robychicca

visti i chiarimenti che mi stanno giungendo, ringrazio tutti a livello "globale" :-)
vi auguro davvero tutto il meglio di cuore, siete un pubblico SUPER!

Ti ringrazio della spiegazione, il che non fa aumentare le mie perplessità.

[ link ] Mi sto perdendo, aiuto: mozione approvata con richiesta di presentazione di un progetto tecnico da parte dell’Amministrazione comunale. Presumo, da persona ignorante quale sono, che prima di dare il via ai lavori (sulla base del progetto Comunale) qualcuno abbia firmato un contratto con la ditta che ha eseguito la ristrutturazione. Presumo, sempre da ignorante, che sia stato dato l’ok all’avvio dei lavori sulla base dell’approvazione di un bilancio in cui tale spesa fosse preventivata. Ora, come è possibile che la ditta esecutrice non sappia chi deve pagare? Non capisco “l’illegittimità della concessione in uso del palazzetto a Pistoia Basket 2000”. La squadra non era titolata a giocarvici? Se ne accorgono ora? Non è che sia un modo per “sviare” l’attenzione dal pagamento? Resto un po’ perplessa onestamente e mi associo a chi polemizza su “città della cultura”. Il vocabolario Treccani identifica l’etimologia della parola con la parola latina cultura e vuol dire “coltivare”, parola che può essere associata a molti campi, anche alle passioni che a loro volta si legano allo sport. "Capitale della Cultura" per me significa cultura a 360 gradi, non solo libri, musei e spettacolo, altrimenti sarebbe dell’arte, ripeto, mia opinione personale. Mi spiace anche per il Presidente Maltinti: a quanto leggo dalle varie interviste e dai commenti di chi presumo lo conosca è un uomo di cuore, che ama la propria città e lo sport. Non penso abbia preso questa decisione con tanta facilità, soprattutto considerando il suo ruolo per promuovere lo sport a Pistoia nel corso degli anni. C’è diversa carne al fuoco e da non pistoiese quale sono (quindi super partes)spero in un lieto fine: chi deve pagare paga, chi ha eseguito i lavori prende i soldi, la squadra resta nello storico palazzetto ed il Presidente revoca le sue dimissioni.

Rendere pubbliche le cifre ci può anche stare, ma il tono melodrammatico direi che sia un po' eccessivo a mio modesto parere. Non penso che tutte le altre squadre se la passino tanto meglio: qualcuna ovviamente sì, ma altre penso siano nella stessa barca. Il sensazionalismo fa indubbiamente vendere, ma se questo vuol dire screditare chi da anni si impegna a "tirare avanti" allora non va bene. Forse non è molto chiaro quanto lavoro ci sia dietro ad una società di basket ed anche che il "campo de' i miracoli" descritto da Collodi non esiste... Forza e coraggio a tutti e mi raccomando Presidente, Lei che è sempre in prima fila a battagliare per qualsiasi cosa Lei reputi scorretta, non vada a fare il nonno: il basket ha ancora bisogno di Lei.

Grazie della delucidazione e mi scuso per l'errore. :-)

Come sempre il Presidente Maltinti è chiaro e limpido nelle sue lettere. Da qualche anno seguo Pistoia e mi sparo 600 km in giornata tra andata e ritorno per assistere ad alcune delle partite giocate in casa (sono di Treviso). Mi è anche capitato di fermarmi a soggiornare e di poter visitare la città stessa che peraltro trovo meravigliosa. Penso sia un po’ “buffo” che la politica lavori a compartimenti stagni. Mi spiego: il basket attira gente. I tifosi delle squadre avversarie, pochi o tanti che siano vengono al palazzetto per seguire la propria squadra del cuore ed hanno anch’essi la possibilità di dormire in hotel, mangiare al ristorante, far “vedere” la città attraverso i vari social network postando foto e commenti….il che vuol dire turismo, denaro che gira, e diciamocelo fuori dai denti, è sicuramente utile dato che Pistoia è meno famosa delle tanto turistiche Firenze e Siena. Non apportare delle modifiche migliorative al palazzetto adducendo perfino che il basket cesserà l’attività vuol dire tirarsi la zappa sui piedi, non avere cognizione dell’indotto che gravita intorno. Inoltre un palazzetto del genere potrebbe ospitare anche altro tipo di manifestazioni tipo concerti, eventi e spettacoli di vario tipo. Mi spiace e mi stupisce che l’amministrazione non prenda in considerazione il fatto a 360 gradi e che lo valuti solo da un punto di vista strutturale ed onestamente spero si ravveda. Soprattutto mi auspico che chi si occupa di turismo e di bilancio possa vedere nel palazzetto e nella sua funzionalità più ampia, un buon aiuto per l’economia della città.

"Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi". Albert Einstein

Grandissimo Sandro! Per la prossima partita ci aspettiamo un 10/10 per onorare il tuo numero di maglia!

e le luci???? Se non erro da regolamento F.I.P. il guasto alle attrezzature prevede un'ammenda. Ricordo che a Venezia furono dati € 500,00 di multa per l'acqua fredda nello spogliatoio degli arbitri ed un evento come il black out in un palazzetto "sauna" non viene neanche menzionato?

Caro Presidente, mi permetto di scriverLe a mo' di dialogo perchè mi dà l'idea di essere uno con cui ci si possa confrontare. Ho visto la strepitosa partita da casa, non c'ero, quindi non posso dire cosa sia effettivamente accaduto. Il mio personalissimo pensiero è che sia "buffo" si faccia riferimento a Lei. Io sono di Treviso e quando la Montepaschi giocava da noi, il Presidente Minucci e consorte sedevano sulle sedie poste a fianco della panchina, all'interno dell'area preposta per i giocatori e preparatori atletici. Da regolamento "in panchina possono sedere solo persone iscritte regolarmente a referto ", oltre che essere ovviamente tesserati F.I.P. e ricordo che anche il Presidente Sabatini guardava le partite stando in piedi nel tunnel, che a Treviso è adiacente la panchina avversaria. Non ho ricordi di multe onestamente, ma sarei felice di essere smentita. Mi pare di capire Lei sia uno sanguigno, che parla di pancia e di cuore, esterna le Sue emozioni ed in questo è molto simile al nostro attuale Presidente Vazzoler. Siete voi le ciliegine sulla torta che fanno amare questo sport ancora di più. Continui a dire quello che pensa, giusto o sbagliato che sia non importa, ma è assolutamente encomiabile che Lei abbia il coraggio di farlo.

Sono attonita. E’ da 20 anni che seguo il basket ed è la prima volta che mi ritrovo a scrivere in un forum perché penso si sia toccato il fondo. In tutto questo tempo ho imparato che già prima della partita puoi capire dalla terna arbitrale cosa si vedrà sul parquet ed i fischi che arriveranno. Ad ogni modo, ho letto e riletto le motivazioni della multa e non ne vengo fuori. Ho visto la partita in tv, bellissima, spettacolare e le ultime inquadrature mostravano la ressa dei giocatori festanti vicino al tunnel dove c’erano gli addetti ai lavori e due dirigenti (correggetemi se sbaglio), ma DURANTE IL 1° TEMPO SUPPLEMENTARE (come da motivazione) non mi pare di aver visto nulla di strano o PERSONE SOSTARE SOTTO CANESTRO (al di là di giocatori, arbitri, fotografi o puliscicampo…sotto canestro = in campo, giusto?). Per quanto riguarda le offese, penso l’unico pensiero dei pistoiesi NELL’AREA ANTISTANTE IL TUNNEL DI ACCESSO AGLI SPOGLIATOI a fine partita fosse di festeggiare la vittoria, non di offendere gli arbitri, però non c’ero e non posso sapere. Trovo che spesso sia molto più offensivo all’intelligenza del pubblico fare certi fischi arbitrali, che insulti veri e propri, ma noi "plebei" non ci possiamo nulla. Ora, premetto che sono ignorante e che non conosco tutte le regole al di fuori di quelle di gioco, quindi ho bisogno del vostro aiuto e che qualcuno mi giri il testo formale del regolamento per cortesia con relativo tariffario in € (anche se da sempre è variabile….stesse causali multate diversamente….). Vorrei capire prima di arrivare all’ennesima conferma che “la legge non è uguale per tutti”.