Banco di Sardegna-Grissin Bon: le parole di Menetti

Cavolo, mi ricordo ancora una scritta su un cavalcavia per arrivare al palasport di Livorno che diceva : "Rustichelli ti si uccide".

Tal deg (detto in dialetto reggiano).
A memoria e senza consultare alcun almanacco, direi che di quei mitici anni di serie B, oltre a noi e' sopravvissuta solamente la "Saradini" Cremona.
Tra parentesi, ricordo anche un ancora piu' beffardo play off di serie A2 ad inizio millennio, sempre con Livorno.
Bei tempi davvero, e penso faccia davvero male al movimento che le piazze storiche siano sparite.

Cavoli, se non possiamo essere sinceri e non ciecamente tifosi almeno su Sportando tanto vale darsi al calcio ;-)


Comunque (sempre per l'angolo della sincerita') belle trasferte si, ma non per me: Cantine Riunite vs Libertas e Cantine Riunite vs Leone Mare in serie B e' per ogni Reggiano di una certa eta' (ehm) una fonte continua di sacramentazioni, anche a piu' di 30 anni di distanza.
Nonostante questo, a me dispiace che Livorno, piazza super storica, sia fuori dal grande basket.

e invece no, se vuoi giocare di sistema e puntare sulla difesa alexander non è un giocatore adatto a tutti gli allenatori... anzi è semmai adatto a ben pochi
è invece adatto a sacchetti che non ne frena il talento e chiude un occhio sulla difesa


entrambe le cose insieme non possono coesistere, o meglio possono, ma su rari giocatori da tanti soldi di stipendio non su quasi trent'enni che in carriera hanno mostrato tanto fumo ma poco arrosto

Non mi pare affatto corretta questa speciosa associazione, secondo cui c'è una conseguenza diretta tra l'abbandono di Sacchetti e la perdita di Alexander che in effetti è un giocatore adatto a tutti gli allenatori. Avessi magari detto la perdita di un Dyson per un Green (Mike o Marques) o la perdita di un Lawal (Shane o Gani) per un Samuel, avrei capito l'associazione con le diverse ideologie, ma Alexander dovrebbe andar bene a tutti e certamente andava bene a tutti i tifosi della Dinamo, come ampiamente manifestato. Evidentemente Calvani ha la sua dose di stupidaggini non meno di Meo, ma ci sono ampie alternative al fatto che la causa sia Calvani. In ogni caso anche chi non era entusiasta di Sacchetti e voleva un cambio nella guida tecnica sin dall'estate, ha pieno diritto di lamentarsi della perdita di Alexander. Peraltro si cercava più organizzazione; il minor talento non lo ha chiesto proprio nessuno. Evitiamo false associazioni per sminuire le fazioni sgradite.
Aggiungerei anche che, a sensazione, se c'è una scelta che non mi sembra nelle corde di Meo e/o nelle sue intenzioni di quest'anno, questa è proprio Alexander. Non è un giocatore da transizioni veloci, run&gun, triple, p'n'r o p'n'p; vero che a Meo piacciono i giocatori con iniziative, ma pensavo volesse evitare un altro giocatore simile a Sanders in attacco, tanto individualista, distratto in difesa e soprattutto senza il fuoco negli occhi, come dice EmanueleSS (che oqui evoco così, se crede, conferma o smentisce). Alexander è un giocatore che si distingue in primo luogo nella classe (mi sembra più appropriato questo temine al più ovvio "tecnica") delle sue giocate; non è mai stata la prima priorità di Meo ed ancor meno quest'anno. Poi è chiaro che mi aspetto il suo assenso anche per questa scelta; ma è stata l'ultima e quando il tempo stava scadendo (quasi subita, più che cercata), per una semplice riserva ed a quanto pare per sostituire Varnado (sbagliando alla grande e questa scelta di un giocatore fuori ruolo e sottodimensionato, ma atletico, è sì nelle corde di Meo), visto che nello spot di 4 c'erano già Petway e Sacchetti, mentre nello spot di 5 Marconato e Pellegrino erano evidentemente già destinati ad ammuffirsi.

la penso come te! :)
ma visto che molti avevano la fregola di vedere un gioco diverso, più organizzato e divertente (secondo loro) e con più difesa a scapito del talento, beh tagliare alexander sarebbe solo un doveroso passo in questa direzione... non ci si può lamentare... :)

