Jeremy Richardson: 'Siamo in grado di lottare per i primi posti'
Il giocatore parla dopo le prime amichevoli
Jeremy Richardson ha parlato a Il Mattino parlando dei primi giorni in Italia con la maglia della Sidigas Avellino. Il giocatore, in possesso anche del passaporto georgiano, ha disputato la passata stagione proprio in Georgia.
"La lega italiana è una delle top europee. So che è molto dura da un punto di vista fisico. Dopo la Georgia desideravo misurarmi in una lega migliore, l'Italia mi sembrava destinazione giusta. Avellino è squadra importante e puó essere una tappa fondamentale per la mia carriera. Allo stesso tempo mi auguro di essere importante per la squadra. Sono venuto qui con la volontà di aiutare la squadra il più possibile, facendo ciò che mi chiede lo staff tecnico. Stiamo cercando di allenarci il meglio possibile, giorno dopo giorno. Soprattutto dobbiamo conoscerci l'uno con l'altro, capire cosa possiamo fare per consentire alla squadra di ottenere risultati. Ovvio che seguiamo insegnamenti e suggerimenti degli allenatori, che dovranno guidarci. «Dobbiamo imparare a conoscerci trovare la giusta chimica. Una volta trovata, attraverso allenamenti e le partite amichevoli, si potrà dare un giudizio completo. Ci serve tempo per assimilare le informazioni e le caratteristiche Individuali di ognuno di noi. In ogni caso ritengo indicative per il futuro le prime amichevoli. Ho parlato recentemente con Omar Cook, mio compagno a Valencia, mi ha descritto il campionato italiano. Vista la squadra, siamo un team di alto livello e potremo lottare per i primi posti. La PG che manca? Ci serve in passatore, un facilitatore, in grado di mettere tutti in condizione di fare canestro, dettare i ritmi e far correre la squadra. Scegliere il giocatore non è certo il mio mestiere, devono sceglierlo il coach ed i dirigenti. Io posso solo dare una opinione. Mi piace andare forte in contropiede, dove sono molto efficace. Nella mia carriera mi hanno etichettato come realizzatore, ma so fare anche altro grazie alla mia versatilità. La mia prerogativa sarà di aiutare la squadra in difesa".