Federico Pasquini: 'Complimenti alla Vanoli, ripetuti gli errori consueti'

Puoi verificare tu stesso: [ link ] , certo, ci vuole coraggio a risentirsi la conferenza stampa...

La strada da te suggerita che l'introduzione di un elemento in spot 4 che di conseguenza riverberi, propaghi o confini (non so quale sia il verbo più adatto ... ma ci siamo capiti) gli altri tweener al ruolo più basso può essere una soluzione. Perchè no? Basta che i vari tweener si riconoscano più adatti a difendere (nel caso Dinamo). D'altronde il basket non ammette mai un solo risultato per far quadrare le cose ma diversi ... e nonostante ciò resta comunque sempre difficile e complesso.
Di fondo posso quotare sia la strada da te indicata di mantenere Planinic che di sostituirlo con un 4-5 più consono alla natura della squadra. Ognuno dei 2 pensieri ha una sua logica ed è credibile nella sua attuazione.

Ciò che mi ha reso perplesso di fondo è stato il pensiero di fondo espresso da Pasquini sui 2 modi fondamentali in cui giocherà la Dinamo 17/18.
Il primo modo con Jones 5 titolare e poi i vari Polonara, Pierre, Bamforth e Hatcher ed un secondo modo con Polonara che gioca da 5, Pierre da 4, Randolph da 3 e così via. In generale io ho sempre conosciuto squadre che giocano con centri differenti per mutare radicalmente modo di giocare. Io non condanno Pasquini se il suo proposito di fondo fosse quello di attuare 2 differenti small ball.
Io lo condanno nel momento in cui esterna questo proposito e sceglie Planinic nel roster. Io lo condanno nel momento in cui dichiara di basarsi su un Polonara che funge da 5 quando a Reggio è una cosa che non ha mai fatto (a detta dei reggiani). Così come l'ho condannato l'anno scorso quando voleva rinunciare al centro e ti proponeva le small ball con Savanovic da 5 (alla faccia della mobilità!).

A conclusione di questo confronto, il mio auspicio di fondo sul mercato resta quello che si riesca ad operare una correzione introducendo Burns per rinunciare a Tavernari (con le dovute riserve già espresse).

Non credo che abbiano avuto nessun tipo di problema con Cakvani , per trovare un accordo per la sua uscita di scena , Oruam . Ciao

Qui si individuano due grosse responsabilità: la prima è che nessuno ha puntato la pistola alla tempia di Pasquini intimandogli di fare anche il GM ( che, sia ben chiaro, non fa gratis... ), e quindi se uno si rende conto conto che non riesce a ricoprire con proficuo l'incarico supplementare lo fa presente e se ne va; Cosa che il Federico da Ferrara si è ben guardato di fare....ma pensate un pò, ha in pratica realizzato il sogno di tutti i coach: avere CARTA BIANCA sulla scelta dei giocatori !?! Ecco perchè quando parlano di Planinic - anche io lo faccio - passa in secondo piano un dato fondamentale: non è vero che il giocatore non stia rendendo, in realtà - come già segnalato da alcuni frequentatori del sito - il rendimento standard di Planinic E' QUESTO ! Quindi Pasquini quando lo ha messo sotto contratto vuol dire che ERA COSCIENTE E SAPEVA - SI SPERA - COME IMPIEGARLO, cosa che ,in realtà , non sta riuscendo a fare con continuità; Quindi non aspettiamoci exploit da parte sua; Era e resta quello che è: un pontone semovente buono per una squadra schierata a zona. Se Meo - con coerenza - ha sempre prediletto per la sua Dinamo dei lunghi verticali ed atletici era perchè con il "R&G" un pivottone non ci azzeccava niente. La seconda è: se Pasquini non intende ritirarsi a fare solo il GM - facendo gli scongiuri che l'incarico che potrebbe lasciare sia questo e non l'altro... - sopra di lui c'è una figura societaria che potrebbe benissimo intervenire ed attuare il tutto. Ma non lo farà mai. Quindi sorbiamoci fino a fine stagione le cappellate del cappellaio matto facendo l'unica cosa consentita a noi tifosi: scrivere su questo sito per esprimere il nostro pacato dissenso.

si ma c'e una grossa differenzatra esonero e dimissioni: lo stipendio! non credo che calvani sia stato costretto a dimettersi e rinunciare così al pagamento! difficile convincere chiunque a rinunciare ai soldi se non vuole! penso le dimissioni fossero spontanee!

