Messina: Il protezionismo sugli italiani abbassa la qualità, libero mercato più efficace

Mi avete convinto. Idea definitiva. Se si elimina la serie A si elimina il problema delle quote in serie A.

*e pensiamo anche ai possibili figli...

purtroppo ha ragione messina.Ci sono degli italiani costretti a dominare in serie C(vedi avatar) perchè non possono giocare in serie superiori...

questo poi è l'aspetto più inquietante che hai giustamente descritto e che le società hanno in gran parte preso da esempio in quanto dicono : se la fip intasca soldi tramite nas (il cui meccanismo è come spieghi bene tu occultato moltoooo bene) e tasse gara abnormi senza fare nulla o quasi per mantenere un carrozzone senza senso in molti casi perchè non farlo anche noi ?? è sbagliato ma è quello che sta succedendo come nella vita italiani di tutti i giorni con gli esempi dei politici (anche qui non tutti ma purtroppo la maggior parte). Regole certe e trasparenza e forse si può risalire la china ma qui forse mi sto illudendo.....

Questo è il commento di un professore. Quotone!

Tassare lo sport secondo le aliquote di previste per le produzioni culutrali, d'altronde sport è cultura.

Dare a tutti i giocatori residenza a Monaco

Fare le schedine sul basket, tipo chi le azzecca tutte si divide il montepremi.
(a parte gli scherzi avvicinare il basket al gioco d'azzardo isituzionalizzato (lo stato avrebbe altre fonti di magnozia) porterebbe attenzione da parte di molti scommetttitori, che si alternerebbero tra le finte slot machine nei bar e leschedine toto calcio-basket, guardate che è un'ideona e non scherzo)

No, non funzuinerebbe mmai, e ti spiego il perchè. Le dimensioni del campo con in più un portiere mimiterebbero enormenmente il mumero di relizzazioni in una partita.
Riyusciresti a concepire risultati tipo 3-2, 4-1, 1-1, 0-0? Ma a chi piacerebbe uno sport così di attesa? Prporrei piuttisto arricchire il basket di elementi esotici,
conpartite giocate in atolli dispersi nell'oceano, e magari, IDEONA, i giocatori
siano starlet fallite, Un basket deregulated con tanto tanto gossip, ricetta su cui scommetto tutto.

Secondo me l'unico modo per attrarre investimenti in Italia e trovare nuovi talenti italiani e allargare i canestri a sette metri, allungare il campo fino a 90 metri e permettere di toccare la palla anche con i piedi...non male se si può introdurre la figura del portiere e creare anche storie da gossip fra giocatori e presentatrici tv....secondo me gli investimenti arrivano anche senza americani...

Obbligo a tutte le società di serie A di strutturarsi, anche con contributi economici federali, con un settore giovanile gestito da allenatori professionisti fin dai gruppi più piccoli, età FONDAMENTALE per assimilare i FONDAMENTALI di questo sport. Prime squadre libere di allestire un roster di soli stranieri o con italiani, come ritengono giusto, ma tutto ciò dopo aver destinato una bella cifra di eurini per allestire un settore giovanile che produca giocatori di basket appetibili per tutti, non solo per il campionato italiano.

Fan della palla a cesto. Se per caso avete sentito l'intervista TV a Petrucci, qualche me fa, dopo aver ingaggiato Messina ricordate che disse più o meno così (parlando delle differenza con Pianigiani)? "...e poi Messina è laureato, indossa la cravatta...". Petrucci ha un sacco di difetti ma fiuta sempre come tira il vento. Viviamo in un mondo (non solo nel basket) dove l'immagine ha un peso specifico superiore ad altri parametri, nel valutare una scelta. Indipendentemente dal libero o protetto mercato, arriveranno sempre più giocatori da immagine per fare soldi subito, anzichè fare dei progetti seri (es. Trento, Reggio) a tutela della crescita dei giovani e migliorare i senior in 2/3 anni raggiungendo e mantenendo (che è la cosa più difficile) buoni risultati nel tempo.

Il tuo intervento si commenta da solo.

Sarai sempre un servo di Messina. Ma ragiona con la tua testa, Cuccarolo non lo vuoi, ma un lituano si. Va benissimo per me: solo che nel libero mercato tu e la Virtus prendete Cuccarolo proprio perchè il mercato è libero. Quando c'era il monopolio dei vivai avevi Binelli. Continua a leccare il sedere a Messina. Non vedi che sei fermo a Zancanella?

i nas veramente sarebbero dovuti essere la salvezza per le società che lavoravano bene con i settori giovanili, perché avrebbero avuto risorse grazie al proprio buon lavoro, il problema è stato che la federazione ha fiutato l'affare, ha cambiato le regole e si è presa il grosso della torta, difatti rendendo il sistema nas non economicamente incentivante, se i 4 milioni di euro l'anno dei nas delle società defunte o fallite, fossero rimessi in circolo, la situazione pallacanestro italiana cambierebbe radicalmente.

