Euroleague 2013-14, i criteri di ammissione
I criteri di ammissione alla prossima edizione di Euroleague
Eatsport, con un articolo di Sorush Kavoosian ha provato a spiegare i criteri di ammissione per la prossima edizione della Euroleague.
Innanzitutto questo è il Ranking per Nazioni stilato dalla Euroleague.
1. Spain CH
2. Russia CH
3. Italy CH
4. Turkey CH
5. Lithuania CH
6. Greece CH
7. France CH
8. Germany CH
9. Adriatic CH
10. Poland CH
11. Adriatic RU
12. Spain RU
13. Russia RU
14. Italy RU
15. Turkey RU
16. Lithuania RU
17. Greece RU
18. France RU
19. Germany RU
20. Adriatic N3
21. Belgium CH
22. Czech Republic CH
23. Ukraine CH
24. Israel CH
25. Bulgaria CH
26. Netherlands CH
27. Latvia CH
28 Poland RU
*CH = Champion
**RU = Runner Up (secondo classificato)
***N3: (terzo classificato)
Questi i passaggi fondamentali dell'articolo:
Dopo la revoca della licenza A all’Asseco Prokom Gdynia (POL) data la condizione finanziaria del club, le licenze A sono 13, distribuite a:
Regal FC Barcelona (SPA)
Real Madrid (SPA)
Unicaja Malaga (SPA)
Caja Laboral Vitoria (SPA)
EA7 Milano (ITA)
Montepaschi Siena (ITA)
Olympiacos Piraeus (GRE)
Panathinaikos Athens (GRE)
Anadolu EFES Istanbul (TUR)
Fenerbahçe Ulker Istanbul (TUR)
CSKA Moskva (RUS)
Zalgiris Kaunas (LTU)
Maccabi Tel Aviv (ISR)
a meno di violazione della half-bottom rule (ossia la regola che toglie la licenza nel caso non si finisca il proprio campionato nella prima metà della classifica come accadde a Roma al termine dell'annata 2010-11). In caso di ritiro della licenza, sarà l'Euroleague ad assegnare la licenza.
Mentre una licenza C viene riservata alla vincente dell’Eurocup in caso non si qualifichi alla regular season di Eurolega tramite il ranking delle licenze B; in tal caso la licenza C rimane a disposizione dell’ULEB che assegna una wildcard (come accaduto quest’anno con l’ALBA Berlin a beneficiare della wildcard dopo che il Khimki MR aveva conquistato la licenza B accedendo alla finale del campionato russo).
Sempre nello stesso articolo, vengono messi in risalto alcuni punti fondamentali per capire bene quali siano i criteri lega per lega.
i posti in regular season sono 23, mentre l’ultimo viene assegnato tramite preliminare tra 8 squadre.
l’Adriatic League assegna internamente 3 posti in Eurolega, a differenza di quanto succedeva fino a questa stagione dove un posto andava alla Croazia, un posto alla Serbia ed un posto alla Slovenia, deciso con ranking interno alla singola Nazione. Questa stagione la vincente della regular season di Adriatic League avrebbe dovuto conquistare secondo gli accordi estivi tra NLB ed ULEB l’accesso alla regular season di Eurolega ed a 3 giornate dalla fine ci sono solo 2 formazioni che possono contendersi il primo posto, con la Crvena Zvezda che ha 2 punti da recuperare e scontro diretto a proprio svantaggio contro il KK Igokea Aleksandrovac. Questa squadra è la compagine di una cittadina della Republika Srpska, entità politica della Bosnia Erzegovina a maggioranza etnica serba. L’Igokea gioca le proprie partite nell’impianto cittadino che non è a norma Eurolega con soli 3000 posti a sedere, e nel caso accettasse la partecipazione all’Eurolega dovrebbe andare a giocare a Sarajevo o a Zenica (quindi nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina, l’altra entità politica dello Stato) oppure in Serbia.
l'ULEB pochi giorni fa ha invece deciso che, probabilmente vista la situazione-Igokea, l’Adriatic League qualificherà le sue due finaliste ai posti del ranking 9 e 11 mentre la semifinalista col miglior piazzamento in regular season andrà come posto 20, dunque con ogni probabilità ai preliminari. L’Adriatic League non ha playoff, ma le prime 4 al termine della regular season accedono alla Final Four.
la VTB United League (lega che raccoglie le migliori formazioni del Nordest europeo) non assegna direttamente posti in Eurolega.
la prima posizione del ranking che non ha la possibilità di essere riempita da una squadra con la Licenza A (e dunque cancellata) è la #7, con la campionessa di Francia. Anche 8, 9, 10, 11 e 13 non possono essere cancellate da una squadra con la Licenza A.
dunque passiamo all’Italia. Le Licenze B che danno partecipazione alla regular season di Eurolega sono 9. La vincitrice dello scudetto è in posizione #3, quindi qualora non fosse una tra Siena e Milano questa si guadagnerebbe la qualificazione alla regular season di Eurolega 2013-2014. La finalista scudetto ha la posizione #14, e come abbiamo visto ha sicuramente 6 squadre davanti, quindi deve sperare che tra 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12 alpiù due posizioni non siano occupate da detentrici di Licenze A.
In Spagna sembra abbastanza probabile che la finale sarà giocata tra due tra Barcelona, Real Madrid e Vitoria, ma Bilbao e Valencia possono essere avversari ostici. In Grecia sembra scontata la finale Olympiacos-Panathinaikos mentre in Lituania lo Zalgiris dovrebbe essere ampiamente favorito su Lietuvos rytas o Rudupis. Più difficile la situazione turca, con Banvitspor, Galatasaray e Karsiyaka che hanno le loro chances di giocarsi il titolo contro un Fenerbahçe in crisi tecnica e un EFES forte ma non solidissimo. In Russia il CSKA è ampiamente primo e sembra avere la solidità per vincere il campionato, ma la concorrenza è molto temibile.
dunque allo stato attuale è probabile che anche la finalista scudetto, nel caso non sia una tra Siena e Milano, acceda alla regular season di Eurolega, ma non è scontato.
rispetto a questa stagione è quindi probabile non ci siano grossi cambiamenti nella rappresentanza di ogni Nazione; è possibile ci siano più russe rispetto alle 2 di questa stagione mentre probabilmente avremo una balcanica in meno e forse anche una lituana in meno. Avere 4 italiane sarà difficile ma è plausibile, averne 3 sembra essere un’eventualità molto concreta.
nessuna semifinalista può accedere all’Eurolega 2013-2014 a meno di wildcards, né dalla regular season né dai preliminari.
il sistema è complicato ma è relativamente equo. Altro discorso è la sostenibilità di un’Eurolega lunga, logorante e poco affascinante per il pubblico “occasionale”, ma di questo se n’è già parlato e se ne parlerà in seguito.
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