George Karl propone un nuovo formato per i playoff NBA

Quello delle trasferte è un finto problema. Ai PO si gioca sì ogni due giorni, ma con la formula 2 in casa 3 fuori e 2 in casa. Quindi, in caso di serie "lunga", si tratterebbe di due spostamenti nel corso di una serie che dura quasi due settimane. Francamente non mi pare un grosso problema. Chiaro, anche a me l'idea piace, soprattutto perché permetterebbe di vedere una finale tra le due squadra effettivamente più forti e lo spettacolo ne gioverebbe. Però c'è da considerare il discorso di rivalità storiche all'interno delle conference, sfide che si ripetono anno dopo anno e finali di conference che fanno e rifanno continuamente la storia di questo sport. Non saprei, l'idea mi piace ma allo stesso tempo non mi convince completamente..

uno genio non c'è che dire.. solo un appunto: ma secondo voi ha scoperto la pietra filosofale e nessuno ci aveva mai pensato prima? ovviamente no! il punto è che negli stati uniti ci sono tipo 5o6 fusi orari differenti, da una costa all'altra sono 6-8 ore di differenza come sarebbe anche solo possibile organizzare questa cosa? vi ricordo che nei PO giocano ogni 2 gg e se si aumentano i tempi il tutto finisce a luglio cosa che non è ovviamente possibile. sulla carta è un'idea tanto bella quanto impraticabile e magari prima di dire "eureka" bisognerebbe considerare i vari contro delle cose :)

Un battutaccia pescata su Bleacher Report, sarebbe d'accordo anche lui: "David Stern: “Only if they are the 16 biggest markets.” Ormai NBA=only business, no sport.

Il vecchio ha sparato un'idea favolosa

Ho detto subito una cazzata perché parla delle prime 16 complessive. Resta valido solo il discorso sul calendario

Secondo me se cambi il formato dei PO devi cambiare anche il calendario della RS. Se ho capito bene ai PO abdrebbero le prime 8 ad est e le prime 8 ads ovest, quindi non le 16 più forti. Quest'anno stiamo vedendo qualcosa di diverso perché l'ottava ad ovest ha un record appena sopra il 50% con una dozzina di partite da giocare mentre io ricordo che negli anni passati ad ovest non sono arrivate ai PO squadre con un record sopra il 55% ed ad est si sono qualificate squadre con un record sotto il 50%. Ma ammettiamo che 2 squadre arrivino con lo stesso record a fine stagione: 1 finisce ottava ad est e l'altra nona ad ovest: non sareebe comunque giusto perché la squadra dell'est ha costruito il suo record affrontando 3-4 volte le squadre da lottery che ad est sono più numerose, contro le 2 della squadra che ha sede ad ovest. Sto ipotizzando perché può darsi benissimo che la squadra ad est ne perda un sacco con le squadre da lottery e vinca tutte le partite con le squadre dell'altra conference, nettamente più forte. Ciò non toglie che quando comincia la stagione le squadre ad est che puntano ai PO partono potenzialmente avvantaggiate rispetto a quelle ad ovest. Secondo me ogni squadra dovrebbe affrontare le altre 29 in un numero uguale di partite, così sarebbe più equo. Ci sarebbero altri problemi perché considerando 3 partite contro ogni squadra si arriverebbe ad un totale di 87 partite e la metà delle squadre giocherebbero una partita in casa in più(il correttivo sarebbe far giocare la partita in più in casa alle 15 squadre con il record peggiore della stagione precedente) e ci sarebbero disparità dovute a quali squadre si affrontano in trasferta nella terza partita ma rispetto alla situazione attuale sarebbe un grosso passo avanti. Ho parlato di 87 partite perché sono sicuro che non vedremo mai la riduzione a 58 partite di RS. La proposta di Karl non sanerebbe la disparità esistente, metterebbe solo una pezza aiutando le squadre che ad ovest sono immediatamente dietro le prime 2 posizioni, e guarda i casi imprevisti della vita e le combinazioni più casuali ed impensabili, Denver proprio lì si trova! L'ultima considerazione è una battuta perché quest'anno è così però tutto il discorso fatto prima secondo me ha senso

più che altro ad est dopo l'ottavo posto c'è il nulla più assoluto, mentre ad ovest la battaglia per i playoff è molto più combattuta..

mi inserisco un attimo nel discorso..secondo il mio modestissimo parere le squadre a ovest sono un pò sopravvalutate: sento sempre parlare di ovest migliore dell'est ma poi vedo che i clippers attaccano all'arrembaggio e poco altro, i nuggets con ottime squadre hanno passato il primo turno una volta ogni dieci.. memphis non ha neanche un esterno di livello adeguato per puntare a qualcosa di importante, san antonio gioca benissimo ma negli ultimi anni ai playoff si è sfaldata come neve al sole , i lakers giocano da cani.. se non ci fossero stati tutti questi infortuni secondo me il bello dei playoff sarebbe stato nell'eastern conference, con squadre rocciose come cicago boston e indiana e le possibili outsider ny e brooklin..l'unica squadra a ovest che vedevo veramente pericolosa era okc ma dovremo vedere come reagiranno ai playoff senza il barba che faceva da effettivo playmaker. queste considerazioni mi vengono dal fatto che il basket dei playoff è un altro basket rispetto alla rs, meno possessi e più responsabilità e non tutte le squadre hanno gli stessi rendimenti a maggio che hanno a febbraio.

quoto,in effetti gli infortuni hanno contato non poco in questa stagione

buona idea, ma cambierebbe troppo l'immagine tradizionale della NBA... Piuttosto le squadre ad Est si svegliassero quest'estate che un paio di FA interessanti ci sono... e anche al draft, uno in particolare, BEN MCLEMORE è una futura stella

Karl è avanti..come sempre!

