Kevin Durant: Andare agli Warriors è stata una decisione giusta al 100%

Ha fatto bene per essere ricordato come un perdente che si è unito ai vicecampioni (e campioni dell'anno precedente) per vincere qualcosa che non avrebbe mai vinto

Che baddest

Premesso che secondo me durant é uno dei giocatori più antipatici dell'NBA, ma LeBron quando andò via da Cleveland cosa fece? Andò a giocare con bosh e wade.....

Scot ( una sola T ) era un pazzo e per giunta sottopagato per gli standards odierni..... a Sacramento dovrebbero fargli una statua

Granville Waiters..... vero mito..... Mike Gmiski ( ora un top Player)..... Dave Corzine .. . E il motivo Willy Perdue

Non avevo capito, quindi uno come Pollard.

Beh Smits ( l l'olandese schiacciante ) era forte rispetto ai citati ...... quelli erano esempi di strapagati mozzarelloni stile McIlvine ( che poteva esser forte )

Hai scoperto l'acqua calda Kevin. Sei andato dai più forti.

Ne riparliamo a fine stagione

Ma non devi nemmeno bussare alla loro stanza, altro che entrare.

Sempre uno spettacolo leggerti, coniglio. Ti ricordo che le stesse cose le hai dette per "la mia" OKC. Possa tu non vincere nulla fino alla fine della carriera, arato da LeBron Leonard e tutti i loro successori fino ad impazzire. Magari mentre ci delizi con le tue ridicole spacconate da "baddest". Ridicolo.

Hai una passione per i mozzarelloni bianchi?
Tra quelli citati non può non rientrare Rik Smith.

vedremo poi con i rinnovi di thompson curry igoudala e livingston....

Ci mancherebbe altro.

e Koncak degli Hawks..... e Rasmussen dei Nuggets..... e LaFrentz....... che tempi...

ma va

e io capisco Durant..... semmai non capisco i Rondo che mettono al bando gli Allen per tradimento....... McIlvaine li valeva tutti ( no scherzo )..... cmq citi Kemp : a Cleveland per prendere milioni su milioni per poi cadere vittima del proprio carattere...... ( e delle birre )

Non posso che essere d'accordo, però dopo tanti anni in NBA è anche giusto esse UFA, per esempio tempo fa ho letto un intervista di Jerry West dove diceva che lui se avesse potuto esse FA sarebbe andato via sicuramente dai Lakers per divergenze con la dirigenza, quindi è anche giusto per i giocatori prendere questo tipo di decisioni se non stai più bene nel posto anche se ti ha dato tanto come nel caso di Durant.

Ehm, no

e lasciando la tua squadra " della vita " per soldi si commette eticamente meno peccato che lasciarla per vincere??? Persino Jordan ha giocato per WAS per motivi "solo" economici.....

e pensa che Kevin sta vendendo più maglie ora che nell'ultimo anno ad OKC .....

appuntissimo : loro hanno tutti fallito......

mediaticamente Durant stava perdendo appeal a OKC però..... le vendite delle maglie, delle scarpe e del merchandising stanno andando alla stragrande nella baia mi pare....

Appunto, tutti in decadenza, Durant non era affatto in decadenza.

Durant ha fatto come altri campioni ha capito che ai thunder non vinceva e ha cambiato aria come ha fatto James quando e' passato la prima volta da Cleveland a Miami.Adesso tutti diranno non e' vero di qua e di la' ma la verita' e' questa,Durant era stufo di non vincere niente e puo' darsi che non vinca anche quest'anno ma almeno in finale ha piu' chance di vincere.

TheWorldIsYours Esatto, è proprio quello che sto cercando di dire. Per me è un discorso di rispetto, queste "decision" prese da UFA son facili, girare le spalle alla franchigia che ha puntato su di te e ti ha permesso di crescere è facile... Drexler è andato via quando non rappresentava più un valore aggiunto per Portland e lo ha fatto via trade, non è proprio la stessa cosa...
A volte sono anche le società a prendere decisioni difficili, penso a Pierce e Garnett, ma se tutto avviene in un certo modo è più semplice da digerire per tutti. Da qualche anno mi sembra di assistere ad una corsa a chi mette su più figurine....

Ewing ha giocato a Seattle ( ebbene si )..... Olajuwon addirittura a Toronto... Iverson a Denver e Memphis ( ma addirittura in Turchia )..... tutti in dedadenza

Si ma la differenza la vedo lì: se a fine carriera faccio una scelta come quella di Drexler, Malone o Payton, posso anche capirlo. Se questa scelta la faccio al culmine della carriera è più probabile che il titolo lo raggiungo davvero, ma in tutto ciò avrò solo apportato un danno alla franchigia che mi ha fatto crescere e che su di me ha investito tutto. Per carità, tutto lecito e fa parte del gioco, però io da tifoso mi sentirei preso in giro. Altro esempio, Reggie Miller: avrebbe potuto vincere tutto ovunque, è rimasto ad Indiana per tutta la carriera. Patrick Ewing, discorso simile. E via dicendo... Io sono un fan dei Dirk Nowitzki, dei Kobe Bryant, degli Allen Iverson. Poi chiaro che questa è una cosa personale, non voglio mica dire che Durant è un diavolo e gli altri son tutti santi...

ma Phila infatti non era minimamente paragonabile ad OKC ..... parliamo di una squadra in declino e di una contender.... Sir Charles non era poi in scadenza e la contropartita era d'obbligo....... il punto è la volontà di giocare in una altro contesto da profeta in patria..... il caso Aldrige ècosì dissimile? O il caso Horford?

