Roma pecca di ingenuità e Siena la inchioda nell'ultimo minuto
SIE 81-71 ROM finale. Una partita equilibrata nella quale Roma viene castigata da un fallo antisportivo nel finale. Montepaschi sul 3-1
Il Montepaschi Siena trova la terza vittoria che la porta a soli 40 minuti dal settimo titolo consecutivo. A nulla serve una prova davvero encomiabile di Roma, che nel finale commette una ingenuità clamorosa beccandosi un fallo antisportivo che di fatto la estromette dalla gara.
CRONACA:
Il Palaestra si sta riempiendo e noi come sempre ci troviamo qui a raccontare la diretta della finale. Siamo a gara 4, Siena conduce per 2-1 e oggi può mettere un mattone decisivo sul campionato. La Virtus deve riuscire a fare ciò che nessuno ha mai fatto: violare il PalaEstra in finale. Confermato Janning, fuori Christmas.
QUINTETTI DI PARTENZA:
MONTEPASCHI SIENA: Brown, Hackett, Moss, Kangur, Eze
ACEA ROMA: Taylor, Goss, Datome, Jones, Lawal
PRIMO QUARTO:
Siena apre difendendo forte e in contropiede trova un tiro balistico con Bobby Brown. Girandola di bombe con David Moss e Gigi Datome per alzare subito i tabellini. Taylor emula Brown segnando due punti di grande belelzza. Decisamente una gara molto offensiva. Si preannuncia una gara ad alto punteggio, in quanto anche Lawal e Kangur si mettono in ritmo con rispettivi jumper dalla media. La partita ora si raffredda e inizia a vedersi qualche tiro sbagliato e rispettive infrazioni. Eze becca subito il secondo fallo per un contatto esagerato con Lawal. Gani stesso trova ancora un tiro appoggiandosi al vetro prima che Eze trovi un 2+1 decisamente fortunoso. Goss continua sulla falsariga delle altre gare: troppo palla in mano e pare poco lucido quando deve costruire. Altro 2+1 per Siena con Ortner molto bravo a provocare il fallo di Lawal. Gani viene cercato molto dai compagni perchè se il centro nigeriano non incide sotto i tabelloni Roma soffre. Calvani opta per un timeout. Bobby Jones decisamente freddo si mangia un canestro lanciato da solo verso il ferro. Sul ribaltamento altri due di Ortner. Jordan Taylor prova a riaccendere la Virtus. Ornter continua a mandare al bar Lawal in post-basso ubriacandolo di finte. Czyz riporta Roma a -4 rischiando passi in partenza. Calvani discute animatamente con Begnis: il coach non vorrebbe i liberi perchè Hackett secondo lui stava passando il pallone. Bobby Jones si conferma fuori gara per il momento commettendo un banale doppio palleggio. Datome e Moss sgomitano allegramente, fallo del romano, ma sula ripartenza D'Ercole ruba palla e vola in contropiede; ingenuo Brown che gli regala un libero supplementare. Jones firma il primo punto dalla lunetta e infine Kangur sparacchia malamente una tripla e si chiude 20-19. Squadre che semvrano abbastanza in riserva di energia.
SECONDO QUARTO:
Si apre con un pick n'roll ben giocato tra Moss e Sanikidze che vola sul ferro. Secondo fallo anche per Ress. Goss continua il suo momento negativo, non riesce a fare nulla. Janning invece segna la sua prima bomba. Ancora una lettura pessima di Phil Goss e palla persa. Calvani perchè non usi D'Ercole al posto di Goss? Czyz si porta a casa il canestro, replica Brown con la tripla dall'angolo. E' il Czyz time. Jordan Taylor sgancia la sua prima bomba personale e Lorant si divora il pareggio. Montepaschi fortunatissima prima rischia la palla persa, poi una bomba di Brown da nove metri va sul ferro ma la palla è sempre loro. Bailey un pò sfortunato nelle sue due conclusioni, invece non lo è affatto Brown che prende una delle sue bombe classiche in movimento laterale. Primi due per Bailey. Hackett sta soffrendo la marcatura dura di Bobby Jones. E' sicuramente la chiave per tenere a freno Daniboy, ma nel frattempo Datome ne segna uno dei suoi. Antisportivo per D'Ercole, Calvani imbufalito (inutile dirlo). Momento di confusione sugli spalti, tra i quali sembra coinvolto Toti. Per mettere pace si chiama un timeout. Datome e Lawal si giocano un alley-oop ingannando la difesa senese. Sempre scarto minimo. Hackett da segni di vita dopo una partita davvero abulica raccattando un rimbalzo offensivo comodo e chiudendo con un layup. Taylor provoca il terzo fallo di Ortner. 0/2 di Taylor ai liberi, mentre nel frattempo Toti abbandona la sua postazione per le troppe intemperanze dei tifosi senesi. Goss invece fa finalmente la cosa giusta e segna dopo una bella finta. Fallo antisportivo fischiato a Lorant, abbastanza incapibile come chiamata arbitrale. Si chiude 39-37. Scarto minimo e partita che sembra destinata ad andare molto per le lunghe anche oggi. A tra poco per il secondo tempo.