Hai fatto bene a dargli ragione. Una vis comica così forte va sempre premiata.

Premesso che Messina è uno dei migliori allenatori italiani ma non dimenticherei Scariolo che con le nazionali ha dimostrato di saperci fare e neppure recalcati per quello che ha fatto per l italia,...ma la dichiarazione in oggetto non mi trova per nulla d accordo perché la dirigenza italiana non ha la maturità e le competenze per togliere dei vincoli che fino ad ora hanno impedito che nessun italiano giocasse in serie a. E poi forse è meglio fare una bella rivoluzione fiscale sul professionismo sportivo prima

Hai proprio ragione. Facciamola allenare a uno che viene dalla B2, che sa come si fa. E non facciamoci giocare i giocatori NBA, che anche loro sono avulsi dal basket vero. Non è che se Cuccarolo, per dirne uno, è scarso e dico che è scarso sono detrattore del "prodotto italiano" (manco parlassimo del parmigiano reggiano). Sono detrattore di Cuccarolo: che vada a fare un altro mestiere, dove è capace. E lasci il suo posto a un lituano o uno slavo che prende il suo stipendio e sa giocare a basket. Ringraziamo di averlo, Messina.

Felice che ci sia un coach della nazionale e che sia uno dei pochi Italiani al mondo stimati in quel ruolo.
Felice che ci sia una persona esperta che occupa un posto rilevante e che dice ciò che pensa, anche se circondato da persone che occupano seggi istituzionali importanti che dubito conoscano la situazione russa a cui fa riferimento ed in generale che conoscano situazioni basate su criteri meritocratici.
Felice se un Italiano di questa levatura potrà dire la sua in politiche più ampie sul rilancio del settore giovanile.

Pessimista su un prossimo lavoro senza ostacoli o senza scontrarsi con gli interessi di bottega in vista del preolimpico.
Pessimista sulla conservazione del suo incarico quando si dovranno ridiscutere le 2 oscenità algebriche del 5+5 o del 3+4+5
Pessimista sul fatto che una buona idea sia destinata al successo se messa nelle mani sbagliate: non so se siamo pronti a tanto buon senso.
Probabilmente ci sono delle società e delle piazze di A1 meritevoli di ciò.
Su molte altre (compresa quella per cui tifo) dubito sia così.
Come diceva un grande scrittore irlandese "quando gli Dei vogliono punirci, iniziano a soddisfare ogni nostro desiderio". E' una febbre di crescita che premierà i più forti o come dice qualcuno quelli con più anticorpi, e farà uscire dalla serie A gli improvvisati, quelli che vedono nella programmazione sportiva una nuova forma di peste.

Condivido tutto quanto hai scritto nei post precedenti. Ho provato a dire grosso modo le stesse cose anche io in precedenza. Vorrei aggiungere qualche info di prima mano sui salari dei famosi "giovani italiani", viso che alcuni hanno giocato le giovani con i miei figli. Un 94 italiano che gioca in A2 15' a partita guadagna 1500 netti più vitto e alloggio. Mille euro di più chi è in A e gioca minuti consistenti. Il problema non è economico ma di occasione per svilupparsi e migliorare. ADV prende 50k dopo anni di A, se non avesse avuto la riserva indiana avrebbe giocato in A2 per chissà quanto tempo, al posto suo avrebbero preso NCAA più grossi di lui e che avevano nel curriculum più minuti giocati.... Non possiano confrontare sistemi molto diversi fra loro e metterli in competizione. Cosa hanno in comune il sistema USA che già dalla high school ti seleziona, allena, fa giocare, con noi che abbiamo 10 ? vivai degni di questo nome che sii contendono i titoli giovanili? Per non parlare della NCAA.....

ahahah dovrei studiare delle cose talmente brutte che preferisco rispondere XD

ti cedo lechtaler e poeta. Due al prezzo di uno. E poi non dire che non ti voglio bene <3

Il libero mercato, come dicevo vent'anni fa, in qualsiasi settore funziona se le istituzioni sono forti e se ci sono le basi per un'uguale concorrenza

Caro amico Ettore, come l'hai detta così in due parole è un'enorme caxxata. Un tuo fan

