Earl Watson critica Kerr per l'uscita sulla marijuana: Le parole vanno pesate
Watson critica il coach degli Warriors: Da dove vengo io non esci con sei falli. Ti prendi tre colpi. Uno dopo l’altro. Sono solo onesto e dico che bisogna pesare le parole
“Penso che bisogna essere molto attenti con la retorica perché in tanti ti ascoltano e ti leggono. E magari pensano che usare marijuana è figo” ha detto Watson. “E non è figo per niente. Da dove vengo io non esci con sei falli. Ti prendi tre colpi. Uno dopo l’altro. Sono solo onesto e dico che bisogna pesare le parole” ha aggiunto il coach dei Suns, nato e cresciuto a Kansas City. “Certe parole possono essere dette da un dottore. Non da un allenatore. Ed io ho vissuto anche l’altra parte della vita, quella del crimine e della droga. Vengo da quell’area ed ho visto tanta gente farne uso e fare uso di sostanze non legali. E da parte di tanta gente che non è mai arrivata in NBA, non è mai andata al college e non è neanche arrivata ai 18 anni” ha continuato Watson. “Quindi dico solo che bisogna usare prudenza quando si fanno certe affermazioni e spiegarle bene ai giovani”.