TERZO QUARTO:
Eze becca subito il terzo fallo sbagliando il tempo sull'entrata di Lawal che però fa 0/2 in lunetta. taylor riscrive il pareggio a quota 39. A gioco fermo Bobby Brown segna da 9 metri e mezzo. Ricomincia un periodo di ottimi attacchi: Moss segna da tre mettendosi in ritmo dopo Bobby Jones e Ben Eze. Replica Lawal di forza dopo un tiro di Goss che si spegne sul ferro. Datome da il vantaggio alla Virtus con un gran volo a rimbalzo. Hackett continua a essere fuori gara, ma intelligentemente cerca ora di caricare di falli Bobby Jones che lo sta difendendo in maniera clamorosa. Continui cambi di vantaggio: prima Hackett in lunetta, poi Goss e poi Bobby Brown...poi ancora Lawal. Moss dall'angolo sgancia la bomba che riporta Siena avanti. La tensione agonistica si mantiene davvero altissima e per ora nessuna squadra sembra poter dare la svolta. Roma cerca di prendersi nuovamente il vantaggio e ce la fa con la giocata volante tra Taylor e Lawal che affonda l'alley-oop. Hackett riesce finalmente a penetrare in area e chiudere con la mano mancina. Hackett-Kangur e Ortner confezionano un bellissimo attacco che vale il +3 di nuovo. Rientra D'Ercole. Hackett sembra essere entrato in gara, nonostante abbia sempre qualche problema ai liberi. Kangur commette una grande ingenuità regalando tre liberi a Datome nonostante la difesa schierata. hackett spadella una bomba e sul ribaltamento Goss ha una lettura strepitosa e porta Roma avanti. Hackettime: sono 9 nel quarto. Si chiude 60-59 per Siena. Alla Virtus manca quel leggero quid per dare la svolta. Fondamentale che rientri Bobby Jones a rimettere la museruola ad Hackett.
QUARTO QUARTO:
Inizia il quarto decisivo. Bryan Bailey segna la bomba dall'angolo e Roma va a +2. La Virtus sta adoperando il massimo sforzo psicofisico per cercare di portare a casa la partita. Dall'altra parte è Hackettime pieno, con Daniboy che entra e nonostante Lawal va a canestro. Bailey sta diventando un vero fattore in difesa: chiude su ogni scarico e forza le palle perse avversarie. Lawal riporta avanti Roma, Ress fa moltissima fatica a tenerlo. Roma cerca di confondere Hackett cambiandogli in continuazione la marcatura, prima Taylor, poi Jones e Daniboy va in tilt scaricando direttamente sul fondo. Timeout Banchi che vede il momento molto delicato dei suoi. Siena è molto stanca e sta perdendo palloni davvero banali; per ora la Virtus non ne approfitta. Jordan Taylor dopo un canestro di Sanikidze semina il panico nella difesa senese e appoggia al tabellone, Air Georgia replica ancora. Recupero prodigioso di D'Ercole in difesa: intensità pazzesca! Il primo che molla è finito. Matt Janning mette tre liberi e Siena torna a +3. Roma ha un momento di mancanza fisica e sta faticando ad attaccare e ad andare forte a rimbalzo; è un istante in cui la Montepaschi può approfittarne, ma Moss e Brown non uccidono la gara. Jordan Taylor riscrive il -1 e Laal molla una stoppata mostruosa a Sanikidze già in volo per la schiacciata. Banchi richiama Sanikidze abbastanza inspiegabilmente: il georgiano era uno dei più freschi. Siena colpisce in contropiede e ritorna a +3. Partita ancora lunghissima. Jones perde palla in isolamento contro Moss e Siena fa altri due punti in fotocopia. Roma rischia di rovinare tutto sul più bello e deve ritrovare lucidità e gioco di squadra. Datome tiene a galla la partita con una clamorosa palombella in allontanamento. Hackett perde palla e Roma con una tripla può pareggiare. Incredibile battaglia a rimbalzo con una mischia folle dalla quale ne esce un possesso alternato per la Montepaschi. Palla decisiva e la decidono gli arbitri con l'ennesimo antisportivo contro Roma. Idiozia di Jones. Hackett fa 2 su 2 e Janning trova altri 2 liberi. Gara finita. Roma cerca ancora azioni veloci per rientrare in gara. Taylor in lunetta. La gara termina 81-71 con gli inutili tentativi dall'arco per Roma. Siena sul 3-1. Scudetto ad un passo ma ora si torna a Roma. Grazie per esser stati con noi e buona serata.
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