La Lega Basket decisa a tenere i 7 stranieri. La GIBA contraria: Riduciamoli subito
La FIP sicuramente rigetterà la richiesta della Serie A. Il presidente della GIBA, Marzoli: Vero, l’anno prossimo avremo 7 squadre nelle coppe ma nulla vieta di ingaggiare stranieri solo per l’Europa

Una richiesta che verrà sicuramente bocciata dalla FIP.
Intanto Alessandro Marzoli, presidente della GIBA, che si siederà al tavolo delle trattative lancia una provocazione chiedendo la riduzione a 2, massimo 3 stranieri per squadra.
“Potremmo accettare piuttosto una riduzione progressiva. Magari partendo da 7, ma per arrivare a 3-4 nel giro di tre-quattro stagioni” ha detto Marzoli a Tuttosport. “Confidiamo nella FIP. Non si tratta di un problema contingente ma di programmazione. Riteniamo giusto che giochino i più forti ma oggi abbiamo tanti atleti in A2 che potrebbero crescere meglio in A. Magari si faticherebbe all’inizio ma noi vogliamo che maturino più giocatori per la Nazionale e che vengano valorizzati i settori giovanili” ha continuato Marzoli. “Non è poi vero che i nostri guadagnino di più e dunque creiamo problemi di budget. Esiste invece il rischio che più atleti di punta scelgano l’esperienza all’estero. Vero, l’anno prossimo avremo 7 squadre nelle coppe ma nulla vieta di ingaggiare stranieri solo per l’Europa. Vogliamo un forte cambio di rotta. Altrimenti l’Italia non tornerà appetibile ma resterà solo di passaggio”.
Pagina di 2