Impresa Acea: espugna il Pianella e porta la serie a Gara7
Guidata da un immenso Goss, Roma vince in trasferta Gara6
Tutto pronto al Pianella di Cucciago per Gara6 di semifinale playoff tra la Lenovo Cantù e l'Acea Virtus Roma. La formazione di Andrea Trinchieri, dopo la vittoria di domenica scorsa nella Capitale valida per il 2-3 nella serie a proprio favore, si prepara a giocare il match-ball davanti al proprio pubblico. La vittoria di questa sera, infatti, proietterebbe i brianzoli in finale. L'Acea Virtus Roma di Marco Calvani è pronta però a vendere cara la pelle. La gara sarà diretta dai sig.ri Begnis, Sahin e Giansanti. Palla a due alle ore 20,00.
Comincia con un sostanziale
equilibrio Gara6, con l’Acea Virtus Roma che risponde alle iniziative della
Lenovo e dopo 5 minuti giocati è sotto 7-6. Poi Goss risponde ad una grande
schiacciata al volo di Brooks, dopo il time-out di Calvani, ed il punteggio
rimane sul +1 Cantù (9-8). Il primo vantaggio romano arriva con bell’assist di
Goss per Jones (9-10), che la Lenovo replica immediatamente con 5-0 firmato
Tyus (schiacciata) e Ragland (tripla). +4 Cantù a 1’52’’ (14-10). Dopo il passi
di Datome, la formazione di Trinchieri prova la fuga con la tripla di Mazzarino
(17-10). Roma si fa sotto con una giocata di Czyz in post-basso (17-12) ed i
liberi di Datome a 3 secondi (17-14). Cantù però trova una giocata spettacolare
con Leunen che con una rimessa lunga che taglia tutto il campo, serve Ragland
in velocità che appoggia a tabellone il canestro del 19-14 sulla sirena.
Datome stoppa Ragland e D’Ercole
segna in contropiede (51-52), inizia così l’ultimo periodo di gioco. Schiaccia
Tyus su assist di Aradori (53-52). Il Pianella è una bolgia. Continuano i
capovolgimenti di fronte, le due squadre, con un’intensità pazzesca, si
rispondono colpo su colpo (55-55) a 6’48’’. Il pubblico del Pianella prova a
spingere i biancoblù, ma Roma è viva. Goss in entrata e nuovo +2 Acea (55-57).
Poi Datome ruba palla in anticipo su Tyus e Lawal segna in attacco il +4 romano
(55-59). Time-out Trinchieri con 5’23’’ sul cronometro. Ancora una gran difesa
di Roma in uscita dal minuto di sospensione ma per due volte non riesce a
concretizzare. Assist dietro schiena di Aradori a Scekic (57-59), dall’altra
parte tabellata di Datome e ancora +4 Acea (57-61). Acea che prova ad allungare
con un 2+1 di Goss (57-64) a 3 dalla fine. E’ Goss il protagonista del finale
per Roma: segna piazzato dopo la tripla di Tabu (62-69). Cantù va in lunetta
con Leunen a 1’42’’ dall’ultima sirena (64-69). Ancora Goss per i romani, che
in lunetta realizza il 64-71. 1’09’’ ed il coach della Lenovo chiama time-out. E
Cantù esce con una tripla importantissima di Leunen (67-71). Poi Tyus stoppa
Lawal e segna in tap-in in contropiede riportando Cantù a -2. Calvani ferma la
gara con un Pianella incandescente (69-71). 36 secondi al termine. Segna un
immenso Goss in penetrazione (69-73). Cantù sbaglia con Leunen, Jones va in
lunetta a 2 secondi dal termine. Vince l’Acea 69-74 e porta tutto a all’ultima
decisiva gara7.
La seconda tripla di Mazzarino in
apertura secondo periodo vale il +8 Lenovo (22-14); Roma replica subito con
Datome (22-16) e successivamente con D’Ercole dalla lunga (22-19) e Goss dalla
media (22-21), costringendo Trinchieri al minuto di sospensione con 7’07’’ sul
cronometro. Esce dal time-out con una classica giocata in post-basso di
Mancinelli su Bobby Jones (24-21); l’ 1/2 di Jones in lunetta (24-22) ed il
piazzato di D’Ercole valgono il pareggio sul 24-24 a metà periodo. Tyus segna
contro la zona ordinata da Calvani, ma Roma è ispirata e con un ottimo D’Ercole
ed un aggressivo Jones torna a sorpassare 26-28. Pareggia Tabu per Cantù su una
recuperata in attacco dopo l’errore di Mancinelli in contropiede (28-28),
Mancinelli che si fa subito perdonare con due schiacciate che accendono il
Pianella e che proiettano i padroni di casa sul 32-28 a 3’08’’ dalla fine del
primo tempo ed obbligano Calvani al time-out. Esce bene l’Acea dal minuto di
sospensione con due schiacciate di Lawal (34-32); segna Mancinelli per la
Lenovo, ma Roma trova la tripla con Taylor (36-35). Scekic realizza in area e poi se le da di
santa ragione con Lawal, sostituito da Calvani dopo un blocco irregolare
(38-35). Sull’ultimo possesso, la Lenovo fallisce l’allungo con Tabu dai 6,75
e, all’intervallo, le due squadre vanno negli spogliatoi con i capitolini sotto
di 3 (38-35).
Subito aggressiva Roma con Bobby
Jones in penetrazione ad inizio ripresa che da solo fa 4-0 (38-39); Cantù
replica con Brooks (40-39). Per l’Acea a segno Taylor in entrata col fallo che
però sbaglia il libero (40-41). Roma però perde palla e Calvani prende tecnico,
che Aradori converte con un 2/2 dalla lunetta (42-41); sul possesso aggiuntivo
Cantù realizza con un bell’arresto e tiro di Leunen (44-41); Lawal fa 2/2 dalla
lunetta e mantiene agganciata la Virtus (44-43). Botta e risposta fra Leunen e
Datome dai tre punti (47-46); poi Roma torna a mettere il naso avanti con Lawal
che costringe Trinchieri al time-out (47-48) a metà periodo. La partita si
accende e l’intensità sale ad ogni possesso, con le due squadre che lottano su
ogni possesso, ma nessuna riesce a sbloccare il punteggio. Il nuovo
controsorpasso della Lenovo porta la firma di Marko Scekic ben servito da Mancinelli
(49-48). Jordan Taylor riporta Roma a +1 con la rubata e l’appoggio in
contropiede (49-50). Poi Brooks protagonista convertendo prima un rimbalzo in
attacco (51-50) e successivamente stoppando la penetrazione di Taylor. Fallo di
Roma su Mancinelli e time-out Calvani con 1’07’’ da giocare. Scekic d’esperienza
si guadagna due liberi contro Czyz ma il lungo della Lenovo fa 0/2. Un paio di
errori da una parte e dall’altra e punteggio che, a fine terzo quarto, rimane
sul 51-50 Cantù.
Nell'ultimo quarto le due squadre si danno battaglia sino alla sirena finale. Roma è più lesta e con alcune giocate mostruose di Phil Goss riesce a portarsi avanti ed a chiudere l'incontro col punteggio di 74-69 che vale Gara 7 che si giocherà al PalaTiziano tra meno di 48 ore.
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