Esposito: I migliori giovani italiani? Non abbiamo prodotto nulla. Talenti da EuroLeague non ci sono

Quelli bravi giocano,a meno che non si vadano ad impelagare in situazioni tipo Milano, dove spazio non ce n'è. Il problema è che buoni non ce ne sono

Beh è chiaro che se paragonati ad Enzino che a 19 anni era già fortissimo, i giovani italiani di oggi sono poca cosa. Però la situazione non è così brutta come sembra. Certamente alcune annate come quelle dal 94 al 97 sono state deludenti, tuttavia non è tutto da buttare. Inoltre intravedo un grande talento in giocatori come Miaschi, Palumbo, Lever, Okeke e ancor di più nel naturalizzato Mannion. Servirebbe qualche lungo però..

Confermo e sono convinto che senza il problema di salute avrebbe giocato molto minuti....

Giudizio duro ma realista

l'italia è il paese degli incentivi eppure gli incentivi non hanno fatto nulla di strutturale. faccio degli esempi lampanti : incentivi fotovoltaico, certifcati bianchi e certificati verdi, incentivi auto.gli incentivi sono semplicemente una droga e quando la droga finisce il tossico sta peggio di prima. la differenza tra obbligo e incentivo è filosofia con l'unica grande differenza che i soldi per gli incentivi vanno raggrannellati da qualche parte. la formazione di giovani talenti è qualcosa di culturale che deve partire da un'educazione allo sport che non esiste. iniziamo a parlarne nelle scuole e non limitare l'attività sportiva a parcheggio o hobby. fino aquando non si cambia questo concetto giocatori non ce ne saranno ne per il baske ne per il calcio ne per altri sport.

l'italia è il paese degli incentivi eppure gli incentivi non hanno fatto nulla di strutturale. faccio degli esempi lampanti : incentivi fotovoltaico, certifcati bianchi e certificati verdi, incentivi auto.gli incentivi sono semplicemente una droga e quando la droga finisce il tossico sta peggio di prima. la differenza tra obbligo e incentivo è filosofia con l'unica grande differenza che i soldi per gli incentivi vanno raggrannellati da qualche parte. la formazione di giovani talenti è qualcosa di culturale che deve partire da un'educazione allo sport che non esiste. iniziamo a parlarne nelle scuole e non limitare l'attività sportiva a parcheggio o hobby. fino aquando non si cambia questo concetto giocatori non ce ne saranno ne per il baske ne per il calcio ne per altri sport.

dunque se non ricordo male aveva firmato un quinquennale, e questa è la seconda stagione. Quindi dovrebbe avere ancora 3 anni con l'Auxilium. Magari troviamo qualche altro tifoso di Torino che può confermare, vediamo

Non ho mai menzionato il fatto che sia da Eurolega, ma ho detto i primi tre che potenzialmente possono essere "buoni", ma non da Eurolega.

Ciò che dici è proprio quello che un imprenditore illuminato sta facendo a Varese con l'obiettivo di ridare al vivaio un ruolo centrale nello sviluppo societario, nell'auspicio di riportare il club al rango che la sua storia gli ha conferito.
Il periodo necessario sarà di medio-lunga durata ma il traguardo credo sarà certo e nobile.
Un augurio a GianfrancoP che la burocrazia possa risultare meno opprimente nella realizzazione del progetto foresteria

amen. non c'è altro da aggiungere!

amen. non c'è altro da aggiungere!

Okeke è ancora sotto contratto con voi a Torino? Sai dirmi sino a quando?

Ed infatti a livello giovanile siamo tra le migliori nazioni...tornei, campionati internazionali...poi finita la fase under, stop.Forse, e dico forse, perché questi baldi giovani NON giocano e scaldano la panca !

Non seguendo da vicinissimo il campionato italiano l'ho solo sentito nominare. Speriamo bene!

Moretti in EL???
E in che squadra di grazia???????

E' difficile da credere però che una nazione da 60 milioni di abitanti non produca nessun cestista potenzialmente a livello eurolega.


Credo che il problema sia tutto nello scarso investimento sui settori giovanili in primis, e successivamente nella tradizione tutta italiana (in quasi tutti gli sport e a tutti i livelli) di affidarsi sempre ai più maturi.

Esposito non si fa troppi problemi a dare minuti ai ragazzi più giovani. il fatto è che se il talento non c'è, non c'è. Quanti giovani sono emersi negli ultimi anni e proponibili a livello eurolega ?

