Caserta, l'ira di Iavazzi: Non andare alle Final Eight sarebbe un vero e proprio fallimento

il discorso è molto diverso perchè nel calcio il livello tra A e B è simile non a caso avvolte capita che le squadre di serie b riescano a vincere contro quelle di serie a ma nel basket il discorso è diverso

il dislivello è normale, normalmente vengono rispettati i pronostici.. ma a volte ci sono anche sorprese vedi la coppa italia del calcio l'anno scorso l'esempio dell'alessandria

questo tuo ragionamento è giustissimo, ma era più attuabile 10/15 anni fa quando il livello del basket italiano tra a1 e a2 era il più alto d'europa, ma in questo monmento storico del basket italiano far giocare squadre di categorie diverse contro vuol dire inscenare delle farse, basta vedere che ogni volta che qualche squadra di a2 sfida qualche squadra di a1 in qualche scremagge questo finisce con 30, 40 o 50 punti di differenza, quindi dato il momento del nostro basket meglio che ogni livella abbia la propria coppa almeno per dare equilibrio ad essa

Brindisi che comunque è' una buona squadra domenica ha giocato contro il nulla e per di più senza due elementi del quintetto base . Dunque non credo che l'allenamento contro di noi sia indicativo per valutare le vs rinnovate ambizioni. Ed anche la prossima domenica con la trasferta a Capo , dove non troverete Fitipaldo , sarà poco indicativa . Tra 6/7 partite credo si potrà capire il ruolo che potrà giocare Brindisi in questo campionato . Milano scricchiola , ma resta l' unica favorita e dietro i giochi sono aperti per tanti , forse anche per voi . Ma ripeto , meglio attendere test più probanti .

A Brindisi si è toccato il fondo, la classica goccia che fa traboccare il vaso, ma è un mese e mezzo abbondante che le cose non vanno più bene.
Squadra che ha smesso di difendere (88 punti di media incassati nelle ultime 7 partite, un'enormità considerando che nelle prime 6 giornate ne subivamo scarsi 70), che non attacca più (palla a Sosa e vediamo che succede), basta una semplice zona o un'area collassata che siamo praticamente morti, per non parlare dell'atteggiamento, dimesso, gente che non lotta, che non si butta sui palloni vaganti, che non si sacrifica, che non fa un fallo deciso, il tutto coinciso con la parola "Final Eight", sinonimo che, forse, non c'è una crescita tale da poterci considerare una squadra che può ambire a certi traguardi.
Riguardo il mercato, consorzio o meno, la situazione Czyz va risolta perchè non possiamo andare avanti coi soli Putney e Watt,, visto e considerato che Metreveli può fare a stento una media A2, Cefarelli quello è e Gaddefors si adatta da 4, ma questo Gaddefors, al momento, serve più da sefuto che in campo.

Sicuramente si sarà arrabbiato per come la sua squadra ha perso, ma posso garantirti che sono stati più i meriti di Brindisi che i demeriti di Caserta. Chiunque avrebbe preso una scoppola.

In effetti ha ragione, visto l'inizio di stagione sarebbe un fallimento non andare alle Final8.

Volente o nolente si continua a sfiorare la parola mercato, cosa che non sarebbe stato necessario fare se avessimo avuto nel roster un lungo di ricambio appena decente. Con Czyz in campo oramai da 5/6 partite per onor di firma, ed evidentemente con problemi fisici male affrontati e Metreveli palesemente inadeguato alla categoria , stiamo tirando ripetutamente il collo a Watt che ha perso la forma smagliante di un mese fa. Gli errori si pagano, ci serviva un terzo lungo qualitativo e non si può chiedere a Gaddefors di fare anche il babà con le fragoline, perchè comincia a fare confusione a giocare in 3 ruoli e si dimentica volentieri di attaccare. Ditemi voi a cosa serviva prendere Jackson per completare il roster visto che, tranne le ultime 2 per assenza forzata di Bostic, faceva una media di 2 minuti a partita. Era molto più utile anche un veterano che potesse dare una mano sotto canestro. E comunque senza Bostic perdiamo clamorosamente intensità.

Non condivido la logica del tipo "visto che a fatica ci siamo iscritti va bene così" .
Se si sta facendo bene e bisogna continuare a lavorare per fare bene. Nell'interesse dei giocatori che si valorizzano così come per la società diventa più attrattiva nel trovare adesioni di sponsor e futuri giocatori per prox campionati.


Poi certo, anche io sono contento di dove siamo ma la squadra ha avuto un brutto calo mentale e questo non va bene.

La dichiarazione viene a seguito dell'imbarcata di Brindisi, non per la sconfitta (che ci poteva pure stare) ma x il modo come è avvenuta

Con tutto il rispetto credo le sue parole siano fuori luogo, a meno che non voglia dare una scossa alla squadra. Ritengo che Caserta abbia già fatto molto rispetto alle aspettative di inizio stagione.

Caserta ha già vinto riuscendo ad iscriversi e ad arrivare a Natale. Tutto il resto è guadagno. Parlare di "segnali incoraggianti" è una barzelletta.

Dipende se sono giorni pari o dispari per rilasciare dichiarazioni eheheh ;-)

"sembrerebbero incoraggianti", l'altra volta sembrava già tutto fatto.

Mah

coppa solo per le prime 8 squadre del girone di andata di a1 non ha senso chiamarla "coppa italia"

Per come sta andando il campionato ci può stare.. Ma visti i problemi societari e i rischi che si sono corsi, non andare alle F8 penso sia l'ultimo dei problemi

Sono d'accordo. E dire che sarebbe bastata una prestazione appena dignitosa per battere Pesaro ed assicurarsi un posto tra le prime 8. Comprensibile anche il discorso relativo al mercato. Gli è toccato ancora una volta far tutto da solo, ha allestito una squadra con 10 elementi (certo, non tutti all'altezza...) e capisco che ora non voglia intervenire in prima persona per incrementare il valore del roster.

E ci credo, dopo essere stata per un pò di tempo la seconda forza del campionato!