In ogni caso,io credo che senza gli infortuni dei vari Rose,Bynum,Rondo,Granger,Wall a inizio stagione,il livello dell 'est sarebbe praticamente comparabile a quello dell'ovest

Ciao a tutti!!...per me la proposta di Karl è ragionevole e renderebbe maggiormente meritocratico il format dei playoff...quest'anno in particolare dove ,causa svariati infortunii delle star presenti ad est,il livello dell'ovest è nettamente superiore, squadre come Clippers, Denver o Memphis rischiano di uscire al primo turno,nonostante siano di gran lunga superiori a squadre che probabilmente ad est il primo turno lo passeranno tranquillamente!

sarebbe bello, ma come dici tu bisognerebbe "europeizzare" un po' troppo la lega...

Ricordo quando questa proposta venne avanzata pochi anni dopo la riunificazione con l'ABA. Se fosse stata accolta avremmo avuto le Finals con Bird contro Doctor J. Non se ne fece nulla e Stern (che comunque a me non sta simpatico) non c'era. L'obiezione di allora è la stessa di oggi: il seeding unificato non ha senso a meno che lo schedule non sia uguale per tutti. Cioè non possiamo non avere uno stesso numero di squadre per ciascuna Conference ai playoff. Diverso sarebbe prendere comunque 8 squadre per Conference e poi con il criterio del reseeding, tipo NHL, mischiarle tutte negli accoppiamenti, del primo e degli altri turni. Nella NHL tengono separate le Conference fino all'ultimo, ma nella NBA si potrebbe non farlo. Così alle Final Four NBA arriverebbero le migliori 4 squadre.

A me lo dici? Ma ricordati che c'è gente che ha rifiutato contratti di svariati milioni perchè non ce l'avrebbe fatta a "sfamare la famiglia" o che si è lamentata di letti corti e di "terrificanti" viaggi in pullman granturismo di un paio di ore...

Non ci crederete ma...qualche giorno fa pensavo la stessa cosa di coach Karl...un unico tabellone abolendo le distinzioni tra conference...mi ha letto nel pensiero...

[ link ] 6 ore di viaggio (nella peggiore delle evenienze) ogni 3 giorni su aeromobili dotati di tutti i comfort possibili...non credo sia così infattibile, anzi.

Una delle squadre poco decenti da te menzionate quest'anno vi ha battuti 2 volte su 2... No comment...

Ahahahahah, grandissimo! Anche per l'altra tua considerazione su Stern e Jordan ;-)

Non capisco questo accanimento verso Stern. Lui e Michael Jordan sono le ragioni principali se oggi ci troviamo qui a parlare di NBA.

L'idea dei PO est-ovest non era nata per risparmiare e non stancare troppo i giocatori per le trasferte? Se il primo turno è Miami-Portland ogni due giorni si fanno un volo transcontinentale?

è solo una proposta per ora,o meglio un'idea personale piu' che una proposta, ma sarebbe un cambiamento epocale,forse fin troppo rivoluzionario per poter divenire fattibile nella nba di oggi.

ottima idea

Bene. al momento quindi sarebbe: 1) MIAMI vs 16) MILWAUKEE 8) NEW YORK vs 9) BROOKLYN 4) L.A. CLIPPERS vs 13) ATLANTA 5) DENVER vs 12) CHICAGO ---------------------------------------- 2) SAN ANTONIO vs 15)L.A. LAKERS 3) OKLAHOMA vs 14) BOSTON 6) MEMPHIS vs 11) HOUSTON 7) INDIANA vs 10) GOLDEN STATE

Infatti sarebbe molto meglio,darebbe la pissibilità a tutti ed escluderebbe squadre che non valgono niente dalla lotta per accedere alla finale

fantastico!!!

sarebbe a dir poco fantastico

Non scherziamo e non facciamo i calciofili tradizionalisti, questo format è il migliore possibile per una lega americana. Nella NFL o MLB succedde lo stesso ma la salvaguardia delle conferences, delle rivalità e della storia viene prima di tutto

Ai Miami Heat non piace questo elemento.

Ha perfettamente ragione. È scandaloso che squadre come clippers nuggets grizzlies warriors rischiano di uscire al primo turno con incroci che sono mini finali e ad est esclusa Miami non c'è una squadra decente, molti di quelle ad ovest neanche ai playoff andrebbero. È un discorso molto importante perché ci sono in ballo anche soldi e scelte al draft.

L'uso delle conference è per i calendari più che per i playoff.....comunque, l'idea di Karl è giusta, ma Stern piuttosto che approvarla sarebbe disposto a dimettersi

interessante, il ragionamento di Karl non fa una piega....

Così si potrebbe realmente avere la sfida finale tra le due squadre più forti della Lega..ma non credo cambierà, altrimenti perderebbe un po' di senso la suddivisione Est-Ovest..

Stern non cambierà mai, ma sarebbe la cosa giusta da fare

Sarebbe la cosa più giusta...