Sguardo ai free agent stranieri: chi è libero (o quasi) sul mercato
Carrellata di free agent anche per quanto riguarda gli stranieri che lo scorso anno avevano giocato in Italia
Carrellata di free agent anche per quanto riguarda gli stranieri che lo scorso anno avevano giocato in Italia (considerato un minimo di 15 presenze a referto per essere inseriti nella lista). Si tratta per la stragrande maggioranza di giocatori senza squadra, oppure sotto contratto ma non facenti parte dei piani tecnici delle società che ne detengono i diritti. Esclusi dalla lista dei free agent - nella quale però potrebbero rientrare a breve - chi si sta giocando le sue carte ai training camp NBA: l’ex romano Olek Czyz ha lasciato cadere la possibilità di firmare con Cremona per seguire il sogno di un contratto con i Milwaukee Bucks, mentre Charlie Westbrook ed Eric Griffin - lo scorso anno avversari in LegAdue con le maglie di Verona e Jesi - si ritrovano da compagni di squadra al camp dei Miami Heat.
PLAYMAKER - E’ il ruolo che propone più scelta anche se non elementi di primissima fascia. Si va dal doppio ex milanese J.R. Bremer (6,7 punti e 1,8 assist in 22 minuti lo scorso anno all’EA7) con lo status privilegiato da Bosman B grazie al passaporto bosniaco all’ex senese Alexsandar Rasic (2,0 punti in 8,9 minuti nel 2012/2013) in cerca di collocazione dopo una stagione con poco spazio e tante noie fisiche. Ancora libero l’ex cremonese Aaron Johnson (6,7 punti e 3,2 assist in 25,6 minuti con la Vanoli), così come la meteora pesarese Reggie Hamilton che dopo non aver convinto neppure a Ferentino aveva ripiegato in D-League. Senza squadra anche l’ex forlivese Bo Spencer (13,1 punti e 2,5 assist lo scorso anno in LegAdue). Tra gli europei spicca lo statunitense con passaporto greco Dan Mavraides (8,2 punti col 37% da 3 in 22,1 minuti a Caserta), e il ceco Kudlacek che dopo la stagione con pochissima visibilità a Cantù è tornato nel “parco-contratti” di Reggio Emilia che gli cerca ancora collocazione.
GUARDIE - Tra i nomi di spicco per il campionato italiano da segnalare Ivan Zoroski, poco impiegato lo scorso anno a Venezia (5,4 punti in 12,0 minuti) dopo due annate oltre i 15 punti di media tra Teramo e Montegranaro. Altro ex Reyer attualmente free agent è Tim Bowers (6,4 punti in 18,9 minuti lo scorso anno). Senza squadra anche Kenny Hasbrouck (11,9 punti in 28,2 minuti lo scorso anno a Bologna), di fatto fermo dal marzo 2013 dopo il tentativo di svincolarsi dalla Virtus per firmare in Turchia. E al momento inattivo è anche Kyle Johnson: il tiratore di passaporto inglese si è messo in luce lo scorso anno a Montegranaro (8,1 punti in 20,7 minuti), ma pur avendo un altro anno di contratto con la Sutor dopo gli Europei di Slovenia ha preferito non rispondere alla chiamata dei marchigiani. Sotto contratto ma in uscita c’è anche Danilo Andjusic: il 22enne nazionale serbo legatosi alla Virtus Bologna per 4 anni (6,3 punti nelle ultime 9 gare della stagione passata) si allena a Belgrado in cerca di collocazione in prestito nel suo paese. Ancora free agent invece un veterano della LegAdue come Paul Marigney (18,1 punti di media lo scorso anno a Veroli): la 30enne guardia ex Pavia, Ferrara, Reggio Emilia, Casalpusterlengo e Scafati è inattivo dopo le 3 gare disputate a giugno nella lega venezuelana.
ALI PICCOLE - Il pezzo pregiato tra i giocatori in cerca di collocazione è senza dubbio Malik Hairston: l’ex capitano dell’Olimpia (12,5 punti in 28,6 minuti lo scorso anno) ha ancora un anno di contratto a cifre ragguardevoli (si parla di 1,6 milioni di dollari) con il club lombardo, che non lo considera più parte del suo progetto tecnico. L’importo dell’ingaggio rende l’ala del 1987 virtualmente inarrivabile per la quasi totalità dei club italiani; ci aveva timidamente provato Reggio Emilia a metà agosto ma il giocatore vuole una ribalta di Eurolega e aspetta chiamate da chi avrà bisogno di correzioni in corsa. Nel frattempo è a Milano allenandosi con le squadre giovanili dell’Olimpia. Free agent a tutti gli effetti invece il 25enne serbo Mladen Jeremic (6,5 punti in 19,8 minuti lo scorso anno a Reggio Emilia). Chi ha una squadra (in Venezuela), ma può liberarsi facilmente, è l'esperto Michael Hicks. Ex miglior marcatore della Serie A, Hicks lo scorso anno è stato fondamentale nella cavalcata promozione della Giorgio Tesi Pistoia (15,9 punti e 5,7 rimbalzi di media in 37 incontri giocati).
ALI FORTI - I ruoli interni sono quelli dove c’è meno disponibilità di giocatori con passato recente in Italia, in attesa della “infornata” di tagli dai veteran camp NBA. Il nome più noto è quello di Steven Smith (11,5 punti e 5,1 rimbalzi lo scorso anno a Bologna), scendendo in LegAdue spicca Otis George (13,9 punti e 9,0 rimbalzi lo scorso anno a Capo d’Orlando) che gode di status da Cotonou grazie al passaporto dominicano.
PIVOT - Disponibilità ridotta anche per quanto riguarda i centri veri: l’elemento di maggior spicco è Szymon Szewczyk, ma il 31enne lungo polacco ex Avellino e Venezia (12,0 punti e 6,0 rimbalzi) sta recuperando la forma migliore dopo un intervento chirurgico effettuato in estate e dovrebbe essere pronto a tornare in palestra per il mese di dicembre. A livello inferiore ancora libero un veterano del campionato italiano come Brandon Brown (8,0 punti e 3,8 rimbalzi lo scorso anno ad Avellino dopo aver iniziato la stagione a Trieste). Samuel Deguara, gigante di Malta che sta provando ad acquisire status da passaportato pur senza formazione per Gold e Silver, è un altro dei lunghi ancora free agent. Al momento Deguara, che lo scorso anno ha giocato con Reggio Emilia, si sta allenando con Brescia.