Non diciamo cose non vere . L'ha rivolto a Reggio paventando la possibilità di non giocare per vincere plausibilmente a tavolino. Non a caso l'ha detto da frustrato quando sembrava impossibile per voi ribaltare il risultato. Infatti appena si è reso conto di poter vincere se ne è stato zitto e il razzismo ha definitivimente abbandonato reggio. Un pianto di quelli seri, Menetti in confronto è un bebè

Dai non essere così pessimista! Io, pur da avversario, non parlo mai di culo ma di merito abbinato a circostanze favorevoli. Quasi tutte le società italiane non sono certe del domani, a differenza di altre europee. Poi non ci dobbiamo stupire se arriva il Paperone russo che porta soldi di spera puliti fin che gli fa comodo. :-)

Appena ricevuta. Grazie 1000 lo stesso.

Amico mio sono filosofie diverse. Altri sostengono che si vince subendo un canestro in meno. Come appassionato preferisco di certo un gioco spettacolare a uno soporifero con punteggio da minibasket. :-)

Se vuoi se mi giri per messaggio privato la tua email te la giro l'email di spicchi numero 164

No non credo, ogni tanto capita anche a me che non mi arrivi, comunque se vuoi se mi mandi il tuo indirizzo email per messaggio privato te la giro

Grazie.
Ammetto di essere poco sportivo, ma devo comunque fare outing e confessare che epidermicamente Sardara proprio non lo reggo (penso come te con Menetti).
Credimi, mi fa davvero piacere quando vince la Dinamo (tranne che contro di noi...), per la societa' intelligente che e', per una citta' che frequento spesso con piacere da turista, per i suoi tifosi gemellati e simpaticissimi, ma Sardara ed il suo protagonismo proprio sono oltre per me.
Il tutto, ovviamente, senza togliergli gli oggettivi e indiscussi meriti che ha avuto nella costruzione del successo della Dinamo.

Se ti può consolare siamo gli unici 2 bistrattati che non hanno ricevuto Spicchi ....

Guarda che l'aver in squadra solo ex-sovietici bianchi come cenci, non vuol automaticamente essere razzisti ;-)
Scherzo, ovviamente, e anche se concordo che gli imbecilli purtroppo abitano in ogni citta', l'episodio in questione (che vide solo Sardara su 3500 presenti) fu poi ampiamente ridimensionato.
Detto questo buona partita a tutti, magari con una ottima ichnusa gelata in mano.

Io avrei continuato con Sacchetti perché predilige un gioco spettacolare. Rimunziare ad Alexander costituirebbe un ulteriore passo verso un gioco d'attacco da 60/70 punti, e nel basket vince che segna un canestro in più degli avversari. A parte il fatto che il pubblico pagante deve divertirsi e che ti fa divertire sono i giocatori dotati di tecnica eccellente come Alexander, non le schiappe

stasera tutti a sassari con punte di parmigiano e coltello per distribuirne assaggi agli amici sassaresi ;)


a proposito, "sassari ciapa e tira, noi difesa" :D

Anche qui sono d'accordo in teoria. In pratica non riusciamo a bloccare nemmeno i criminali di casa nostra. Vedi Abbanoa. Vedendo come vengono osannati i criminali nostrani, non mi preoccupo dei criminali stranieri. Chiaramente però vorrei uno con la testa, che sappia di poter guadagnare da una squadra vincente. Ma tutto il mondo è paese, e trovare incompetenti fuori è facile come trovarli qui. Vedremo un po' a giugno che succede.

sul discorso della proprietà sarda o non sarda, non ne faccio ne una questione di orgoglio nazionale ma una questione di controllabilità sull operare.
se un imprenditore o una cordata ha il suo core business fuori dal basket sul territorio è piu facilmente controllabile rispetto ha chii soldi li fa altrove e con altri popoli.
Nel senso che quest ultimo quando si stanca e se ne va, non avrebbe nessun contraccolpo materiale frutto della sua scelta.
D'altronde la storia ci insegna che i pirati non erano mai del posto in cui effettuavano le lore scorribande, sia fossero vichinghi,saraceni o anglosassoni.
Sul fatto della Sardità mi viene in mente l'euforia di un mio zio comunista ed ex sessantottino alla nomina di Francesco Cossiga presidente della Repubblica anni or sono.
Io ero un adolescente all epoca ma mi stupii parecchio della sua reazione emotiva e gli chiesi: 'ma come fai ad esserne contento se rappresenta tuto cio che in politica detesti?'
E lui mi rispose: e Vabbè, cosa c'entra? E' Sassarese!!
Io sia allora che oggi continuo a rispondere: E ga no s'innaffutti???

