Scott Ulaneo della Stella Azzurra sceglie Seattle University

Guarda che siano seguiti molto strettamente non ne dubito ma un conto è nell'atletica dove qui in Italia il livello è infimo ma nel basket è tutt'altra cosa e secondo me lì alla Stella azzurra o nelle grandi squadre il livello di preparazione è lo stesso se non maggiore di quelli di questi piccoli atenei

Ah guarda nemmeno io sapevo che fosse in division 1

Altissimo mare, per dei cavilli burocratici anche se i soldi ci sarebbero i lavori non possono iniziare.. I playoff si giocheranno al san Filippo e in caso di semifinali e finali al palageorge di Montichiari

Che figata, beato te... *-*

A proposito di Brescia (scusate l'OT) ma il progetto del nuovo palazzo? Tutto in alto mare?

Non potrei essere più d'accordo.

Grande posto. Piove spesso, ma è una città immersa nella natura e che regala scorci unici; città a misura d'uomo.

Una delle poche città camminabili della west coast, tanta storia, un campus comunque di tutto rispetto a livello di istruzione. Scelta intelligente. Soprattutto credo che avrà comunque spazio rispetto ad una grande università.

Guarda io l'ho sempre sostenuto ed ero felicissimo di vederlo giocare a Brescia, ma purtroppo non è solo colpa di Diana se ha giocato così poco, faceva davvero fatica a reggere il confronto con i pari ruolo (che in A2 son spesso USA ) Speriamo che si accenda per i playoff :-)

Totè ha un gran talento, dovrebbe andare in NCAA assolutamente visto il poco spazio a Brescia. In alternativa lo prendiamo noi, Dalmasson lo tirerebbe su bene :D

E alla fine Seattle è un gran posto per quel xhe ricordo.

Dipende da cosa si intende per valido, la cura dei college americani per i propri atleti, anche in quelli a cui non diamo credito per la mancanza di risultati, è una cosa che qua neanche ci immaginiamo. Io sono un professore e un ragazzo della scuola in cui insegno ha avuto una borsa di studio per l'atletica, udite udite, da... Kennesaw State, che, come penso quasi tutti, avevo a malapena sentito nominare; ci ho scambiato qualche parola quando è tornato per le vacanze di Natale ed è passato a scuola a salutare, dice che lo seguono più di quando faceva i raduni con la nazionale. Nel basket l'attenzione sarà anche superiore, quindi, tranne per qualche programma allo sfascio (e non mi sembra il caso di Seattle, che sta poco a poco risalendo la china dopo decenni di oblio), negli USA saranno più seguiti che da noi.

Sisi, e infatti ti dico che anche essendo abbastanza appassionato di Ncaa non sapevo neanche che ci fosse una Seattle University in Division I

Anche io lo sono assolutamente ma solo quando i college sono validi e competitivi

Non posso che quotare. E alla fine Seattle University non è neanche un così brutto college...

Sono sempre favorevole al college ma in questo caso quoto

Ok l'esperienza di vita ma non sarebbe meglio rimanere in Italia in una buona squadra che andare in un college sconosciuto?

Seattle negli anni '80 e '90 aveva scelto addirittura di lasciare l'NCAA per la NAIA. E' tornata prima in Division II e solo dal 2012 a pieno titolo in Division I; da allora mi sembra stia progredendo, a piccoli passi, ma regolarmente.
La conference è invece piuttosto raccogliticcia ed ha visto momenti migliori: per arrivare a sole 8 squadre sono dovuti andare a Chicago (Chicago State, tra l'altro scarsissima da sempre), Kansas City (UMKC) e Texas (Rio Grande), che del "Western" del nome hanno veramente poco.


Andando OT, ma sempre sugli italiani in NCAA, ho visto che da UNC Asheville si trasferirà Dwayne Sutton, guardia fisica e gran rimbalzista che consentiva al coach di giocare senza lunghi veri. Speriamo sia indice di un ritorno a un quintetto più classico e quindi a qualche minuto in più per il buon Zilli.

