Golden State sbanca Chicago e fa 12 vittorie di fila
112-102, career high da 31 punti per un ottimo Draymond Green
Golden State vince allo United Center di Chicago e fa segnare il record di franchigia con la dodicesima vittoria consecutiva, per i Bulls una sconfitta figlia anche di un primo tempo giocato con poco intensità e di una pessima gestione dei possessi in generale con ben 22 perse per gli uomini di Thibodeau.
Prima frazione in cui da subito i titolari della squadra della baia fanno vedere di essere in serata e si portano in vantaggio in doppia cifra sfruttando un Green autore già nel primo quarto di tre triple (il quale resterà un rebus per Gasol e per i Bulls più in generale per l'intero match), con l'ingresso della second unit tuttavia Chicago rimette sopra la testa e si porta in vantaggio con un parziale di 11 a 0 a cavallo tra primo e secondo quarto. Da qui alla fine del periodo gli uomini di Kerr si riprendono guidati da un Klay Thompson ispirato, che segna 13 punti nel solo secondo quarto e porta alla pausa sul +13 il risultato in favore degli Warriors.
Negli spogliatoi Thibodeau usa le parole giuste e sblocca i suoi, veemente è la reazione dei Bulls in apertura di terzo periodo e grazie ad un parziale di 18 a 5 si portano in vantaggio, da li alla fine del quarto le squadre si scambiano colpi all'arma bianca con Gasol e Butler a dare man forte ai Bulls senza però mai riuscire a mettere una distanza importante, così Chicago porta una sola lunghezza di vantaggio all'inizio dell'ultimo quarto.
Frazione finale che si apre con Speights vero trascinatore che segna i punti che contano in casa Golden State mentre dall'altra parte l'attacco dei Bulls tiene botta seppur in evidente affanno e con un Rose abulico.
A 6 minuti dalla fine momento decisivo in cui la partita si spacca, grazie alle triple di Green prima e Thompson poi, il margine si allarga con Green che trova anche punti in pitturato, e, non serve a niente la rincorsa disperata dei bulls che cadono tra le mura amiche mentre festeggiano Curry e compagni.
Per Golden State, match super dall'arco di Draymond Green che va a referto con 31 punti - 11/20 dal campo, 7/13 da tre, 7 rimbalzi e 4 rubate - , per gli "Splash Brothers" 24 punti a canestro per Klay Thompson mentre il suo compagno Stephen Curry è autore di 19 punti.
Serata negativa per i Chicago Bulls che pagano anche una brutta prestazione di Derrick Rose, l'ex MVP in ombra durante il match chiude con 9 punti - 2/11 dal campo e 1/7 da tre -, top scorer dei bulls è Jimmy Butler con 24 punti che continua un buon momento che lo ha visto anche vincere il "Player of the Month", mentre Pau Gasol chiude con una sontuosa seppur inutile doppia doppia da 22 punti e 20 rimbalzi.
Di A. Stecconi
Pagina di 2