Gallinari: C'era anche Boston ma Los Angeles aspettava risposte e ho scelto loro
"Con la nazionale l'obiettivo è la medaglia, ma non è l'ultimo treno per questa generazione"
Nel corso del Media Day della nazionale Danilo Gallinari ha parlato a tutto tondo, dalla scelta dei Clippers alle ambizioni della nazionale
"Boston c'era ma dovevo aspettare cosa faceva Hayward e Los Angeles aspettava delle risposte e ho scelto loro. Ai Clippers ci possiamo divertire.
Bisognerà creare la chimica giusta, ma per poter vincere bisogna mettere insieme giocatori importanti e penso mi troverò bene. A ovest sarà durissima, anche l'ultima squadra è forte ma è una bella sfida perchè ogni sfida sarà importante giocando alla morte.
Scalfire gli Warriors è difficilissimo, siamo una squadra nuova e se riuscissimo a fare le semifinali di conference sarebbe davvero super.
Jerry West è stato fondamentale per la mia scelta, ha molto peso nelle decisioni. Solo il fatto di essere voluto da colui che è nel logo Nba basta e avanza. Lui è venuto ai Clippers perchè sa che vogliono vincere. Giocare con Teodosic sarà molto stimolante, ma soprattutto giocare con una squadra di veterani.
Sulla nazionale, l'obiettivo è una medaglia ed arrivarci sara difficilissimo. Partiamo con qualcosa in meno ma tutto è possibile. Non è l'ultimo treno per questa generazione però il gruppo ha un'occasione importante. Ma non è l'ultima, ci saranno anche i mondiali. Le finestre della nazionali mi lasciano perplesso.
Questa nazionale ha imparato tanto dai suoi errori e speriamo anche che gli episodi girano a nostro favore questa volta. Al preolimpico sono mancato io, all'europeo precedente è mancata l'esperienza e il cinismo nelle situazioni finali."