Pino Sacripanti: 'Obiettivo playoff. Mancinelli non rimarrà'
Le parole del coach della Pallacanestro Cantù
Pino Sacripanti, coach della Pallacanestro Cantù, ha commentato a La Gazzetta dello Sport Edizione Lombardia il suo ritorno a casa.
"E' successo tutto molto in fretta ho macinato tanti chilometri in un paio di pomeriggi per riuscire ad incastrare tutte le riunioni che andavano fatte per programmare questa nuova avventura. È come tornare a casa, anche se lascio una piazza dove tutti hanno cercato di farmi sentire sempre uno di loro. Cantù è casa mia, si tratta della squadra con cui ho cominciato e della squadra di cui sono sempre stato tifoso. Questo ov- viamente aumenta anche il peso della responsabilità per questo nuovo ciclo che si va ad aprire.
Nuova Cantù. Mentirei se dicessi che ho un'idea ben precisa di come saremo. Per ora stiamo cercando di lavorare sui contratti in essere per capire chi resterà o meno.
Mazzarino. Ha rappresentato tanto per Cantù. Io l'ho allenato per due anni dopo che l'avevamo portato qui da Reggio Calabria. Per lui si tratta di una scelta di vita, cioè quella di tornare a casa. Questo comunque non toglie quanto ha fatto per questa maglia e per questa società.
Mercato. Una volta valutate tutte le posizioni in essere, posto il fatto che Mancinelli non rimarrà e che su Tyus c'è un grosso punto interrogativo, cominceremo a muoverci sul mercato. Credo che la cosa migliore sia prima capire su chi potremo contare e poi decidere con quali elementi provare a integrare il gruppo esistente. Voglio gente che ha entusiasmo.
Eurocup. Per prima cosa penso che l'Eurocup non vada considerata una competizione di serie B, ma che vada affrontata come l'Eurolega, visto che comunque assegna un trofeo continentale. Detto questo, sicuramente dovremo cercare di approntare un roster numericamente in grado di gestire il doppio impegno.
Obiettivi. Sugli obiettivi bisogna sempre stare molto attenti quando si apre un ciclo nuovo. Vogliamo arrivare ai playoff e cercare, a quel punto, di capire dove potremo spingerci".