Nuova Serie A2: i club lombardi chiedono più derby
I rappresentanti di Legnano, Casalpusterlengo e Treviglio contrari all'ultima formula paventata che sarebbe una riproposizione della Serie A2 di quest'anno: Gold e Silver
Le ultime indicazioni portano verso un campionato diviso per meritocrazia (in base ai risultati della stagione 2014-2015) e non territoriali. Creando di fatto una nuova Gold e Silver, disattendendo quindi la delibera di due anni fa che parlavano di un campionato unico di A2.
Alcuni club non sono d’accordo con la formula come Treviglio, Casalpusterlengo e Legnano. I rappresentanti delle tre società lombarde hanno parlato a La Gazzetta dello Sport Edizione Lombardia.
“Si rischia di avere due gironi con forze e valori differenti: A questo punto ci sarebbe convenuto non andare ai playoff. E’ un paradosso davvero” tuona Euclide Insogna di Treviglio.
Anche Casalpusterlengo, tramite il numero 1 Franco Curioni, è contraria all’ultima formula paventata: “Io auspico che in una prima fase ci possano essere molti derby così da incendiare la passione per il campionato. Ne guadagneremmo tutti: sponsor, media e pubblico”.
Il presidente dei Legnano Knights, Marco Tajana, ha una ricetta secondo lui vincente: Fare due conference. Partite di andata e ritorno con le squadre della propria conference, il resto delle partite con le squadre dell’altra. Metà in casa e metà in trasferta. Ci sarebbero derby, risparmio economico per le società e il campionato sarebbe comunque nazinale”.
Anche Derthona è a favore di due gironi territoriali in maniera tale da dar vita a più derby.