La Mens Sana espugna Teramo nella partita d'apertura del campionato
Grande prova dei ragazzi di Ramagli che cedono solo nel finale
La Montepaschi Siena ha vinto in casa della Banca Tercas Teramo la partita inaugurale della stagione 2011-12 con il punteggio di 75-67 soffrendo più del previsto per portare a casa la partita.
Coach Pianigiani, costretto al turnover, ha deciso di lasciare a casa Ksistof Lavrinovic, eroe della Supercoppa mettendo dentro David Andersen (11 punti e 10 rimbalzi) rimasto fuori a Forlì. La partita si è decisa nel quarto finale con le giocate di un Pietro Aradori che è stato fondamentale per la Mens Sana ma che è stato lasciato inspiegabilmente fuori nella parte centrale della partita da coach Pianigiani. Il giovane italiano è rimasto in campo solo 17 minuti segnando però 15 punti, quelli che hanno riportato avanti Siena nel quarto decisivo. La Banca Tercas ci ha provato fino alla fine. Dopo aver chiuso sotto all'intervallo lungo i ragazzi di coach Ramagli sono rientrati in campo completamente trasformati ed hanno preso il comando della partita con le triple di Brandon Brown (doppia doppia da 12 punti ed 11 rimbalzi per lui) e Milos Borisov (15 punti e 7 rimbalzi). Nell'ultimo quarto però Siena è stata brava a mantenere la freddezza sia in attacco che in difesa ed una volta messo il naso avanti ha saputo resistere alle sfuriate della Banca Tercas, scavando quel solco fondamentale per portare a casa la partita.
Piacevoli sorprese in casa Teramo sono state il rookie a gettone Brad Wanamaker che ha fatto vedere ottime cose sia in difesa che in attacco ed ha chiuso con 16 punti, 7 rimbalzi e 3 assist e il 'figliol prodigo' Valerio Amoros che ha messo a referto 17 punti, 11 rimbalzi e 7 falli subiti per un 22 di valutazione.
Male per Teramo sia Dee Brown che il lungo israeliano Yaniv Green.
La Mens Sana ha avuto anche 14 punti da Bo McCalebb, decisivo anche lui con le sue giocate e la freddezza ai liberi nel finale e 14 da Kaukenas. Male ancora una volta l'ex Pistons DaJuan Summers che capace di combinare ben poco nei 12 minuti in campo (3 punti e 3 falli fatti).
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