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ElMorodeVenessia

ElMorodeVenessia Le sue info
Data iscrizione 03/06/2015
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Ultima volta su Sportando 05/02/2018 @ 06.37
10 Commenti
  • Citazione ( fantomas75 04/02/2018 @ 12:48 )

    Teatro degli orrori...per noi hanno giocato solo tepic e mesicek...e un po' lalanne. Per noi e'un un miracolo essere a-3. Il telecronista non conosce neanche I protagonisti (mitchell bramos, francesco vitucci...)..ma dove l'hanno pescato, al largo di ...

    Per chi non lo sapesse Vitucci si chiama Francesco, veneziano purosangue.
    Frank è solo il soprannome/diminutivo, anche se molti pensano che sia italo-americano.

  • Complimenti ad entrambe le squadre. Reggio meritava alla pari di Sassari, ma di fronte ad una squadra che raggiunge tutti gli obiettivi nazionali della stagione non ci si può che togliere tanto di cappello. Piuttosto sono convinto, senza sarcasmo, che nel momento in cui è intervenuto quel "geniale" tifoso reggiano tutti gli equilibri si sono spostati a favore di Sassari, sia in campo con un sussulto d'orgoglio dei sassaresi, sia fuori con tutti il tifosi neutrali che hanno cominciato a simpatizzare per Sassari. Complimenti al tifoso "fenomeno" del parterre che ha fatto un gran servizio alla sua squadra, alla sua città ed al basket.

  • Vai Brugnaro.........

  • Citazione ( Irrazionale 13/06/2015 @ 19:26 )

    La Misericordia è qualcosa che toglie il fiato. Incredibile pensare che ci giocassero. Penso sia una di quelle cose uniche al mondo.

    È vero era un posto fantastico. Io abitavo vicino. Ci ho giocato. Facevo li le ore di educazione fisica quando ero alle scuole medie (altre palestre non c'erano). Andavo a vedere gli allenamenti della Reyer con il paron Zorzi che ci sgridava se facevamo confusione ( e magari guardavamo le ragazze che facevano ginnastica artistica dietro la tribuna). E naturalmente andavo a vedere le partite la domenica. Carraro, Gorghetto, Pieric, Dordei, Hawes, Sthal, Suttle .........fantastici ricordi.

  • Citazione ( rhllor 12/06/2015 @ 09:24 )

    L'unico gesto mi ricordo è il segno del cuore.. ma l'ha fatto verso i propri tifosi e non mi sembra un gesto provocatorio. O meglio, io non me la prenderei a male se un giocatore avversario dimostra il suo amore verso la propria tifoseria. Differen ...

    Premetto che Reggio ha meritato di vincere e vi faccio un in bocca al lupo per la finale. Dopo il gesto del cuore l'arbitro ha detto A Cinciarini, avvisando anche Menetti, che era ora di smetterla e Cinciarini si è scusato. L'azione successiva a pochi minuti dalla fine Cinciarini ha segnato da tre, si è girato verso la tribuna dei tifosi Veneziani, me compreso, opposta alle telecamere ed ha fatto un plateale sberleffo a bocca aperta tipo Del Piero dopo un gol. Gesto almeno di gravità analoga a quella che aveva provocato l'espulsione di Peric. Non è un problema. Spero, anzi sono sicuro, che Cinciarini metterà gli stessi cuore, grinta e classe anche per la Nazionale. Per me rimane indimenticabile il Taliercio tutto in piedi che applaude e ringrazia la propria squadra ancora prima che finisca l'incontro. Veramente commovente ed istruttivo anche per i mie figli che erano con me. Forza Reyer sempre e viva il basket ed i veri tifosi che lo amano, di qualsiasi colore siano.

  • Torno ora dal Taliercio. Le statistiche dicono che abbiamo tirato col 32% da 2 e col 30% da tre. Solo questo basta per dire che Reggio ha meritato di andare in finale. Prima della partita pensavo a quello poteva essere il mio umore in caso di sconfitta ( mi veniva in mente la finale coppa Korac persa quai trenta anni fa). Ebbene, mai avrei pensato di sentirmi così sereno. L'atmosfera dell'ultimo minuto e mezzo con tutti in piedi ad applaudire e ringraziare è stata stupenda. E poi il giro di campo dei giocatori delusi e commossi, ma che applaudivano il pubblico e stringevano tutte le mani. Il giro di campo anche di Recalcati e del suo staff, tutti che lo ringraziavano e gli chiedevano di restare. E poi la gente che cominciava a uscire, sicuramente un po' delusa ma tutti sorridenti e felici per le stupende emozioni che la nostra squadra ci ha fatto vivere quest'anno. Ho visto il nostro colorito Presidente (anche oggi è andato dietro la panchina a dare consigli a Recalcati) a palazzetto ormai qusi vuoto, che si fermava sorridente a stringere mani ed a rispondere in dialetto a quanti lo ringraziavano. Bambini che giocavano come sempre sul campo, con gli ultimi genitori sugli spalti che parlavano con entusiasmo già della prossima stagione mentre altri scherzavano dicendo di essere felici per l'eliminazione così almento ci si risparmiava la sauna serale al Taliercio. Altri ragazzini attendevano i giocatori ormai in borghese per altri autografi. Sono ritornato a quasi 40 anni fa quand'anche uscivo dalla Misericordia e mi appoggiavo o mi sedevo sulla ringhiera della fondamenta per attendere i giocatori che uscivano per un autografo (quello di Marzorati c'è l'ho ancora). Sicuramente molto è cambiato, ma non lo spirito della Reyer e ll'amore di questa città, sicuramente per la sua squadra, ma soprattutto per il Basket. Questa sera il nostro pubblico ha dato una grande lezione d'amore per questo sport. Speriamo che in molti la raccolgano. Forza Reyer e grazie per questa magnifica stagione. All'anno prossimo.

  • In Italia non si è mai visto un giocatore di questo tipo. Se inserito, come lo è, in un contesto di squadra adeguato diventa, come si usa dire, quasi "illegale". Ancora giovane e con ampi margini di miglioramento soprattutto al tiro, ma se così sarà, come gli auguro......arrivederci in NBA.

  • Esempio per tutto il movimento del basket e dello sport italiani.

  • La prossima eventuale assenza di Lavrinovic peserà meno di gara3, in quanto non improvvisa ma preventivata. Reggio saprà quindi organizzarsi adeguatamente e per noi sarà comunque dura. Prevedo una partita ancora tiratissima che si deciderà sui singoli episodi che determineranno l'inerzia del momento. Vincerà chi ci crederà di più e meglio saprà dosare le proprie risorse.

  • Forza ragazzo. Dacci buone notizie anche oggi prima di gara3.