Antetokoumpo vuole giocare ai Bucks tutta la carriera, il consiglio di KD: Gioca per te stesso

Non c'è riuscito Jordan fino a quando non si è circondato di compagni di livello assoluto.

alert era una provocazione con un mezzo fondo di verità...


Però si, concordo con voi.

Dici che con Westbrook era tutto a posto? Basta vedere cosa è successo con il "like".........ieri.


I due non si sopportavano.

Non ti ho risposto ?
Comunque è falso.
Durant non se ne è andato per dei diverbi con Westbrook.
Il vero motivo penso che sia per degli screzi con alcuni compagni (famosa la scena in cui insulta waiters) e perché, come ha sostenuto egli stesso, riteneva i Thunder una squadra di giocatori mediocri, oltre a lui e russell.
Ah.. ho dimenticato il motivo principale per cui se n’è andato. Perché è un codardo

Vero.

Vero.

Mi consolo di non essere l'unico a "difendere" le parole di Durant..........xd

Lo sarebbero stati con qualche vittoria in più. Non scherziamo. Neanche Jordan versione lusso avrebbe potuto fare nulla.

A meno che tu non abbia un insider non sai come sono andati i fatti. Per quel che so l'ambiente non era idilliaco.


Detto questo, Durant può fare quello che vuole, anche dare consigli che tu non approvi.


In fin dei conti ha ragione da vendere quando dice che deve pensare a se stesso.


Qui ci si dimentica che il basket per loro è un lavoro non un gioco e come tutti i professionisti ha il diritto di dire certe cose come contraddirsi il giorno dopo. La gente lavora in un'azienda, ne descrive magnificamente l'ambiente, dice di voler restare a vita perchè crede nella cultura aziendale e poi in un batter d'occhio va in un altro posto. E' la vita.

Non hai risposto al mio punto. Durant se ne è andato perchè non andava d'accordo con Russell.

Quelli dell'entourage forse sono addirittura peggio...

Esatto. Ma la cosa incredibile è la clamorosa incapacità di imparare qualcosa dai propri errori: capisco che magari in prima persona non ci arrivino, ma intorno non hanno nessuno che li faccia ragionare un minimo? Uno che gli gestista l'immagine, che gli insegni a non aprire la bocca per dar fiato senza collegare il cervello?

Si torna al solito discorso. Questi, nella maggior parte, hanno il cervello delle dimensioni di una noce e dicono la prima cosa che gli viene in mente, facendosi belli di fronte ai propri tifosi per poi magari tradirli alla prima occasione.
Parlando invece di persone intelligente, non penso di aver mai sentito Nowitzki o Duncan o Ginobili dire in gioventù "voglio giocare tutta la vita ai Mavs o agli Spurs".

ah ok, dal post di Sportando non si capiva...


e cmq si faccia i capperi suoi lo stesso!
:-)

sei ironico, giusto?

Tutte le dichiarazioni sono il risultato di domande poste dai giornalisti. Se un giocatore fa una dichiarazione dal nulla su twitter, facebook, ecc. viene semplicemente riportato il post. In questo caso, l'intervista è di ESPN: [ link ]

multiamo anche lui che parla di Giannis o vale solo per Magic? xD

Basta semplicemente non dichiararlo alla stampa, non mi pare ci voglia un genio per capirlo: se non dichiari eterno amore a una squadra sicuramente ci saranno meno tifosi delusi e inca**ati se te ne dovessi andare

Il rovescio della medaglia è che se resta ai Bucks magari la società riesce a costruirgli intorno una squadra in grado di lottare per il titolo.
Forse più semplicemente Giannis ha detto quello che prova ora, sentendosi bene dove sta, poi come sempre le situazioni e le occasioni potranno fargli cambiare idea, o forse no, tutto normale, nessuno scandalo per me nè nelle parole di Giannis nè in quelle di Durant.

Dove hai letto che ha risposto a una domanda?

Ma è ovvio, ma non i Warriors in quanto Warriors, ma come la squadra con cui eri in vantaggio 3-1 alle finali di conference, se come dice lui non amava più stare ad Okc o non aveva più stimoli poteva scegliere qualsiasi altra squadra, ma qua non era questione di stimoli o di non divertirsi più nel fare il proprio lavoro, volevo solo vincere un anello per scollarsi l'etichetta da perdente, che però è stata sostituita da quella di coniglio, non so quanto ci abbia guadagnato
Tra l'altro si potrebbe anche aprire una parentesi su i modi con cui ha lasciato Okc...

una cultura - quella europea - in cui ci si lega molto ai tifosi, alla società, alla città e alla maglia che si indossa... [ link ]

Mannaggia a questi giornalisti che fanno continuamente domande sul mondo NBA ad ogni giocatore. Pensa, fanno domande nel prepartita e nel postpartita. E Durant risponde pure, brutto cattivone.

ma xchè KD non si fa una bella manica di capperi suoi?