La ricostruzione finale ha una logica e quindi discrete probabilità di coincidere con la realtà. Purtroppo.

Non so. Io sono fedele al PC. Al momento ho in una finestra l'utile QGIS, nell'altra il dilettevole Sportando :D

Privarsi di Joe avrebbe senso solo se fosse lui a volersene andare attirato altrove, un pò come con Shane l'anno scorso (che però rimase). Onestamente le ultime sue prestazioni, a livello proprio di atteggiamento me le spiego solo così...se invece siamo noi a pensare di tagliarlo beh, non ci sarebbero parole.

Scusa, sai anche se funziona con l'iPhone? Non ci sono riuscito così, riprovo o devo fare in modo diverso? Poi ti pago la consulenza, intanto grazie

Oltre è la definizione giusta. Bene hai fatto a non specificare oltre cosa ed in quale direzione, perchè dubito che nel pianeta qualcuno sia riuscito a dedurre tali coordinate. Roba estraniante (non ho scritto "musica estraniante" per non sbilanciarmi troppo, per non racchiuderlo in una definizione limitante).

Per taggare scrivi "@nickatuascelta" (senza virgolatte) e mentre lo scrivi ti appare una tendina dove selezionarlo. Se lo scrivi anche interamente, ma non lo selezioni dalla tendina, mi sembra che non funzioni.

Frank è oltre ;-)

quoto alla grande! inizio a credere che il vero obbiettivo stagionale sia provare a stare sotto i 60 a partita( david, attento che hai una media punti troppo alta!)

Una scelta simile di Alexander è possibilissima, ma la società non può subire queste letterine natalizie del piccolo Joe. Avendo sbagliato tutto il resto ed avendo solo 3 tesseramenti disponibili, anche lasciarlo andare sarebbe autolesionismo (anche peggiore perchè consapevole).
A meno che la squadra interessata non ci paghi un buyout da 200k che sommati all'ingaggio risparmiato potremmo magari mettere a frutto. Sarebbe comunque solo un'attenuazione del danno e poi è già tanto se riuscissimo a spillare 50k, che però non ci servirebbero a nulla.
Ricordo che contestai il fatto che si accontentarono Cusin e Tessitori, a prescindere dalla loro utilità (che per me non era trascurabile nel caso di Cusin), perchè mi rendevo conto che si creavano precedenti pericolosi.

Pensavo la trasmettesse Sky. Poco male perché tanto avevo già deciso per stasera di vedere che succede a Sassari

L'italiano non ha senso dello Stato: come ha detto bene Sassari 68 ( non so taggare!!) nel Medioevo eravamo un comune contro quello limitrofo e soprattutto, nei secoli successivi, tantissimi comuni sparsi in tutto il nostro Paese hanno subito una serie di conquiste ad opera di Stati esteri. Per cui molte popolazioni hanno incominciato ad identificare lo stato come uno straniero, qualcosa di estraneo, che quindi andava imbrogliato il più possibile. Ed oggi, a furia di truffare lo Stato, si è ingigantito il debito pubblico, la cambiale che fregherà le nuove generazioni.

O si tratta di autolesionismo, o Alexander ha deciso di fare i bagagli.

Una mossa così eliminerebbe ogni possibilità di risalita. L'aver azzeccato in estate almeno Alexander, nonostante le sue deficienze in difesa, era il colpo che ci permetteva di ritornare competitivi con 2 soli rinforzi (centro + play). Perdere Joe manderebbe tutto all'aria. Che si fa? Promuoviamo Sacchetti a titolare e ci teniamo Petway come sua riserva o compriamo un 4 e lasciamo il ruolo del centro a Varnado e Petway?
Comunque è assurdo. Tutti i tifosi dal primo all'ultimo sono d'accordo su chi è il meglio e chi è il peggio e solo in società la pensano diversamente. Vediamo come va a finire, ma non reggerei questo ennesimo tafazzismo.

Ma, se consideriamo quanto illegale e ingiusto non siano sinonimi anche li ci sono zone grigie. Ma sul piano teorico sono d'accordo.

La partita di Pesaro, a meno di qualche streaming, non la vedi. Non so se la legabasket trasmette la sua solita diretta come la domenica.

