montyalexander

Ti tranquillizzo. Sono soltanto uno che lo ritiene, da sempre, un eccellente giocatore. Punto

Peccato. Tra i due giocatori c'è un abisso

Kaukenas 1977, Nicevic 1976, Lavrinovic 1979 tutti giocatori importanti (e la lista posso allungarla) sono più grandi di lui...

Buonasera e saluti a tutti. Magari arrivasse Ignerski. Giocatore fantastico che tre stagioni fa giocò contro Venezia due partite incredibili, all'andata e al ritorno. Esperto, grande classe e grande tiratore. Negli ultimi due anni eccellente a Samara, Le Mans e anche nella breve parentesi a Roma.

Punti di vista (e mi riferisco anche a Greenie). Voi tenetevi stretti Brooks e i suoi compagni (bravi a giocare benissimo solo tre partite, anche se ovviamente spero che il campo mi possa smentire sin da domenica) che io mi tengo strettissimo (e lo rimpiango) uno dei migliori giocatori mai arrivati a sassari, quello (non integrato...) che giocava 30 minuti di media nella squadra che veleggiò tra il primo e il secondo posto, centrando il miglior risultato di sempre in stagione regolare. Forza Sassari

hai la prova del contrario? Un esempio, abbastanza banale. Semifinale di Coppa Italia contro Siena nel 2013, Ignerski infortunato alla schiena ma in campo, come sempre perché non si è mai tirato indietro. Punteggio nel terzo quarto 56-43, tutti a sognare con quella splendida zona. Lui esce, Siena ci riprende e il sogno finisce. Perché è uscito lui dal campo? Boh, chi lo sa. Certo nel +13 lui c'era. Ed è sicuro che faceva parte di un ingranaggio (quasi) perfetto. Che ad un certo punto non è andato più bene. Tutto qui

Infatti due anni fa ragionavamo sul primo/secondo posto, forse non ci é piaciuto, di sicuro non ci è piaciuto lui e dopo averlo mandato in tribuna, sappiamo tutti com'è finita, quest'anno invece ragioniamo sul quarto/quinto posto e paragoniamo l'atteggiamento di questi giocatori al suo.
Ok. Io mi tengo tutta la vita un grande giocatore, perno della squadra che ha centrato il miglior risultato di sempre in stagione regolare, che meritava di essere sfruttato al massimo e di giocare ben più di una stagione a Sassari

sisi, sono serissimo. Giocatore fondamentale nel primo/secondo posto (13 punti, con 5 rimbalzi e oltre il 50% per cento da due in una squadra che aveva i due diener e thornton non li ho fatti io), che prima e dopo sassari ha dato spettacolo in vtb league, cioé nel miglior campionato d'Europa, e che al primo calo di tutta la squadra dopo sei mesi è stato fatto fuori. Io preferisco mille volte lui a quelli strapagati che hanno perso a Capo d'Orlando e Caserta, che hanno vinto all'ultimo secondo a Pesaro e in casa con Capo d'Orlando e che rischiano di chiudere al quinto posto

Se Ignerski era incostante (e quindi si è meritato la tribuna 6 volte su 7 nel playoff) in una squadra meravigliosa che costava la metà di questa e che ci ha fatto sognare il primo posto in un campionato in cui Varese aveva Dunston-Green-Banks, Siena era ancora Siena e Milano era sempre Milano (anche se i risultati non arrivarono), allora a questi ragazzi la società cosa dovrebbe dire oggi?

Incomprensibili perché venne bocciato un signor giocatore come ignerski, tra gli artefici del primo/secondo posto, per prendere un altro pivot (e quindi Gordon o Easley in uscita dalla panchina), aumentando per forza di cose a 22 il minutaggio medio di Vanuzzo, campione sì, ma con 38 primavere. Risultato? Eliminati nei quarti da una Cantù che prima dei playoff era in crisi nera. Tutto questo perché bisognava cambiare qualcosa dopo aver perso il primo posto.... E allora quest'anno cosa si dovrebbe fare, visto che siamo arrivati alle 24esima sconfitta?

Quoto tutto. E ringrazio Lirfio. Paragono quella stagione 2012/13 a questa, perché quel secondo posto fu trattato a tal punto con sufficienza, che nel finale di regular season un normale calo fisiologico (che fece perdere il primo posto, non il quarto...), portò a una incomprensibile rivoluzione e al ripudio di un signor giocatore che fatturava 13 punti, 5 rimbalzi e oltre il 50% da due (in un quintetto in cui già c'erano le stelle Diener e il sublime Thornton).
E allora quest'anno dopo 3 vittorie su 16 partite in Europa e già undici sconfitte in un campionato dal livello modesto, cosa si dovrebbe dire, per una squadra costata il doppio di quella?

