Consiglio Federale in Fip: Petrucci dovrebbe presentare il progetto del 6+6

Il sesto si occuperà dell'impianto di riscaldamento.

SEI ITALIANI? Dateci almeno il tempo di comprare asciugamani a sufficienza.

Intendevo semplicemente che gli italiani che rendono a livello europeo hanno anche mercato all'estero (ingaggio fittizio sopra i 500 000). Gli italiani che all'estero non vogliono ai prezzi italiani (in quanto li paghiamo più del loro valore di mercato) non riempiono i roster di 5 squadre garantendo le rotazioni competitive che servono a livello europeo.

Sempre peggio.....più panda per tutti. Preparate le scorte di bambù.

Sopravvaluti gli stranieri. Anche u18 (con una parte consistente del bronzo di dicembre) farebbe la sua parte

Nella pallavolo è una under18, e del resto di più non puoi fare perché dopo diventano professionisti, non puoi certo costringerli, ma anche fosse un under 20 farebbe fatica a giocarsela in serie B, altro che Legadue

In a1 rischierebbe di fare 0 punti. In a2 potrebbe giocarsela.

Secondo te quante possibilità ha di non essere retrocessa?
C'è un esperimento simile in C Campania con il vivibasket U20 ma ha collezionato 3 vittorie in tutto l'anno...

Allora: il club italia basket, sulla falsariga di quello del volley, potrebbe funzionare cosi. Proprietà: fip. Sede: Roma (ma non ha molta importanza). Modalità ingaggio: prestito. Anni: max u20. Allenatori, logistica eccetera a carico fip. Campionato: a2. Non retrocede ma può andare in a1 (da cui può retrocedere).

Nella zona settentrionale (Musanze) del Ruanda nasce la prima accademia pubblica di basket. Il ministro dello Sport locale e la Federbasket ruandese si sono incontrati per dare il via a questo progetto che coinvolge 30 ragazzi e ragazze. Si tratta di un programma di tre anni e per partecipare bisogna dimostrare di avere del talento e di aver raggiunto un certo livello. Il basket in Ruanda è in continua crescita e questo progetto regala ai ragazzi e alle ragazze l’opportunità di migliorare le loro capacità. "In nome di questa iniziativa il WDA (Workforce Development Authority) coordinerà gli allenamenti e supporterà il progetto cercando allenatori competent, sviluppando un programma e offrendo una valutazione e una certificazione, oltre alle altre responsabilità”. Moise Mutokambali, coach della nazionale ruandese all’ultimo FIBA Africa under 18, ha accolto di buon occhio l’iniziativa: “Per i ragazzi si tratta di una grandissima opportunità”. Oltre al basket ci sarà la chance di praticare anche calcio, pallavolo, pallamano, nuoto, atletica, tennis e cricket.

A proposito: su italhoop è descritto come la fanno in francia

Sono favorevole al 6+6.Il problema è un altro... non si può in un colpo solo avere italiani forti e squadre competitive in Europa.
Il 6+6, se mantenuto tale per molti anni, costringerebbe (finalmente!!!) le società ad investire nei settori giovanili, cosi tra 5-6 anni potranno cominciare a vedersi i frutti con Italiani capaci di tenere il campo anche in Europa.Certo è necessaria la sinergia tra società, federazione e Leghe. Che ognuno faccia la propria parte per raggiungere lo scopo di alzare il livello delle squadre e degli italiani.
Se poi sto discorso non frega a nessuno e quindi l'obiettivo resta solo quello di fare la squadra che non sfiguri in Europa allora tanto vale fare il 12+0, tanto comunque gli italiani resterebbero delegati nelle minors

Mo mi documento bene su come a fa il volley e in francia il basket e poi rispondo

Per me unica soluzione per valorizzare i giovani italiani facendoli giocare bisogna eliminare le retrocessioni fare una lega allargata magari su due gironi o comunque trovare una soluzione in tal senso

Chiedilo a Milano se non fa la differenza...

Comunque in questo modo sarebbero favorite squadre "scarse" ma che magari azzeccano i giocatori giusti...

Ma chi ci fai giocare? I giovani "rubati" alle altre squadre? In doppio tesseramento giocando sempre il sabato pomeriggio in modo da mandarli a referto la domenica?
A Roma Milano o Napoli?

io metterei l'obbligo di inserire a referto almeno un prodotto del vivaio, così come nella champions di calcio

vediamo cosa ne uscirà fuori.

