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Le sue info
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Randle, quando accelera quella massa al ferro produce un po' di onde. Gli manca, però, un dimensione dal perimetro. Ad oggi, in questa lega, potrebbe essere impiegato ipoteticamente forse solo da 5 in small-ball.
Ma quale coach schiererebbe un tweener, col suo mindset difensivo, da 5, nei minuti che contano? E quale GM, affezionato alla propria scrivania, allungherebbe una prima solo per lui?
Poverini.... Demantas intanto preme per partire 5 titolare....quel cane di mcmillan ha messo PURE 3 min Big Al da 5 e spostato Sabonis da 4....ancora non mi spiego come possiate essere sopra il 50% L'effetto Oladipo-mi entra tutto finirà....
*** Commento moderato da Sportando ***
Irreale e totale partita di Dipo... al dodicesimo canestro su dodici tentativi, Eddie Gill - al commento tecnico - si è chiesto se fosse MJ a vestire la numero 4, ma lol.
Inizio con più turnovers che spettatori sulle tribune, ma Sabonis, Young e Lance, hanno tenuto il motore sempre acceso; ottimo Bogdanovic nel finale.
Poca roba i Magic. Sono rimasti a contatto per tre quarti grazie a Vucevic ed una discreta sassaiola da fuori. Pessima prova di Fournier.
Per fare un parallelo con la NFL, neppure coach Sean McVay avrebbe potuto disegnare un attacco più creativo, del canestro del 100 a 91. In avanti, i Pacers sono quasi più elettrizzanti degli stessi L.A. Rams.
Ora Indy si farà massacrare nuovamente dai Rockets, ma chissene, in fondo.
Che goduria le ultime di Indy. Alla terza bomba di Lance, hanno tremato le mura di casa.
Chini per lo studio, unico sistema per evitare l'ignoranza . Oggi ce n'è troppa in giro....;-)
Non era - e non è - mia precisa volontà farti enucleare il campionario di banalità di cui disponi. Intendevo: <<chini>> al fine d'essere 'nchianati.
Grazie
D'altronde, siete chini a 90, di default.
Toronto non genera spazio salariale scambiando un contratto da 7.6 per uno da circa 8mln (bisogna vedere come è costruito. In ogni caso non sarÀ meno di 7.6 di Joseph)
Era un dare/avere che comprendeva l'uscita dal payroll anche di Carroll. Mi pareva implicito.
Condivido, invece, il tuo precedente post.
Trade Giusta.
Toronto, genera spazio salariale, migliora lo spot-3 in second-unit e promuove VanVleet.
Indy, rinnova il backcourt e non ingolfa il cap futuro: Joseph ha una PO che, al termine della stagione, probabilmente non eserciterà; Collison e Bogdanovic hanno contratti parzialmente garantiti per il secondo anno.
All-in su GRIII, in vista.
Malagó colleziona buffi coi soldi pubblici (fatto, non opinione). Sarebbe da eradicare, con la stessa tenacia con cui si tenta di estirpare un pelo incarnito, lungo la dorsale cieca del sottopalla.
Wunder Ellenson.
Regolare. Oggi è questo. Anzi, Indy riporta a casa showladipo ed in più, un motore dal pino in rookie scale; con tanti saluti e ringraziamenti indiretti ad Ellis e Taddeo.
Verrà data fiducia a GRIII: forse il nuovo PG è già in casa.
George è diventato un top10 NBA. Una macchina seconda a pochi.
La sua crescente attitudine è stata supportata dai Pacers. Nei fatti, Bird ha compiuto scelte radicali, tuttavia mortificate dal costante dominio di James.
Col sempreverde senno del giorno dopo, Indy avrebbe potuto anticipare il rebuilding nel periodo ASG, spedendo da subito PG ai Lakers (dunque per Lonzo). A margine - ma nemmeno tanto - qualche team in ottica PO avrebbe assorbito addirittura gli onerosi contratti di Ellis e Big Al.
Avrà mercato e naturalmente non andrà via al minimo.
Fossi un GM, a caccia di un nuovo backcourt, proverei ad assicurarmi uno fra Ball e Monk, più Kennard come punto fermo. Ball gioca in pieno controllo. Lo fa, come se abitasse già la frazione di tempo in arrivo, in anticipo su tutti. Meccanica di tiro a parte, è il migliore del lotto. He got game. Monk è fluido. Può muovere, scoprire o punire le difese a suo piacimento. Mani sapienti potrebbero plasmarne un all-star. Luke Kennard permea lo spazio e conferisce sostanza a quella che, solo dopo, chiamiamo materia. Luminare.
Come Chev Chelios in "Crank - High voltage", i Pacers (alla quinta di cinque trasferte consecutive), senza epinefrina, muoiono.
Il figliuolo del cagnone sente il canestro: non solo ha una promettente mira (40.9 % da oltre l'arco), ma è un second-rounder in grado di crearsi il tiro dal palleggio - virtù che gli scouts hanno sottovalutato nell'anno di uscita dai Wolverines - e conclude al ferro con energia; inoltre in D ha istinto, a cui seguono braccia chilometriche. Indy rifirmerà Jeff Teague (ottimo 2017), pagherà bene GRIII, maxerà PG e più avanti, blinderà Il prodigioso Turner. Cornerstones.
Espulso per cosa PG?
Storie tese fra lui e McGruder.