Condivido, ma è per questo che ho espresso la perplessità.
Mi spiego meglio, prendendo atto del punto cruciale dove concordiamo, ovvero l'assenza di abissi come si ebbero con Petway (e secondo me anche con Carter) ed allora non ci interessa focalizzarci sul taglio di un nome o l'altro; nè Hatcher, nè Planinic, nè altri.
Tuttavia, se introduco un giocatore come Brooks, rinforzo la difesa del reparto ali, sposto Pierre nel suo ruolo (dove forse regge meglio di Randolph sulle ali avversarie), uso Randolph anche come cambio della guardia (dove regge meglio di Bamforth contro le guardie avversarie), concedo a Bamforth di difendere più spesso sul play (come lui stesso preferisce) e dunque rinforzo anche la difesa nei piccoli. E' chiaro che ho introdotto solo un giocatore e quindi solo 25'-30' di maggior attenzione difensiva sul totale di 200' nei 5 spot per ogni partita; ma lo scalare dei giocatori e delle loro opzioni difensive in ruoli più consoni, moltiplica indirettamente l'intervento diretto (ovvero mi permette di alzare il mio livello difensivo nei confronti di ogni spot).
L'intervento su uno dei nostri centri si esaurisce sui soli 20 minuti a disposizione del sostituto e senza riverberarsi sugli altri spot; peraltro Planinic dovrebbe poter dare alla lunga un discreto apporto difensivo e dunque è difficile ottenere un upgrade significativo sui nostri problemi, di cui molti sono nella difesa ed altri quantomeno partono dalla difesa (mi riferisco ad esempio alla questione della maggior fatica che accumulano i nostri tra attacco e difesa, rispetto agli avversari che non devono lavorare tanto nei loro attacchi in assenza di una opposizione seria).
Ovviamente, potendo, uno farebbe l'uno e l'altro, ma in realtà dobbiamo limitare gli interventi e concentrare le risorse. In assenza di fallimenti totali come lo fu Petway, credo che non ci si possa aspettare da Sardara più di un intervento invernale ed uno primaverile. Allora devo riverberare questo intervento sul maggior numero di slot; proprio perchè si parla di un problema diffuso.

Rispondo subito alla domanda.
No, non ha senso ragionare partendo da un giocatore. Nè su Planinic, nè su ognuno degli altri 6 stranieri, nè su Spissu o Jack o Polonara.
Ha senso invece partire da una chance di dare maggiore funzionalità a questo roster che coinvolgerebbe Planinic o uno dei 6 di sopra.
Idem su Hatcher. Io non voglio Hatcher out dal roster. Se però ho la possibilità di sistemarlo altrove e di ingaggiare di conseguenza Jake Odum allora ci penso, perchè incrementare la potenzialità difensiva dei 12 è una delle priorità assolute della dinamo di questa stagione.
E quoto anche la possibilità che tu hai espresso nel tuo post delle h.15.00 di ruotare a turno uno degli USA casomai le finanze lo permettano.
Tornando al principio che muove la tua domanda, forse l'unico ragionamento diretto che farei partendo dall'esclusione di un giocatore riguarderebbe la sostituzione di Tavernari con Burns ma l'assenso a questo proposito è sin troppo scontato.

Ogni mattino leggo il sito con la speranza di leggere che Pasquino si è dimesso o è stato esonerato.. se mai succederà sarà sempre troppo tardi..

