Pagellone di mercato NBA della Eastern Conference
Pistons i migliori, Wizards i peggiori.
BOSTON CELTICS: 5,5 …riabilitano un mercato asfittico con la presa di Jordan Crawford in cambio di Collins e scelta, ma non convince tutto il resto: non si liberano di Courtney Lee e finiscono per trovarsi con 3 guardie e senza il centro che cercavano e il play per dare il cambio a Bradley (Nolan Smith costava poco perché non prenderlo?)
NEW YORK KNICKS: 6,5 …monetizzano una seconda scelta dalla cessione di Ronnie Brewer finito ai margini delle rotazioni. Ok la scelta può essere utile, ma anche qui si leva solo un giocatore dalle rotazioni che ai playoff sarebbe tornato utile.. Mercato che necessitava di un lungo e infatti arriverà Kenyon Martin.
BROOKLYN NETS: 5… smuovono il mondo e il sottomondo per trovarsi ancora con Humphreis e non scambiano l’inutile contratto di Teletovic che pure aveva molti estimatori e avrebbe fatto bene a tutti. Non era il caso di aspettarsi botti dopo quelli estivi, ma almeno qualche ritocco necessario.
PHILADELPHIA 76ERS: 5…perchè non provare a offrire Dorell Wright e una scelta in cambio di Mozgov? Restano impalati ed intristiti com’erano, pur avendo merce in esubero da scambiare, accontentandosi di aggiungere Charles Jenkins per fare un favore agli Warriors, senza neppure liberarsi di Ivey per risparmiare qualche dollaro (qual’è l’utilità di averli entrambi?)
TORONTO RAPTORS: 7… sfruttano bene la finestra di mercato per rafforzarsi, inseriscono un grande giocatore come Gay, riscoprono Lucas e fanno bene a non cederlo, così come si rivela azzeccata la scelta di non tagliare Haddadi. Pedina importante che porta in dote il buon Sebastian Telfair dai Phoenix Suns. Bargnani resta dov’è e quindi dovrà ricollocarsi sul campo e nel concetto nuovo di squadra, ma Colangelo ancora una volta gli vuole dare fiducia e potrebbe essere quella buona.
CHICAGO BULLS: sv…e va bene così perché non ricevono offerte congrue e preferiscono quindi restare come sono. Si poteva provare a prendere un centro per dare fiato a Noah senza dover spostare Taj Gibson nella posizione di 5.
CLEVELAND CAVALIERS: 6,5… grazie al grande spazio salariale prendono una massa di giocatori interessanti da Memphis in cambio del solo Leuer. Voto che sarebbe stato anche più alto se avessero monetizzato qualcosa dallo scambio di Daniel Gibson.
DETROIT PISTONS: 7,5…Joe Dumars becca la palma del migliore sul mercato. Si libera del contrattone di Prince e di Austin Daye portando a casa uno dei migliori playmaker in dotazione ed esattamente quello che serviva alla squadra per girare bene. Per l’estate poi ci sarà da divertirsi.
INDIANA PACERS: sv…fanno solo un timido accenno per Redick, ma si spegne subito visto che non vogliono intaccare l’ottimo meccanismo creato sacrificando loro giocatori.
MILWAUKEE BUCKS: 7…ne escono profondamente rinforzati e con una pedina utile forse anche per il futuro. Si tolgono il contrattone di Udrih e inseriscono Ish Smith che guadagna un decimo per i prossimi tre anni. Pescano un futuribile Gustavo Ayon che cambierà a pochi soldi Sanders dal prossimo anno quando scadrà Dalembert e tengono Mbah a Moute sacrificando Tobias Harris. Il vero colpo è Redick. Non si sa se resterà, ma al momento attuale fa veramente molto comodo in un roster che deve affrontare i playoff e comunque se c’è una squadra che può accontentarlo economicamente in estate quella sono i Bucks. Il terreno è florido, ora servono i colpi, ma per la stagione va decisamente bene.
ATLANTA HAWKS: 6…si parla di tutto e di più per finire con Dahntay Jones al posto di Anthony Morrow e un Jeremy Tyler per fare un favore agli Warriors. Risparmi un milione di ingaggio ma è una trade che se non fosse stata fatta non sarebbe cambiato nulla. Entrambi erano in scadenza e non saranno rinnovati. La partita degli Hawks è solo rimandata, anche se qualche operazione minore poteva essere fatta. Ad esempio perché non prendere Tobias Harris nell’affare Redick offrendo Korver ai Magic? Si sarebbe avuto un buon prospetto su cui ricostruire e un contratto in scadenza ad Orlando.
ORLANDO MAGIC: 4,5…mercato totalmente privo di senso come quello estivo. A cosa serve scambiare McRoberts per Warrick che oltre ad avere 5 anni in più ha pure un contratto più oneroso (si spera che non vogliano usare la team option)? In questa maniera si tarpano le ali ad Andrew Nicholson. Da Redick si cercano scelte e ci si ritrova con contratti in scadenza che non saranno rinnovati e un buon giovane come Harris. Si poteva prendere di meglio. Henningan continua a deludere enormemente.
MIAMI HEAT: 6,5…ottenere una exception salariale da quasi un milione di dollari (sarà utilissima quando si dovranno far eventuali trade nel dopo big-three) per Dexter Pittman è roba da grandi General Manager, anche se è un peccato aver sacrificato una seconda scelta. Manca sempre il famoso centro, ma non è che sia poi così necessario soprattutto se si vuole dar fiducia al Birdman.
CHARLOTTE BOBCATS: 6…Warrick preso per Carroll è inutile e quindi ottima mossa cederlo per un contratto in scadenza e più leggero per l’anno in corso. Potevano prendere Humphreis offendo Tyrus Thomas e una scelta.
WASHINGTON WIZARDS: 4,5…semplicemente incomprensibile il motivo per cui è stato regalato in questa maniera un giocatore che avrebbe avuto mercato come Jordan Crawford. Si poteva portare a casa una seconda scelta. I contratti in scadenza sono inutili anche perché comunque non c’è salary da abbassare essendo gli Wizards sotto la luxury-line.