Si le immagini saranno in alta definizione, ma il sonoro di bassa qualità con le telecronache di Edy Dembinski and co.

:))

A prescindere dalle posizioni di tifo mi inchino al tuo avatar

Stasera spero di vincere di venti. Consapevole che a mio avviso abbiamo il 50% di possibilità di perdere.

Ecco, quei fondi stanziati non prenderebbero altre strade in una nuova situazione che preveda 5000 spettaori e forse più (visto il bacino d'utenza dell'Hinterland cagliaritano). Comunque, che la Dinamo resti a sassari o no non lo decidono i tifosi.
Se realmente lo vogliono fare (cosa che è partita ricordo da una voce senza fonte, quindi poco più di una boutade) lo fanno.

Oui, Ginot. Je quot

Boh, mi avranno cancellato dalla lista dei destinatari delle newsletters?

No, non ci siamo capiti sul punto saliente: vendere a un magnate straniero ci starebbe alla grande(trovandolo, un magnate) ma se quel magnate è magnate grazie a illeciti penali, preferirei la B, e non faccio distinzione tra soldi sporchi italiani o esteri, i soldi sporchi non mi piacciono.

Ma dai, ma stai/state scherzando vero? Parlate di una Dinamo condannata all'estinzione, ma oggettivamente le cose non stanno così. Ci stiamo giocando l'accesso alle Final Eight di Coppa Italia o no? Che pessimismo...santa pazienza. Anche se fosse, tornare in A2 o in B mica è la fine del mondo. Il Cagliari è sceso anche in C1 dopo lo scudetto del 1970, eppure è ancora a Cagliari. ;)

mandare via alexander o lasciarlo partire significa togliere il fumo e tenere il poco arrosto, non è la prima volta che nel basket mandando via la pseudo stella migliora tutto il resto, anzi è in realtà abbastanza usuale che capiti, un esempio concreto il sam young di caserta l'anno scorso, con i suoi 22 punti di media solo sconfitte e retrocessione fatta, senza di lui squadra che fa un gran girone di ritorno e per poco non centra il miracolo


poi per quelli che non volevano sacchetti questo è il minimo, non volere la testa ma voler continuare con le sue idee è ridicolo... ora si tengano ciò che dice calvani, a lui uno come alexander non serve.....

E i nuovi, senza tanti giri di parole, fanno schifo, individualmente e accozzagliati in una visione di squadra.

Vabbò, nel basket tutto può accadere, quindi anche che questa rovina di Dinamo riesca a vincere stasera. Ciò non toglie che al momento è il risuktato più improbabile, non certo per scaramanzia, sia per la forma di Reggio sia perchè la Dinamo di quat'anno non ha nessun giocatore dell'anno scorso, se si trascurano 4 uomini di panca e Logan.

Scelte che si pagano, poi però al momento di pagare non saltino fuori vittimismi.
Per me, machiavellicamente, sarebbe il dopo Sardara più augurabile.
Poi se si preferisce un'estinzione della Dinamo a una Dinamo traslocata,
recito il De Gustibus. Non so se Giuliano nel dire che non siamo mai stati una realtà unita si riferisse all'Italia e non alla Sardegna, ma nel secondo caso eviterei di usare
il motto di "Viva la Dinamo di tutta la Sardegna", perchè, questa si, sarebbe una falsità.

... io la sceneggiatura dello scorso anno la ricordo bene. (non che mi sia dispiaciuta del tutto, ma spero di non essere la famiglia Stark pure quest'anno)

Infatti l'orgoglio nazionalista (non di matrice destrorsa) succeduto alla rivoluzione, di cui praticamente tutti i francesi si riconoscono figli, ha fatto nascere la più efficiente previdenza sociale del mondo, uno dei paesi più ricchi del mondo, una distribuzione di richezze maggiore di qualsiasi altro paese di pari ricchezza, sa valorizzare e commercailmente e culturalemtne iniziative, luoghi d'arte enormemente meglio di noi,
che ne abbiamo molti di più, hanno una coscienza civica che produce effetti benefici e il rispetto per la convivenza che si contrappone ai progetti e prese di posizione individuali senza bisogno di combatterli, tanto darwinianamente perdono
rispetto allì'organizzazione di gruppo.C'è nazionalismo e nazionalismo, e quello francese lo chiamerei spirito di collettività.

Numero 164