Grazie per i puntuali chiarimenti anche ai miei dubbi. Letto tutto ;)


Non voglio impegnarvi su una discussione infinita e dunque non mi aspetto una ulteriore risposta, ma siete sicuri che sia il caso di ragionare su Planinic? Lo dico perchè molti tifosi tornano spesso su di lui, anche come prima scelta per un taglio.
Vero che a volte è stato disastroso senza mezze misure, però altre volte è stato positivo. Peraltro a me piace il fatto che stia sempre facendo qualcosa, perchè evidentemente ha esperienza e sa fare qualcosa in ogni frangente, a differenza di Jones che a volte sta a guardare senza disturbare l'avversario (quasi che la sua strategia sia che l'avversario si dimentichi di lui), senza proporsi ai compagni, senza rendersi conto che la linea di passaggio è coperta.
In modi diversi, sia Jones che Planinic sono entrambi altalenanti; tuttavia l'impressione che per Jones ci sia poco da fare, mentre per Planinic sia una questione di forma e di chimica e quindi sia migliorabile.
Lo dico anche perchè intervenire al centro migliorerebbe eventualmente solo quello slot, ma lascerebbe inalterati gli equilibri/disequilibri nel resto del roster e che intendo purtroppo prioritari.

Dopo la stagione di BR difficile far passare inosservata la notizia di Robert Carter.
Spicchi 452 dello scorso 16 giugno arrivava persino a darlo favorito su Pellè prima che si ingaggiasse D.Planinic come cambio del pivot .
Non un baluardo difensivo, anche se ha dalla sua la giovane età e margini di miglioramento notevoli. In attacco molto diligente nel P&R e più che funzionale come tiratore dalla media/lunga e sul gioco interno.
Rispetto a Planinic si ha un lungo molto più mobile e meno falloso, di contro registro il passaporto Usa, ma è un'ipotesi che non scarterei per le stesse motivazioni dette da Kerberos.


Discorso Cantù. A parte Burns poi, sarebbe anche da esplorare l'ipotesi di avere Crosariol (già cercato quest'estate) al posto di Planinic. Può piacere o meno ma mettendo in ballo ciò che si richiede ad un giocatore, il vantaggio di occupare un altro slot da italiano (senza i danni collaterali di Tavernari) non è da sottovalutare.


Un'ultima osservazione su un giocatore di cui abbiamo discusso in passato un paio di volte. Jake Odum. Da una settimana in rotta col Banvit. Ipotesi che implica la perdita di un elemento chiave in backcourt. Visto il passaporto, l'indiziato prescelto sarebbe Hatcher. Può sembrare antipatico il discorso (abbiamo visto poco Hatcher che ha saltato un paio di gare per infortunio e globalmente non ha demeritato) o fuori dal contesto di playmaking voluto da Pasquini.
Però a questa squadra un reale organizzatore di gioco o playmaker classico in grado di fornire assist serve come il pane e parallelamente incrementerebbe il potenziale difensivo dei nostri piccoli. Può non avere l'indole del corridore ma compenserebbe troppo le carenze difensive dei compagni.

E lo so. Difatti speriamo che almeno in estate si ravveda e lasci la guida tecnica, anche se questo probabilmente può avvenire solo come conseguenza di secondo turno di CL e PO mancati.
Intanto però, c'è da pensare a come raddrizzare la barca attuale e, come dicevo, spenderei più favorevolmente sul roster che sullo staff (senza per questo intendere che siano più inadeguati i giocatori del coach).


Riprendendo concetti espressi in altri miei post, sull'importanza di un roster ben strutturato e sulla scarsa resa che può aver un altro coach su un roster mal combinato, farei notare le difficoltà che stanno avendo coach di indiscusso valore come Buscaglia, Esposito e Menetti.