Quello che dici è vero, ma se non fai coppe con visibilità non hai la posibilità di prendere giocatori, non italiani, futuribili. Trento lo scorso anno soldi ne aveva pochi. ma era riuscita a mettere in piedi una squadra competitiva. Reggio, pur essendo una suqadra vecchia (negli stranieri) è stata smembrata a causa della scarsa visibilità. Io sono convinto che se venissero abilite le retrocessioni e la seconda serie fosse di sviluppo (obbligo di minutaggio minimo per gli under 23 e massimo per gli over 30 per esempio) si avrebbe uno sviluppo maggiore. E senza rischio di retroedere ci sarebbe un maggior investimento sui giovani nelle squadre di medio bassa classifica. E per risolvere il problema di squadre che vogliono fare il salto di qualità ampliamento del nr. di squadre in A1.

C'è anche da dire che Milano fa sempre il mercato coi piedi o per sentito dire, guarda per esempio Stella Rossa o Bamberg...

non penso che ci siano italiani che prendono più di 500k all'anno attualmente (in italia)

Passata la riforma, il 90% delle squadre in serie A troveranno 6 stranieri "forti" da rotazione e un panchinaro decente italiano. Il resto lo riempi come capita. Il campionato con le rotazioni a 7 lo fai decentemente. Il problema sono quelle squadre che faranno le coppe europee, visto che di italiani sotto i 500 000 euro all'anno disponibili non ce ne sono certamente per riempirci 4-5 squadre. Riforma che semplifica la questione passaporti ma che non cambia nulla per le squadre di medio-bassa classifica e peggiore sensibilmente la situazione per le squadre di medio-alta classifica.

Quanto una scelta non piace al movimento stai certo che piace a Petrucci...

Quotissimo

Imporre 6 italiani formati significa inserire in media un 20% in più di giocatori di colpo in A1. Limitare a 6 il numero degli stranieri quando in altre nazioni si supera penalizza oltremodo le già deboli squadre italiane nelle coppe. Limitare a 16 i tesseramenti annuali quando nelle coppe ULEB è di 20 (e quando anche nella tanto discussa FIBA CL si osservano rosters di squadre straniere che hanno 14-15 giocatori) è autolesionismo puro.
Il limite della soglia minima dei 6 italiani può essere accettato solo se non si riferisce ai soli formati ma anche ai passaportati (ora meno che "diversamente" italiani). Il limite dei 16 tesserabili da abolire ; il numero dei tesseramenti può essere facilmente calmierato introducendo una tassa oltre i 20.

Esatto devi incentivare a mettere in campo i giovani. Se gioca un Fontecchio, un Flaccadori o un Della Valle non è la stessa cosa che se gioca Poeta (i nomi sono casuali). Per il movimento è meglio che i giovani facciano esperienza, è lì che devi lavorare. Non uguagliare tutti gli italiani, chissene frega dei 35enni sinceramente

Si dovrebbe essere proprio così......

Già....senza dimenticare peraltro che quella Reggio aveva stranieri forti come White e compagnia cantante.....

Con questa composizione, allo stato attuale, nessuna squadra sarebbe in grado di sostenere il doppio impegno

E' che quando si parla della banda del buco mi viene da pensare sempre all'ipotesi peggiore possibile...

d'accordissimo, il punto principale del discorso è proprio la formazione dei giovani. Quando avevamo 3-4 squadre in eurolega e qualcuna arrivava alle F4 avevamo molti più italiani di livello.
Di sicuro il divieto di fare l'eurocup non aiuta, gente come Della Valle, De Nicolao, Cervi, Flaccadori, Baldi Rossi avrebbero potuto migliorare molto di più conforontandosi con realtà competitive, invece che giocare solo il campionato.
Comunque è vero che in Spagna hanno una marea di giocatori forti, è vero anche che hanno il coraggio di buttarli nella mischia da giovanissimi, da noi si resta a sventolare asciugamani o si gioca in A2

Si Milano ha fatto una sequela di caxxate infinita. Però il punto è che in Spagna hai 200 giocatori spagnoli in grado di tenere il campo Eurolega infatti hanno 3 squadre in EL, poi c'è Valencia che è alta Eurocup. In Italia ne hai 3 buoni, se perdi quei 3 hai il vuoto dietro. Per quanto Milano abbia fatto caxxate, non può essere responsabile di tutto questo. Evidentemente manca un qualcosa al sistema, arrivano giocatori non pronti. Quindi bisognerebbe lavorare su quello al posto che continuare a infarcire a caso di italiani le squadre. Avere un ITA trentenne in campo in più non fa crescere il sistema.