Si unì comunque con chi l'aveva cacciato fuori per 2 stagioni consecutive entrambe in gara 7 quindi te l eri giocata stessa cosa di Durant.

sempre in tema di esempi : Karl Malone in declino che tenta di vincere un titolo a LA con Payton ( entrambi campionissimi senza anello ma con quel senso di incompiuto che quasi rovina una carriera cmq fulgida )..... Magari Durant ha il desiderio di vincere qualcosa nel " pieno " della sua carriera, magari in una dinastia....

Iverson ne è assolutamente un esempio. Ma ce ne sarebbero diversi...

anche se son d'accordo che le situazioni sono diverse va detto che Drexler di unì ai Campioni NBA della stagione precedente che avevano vinto il titolo anche senza di lui quindi alla fine la scelta è quella.

un esempio più attinente ( ma cmq diverso ) può essere Iverson.... dopo la finale persa, finita la magia di una squadra tanto strampalata quanto affascinante , era divenuto addirittura negativo per Phila ..... e nei Sixers era considerato una divinità in prestito al basket eh..... ma DOVEVA andare così purtroppo..... con un ritorno tanto voluto dal 3 ( e dal tifo ) quanto triste per le conseguenze "nefaste" di un giocatore che era l'ombra di se stesso....

vedi sotto...

Per Sir Charles effettivamente ammetto di aver fatto un esempio non propriamente corretto, Drexler invece fu ceduto a 33 anni per tornare nella città dove era stato all'università, situazione ben diversa da Durant...
Comunque indipendentemente dai miei poco felici paragoni penso si sia capito il senso del commento.

aspetta però : Charles ha distrutto i maroni ai Sixers per esser ceduto ai Suns in una delle trades più sciagurate della storia ( per Phila ).... poi andò ai Rockets per poter giocare per il titolo con Olajuwon e Pippen ( e nada )...... Drexler fu ceduto ai Rockets per giocare con Olajuwon stesso ( come al college ) e fu più fortunato....

Barkley si è unito ad Hakeem e Clyde Che lo avevano cacciato fuori dai PO negli anni precedenti stessa ed identica cosa fatta da Durant, Poi al si aggiunse anche Scottie Pippen.

Certo. Anche charles barkley e clyde drexler se fossero andati ai Jazz o ai Bulls avrebbero vinto 5 o 6 anelli... Comunque ci sono grandi giocatori e grandi uomini, le due cose non necessariamente coincidono.

Io l'ho scritto anche ieri, nella figura del bad boys e in molte sue dichiarazioni mi sembra vi sia dietro una sorta di disagio.. Cioè penso che tutti quanti sappiamo senza nasconderci dietro a un dito che ha cercato la strada più facile e lercia per vincere e questo sicuro non è un fardello semplice da portare.. Poi si può essere tifosi di Golden state e godere (peccato per i bandwagoner che spuntano come funghi) oppure tifare per le altre 29 squadre... Però quello che ha fatto in termini di spettacolo a questa NBA è stata una carognata

Ognuno fa la sua scelta. Ha scelto di tradire la sua squadra per avere più chance di vincere. Io spero con tutto il cuore che i Cavs vi facciano un altro scherzo...

Ma questo è il tuo punto di vista, le scelte deve farle in base a lui non in base alle opzioni che i fan ritengono "giuste"..

Eh certo il posto ideale....vinci facile....per tutti lo sarebbe, però altre star NBA hanno un minimo di personalità a differenza TUA

Durant è un fenomeno assoluto, però per quanto poasa essere forte non ha dimostrato di avere la personalità del fenomeno assoluto come hanno fatto altri, a mio parere potrà vincere l'anello, ma non lo consacrerà del tutto come vincente

Chiamali tifosi infatti... Nel 90 % dei casi seguono il loro giocatore preferito, esattamente come fai tu. Un conto è amare un giocatore e poi conservare l'amore per la squadra in cui ha giocato magari, siamo stati tutti ragazzini e abbiamo avuto tutti i nostri idoli famosi

Se ragioi così allora Cleveland non dovrebbe avere tifosi...

Evidentemente non avevo colto l'ironia e leggendo qualche commento rispondevo in base al mio pensiero pensando dicessi sul serio
, ma questo penso vada al di là dei warriors o giocatore che sia. Questa definizione ultras non mi appartiene proprio.
Penso ci sia una grossa incomprensione tra di noi, io da lettore del forum ti apprezzo ma non so perché in te vedo presunzione, non lo so sara sbagliato come pensiero però questo leggo.
Comunque mi ritengo una persona seria e penso lo sia anche se ti ho rotto le pall* ti chiedo scusa ( spero lo faccia anche tu per la tua maleducazione di prima) se ti interessa si riparte da zero, se rimettimi in IL però non nominarmi più.

Sostanzialmente l'errore è stato della lega e/o delle 30 franchigie che non hanno considerato la possibilità di una così grossa anomalia.
Lui e Gs han fatto quello che hanno fatto perchè il regolamento glielo ha permesso.

Non è odio, è disprezzo.

Se non sei abbastanza forte da battere il nemico, alleati con lui.
Poca personalità KD, ricordo che c'era la possibilità Boston e forse ancora meglio Washington la scorsa estate..