E qua si evince un grave limite del nostro GM: quello di non avere il tempo di farlo. Al momento servirebbe qualcuno in grado di dedicarsi alla ricerca di giocatori interessanti e nel contempo al contattare giocatori appena liberatisi od in procinto di liberarsi e che potrebbero interessarsi a noi (anche perchè spesso si liberano quando sanno di avere una nuova destinazione disponibile ad accoglierli).

La notizia di Carter ha incuriosito anche me. Non ricordo se la voce di Carter in estate fosse un interesse della tifoseria o se ci fossero notizie reali di una trattativa poi saltata al liberarsi di Jones. Sicuramente il suo procuratore troverà il modo di rendere nota la disponibilità del giocatore, in particolare a coloro che già si sono interessati a lui.
Mi chiedo se possa andar bene anche solo come 4 e quanto difenda; da centro mobile nell'attacco brindisino lo avevo guardato a suo tempo, ma per quanto ci interessa non so come se la cavi (temo di ricordare commenti brindisini non entusiasti per la difesa, ma forse sbaglio). Perchè a noi serve soprattutto un apporto in difesa ed inoltre al momento non toccherei il binomio COM-COT Planinic-Jones nello slot 5, nonostante i limiti.
Se andasse bene Carter, i nostri 3 extra sono tutti altalenanti e, se ci fossero i soldi, non mi scandalizzerei per la partenza di nessuno di essi o per la tribuna a turno. Quando esce Hatcher, Randolph darebbe anche il cambio alla guardia e ci sarebbero sempre altre 3 ali, componendo sempre un maggiore equilibrio. Non che alcuno dei 3 detti meriti il taglio o la tribuna, ma ragiono nell'ottica dell'economia della squadra.

Per il resto, è ovvio che accedere a Burns, come lasciato intendere da JosephKnecht, permetterebbe di evitare le complicazioni di un 4° americano.

Senza Stipcevic, leader agonistico anche quando non è in palla, sembriamo un'altra squadra. Spero che Jones stia giocando così per problemi fisici perché ormai mi ero illuso di avere un pivot, in attacco, difesa e rimbalzo. Non riesco ad inquadrare questa Dinamo, a volte sembra impossibile che resti fuori dalle semifinaliste dei play off, altre volte sembrano un miraggio i play off stessi. Troviamo continuità e cerchiamo di piazzare una bella striscia di vittorie, siamo solo all'inizio. Dal prossimo anno urge separare le figure di coach e GM. Non mi interessa sapere se Pasquini faccia più danni in un senso o nell'altro, vorrei che ci fosse un confronto tra due teste nelle scelte della rosa, senza che la seconda sia Sardara...

Caro Kerberos , ci possiamo ricamare ancora tanto sui limiti e i problemi vari dei giocatori ma tutte le strade portano agli errori di Pasquini ; ha cambiato trenta giocatori in due anni e più e ancora stiamo a parlare di correttivi dopo 40 gg dall ' inizio delle attività . Vedremo come se la caverà il nostro eroe ...

Condivido la prudenza su movimenti di mercato che non saranno affatto semplici, e quoto ovviamente l'indicazione del dialogo con Cantù (un dialogo di questo tipo non offende e non ammazza nessuno... tra di noi è questione ampiamente discussa prima della gara contro Cremona).
Con la dovuta accortezza dei vari incastri (e possibili rinunce che dal nostro punto di osservazione non possiamo vedere) imho sarebbe anche da esplorare anche la pista che porta a Robert Carter - ex Brindisi, secondo un thread appena uscito è in rotta con coach Kurtinaitis del Lietuvos Rytas. Tecnicamente duttile (impiegabile sia da 4 che da 5) ha però passaporto USA.
Vedremo.