Io mi sto riferendo a durant più che ad anteto

Ps: non sono romanista e mai lo sarò; però stasera in coppa forza Roma :P

Giannis (come d’altronde dirk e in parte kobe) viene da una cultura - quella europea - in cui ci si lega molto ai tifosi, alla società, alla città e alla maglia che si indossa. Questo gli americani baskettari non potranno mai concepirlo, inclusi i giocatori/ex giocatori. Secondo me è 1000 volte più rispettabile un Giannis a vita senza titoli ma simbolo per un’intera comunità, che un Durant pieno di titoli ma apolide. Sono scelte di vita, ma un Totti al Real Madrid con in tasca 2-3 champions, che magari poi si spostava ancora ecc., non se lo sarebbe ricordato più nessuno, invece ora è una leggenda della Roma.

Ma cosa c’entra? Premesso che per me ha sbagliato ad andare a GS ma ha fatto bene ad andarsene da Okc. Solo che doveva andare a Boston. Li sarebbe potuto diventare il perno principale in una squadra che gioca come tale, non come ai Thunder. Cioè se non ti trovi più bene ciò non significa che sei inferiore a qualcun altro per forza.

Hai la sfera di cristallo? Comunque anche se rimanesse a zero, sarebbe di sicuro ricordato meglio rispetto al mezz'uomo che parla nell'articolo. Non perché abbia scelto gli warriors, ma perché già prima di finire la stagione era dalla loro parte.

Ci girate tanto attorno con teorie varie e sciorinando improbabili paragoni. Senza mai ammettere che l'unico motivo per cui la sua scelta vi sta sulle palle, è semplicemente quello di essersi unito agli Warriors, squadra già più forte della lega.

Sono il primo a contestare la scelta di KD, sbagliata nella sostanza è soprattutto nei modi (avesse firmato in una delle altre 28 squadre nessuno gli avrebbe detto niente poi), ma qui ha ragione..ed è assurdo chi cita Kobe o Duncan..il primo era quasi ai Bulls, il secondo ai ai magic..oltre al fatto che uno ha giocato nella squadra con più attrattiva della storia, con un numero assurdo di all' star, l'altro nella migliore organizzazione, prima con l'ammiraglio poi con un duo abbastanza famoso..giannis gioca con Middleton secondo violino, LeBron aveva boobie Gibson, e così via..è un po'più facile fare la bandiera a vita così

Ha espresso un concetto vero della pallacanestro, alla fine vivono sul loro fisico, il prime dura 10, 15 massimo 20 anni, oltre sono costretti a riciclarsi per non uscire da questa dimensione, quindi è giusto fare il bene proprio, anche a discapito dell'opinione pubblica o tifosi. Ma ci sono modi e modi, e lui ha scelto quello più subdolo, per questo il suo gesto rimane indifendibile. Se fosse stato onesto, se fosse stato uomo, avrebbe ammesso il desidero di vincere un titolo subito, magari non pubblicamente, ma a chi di dovere per permettere un lascito, che ci guadagnino tutti, invece è stato un giuda ed allora non pianga le critiche, stia zitto a godersi quanto ottenuto, che è poi il motivo della discordia. Ray Allen ha fatto una cosa simile, si è beccato merda a destra e a manca, eppure ha accettato tutto come compromesso, quest'anno ha pubblicato la sua versione, saranno passati 6-7 anni, e nonostante tutto non ha mai incolpato Rondo, Ainge o lo staff tecnico per l'abbandono. Capisci la differenza e dove io voglia arrivare?

Questo però è un discorso più complesso. Nowitzki e Duncan sono giocatori favolosi ma da soli non ti cambiano una franchigia senza organizzazione. Non ci è riuscito fin'ora un giocatore formidabile come davis, non ci è riuscito un talento cristallino come irving ai tempi con i cavs pre lebron, e se vogliamo dirla tutta pure lebron è scappato quando ha visto che quei cavaliers erano sabbie mobili. Se sei un fenomeno che predica nel deserto fai poca strada ed in una lega di superteam questo i giocatori lo sanno

Finalmente qualcuno dice le cose come stanno.

Senza volerlo ho espresso la stessa considerazione, stesso esempio addirittura ahaha ho risposto senza leggere tutti i commenti

Ma staremmo parlando di stesse carriere per Kobe e Duncan in una franchigia differente? Nowitzki passi perché è rimasto anche in momenti bui della franchigia, ma Kobe e Duncan hanno sempre giocato in roster competitivi e vincenti nel loro prime (Bryant per di più a Los Angeles, già di per sé motivo valido per restare). Un Kobe finito a sacramento non sarebbe rimasto lì a vita, su questo ne sarei abbastanza sicuro. Se milwakee non si dimostrerà all'altezza sarà giusto anche per il giocatore valutare nuovi orizzonti, chiaramente evitando le modalità di durant.. perché un conto è cambiare aria un conto è ammazzare la lega con una scelta da coniglio

Condivido il tuo parere, però in questo caso non credo abbia sbagliato a parlare... Gli è stata posta una domanda e giustamente ha voluto rispondere mettendoci del suo, e non mi sembra abbia detto nulla di male. Non è un discorso egoista né tantomeno fuori luogo, diciamo che si sente ancora un po' in colpa per una scelta pure secondo me sbagliata in quel determinato momento, e ha voluto ulteriormente chiarire il perché della sua decisione. Però ribadisco, per una volta credo abbia detto qualcosa di fondamentalmente sensato

Non convidivido la scelta di Kevin, ha vinto il titolo in superteam giocando alla grande, pero non verra ricordata come un impresa sportiva.