Occhio che un domani sarai tu a convincere i camionisti italiani che subiscono il dumping dai colleghi, magari ventenni, sloveni and co. che era giusto proteggere i cestisti e non loro. Comunque scusa questo e il post sbrigativo di prima, effettivamente poco rispettosi nei tuoi riguardi, e non lo meriti. Ma, a proposito di professionisti, mi devo guadagnare la pagnotta e, mio malgrado, non ho tempo per proseguire con te questa discussione con un adeguato approfondimento. Ma sono convinto che l'occasione non tarderà ad arrivare. Nel frattempo, pensando alle cose veramente importanti, incomincia a pensare, a proposito di giocatori italiani, chi cedere, tra Baldi Rossi o Pascolo, alla mia Olimpia. Saluti

ti invidio per la voglia di rispondere. Io in questo argomento ho gia dato troppo

Quanto ha ragione PURTROPPO Coach.

Molti commenti sono davvero a casaccio, addirittura c'è chi ineggia a Messina. D'altronde i servi ci sono a tutte le latitudini. QUALE LIBERO MERCATO? Ma il libero mercato lo fanno in NBA, In Eurolega i megaultrasupersquadroni che lui ha allenato in Italia in tempi di vacche grasse e che ha allenato in Europa, quelle potenze fanno il libero mercato. Ma addirittura in Serie A non vedete che pochezza abbiamo di stranieri, non L'HO VEDETE PERDINCI!!!!! Avessimo gli attributi per farlo ridurremmo gli stranieri a 2 per squadra e torneremmo ad investire sul prodotto italiano. Messina è abituato ad allenare squadre che sono enormemente fortissime. Lo avete visto allenare a Cantu', Varese, Avellino, Pistoia? IL libero mercato è in grado di garantire equita' solo in linea meramente teorica, dato che i grandi avranno sempre la meglio. Serve per l'equita' competitiva sportiva un ritorno a due stranieri e un lavoro sui vivai, ormai ridotti a poca cosa. PETRUCCI LICENZIALO SUBITO QUESTO DETRATTORE DEL PRODOTTO ITALIANO. Chi ha ineggiato a Messina è davvero alla follia: servi, servi, servi, servi. Ma non capite che Messina è distante dal basket vero, quello che dove anche i mille euro sono importantissimi per l'attivita' di base? E QUESTO ALLENEREBBE LA NAZIONALE ITALIANA? E QUESTO ALLENEREBBE LA NAZIONALE ITALIANA? VIIIIIAAAAAAAAAAA SUBITOOOOOOOOO!!!!!!!!!

bel modo di rispondere questo, mi hai quasi convinto :P

Obiettivamente, che devo dire ancora? Io sto con Messina e il libero mercato, non mi sorprendo che ci sia chi sta con Petrucci e i raccomandati.

dai, siamo obiettivi, un americano che esce dal college viene pagato comunque di più di un italiano che esce dalle giovanili, perchè l'americano è già formato, invece l'italiano ha ancora bisogno di formazione. L'americano ha avuto 3 anni in più per formarsi (perchè le giovanili in italia finiscono a 19/20 anni). Non venitemi a dire "l'italiano che finisce le giovanili vuole un sacco di soldi perchè la società è obbligata a prendere italiani". Gli italiani forti prendono soldi, ma gli italiani che non vedono il campo non sono strapagati. Gaspardo prendeva di più l'anno scorso in A2, si è abbassato lo stipendio pur di giocare in A

ahahah...cacciato Messina al primo giorno!!!

Il problema di Pesaro è che dietro non c'è più il grande Valter. Ora nozze coi fichi secchi tanto italiani quanto americani. E tutto questo perché abbiamo creato un po' per volta questa dinamica del basket italiano che non è economicamente sostenibile.

Bravo Messina! Parole sante! E il basket e' spettacolo, dunque fino a quando il livello italiano non torna a essere decente in A1 possono giocare i soliti noti (nazionali + qualcuno come Antonutti e Cincia2), lasciare campo aperto a tesseramenti stranieri...i giovani italiani in A2, che e' bellissima, in stile NCCA

Bravo! Concordo!

Vedremo...