Ottima citazione, da tenere buona per altre occasioni, ma calza a pennello..Bravissimo

La tua precisazione di porre in rilievo la compensazione piuttosto che l'incastro degli elementi è indubbiamente condivisibile. La gravità sta nelle conseguenze di ciò.
Correggere il roster è tutt'altro che semplice nel quadrimestre appena iniziato (scusa la definizione scolastica). La nuova lega di sviluppo americana è già iniziata e sia per aumento di squadre che per gli aumenti salariali, toglie chances al mercato europeo più che in passato e siamo ancora lontani dalla fine dei primi campionati che gli esperti del settore monitorano (Cina ed Australia).

La politica più credibile da perseguire è quella di essere più che vigili su un doppio fronte : quello di squadre eventualmente interessate a chi tra i 12 attuali lascerà il roster e quello dei giocatori che hanno incontrato problemi nei loro clubs e potrebbero accasarsi da noi. I free-agents subito arruolabili non sono tanti e chi entra crea il problema impellente per chi deve uscire e viceversa.
Riuscirà l'uomo dalla doppia mansione ad essere più bravo come GM nelle prossime settimane? (N.B. parlo di prossime settimane perchè un paio di inserimenti ed un paio di defezioni non li vedo praticabili col modus operandi tenuto per Lighty...)

Domanda difficile : se al posto di GM mettessimo coach risponderemmo senza esitazione. Per fare un buon lavoro da GM però oltre alla bravura devi essere anche aiutato dalle circostanze (se non ci sono pezzi pregiati in giro puoi essere bravo quanto vuoi ...)
La mia sensazione è che non sarà affatto semplice liberarsi di uno qualunque dei 7 stranieri e che, viste le sofferenze degli altri, non sarebbe male aprire un dialogo con Cantù.

Sono d'accordo dal punto di vita complessivo nelle critiche a Pasquini, però rimbalzi, perse, pochi recuperi, gente che perde i tagli o non mette la mano in faccia sulle triple ecc. dipendono anche da mancanze intrinseche dei giocatori. Troppi sono poco abituati alla difesa e ad essere protagonisti per i vertici di un campionato. Jones, Randolph e Pierre sono troppo in balia degli eventi e, seppur discreti, sarebbero in balia degli eventi anche con altri allenatori; certo ognuno renderebbe meglio in mezzo a tanti Bamforth.
Dunque la mancata combinazione non dipende solo dal fatto che i giocatori non si incastrano, quanto piuttosto che non si compensano. Non ci sono gli abissi di anni passati e ci possiamo accontentare di ognuno, ma la somma nel complesso è deficitaria. A monte c'è sempre Pasquini che questa gente ha scelto, ma insisto sulla necessità di ragionare sul roster; per me è prioritario aggiungere difensori come un Lacey tra i piccoli ed un Brooks tra i lunghi e penetratori come Dyson tra i piccoli ed Alexander tra i lunghi, rispetto a cercare Popovich.

Probabilmente non ha sentito la fiducia della società. ma questa gli serviva soprattutto per reggere alla sfiducia della tifoseria; ed è di questa stessa sfiducia che ha avuto paura la società.
La società sarà stata debole in quel caso, ma ora la tifoseria non può rinfacciarle l'allontanamento di Calvani. Ricordiamoci di cosa si scriveva in questo sito; se fosse stata la società a cacciarlo a pedate ed insulti, in quel caso la tifoseria avrebbe concordato con la società. Ognuno si prenda le sue responsabilità e dunque non ci si può indignare oggi se Calvani fosse stato costretto contro la sua volontà (cosa a cui non credo, comunque, perchè appunto è bastato non sostenerlo contro la piazza).