Il problema è che lui sarebbe il miglior '97 italiano, sono andato a vederlo la prima partita della stagione e questa domenica e non ho visto differenze; questo non è grave, è gravissimo

Concordo su Moretti, ha spazio a Treviso in un campionato semiprofessionistico, tra l'altro non sapevo che è intenzionato ad andare al college..
A Totè potrebbe far ben confrontarsi con pari età USA, io l'ho visto diverse volte quest'anno: ha un gioco molto perimetrale ma al tiro è troppo discontinuo e fatica a tenere i 4 USA (vero che non gli viene data troppa fiducia ma in quei 5-10 minuti di gioco non riesce quasi mai ad incidere, anche se il potenziale è davvero notevole imho)

trovata, in realtà è di Novembre ma è comunque una bella intervista

[ link ]

Oks thx

Vabbè, diciamo la tutta, gran fisico, ottima grinta, tecnicamente deve migliorare e molto.

Moretti ha serie intenzioni di andare al college, ma per come e dove gioca potrebbe anche evitare; Totè l'esatto contrario, a quanto pare al college non vuole andare ma forse gli farebbe solo bene

Non un grandissimo college, ma resta comunque un'esperienza per crescere. E Scott è già molto buono

Assolutamente, io ho avuto la fortuna di mettere piede sul parquet, un'emozione indescrivibile

E' buono e sopratutto ha margini di miglioramento. Atleticamente è ottimo, può difendere anche su giocatori più piccoli ed ha un buon tempismo. Offensivamente invece deve progredire sia nell'1c1 che nelle percentuali dalla lunga distanza

È buono ? Nel senso ...è buono? :D

Universita non di primo livello per il basket, ma gran bella città e campus universitario degno di note

Per lo stesso motivo per il quale abbiamo avuto un draft con 2 giocatori europei nelle prime 5, mentre prima Parker veniva scelto nei pressi della 30 e Batum alla 25. Semplicemente il mondo è più global, quindi non solo cadono i pregiudizi sui giocatori europei, ma circolano anche moltissime informazioni in più rispetto a prima, ergo una squadra che vuole reclutare un giocatore adesso può andare a vedere le partite della Stella semplicemente con YouTube (prima forse se ne ignorava l'esistenza, per dire). Io credo che non sia lontano il giorno in cui un college come Kentucky o Duke busserà alla porta delle giovanili del Barcellona o del Real per garantirsi un "talentino"

[ link ]

Grazie, la guarderò volentieri.

Giocare alla Key Arena? Priceless.

Si in un'intervista di un paio di mesi fa Totè diceva che non aveva intenzione di andare al college, dopo se ho tempo mando il link ominostrakko NewBomberDs
Moretti gioca tanti minuti in A2, per me non va nessuno dei 2 ma potrei sbagliarmi

Super!

Me la sono persa, la mia era anteriore. Avrà cambiato idea ;-)

Io sarei andato a costo di attraversare l'Atlantico a nuoto! Però fino a qualche anno fa la strada del college era meno percorsa.....mi chiedevo il perché

Se sale in a1 rimane a Treviso, se no credo vada via.....farà l'a1 l'anno prossimo se non prende il volo per gli USA, e non escluderei che raggiunga nuovamente il paparino

Eheh così dopo l'Italian Connection sulla costa Est ne facciamo una anche ad Ovest. :D La cosa è suggestiva, però mi sa che lui a Treviso sta benone.

Forse ricordo male io, però ricordo un'intervista di qualche mese fa in cui Toté escludeva proprio i college.

E chi non farebbe l'esperienza in un college americano?! Anche a livello umano (se non soprattutto, visto che hanno 18 anni) è un'esperienza incredibile. In più è nella squadra universitaria di basket, a Seattle, quindi cuccherà facilmente :D

Per me vanno, e Moretti credo anche in un college di livello (si tratta di uno che a 18 anni ha già fatto un anno di A1 ed uno da sesto uomo in un top team di A2)....non mi sorprenderei se lo prendesse Gonzaga

Moretti non credo parta, Totè a suo tempo si era dichiarato possibilista...

C'è storico e storico. Quello è storicissimo, se non storicissimissimo XD

Che tipo di info vuoi conoscere? :-)

c'è qualcuna che non gioca in un palazzetto storico?

E poi hai visto in che popò di palazzetto storico giocano?

E' comunque in 1 division, le cheerleader sembrano interessanti, Seattle è la città del grunge, della subpop, dei sonics, non male direi ;)

Ultimamente va molto di moda l'esperienza college tra i giovani atleti italiani.

Dici? Secondo me restano in Italia