney, che ha dichiarato il suo minutaggio per il resto del campionato: 12 minuti e sarà grasso che cola. Le gerarchie, Jackson a parte, sembrano già chiarissime.

Vorrei invitare tutti coloro che sostengono la juve Caserta a dimenticare questioni societarie sulle quali le opinioni(solitamente da "the day after" per andarci leggeri) lasceranno sempre il tempo che troveranno, e a dimostrare invece il loro attaccamento alla squadra per quello che farà in campo. Un commento tecnico e appassionato fa sempre bene, perchè oltre al purissimo gusto del confronto delle opinioni, magari potrebbe leggerlo un allenatore, un vice o un giocatore, e trarne uno spunto positivo. Ma una attestazione di dubbiosa costante sfiducia verso le vicende socio-finanziarie , sulle quali nessuno qui potrà far nulla se non prenderne atto, non fa altro che appoggiare nuvole di fango sulla stessa squadra e togliere energia a tutto l'ambiente. Credo che anche ci ci legga da altre città potrebbe serenamente tacciarci di pressappochismo e improvvisazione se esponiamo costantemente scetticismo. Non è bello. Invece è bellissimo poter fare una stagione di alto livello, di guardare Watt quando si alza in jump da 3/4 metri, che con quel mancino mi ricorda Paul Coder, poter avere nel roster il miglior attaccante del torneo, Edgar Sosa, che quando vuol segnare lo fa e basta, Josh Bostic che è un signor giocatore con grande personalità, Czyz che è una versione più atletica di Michelori, forse un po' meno tecnico di lui ma con uguale spirito combattivo, Cinciarini che segna ancora come stesse su un play ground, e magari Jackson che è tiratore puro e potrebbe essere una grande arma per aprire certe difese e Giuri che è solidissimo e affidabile. Godiamoci questo e sopportiamo Metreveli e il suo ciondolare e prepariamoci al presumibile flop di Putney senza incazzarci troppo. Insomma, ringraziamo chi di dovere di essere solidamente ancora qui e buon campionato. Forza Juve(sempre)!

Credo che con 5 guardie dietro potranno mischiarsi le carte a secondo dell'avversario . Non dovrebbe essere un problema. Da 4/5 sia Czyz che Watt vanno bene e Gaddefors da 4 si arrangia abbastanza. Non abbiamo un buon cambio per i lunghi perchè Metreveli è limitato. Putney per me non è un buon giocatore ed è anche molto immaturo, alla continua ricerca dell'exploit e del numero a sensazione. Tra lui e un giocatore forte passano almeno 2 anni di lavoro intenso e molto aleatorio nel risultato. In difesa manca proprio della base, non sa e non ha il fisico per difendere sul 4 avversario, che rischia di diventare ogni volta Karl Malone, Per lui la difesa è tentare di stoppare, non difendere con le gambe, e l'attacco è sparare bombe da 9 metri. insomma o siccità o diluvio, con decisa preferenza per la prima ipotesi. Su Bostic, che ritengo un giocatore forte e di grande personalità, penso che non sia per niente una ala piccola anche perchè, se in difesa è il classico cagnaccio che difende su tre ruoli, in attacco il suo 1,93 scarso :) e la mano non eccelsa, non sono adatti a ricoprire il ruolo per più di 4/5 azioni. Meglio da play (per la testa e i fondamentali che ha) che non da 3.

Quest'anno c'è chiara ambizione di far bene, i ragazzi in campo sembrano equilibrati e, tranne Putney, sono buoni giocatori di basket, gente tecnica che conosce bene il gioco. La squadra ha il punto debole della fisicità sotto canestro, non essendo attrezzata per contrastare squadre con centri muscolari o con ali grandi di spessore. E poi manca una ala piccola che dia il cambio a Gaddefors. Io con 4 guardie nel roster avrei preso un lungo come ultimo comunitario e non Jackson, ma un due metri buoni con capacità di dare una mano a rimbalzo. Però non siamo affatto da parti basse della classifica, nel reparto guardie siamo da piani altissimi e se mettiamo la partita sui ritmi giusti possiamo far male a molti. Credo faremo un bel campionato.