Massimo rispetto per i vari Martin, Milbourne e compagnia ed i migliori auguri per questa Cremona che in un paio di mesi ha una precisa identità di squadra, a dispetto del cambio di guida tecnica, e dell'improvvisata ricomparsa in A1.
Nutro però molti dubbi che i cremonesi possano godere di tanta libertà sul tiro da 3 in altre gare di A1.
Dici bene rimarcando il fatto che il loro obiettivo sia la salvezza _ il nostro temo invece che sarà lo stesso dell'era post-Sacchetti : un passaggio di turno di coppa (dove il 7° e l'8° posto sembra destinato ad Holon e Utena ed i primi 2 a Monaco e Pinar) nella speranza che non comporti la retrocessione alla Fiba EC + un accesso ai PlayOff (che imho sarà più problematico in questa stagione).
L'unico dubbio riguarda la compagnia.
Lo scorso anno Capo d'Orlando e Pistoia : chi saranno quest'anno le squadre che raggiungeranno gli stessi obiettivi impiegando meno della metà delle nostre risorse?

Sicuramente fa un certo effetto leggere che si è sentita ... eccome ... la mancanza di Stipcevic. Decisamente più attinente alla realtà l'altro articolo che hai postato. L'inettitudine difensiva mostrata (giusta l'osservazione su Jones che spesso cascava sui tagli) e la sproporzione tra perse e recuperate sono di gran lunga più pertinenti dell'assenza di Stipcevic.

Più di uno di noi mostra, nonostante ciò, note di stima per i giocatori, che con un esame individuale restano più che apprezzabili. Il problema di fondo resta il loro assemblamento, l'essere lasciati in balia delle onde, e la differenza di coaching che ieri è emersa tra le conduzioni di Pasquini e Sacchetti.
E parlando di Meo si parla di un allenatore che spesso non è stato immune da critiche, sia per la difesa che per la libertà concessa a dispetto di chi predica un sistema rigido di gioco.
Ma pur sempre si parla di un Allenatore con la A maiuscola (oltre che di un Uomo profondamente innamorato della Sardegna e dei Sardi) e non di una scommessa vissuta con accesa morbosità dalla presidenza e mai accettata dai tifosi che vivono il basket come qualcosa che va oltre ai semplici atti di fede sportiva.

Come ha scritto Berbeche , a Calvani si era dato il compito praticamente impossibile di raddrizzare completamente un roster dove lui non aveva potuto avere nessuna voce ; sia Sardara che Pasquini seguendo umori di piazza facili da indirizzare solo su di lui prendevano atto della sua uscita con grande signorilità . Creando il terreno fertile , in questo modo , per un proseguo senza dubbio ancora inferiore .

La mia vera prima opzione sarebbe Moretti!

Mi riferivo al ranking di Cremona rispetto al roster , alla partenza del campionato Frabelli ; L' inserimento di Darius ha dato senza dubbio upgrade a Cremona , il cui obiettivo rimane la salvezza . Certo che con Meo e questo carattere si può aspirare a qualcosa di più ma credo che L ' equilibrio quest' anno sia molto marcato anche tra le squadre di seconda fascia " cosiddetta"

Almeno a Calvani bisogna riconoscergli la DIGNITA' DI UOMO a differenza di un'altro (#pasquinivattene).... e in ogni caso sarei curioso di sapere come sono andate le cose con Calvani... non vorrei fosse stato costretto.

E con mio stupore (anche se non l'ho mai esternato avevo più di un dubbio sull'autore ... ma dopo la sua analisi di ieri mi ha fatto ricredere)
mi sembra più obiettivo e professionale questo servizio
[ link ]
Bravo G.Marras.

C'è anche chi scrive di peggio.
Il vero problema pare che si riduca solo all'assenza di Stipcevic e a qualche acciacco di troppo...
[ link ]
Il coach non sarà mai messo in discussione!

se ricordi bene..Calvani si era dimesso!

Perdonami ma il buon Meo é tutto tranne che primo candidato aĺla retrocessione a mio modesto parere....

