Proli: 'Bologna ha dato l'anima'. Basile: 'Armani egoista'
Baso racconta anche di un incontro con un bimbo che lo aveva prima offeso per poi chiedergli scusa
Livio Proli (Via La Gazzetta dello Sport Lombardia): "Hanno vinto i più forti. La Virtus ha dato l'anima. Chi ci incontra si carica e dà il massimo: è un assaggio di quello che ci aspetta in questa stagione. Tutti contro Milano, ma è giusto così. È la classica partita di inizio campionato, con alti e bassi, dove abbiamo fatto cose buone e altre meno. Preoccupato? Neanche un po', lo sarei se fossimo in primavera. Milano arriverà, statene certi".
Gianluca Basile (via La Gazzetta dello Sport Lombardia): "Siamo stati troppo egoisti. E' mancato lo spirito giusto, quello di squadra, che ti porta a giocare tutti insieme a far circolare la palla. Se giochiamo così non andiamo da nessuna parte. Abbiamo grandi campioni nel roster, il progetto è valido e darà frutti importanti ma dobbiamo subito cambiare registro altrimenti facciamo figure come queste che non piacciono a nessuno. Siamo i grandi favoriti, quindi gli avversari danno più di quello che hanno, giocando senza pressione perché quella è sempre su di noi. Preoccupato? Lo sono per natura. Il mio pessimismo è spesso scaramantico, ma per fare qualcosa di importante dobbiamo giocare molto meglio e siamo in rado di farlo. Accoglienza alla Unipol Arena? Fa sorridere ma anche pensare. Sto facendo il riscaldamento in campo e sento una vocina che mi dà della testa di e... Mi giro e vedo un bambino di dieci anni al massimo. Mi sono avvicinato e gli ho chiesto: "Ma chi ti ha insegnato a vivere così lo sport? Quando giocavo nella Fortitudo eri appena nato, non puoi avercela con me. Lui imbarazzatissimo mi ha chiesto scusa, ma mi ha fatto riflettere. Sono stato sei anni in Spagna e cose del genere non mi sono successe nemmeno quando andavamo a giocare a Madrid. In Italia, nello sport, c'è qualcosa di sbagliato, di profondamente sbagliato".
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