Buongiorno. premesso che una squadra, una società e un allenatore che vincono due coppe italia e una supercoppa in un anno solare vanno solo ringraziati sempre, non posso non far notare che anche in questa stagione la dinamo non migliorerà lo splendido secondo posto in stagione regolare del 2012-13 (massimo traguardo all time in stagione regolare), quando il risultato di quella che per me è stata la più bella dinamo di sempre - nel rapporto qualità/prezzo/divertimento - e in un campionato molto più competitivo di quello (modesto) di quest'anno, non fu valorizzato come invece meritava, con scelte nel finale di campionato e nei playoff incomprensibili (visto che la squadra alla 24esima giornata era prima!!!). Lo ricordo, anche se son passate due stagioni, perché anche in questa occasione si possa fare tesoro degli errori.

Il buon "vecchio" Michal Ignerski, che ovunque giochi dà sempre lezioni di classe...

Cusin, todic, tessitori. E perche dimenticare la rivedibile gestione (a 360 gradi) di michal ignerski che nonostante fosse stato preziosissimo per raggiungere il primo posto a marzo 2013 (non alla seconda giornata) e' stato trattato come l'ultimo degli scarsi.

ora il riepilogo è perfetto. Ma la sostanza a mio avviso non cambia: le potenzialità di Michal Ignerski, lo dice il campo, sono state parzialmente sfruttate. Prima e dopo Sassari ha invece fatto benissimo (compresi gli Europei del 2013 dov'è stato il migliore della Polonia) e la sua varietà di movimenti offensivi sfruttati a tutto tondo in campionati di assoluto livello, migliori di quello italiano. A Sassari per 24 partite, sempre secondo me, il suo rendimento è stato positivo; ma alla distanza, complice un calo di rendimento - anche dell'intera squadra - nessuno ha creduto più in lui. E averlo messo da parte, giusto per sfogliare il libro di storia, non ha prodotto alcun vantaggio. Detto questo Forza Sassari e auguri a Iggi per la nuova esperienza.

non vorrei sembrare stucchevole, ma in Italia cambio di lusso per una squadra di vertice? Per Milano, ovviamente. Per le altre, anche a 34 anni, protagonista assoluto, senza se e senza ma. Mi ripeto: al Besiktas, Nyznhi Novgorod e Samara (cioé tre delle ultime quattro stagioni) è stato eccellente. E a Roma, lo scorso ottobre, era subito entrato, in poche settimane, nel contesto giusto in una squadra che ha fatto la semifinale.

anche a Roma, pur facendo cose egregie con budget limitati (e i risultati delle ultime due stagioni lo testimoniano), non sempre le azzeccano tutte...

nel caso di roma, dispiace che quando a gennaio sarebbe potuto tornare gli è stato preferito il suo connazionale che decisamente non ha offerto l'apporto che poteva dare lui che subito dopo ha accettato l'offerta di Samara chiudendo la Vtb League a quasi 19 punti di media!!!

nel finale di quella stagione regolare non è proprio andata così, riguardati il calendario e soprattutto Gordon non le ha giocate tutte. La serie con Cantù, squadra arrivata all'epoca in difficoltà ai playoff, non abbiamo la controprova se sarebbe finita allo stesso modo. Di certo snaturare l'assetto, togliendo Ignerski e quello che dava, per giocare con due pivot ha consentito a cantù di accorciare il gap che poteva esserci. ll giocatore immenso non è quello di Sassari, ovvio, ma quello che ho ammirato in Spagna, Turchia e Russia, cioé campionati due piste avanti (purtroppo) al nostro

giocatore immenso, senza tanti giri di parole

condivido in maniera assoluta questa affermazione

ci stiamo soltanto scambiando delle opinioni, con spirito sportivo. Per quanto mi riguarda resto della convinzione che l'Italia non l'abbia valorizzato pienamente. La fila delle pretendenti ti assicuro che ce l'ha sempre avuta, anche in questa stagione...

la squadra era forte, di sicuro. e lui giocava 30 minuti di media, quindi mi sembra che fosse qualcosa in più di una vite. Poi se prendi Ignerski per farlo tirare solo da tre punti... Se invece lo inneschi in attacco a 360 gradi, sfruttando tutte le sue enormi qualità: uno contro uno dal post alto, tagli backdore, tagli a centro area, soprattutto gioco spalle a canestro a volontà, sfruttando i continui mis-match che si creano a vantaggio di uno di 207 centimetri, allora ne riparliamo. Difesa compresa. Basta rivedere la serie dei quarti di finale dei playoff di Vtb League quando con Samara ha segnato 23 punti di media all'Unics Kazan di Trinchieri (non proprio una squadra scarsa) che non ha trovato nessuno soluzione per fermarlo.