Secondo me non cambierebbe nulla, perché una squadra come Pesaro non paga nulla i suoi italiani eppure a inizio anno ha preso 2 USA che manco in serie C potrebbero giocare.

prendeva 50k il primo anno. poi è a salire ma non so di quanto.

appunto! non capisco il ragionamento di chi teme che con mercato libero le squadre preferiscano costruirsi il roster con 10 stranieri scarsi. Se il giovane italiano inesperto ti costa meno, chi prenderebbe uno statunitense scarso che costa di più? per me libero mercato significa prevalentemente questo: il giocatore italiano ancora non famoso ma con potenzialità si rende appetibile chiedendo meno dello sconosciuto ragazzino straniero. Chiederà di più man mano che, giocando, si mostrerà bravo e competitivo. Se ciò non accadesse, se dovesse restare l'eterno incompiuto, alla tessitori, avrà ingaggi in squadre del suo livello o col budget limitato

Della Valle l'anno prossimo prenderà di più, perché, a parte italiano, se lo merita. A 19 anni si capisce se hai il potenziale da massima categoria. Il talento, quello vero, è evidente, è magia. E le società ci investiranno sopra, a meno di doverlo strapagare, a causa delle leggi restrittive, considerando i rischi dell'operazione perché sempre di un adolescente si tratta. Cioè di un individuo che non ha ancora la personalità plasmata. E un campione è fatto per il 50% di talento e per l'altro 50% di forza mentale.

Vogliamo spronare i nostri giovani a fare di più? Un ragazzo deve avere la motivazione che lo spinge a migliorarsi, e che porta un allenatore a preferire lui allo straniero di turno. La nazionale farebbe schifo ? Non credo. I giocatori validi emergerebbero ugualmente perché nessun allenatore li terrebbe in panchina. Chi ha italiani validi li fa giocare.

Se le nazionali fanno schifo (e non è il nostro caso) è perchè i giocatori non sono all'altezza. E' ovvio che in posti dovei il basket è lo sport nazionale nascano più talenti. Non solo grazie al lavoro delle giovanili, ma perchè i bambini hanno passione per questo sport e scelgono di andare in palestra a fare basket, non calcio. Il nostro problema non sono di certo gli americani, ma il monopolio calciofilo.

ne sei sicuro o è una tua supposizione che gli italiani costino di più? non ho i contratti dei giocatori sotto mano, se sei informato mi fido.
Però Della Valle prende 50k (lo scrivevano in un altro topic) all'anno, non è tanto.


Un americano che esce dal college ha tipicamente intorno ai 23 anni, uno che esce dalle giovanili ne ha 19, evidentemente l'americano è "più formato". Ma se liberalizzi tutto senza mettere delle pezze da qualche parte va a finire che l'italiano di 19 anni non lo prende nessuno, perchè deve investire per finire di formarlo

Come dire......Messina è l'allenatore della nazionale!!!!! E dice che alzando il livello di gioco richiesto ai giocatori italiani per competere in A, nel medio periodo si alzerà il loro livello individuale e quindi quello della nazionale. Vogliamo una nazionale più forte nel medio periodo, via le leggi panda.

Perché il giovane italiano oggi costa come un giocatore straniero già formato ad un buon livello. Chi sarebbe disposto a comprare un terreno non ancora edificabile pagandolo come se lo fosse?

Mercato libero --> O Naturalizzi cani e porci O la tua squadra nazionale farà sempre schifo --> Le ultime competizioni dimostrano come la nazionale sia uno dei maggiori sponsor di sto sport

non la vedo così bianco o nero, secondo me ci sono tante cose di cui tenere conto.
Vi porto l'esempio di Trento: hanno portato della gente come Forray, Pascolo e Baldi Rossi a giocare in serie A. "quegli scarsi in serie A? non sono adatti". Sono arrivati quarti in RS e hanno avuto accesso all'eurocup "in eurocup? con i lunghi grossi che ci sono? non hanno speranze". Hanno passato il primo turno come secondi nel girone e sono messi bene anche alle last32.
Si sono dimostrati in grado di giocare in europa e ai vertici del campionato, ma senza l'obbligo di italiani (già dall'A2) quanti li avrebbero fatti giocare, avrebbero scommesso si di loro tirandone fuori le potenzialità e facendo in modo che si migliorassero di anno in anno?
Se la scelta è tra "prendo un giovane italiano, gli do minuti, lo faccio migliorare" e "prendo un americano che esce dal college, non viene draftato, ha un fisico della madonna e lo pago una pipata di tabacco", la scelta ricade sempre sull'americano. E il giovane italiano non emerge mai

Io non sono sicuro di vincere (nello sport non esiste questa certezza per nessuno), ma ero sicuro del fatto che questa squadra avesse grandi margini di miglioramento. Di fatto abbiamo una squadra che ha dato ottimi segnali nelle difficoltà. Vedremo.

Ci voleva Messina per capirlo...

Se parli della nostra Olimpia, visto che rimango del partito dei preoccupati, spero sia tu a rinfacciarmi le cose e non viceversa.....