Portaluppi: 'Il PAO sapeva le nostre condizioni per liberare Fotsis'
Il GM di Milano dice che l'offerta del Panathinaikos non era quella per cui l'EA7 era disposta a liberare il greco
Flavio Portaluppi ha parlato a La Gazzetta dello Sport del caso Antonis Fotsis con l'offerta del Panathinaikos resa pubblica due giorni fa. Livio Proli aveva smentito che Fotsis fosse sul mercato la settimana scorsa. Scariolo dopo la vittoria di Roma aveva detto che le voci sul giocatore erano stata una 'manovra' degli agenti. Portaluppi dice invece che il Panathinaikos sapeva quale doveva essere l'offerta per liberare il greco e riportarlo in Grecia.
"Milano non doveva dare nessuna risposta al Panathinaikos perché in realtà non c'era alcuna offerta. Noi siamo stati avvicinati la settimana scorsa dall'agente di Fotsis che ci ha chiesto l'ipotetica disponibilità a lasciare libero il giocatore che aveva un'offerta pluriennale del Panathinaikos. Noi abbiamo detto quali sarebbero state le nostre condizioni, chiedendo una richiesta ufficiale del club greco. La proposta che è arrivata lunedì, e che è stata pubblicata su Internet (500 mila dollari di buyout, metà adesso, metà a settembre contestuale alla rinuncia di Fotsis ai soldi che deve prendere da Milano fino fine stagione, n.d.r.) non è quello per cui ci eravamo detti disposti ad accordarci col Panathinaikos. Non è una trattativa, non c'è qualcosa da negoziare".
Sempre secondo La Gazzetta dello Sport, il Panathinaikos ha fatto nella giornata di ieri una nuova proposta dicendosi disponibile a pagare il buyout in un'unica soluzione ma Milano ha detto di NO.