Difesa o non difesa, io guardo i fatti: era parte integrante di una squadra che era prima in classifica alla 24esima giornata e seconda al termine della stagione regolare con cifre di assoluto rispetto considerato i tiratori importanti che Sassari aveva accanto a lui. Quando è stato messo fuori per Drew Gordon, Sassari è stata eliminata nei quarti. In Italia era arrivato dalla Vtb League dove aveva fatto benissimo nel Niznhy Novgorod; dopo l'Italia è tornato in Vtb League ed ha nuovamente dominato. Vib League, cioé oggi uno dei tre migliori campionati europei. Forse le sue potenzialità non sono state completamente sfruttate?

Un grandissimo giocatore, reduce da una stagione superlativa in Vtb League. Peccato che il campionato italiano se lo sia fatto ripetutamente sfuggire. Eppure non dimentichiamo che a Sassari, sin quando è stato valorizzato, la squadra era prima in classifica in stagione regolare (sino alla 24. giornata, poi chiuse seconda) e lui segnava 13 punti con 5 rimbalzi e il 54% da due (direi non proprio male in un quintetto che aveva i due fenomeni Diener legittimi accentratori del gioco), mentre a Roma in poche settimane ha fatto vincere le partite con Brindisi e Alba Berlino ed è stato il migliore in campo ad Avellino (sconfitta sulla sirena). Certo, non costa poco... Mi consolo con il fatto che in Europa (Russia due volte, Spagna quattro anni, Besiktas) è stato sempre protagonista. Come lo sarà in una squadra da titolo come Le Mans.

buongiorno. permettetemi di inserirmi. volevo solo mettere in rilievo che sebbene la stagione di roma sia stata nel complesso eccellente, dopo il mese di permanenza sino al 10 novembre e l'addio dopo la soluzione del problema-passaporto di bobby jones, a gennaio michal ignerski era ad un passo dal tornare ma si preferì l'altro polacco, poi uscito dalle rotazioni nei playoff. Bene. come forse si saprà, ignerski a gennaio, chiusa la possbilità di rientrare nella Virtus, è andato in russia, a Samara e il suo rendimento è stato a dir poco clamoroso, in una squadra che ha disputato i playoff di vtb league e che era campione in carica di Eurochallenge. Ignerski ha chiuso la serie contro l'Unics Kazan, di Trinchieri a 23 punti di media, con gara-2 e gara-3 che sono state a lungo in equilibrio, Negli ottavi contro l'Enisey ha vinto gara-2 praticamente da solo con una prestazione da 33 punti e il nuovo record di tiri liberi della Lega: 19 su 22. Ha chiuso in testa la classifica dei marcatori dei playoff (terzo assoluto se si considera la regular season, a quasi 19 punti di media) e si è meritato il quintetto ideale come valutazione a maggio. In più ha disputato una più che buona Eurochallenge. Mi faceva piacere condividere con voi la mia enorme stima per il giocarore che, per una serie di motivi, non abbiamo ammirato in Italia (a differenza delle sue sette esperienze europee) al massimo delle sue potenzialità e della sua purissima classe.Rivederlo a roma sarebbe bellissimo.Un saluto a tutti

buongiorno. volevo solo mettere in rilievo l'eccellente stagione di Michal Ignerski che in Italia non ha avuto la fortuna che meritava dopo le ottime esperienze in Spagna, Turchia e Russia, dov'è tornato a gennaio, ingaggiato da Samara. E' stato appena eliminato nei quarti di Vtb-League dall'Unics Kazan, chiudendo la serie a 23 punti di media, con gara-2 e gara-3 che sono state a lungo in equilibrio, nonostante Samara per problemi vari avesse solo sei titolari da utilizzare. Ha eliminato negli ottavi l'Enisey di Renfroe, Burns e Perovic con una prestazione da 33 punti e il nuovo record di tiri liberi della Lega: 19 su 22. E' in testa nella classifica dei marcatori dei playoff (terzo assoluto se si considera la regular season) e nel quintetto ideale come valutazione. In più ha disputato una più che buona Eurochallenge. Mi faceva piacere condividere con voi la mia enorme stima per il giocarore che, per una serie di motivi, non abbiamo ammirato in Italia al massimo delle sue potenzialità e della sua purissima classe.