Ed ecco un altro ostacolo sul cammino del 'mandamento a fare in kulo' di Pasquik. Una squadra lituana contro cui sarà impossibile non vincere che allunghera' di un altro mesetto, costellato di figure di merda comr ieri, l'agonia. Auguri

Ci auguravamo di vedere la stessa difesa esercitata su Theodore a Johnson Odom ... non si può sempre puntare su pesti pasquine o su un coach avversario pasquinizzato...
Si vogliono 7-8 Polonara & cloni in attacco che risolvano tutto e si ottengono invece 7-8 Polonara & cloni in difesa che non abbozzano una resistenza minima sul 14/25 da 3 (56%) con cui Cremona ci ha annientato.
Partita record per la gestione degli ultimi secondi dei primi 3 quarti.
Qualsiasi analisi tecnica sarebbe quasi fuori luogo perchè di tecnico nella guida di questa squadra c'è ben poco.
Sarebbe inoltre inutile, considerando il fatto che Sardara vede Pasquini come fosse Cristoforo Colombo mentre la realtà sembra grottescamente opposta.
Mezzo millennio fa, infatti Colombo voleva cercare l'India e scoprì l'America, ora invece vuole cercare in un modo strano un basket più evoluto di quello americano e si finisce di scoprire invece un basket più involuto di quello indiano.

Prossimi appuntamenti per SS e MI con squadre lituane. Voi incontrate però i veri campioni dello Zalgiris, noi invece una delle squadre di fondo classifica di LKL che ironicamente porta il nome di Juventus: 2 vinte in 10 partite, non è ultima solo perchè esiste il Vytautas che è riuscita a perderle tutt'e 10.
Auguri ad entrambe

Amico mio, i tempi che "tutti vogliono venire alla Dinamo, i procuratori ci chiamano continuamente" sono finiti.

Lo prenderei al volo, ma è già sotto i riflettori, ti sembra che molla per venire in Italia alla Dinamo di oggi ?

Credo che per gli ultimi mesi dell ' anno Sacchetti - Calvani potesse starci risparmiare in po ' di soldi sul coach ; dopo i danni economici causati dalle scelte e dalla conduzione sono stati ben maggiori del risparmio sull ' ingaggio di una figura adeguata . Imho

Però sono passati anni, certo che se non glielo chiedi non lo saprai mai.
Ma non possiamo vivacchiare così, c'è tutta la stagione da giocare, non possiamo pensare di passarla vivacchiando aspettando la prossima.

Cavina magari ..ma chissà se ha superato i problemi di famiglia (nel senso di logistica) che di ha fatto sono stati alla base della sua decisione di non continuare più ad allenare a Sassari. E comunque dalla prossima stagione qualche nome si svincola quasi sicuramente e tra questi ci sono elementi interessanti che forse stanno concludendo un ciclo .....magari ......

Per cosa, per bruciarlo, ma Navarro non ci va in una società dove deve fare il soldatino ubbidiente, non ci va qui in Spagna e secondo te se ne va alla Dinamo in queste condizioni ?

Mah ... hai ragione , questo rapporto di simbiosi si fonda su motivi difficilmente comprensibili ; purtroppo emerge una grande ignoranza nelle scelte tecniche da parte di Sardara che già con Meo e Calvani ha dimostrato notevole instabilità , allontanando bruscamente il primo subito dooo un triennale e ripudiando il secondo che era stato annunciato come L' uomo giusto .

Propendo per la seconda tesi. È assolutamente inusuale per non dire altro dare le chiavi di una squadra con ambizioni di alta classifica e proveniente da risultati eclatanti ad un coach senza adeguato curriculum e per di più impegnato come manager. Un modo di fare probabilmente obbligato (per via degli aspetti economici derivati dal caso Meo) ma di sicuro pretenzioso come pochi. Ad uno che non ha dimostrato assolutamente una cippa nel basket di un certo livello a livello di guida tecnica hanno dato da guidare una Ferrari e per di più bendato.......