Una % di budget annuale deve essere obbligatoriamente investito in settori giovanili e impianti se vuoi fare la serie A e la lega2, solo così forse tra 10 anni avremo risultati decenti sia a livello di club che di nazionale...norme pro panda e assumere tecnici dinosauri scongelati in federazione non serve a una fava!!!

beh disastro totale qualsiasi cosa fatta quest'anno. Si il problema di Okeke, non sono un dottore, ma dovrebbe essere passeggero e più una rottura di palle che altro

Non abbiamo nessun prospetto da eurolega,ha ragione,ma di contro,per lo meno in serie A,l'A2 non riesco a seguirla,c'è che gli Italiani che giocano minutaggi importanti sono veramente pochi e tranne qualche eccezione sono tutt'altro che giovani!!

tra gli altri pastrocchi che abbiamo combinato quest'anno a Torino, mettiamoci pure questo... un ragazzo dal grande potenziale che con Banchi era in piena fiducia e stava crescendo esponenzialmente, involuto e perso in mezzo a quel marasma (le ultime partite che ha giocato facevo finta di non guardarlo, per tanto che giocava male)... dopo di questo pure la botta di sfiga del problema al cuore, che purtroppo è la cosa più seria e spero tanto che sia riuscito a risolvere...

Ha ragionissima, escluso Moretti e Lever (che bisogna vedere poi cosa faranno) e Pajola che però non mi sembra un fenomeno, talenti da Eurolega penso che per un po' non ne vedremo.

Vediamo cosa potrà fare Okeke...il potenziale c'è tutto

Oliva gran bel giocatore, una vera point forward. Preziosissimo per chiunque lo prenda a fine college

Grande bubu son d'accordissimo, diamo incentivi e non mettiamo cappi e obblighi. E' vero però che manca la "star" alla bogdanovic o saric ma non mi sembra che ce ne siamo persa qualcuna per strada (correggetemi se sbaglio per carità).

È l unico che vorrei a Reggio al posto di Max.
Ha fatto un percorso professionale di crescita importante ed ha avuto grandi maestri .

Secondo me ci vorrebbe il coraggio di azzerare e ripartire. Nel senso di obbligare a far giocare i giovani, e basta con la regola che tutela i panda con le conseguenze che vediamo.
I Giovani. 18 anni. Ok all'inizio abbasserai il livello, ma almeno questi cresceranno e ne trarrai poi i frutti.

Beh però non spetterà mica ad un allenatore di club risolvere il problema della mancanza di giovani talenti.
Se fosse assunto in federazione sarebbe diverso, ma più che unirsi a chi dice che così il sistema non funziona (criticando più o meno apertamente l'operato della federazione), non vedo cosa potrebbe fare.

Tutti bravi e solerti ad esporre la realtà dei fatti... Sto però ancora aspettando le soluzioni e soprattutto le tempistiche di realizzo di esse... Ammesso che si riescano a trovare e che non siano tra loro contrastanti!

A mio modesto avviso, il prossimo giovane italiano a livello eurolega sarà Oliva. È uscito dai radar perché è un bel po' che è in America e non si è mai visto nelle nazionali giovanili (anche per i problemi di infortuni). Il fatto che a livello realizzativo non abbia fatto sfracelli (6,6 punti sono in effetti pochini) lo ha inoltre tenuto lontano dai titoli di giornale che hanno avuto Moretti e Lever, ma l'impatto che ha avuto a St.Joseph's è stato molto buono in tutto il resto (6,8 rimbalzi e 3 assist sono belle cifre), giocando da point forward e contribuendo non poco ad una stagione della sua squadra molto positiva, considerando che hanno giocato tutto l'anno senza due titolari. Suppongo che la prossima sarà l'ultima stagione in USA, visto che è stato redshirtato per infortunio credo che si laureerà da junior, e se migliora un altro po', con un po' di riambientamento al basket europeo, potrà diventare uno dei migliori italiani under 25 in circolazione.

Esatto... e la pratica degli obblighi, che la nostra federazione continua a perpetrare, ha già ampiamente fallito; sostituissero gli obblighi con gli incentivi, forse riusciremmo a cavare qualche ragno dal buco

Perché giustamente le squadre puntano a salire di categoria e preferiscono giocatori più esperti. Ne esci con le squadre b nelle categorie inferiori, squadre che non hanno lo scopo di salire di categoria ma solo di fare giocare i giovani.

Quasi tutti si lamentano, giustamente, della mancanza di giovani italiani ma in serie A non riescono a giocare (se non sei un fenomeno) e in A2 molte squadre neanche li hanno nei roster nonostante ci sia "l'obbligatorietà".Puoi insegnare quello che vuoi ai giovani, fare i clinic e i corsi ad hoc per loro ma se nelle loro società trovi allenatori che hanno paura a schierarli e che vogliono andare sul sicuro con americani e "vecchi" per vincere le partite, non ne usciremo mai da questo discorso.