Lebron ha fatto una scelta impopolare, Durant ha fatto una scelta da perdente.

Se Nowitski o Duncan avessero giocato nei Kings degli ultimi 10 anni non sarebbero stati i Kings degli ultimi 10 anni.

Ad esempio se Lebron non sarebbe andato a Miami, poischiava di non vincere neppure a Cleveland, visto che poi i Cavs hanno pescato Irving Wiggins scambiato per Love e il superbust Bennet.

Belle parole, peccato non siano state susseguite dai fatti. L'onestà morale era la soluzione ideale. Se gli è venuta meno la fiducia nei compagni/staff tecnico/dirigenziale, doveva annunciarlo a chi di dovere ed accettarne le conseguenze, tra le quali possibili trade. Invece oltre ad illudere pubblicamente tifosi ed amici, si è comportato come un coniglio scappando in quei Warriors, che poco prima ottenere la qualificazione alle Finals proprio ai danni dei Thunder tramite spinta arbitrale (perché Draymond non meritava di finire la serie). Questo deve sol stare zitto, o perlomeno evitare di cadere a simili domande, invece è stupido forte.

Ma dici lo stesso kobe che chiese una trade perche voleva vincere i 6 anelli? Dici quel kobe lì? Diciamo che kobe ha avuto la fortuna di riuscire a fare e a farsi costruire ottime squadre intorno...ma se non gli avessero dato una squadra per vincere gli altri due titoli, andava via pure lui. E si ora tutti (i tifosi lakers) dicono che no, era solo uno scherzo epico finito bene...ma la trade la voleva davvero il buon kobe

Io ero stato fra quelli ha insultare Durant quando e andato a Warriors. Poi pensandoci alla fine ho fatto delle riflessione e sono arrivato a delle conclusioni. Come ho detto prima ti appiccicano l'etichetta del perdente, e se non vinci non te la schiodi piu. Durant si e messo umilmente a servizio della squadra accettando di fare il secondo violino, cosa che Lebron mai avrebbe accettato. Non mi e piaciuta la scelta di Kevin pero alla fine riesco un po a comprenderla.

DURANT se ne è andato da una squadra che era in finale di conference ed era sopra per 3-1, ad una vittoria dalle finali nba.

Se Nowiztki e Duncan avessero giocato nei Kings degli ultimi 10 anni, credi che sarebbero rimasti li incollati al parquet?


La risposta è no.

Purtroppo fan e media hanno creato questo ,i giocatori hanno una pressione immensa e come hai detto tu dettato dal peso del non riuscire a raggiungerlo son costretti a fare scelte difficoltose..

Tutto giusto. Ed è per questo che Durant non sarà mai come nowitzki, kobe, Duncan ecc

Lungi da me difendere Durant, ma il suo discorso non è campato in aria e neanche così egoista.


I cestisti di valore sono pezzi pregiati che portano soldi alle franchigie, interesse, riuscendo molte volte ad attarre altri campioni e se tutto va bene i titoli NBA.


Per molti di loro è naturale rimanere 5/6 anni pensando che la squadra stia percorrendo la strada giusta, poi ad un tratto si rendono conto che rimanere non porta vantaggi a nessuno, neanche alla stessa franchigia. Quello è il momento in capiscono che è meglio andare via con il beneplacido dei proprietari e GM.


Nowitzki e Duncan non si sono mossi perchè hanno avuto successo, giocato quasi sempre i po con ambizioni da titolo, mentre altri hanno dovuto spesso e volentieri vedere altri giocare per l'anello.


Durant ha fatto una scelta impopolare ai più, ma dal suo punto di vista cambiare aria è sembrato necessario dopo aver dato tutto. probabilmente i rapporti con alcuni compagni non erano più idilliaci al punto da incoraggiare la sua partenza.


Giannis rimarrà ancora per qualche anno sperando di giocare ai vertici, altrimenti alla soglia dei 30 potrebbe fare le valigie per provare a vincere l'anello specie per uno che è considerato giustamente tra i primi 5 cestisti al mondo. Lo capirei.

Tu l’hai dimostrato con i fatti! Quelle che dice sono parole che pensa davvero: Da okc a gsw x il titolo...e ci 6 riuscito!