Il tempo é finito, non si apprezza più niente, se ne deve andare da Sassari, se restasse tornando a fare il gm sarebbe condizionante, basta così, la sua avventura alla Dinamo é finita, serve un ricambio completo, via anche Baioni.
Se Bucchi é disponibile per firmare fino a giugno con opzione eventuale per un rinnovo lo firmerei, ma Cavina sarebbe la mia prima opzione se Imola lo lasciasse libero.

Comunque oggi apprezzo il fatto che abbia riconosciuto il passo indietro e che si debba ricominciare tutto dall'inizio ....per quanto sia una constatazione doverosa e ineccepibile non era per niente scontato alla luce delle recenti e reiterate esternazioni fuori da ogni logica rilasciate in sala stampa. Speriamo che si ricominci da altra figura, e se questo non fosse possibile per ragioni economiche o perche mamcanza di nomi spendibili sul mercato attuale, mi basterebbe anche una promozione di Baioni per questa stagione.

Basta un vigile urbano che lo contravvenziona per divieto di sosta ogni volta che si siede in panchina

Ma ti sembra che ha voglia di riflettere ? non prendiamoci in giro, sono pappa e ciccia, culo e camicia, se Pasquini é lì non è che si é imposto, possibile che ci ha lavorato su ma il primo responsabile é Sardara.

Ma sai, qualche soddisfazione questa squadra se la toglierà di sicuro, diciamo che in linea di massima si manterrà ben andando una media del 50% di vittorie con qualcuna di prestigio . Ma con l'attuale budget possiamo ambire a qualcosa in più questo ma per raggiungerlo si dovrà sacrificare l'attuale coach per rifondare con un progetto tecnico credibile con un coach di livello. E la prossima stagione qualche nome importante ma non impossibile si dovrebbe svincolare dagli attuali contratti.....

Giustissimo . squadra , atteggiamento e risultati che risentino di e rispecchiano perfettamente per chi la conduce , che a differenza di altri casi ( vedi Reggio ) , ha forti budget e poteri totali per le scelte .

purtroppo ha constatato l' amara realta-verita . Molti di noi già da tempo hanno colto il problema di fondo: Pasquini non è adeguato per questi livelli, prima Sardara se ne farà una ragione prima chiudiamo questa parentesi senza futuro (se è lecito chiamarla cosi' essendo ormai una certezza in negativo da un anno e mezzo). Io non pretendo di vincere ad ogni giro di ruota ma mi piacerebbe vedere in campo un progetto tecnico chiaro con un tecnico le cui qualità sono indiscutibili....credo che la nostra guida tecnica con Pasquini in panca sia la più scarsa dell'intero campionato. E purtroppo si continuerà a suonare lo stesso spartito, una malinconica operetta di cui si conosce il triste e ineluttabile epilogo, fatto di mediocrità a palate.....la speranza è che i musicisti decidano di improvvisare sul tema ma ho paura che non si riuscirà a creare qualcosa di interessante. Per il futuro il mio più grande augurio è quello di firmare un tecnico in grado di competere a questi livelli, a costo di spendere qualcosina in più della media. Per ripartire con una musica quanto meno diversa......

Quella vittoria ci ha condannati ad un intera stagione, la seconda , a presentare una squadra senza allenatore e quindi senza un identità nel gioco ed una durezza mentale consoni a disputare un campionato dignitoso ... invece rimarremo nel limbo del niente!!

nell'altro 3d è riportato un commento giustissimo di un giornalista eurosport: cremona, in una manciata di mesi, con coach e roster rivoluzionati mostra un 'identità di squadra; la dinamo sono 3 anni che cerca la propria identità, benché il manico da 2 anni e rotti sia lo stesso

Dovrebbe riflettere S Sardara sullo spettacolo indecoroso che offriamo ; diverse squadre hanno avuto dei problemi ma nessuna è ' indietro come la nostra . Contro la prima candidata alla retrocessione , sulla carta , abbiamo fatto forse due azioni decenti di squadra oggi , in attacco . E in difesa non riesco a ricordarne una ...