D'accordo che questo dei mezzi è il problema principale ma non giustifica avere strutture di squadra diverse cosi da ampliare ulteriormente il gap con le altre in Europa. Se hai meno soldi prenderai anche americani meno forti rispetto alle top europee ma perché ne devi prendere meno (come numero) ?

boh, tra 6 e 7 capirai che differenza

Il non essere competitivi in Europa dipende dal fatto che i nostri club non hanno i soldi per prendere i giocatori forti, non certo dal numero di italiani a referto.
Prendi 6 giocatori di prima fascia stranieri, e Melli, Datome, Bargnani, Hackett, Gentile e vedrai che in Europa fai una bella figura, invece non ci sono soldi e le squadre prendono degli stranieri mezzoni, mentre gli italiani migliori vanno quasi tutti all'estero.

Niente squadre B per sviluppare i giovani, ovviamente

verissimo quello che dici, però è vero anche che ci sono i Datome, Hackett e Melli, solo che non giocano in Italia. Il poblema sta alla base: come si fa ad avere dei Llull? puntiamo sulle giovanili e facciamo giocare i nostri giovani in serie A, anche se inizialmente pagano in difesa e fanno qualche caz*ata devono giocare per diventare forti. Come si fa, poi, a tenere i nostri giocatori in Italia? Con i soldi e progetti seri (non penso che Melli e Hackett prendano di più di quanto prendessero a Milano, però hanno scelto un progetto che faccia bene alla loro carriera)

Ma io non credo che la regola debba variare in base alla qualità dei giocatori locali...ma che almeno rispetto agli altri (eu, usa, cotonou....etc) ci sia armonia. Poi se Llull è più forte di Cinciarini sarà così sia in EL che all europeo tra Nazionali...

No il vero problema è che la menano pure per il fatto che l'ultima italiana a vincere in Europa è stata Reggio, col progetto sugli italiani. Poi omettono il fatto che era la terza coppa Europea, magari gli italiani vanno bene a quel livello, se vuoi vincere una coppa Europea di primo livello non vanno bene. C'è chi ha Llull che conta come spagnolo e fa la differenza e chi ha Cinciarini, che nonostante l'impegno che ci mette e la buona volontà non ti farà mai fare il salto di qualità.

verissimo. Le regole continuano a cambiare, non si può programmare così

La cosa schifosa non è il 6+6, che è patetico, ma è che a metà stagione non sappiano ancora che regolamento ci sarà l'anno successivo. Cosa vuoi programmare in un sistema del genere? Meritiamo di sparire

Forse perché gli interessi personali di chi governa lo sport sono più importanti del bene collettivo? E per mantenere le poltrone mantengono privilegi per coloro che portano voti?

Sono d'accordo. Perché nessuno tira fuori il tema della competitività ed equilibrio rispetto alle altre formazioni/leghe top in Europa? Non lo capisco.... o meglio forse lo capisco ma ugualmente non possiamo ignorarlo.

massì, stiamo calmi. Sono ipotesi della gazzetta....

Dato che non seguo la pallavolo (leggevo l'altro giorno che avevi scritto fosse una cosa da mutuare da loro), mi fai un riassuntino veloce di che cosa sia? Una squadra della federazione da far giocare in A2?

Unica soluzione? Niente alternativa, o così o chiodi? Mah

I 6 stranieri saranno liberi da vincoli e senza distinzione spero. Comunque già è difficile trovare 4italiani buoni, figuriamoci 6

Come volevasi dimostrare, gli altri parlano e Petrucci decide. Uccisa la partecipazione decorosa delle nostre squadre in Europa, Dove mettiamo in piedi una squadra con 6 italiani che possa giocarsela alla pari in EL ed EC? O hai i soldi per 2 giocatori che giocano solo in coppa o fine dei sogni. Vero, dimenticavo che ci sarà il divieto di partecipazione alle coppe ECA per cui qualche speranziella di passare in primo turno della FIBA Cup esiste. Poi quanti ragazzini vedremo in panchina a sventolare asciugamani con l solo scopo di fare numero? E come si può sperare di vedere i nostri virgulti migliorare giocando contro nessuno?

Ormai mi ripeto, e mi scuso. Ma perchè non si pensa al club italia in a2?

il 6+6 fa cahare, 5 giocatori formati bastano. Anzi, facciamo che bastano tre anni e non quattro per risultare formati pls