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Serie A 23/03/2017, 10.18

De Nicolao: Più italiani e meno stranieri. Gli italiani a cui dare una chance ci sono

Le parole di De Nicolao, play della Pallacanestro Reggiana ed anche consigliere della GIBA

Serie A
Andre De Nicolao, play della Pallacanestro Reggiana e consigliere della GIBA, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta di Reggio sull’importanza dei giocatori italiani nel massimo campionato di pallacanestro.

Documento. A breve diffonderemo il documento che è una sorta di programma da cui far partire un confronto con la Legabasket, dalla quale già da tempo aspettiamo un piano dettagliato.

Più italiani e meno stranieri. Sì. Anche perché gli italiani cui dare una chance ci sono, anche nelle serie minori. Il problema è il solito: manca la voglia di scommettere su di loro.

Reggio Emilia. E' dalla parte opposta rispetto alla quasi totalità dei club. Invece dovrebbe essere così ovunque, bisognerebbe trovare la voglia di puntare su noi italiani.
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E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 97 Commenti

Pagina di 2

  • TripleCrown 25/03/2017, 16.16 Mobile
    Citazione ( OttoLamphred 24/03/2017 @ 08:35 )

    Per Renzi l'ho sempre detto, colpa del cognome

    purtroppo cè un omonimo a ponteassieve con cui non regge il confronto ahaha

  • OttoLamphred 24/03/2017, 08.35
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Per Renzi l'ho sempre detto, colpa del cognome

  • Stroke84 24/03/2017, 00.04 Mobile
    Citazione ( Blackmamba7 23/03/2017 @ 15:36 )

    Così su 2 piedi mi vengono in mente, rosselli, ruzzier, moretti, portannese, candi, spissu...questi sono quelli che mi vengono in mente..non dico che siano del livello della serie a, ma non abbiamo la controprova in quanto occasioni vere a parte Ros ...

    Ruzzier come vice play alla Reyer ha fatto mediamente 10/15 min a partita, non proprio pochi. È che difensivamente non teneva nessuno.

  • alice61 23/03/2017, 21.30 Mobile

    UN INTERVISTA DI GRUPPO .......NO?

  • stella123 23/03/2017, 20.08 Mobile

    Lo avesse detto uno straniero ci sarebbe stato da indagare, detto da un italiano mi sembra protezionismo.

  • Baskettando 23/03/2017, 18.05
    Citazione ( zbo90 23/03/2017 @ 11:44 )

    il tuo discorso è giusto ma va esteso ancora di più..io dico che deve essere tutto libero,nessuna distinzione e gioca chi merita..di colpo i panda non hanno più il posto assicurato e devono sudare per trovarlo, migliorare, allenarsi duramente..è ...

    vabbe cambia poco, anche se metti minimo 2 o toh mi rovino 3 italiani.. in un roster da 12 li trovi eccome.. però abbinato ad un sistema di incentivi senno non ne usciamo. (togliendo i passaportati e i bosman ecc ecc perchè ormai è na presa in giro)

  • Mettawp 23/03/2017, 17.19
    Citazione ( Cantucky 23/03/2017 @ 12:59 )

    I giocatori slavi e lituani emergono perché hanno più fame dei nostri, lyetuvos rytas ha 7 stranieri a Roster, Zalgiris 6, non è che hanno leggi protezionistiche. Se uno è' forte davvero viene fuori anche se nel campionato puoi schierare 12 USA.

    Più fame non lo so...sicuramente sono preparati meglio vista la grande tradizione a livello giovanile.

  • Mettawp 23/03/2017, 17.16
    Citazione ( OttoLamphred 23/03/2017 @ 13:38 )

    Perchè un Pelle italiano? E non si sta parlando di Lavrinovic o Andersen ma di un ottimo atleta che sta ancora imparando a giocare a basket, centri italiani con un impatto paragonabile al suo posso essere Cervi, Cusin quando non è rotto e Crosariol ...

    Giocatori italiani sopra i 208 che abbiano un'idea della pallacanestro a livello pro ce ne sono forse 2/3. Che amarezza...

  • berbeche 23/03/2017, 17.14

    caspita adesso anche questo alza la voce su quanti italiani debbono giocare in serie A.... avesse fatto almeno l'elenco..piuttosto De Nicolà.... pensa a qualificarti per i p.o.......da quando è a reggio, si è eretto a paladino della salvaguardia dei panda italiani....non so perchè ma sembra che chi giochi per reggio abbia come missione il protezionismo degli italiani... sarà mica che li fanno studiare tipo le madrasse?

  • aircarlo14 23/03/2017, 15.55
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Forse mi sono spiegato male...io di principo sono d'accordo sul liberalizzare il mercato liberando le società dal dover firmare a prezzi assurdi gli italiani perchè sono obbligate. Dico solo che alcune socità (se i regolamenti fossero diversi) potrebbero rischiare un paio di italiani in più nel proprio roster perchè non sono peggio di certi stranieri che vengono schierati. Questo lo ha fatto bene Reggio e lo faceva bene Treviso prima che i benetton si ritirassero (ma erano altri tempi :-) ). E' più un augurio che una certezza. E soprattutto, come altri hanno già scritto, mancano settori giovanili che producano giocatori validi, che è il problema più grave parlando a medio lungo termine.

  • aircarlo14 23/03/2017, 15.39

    De Nicolao ha ragione e dimostra che non è un problema di regolamenti...dipende molto dalle società!

  • Blackmamba7 23/03/2017, 15.36
    Citazione ( zbo90 23/03/2017 @ 12:15 )

    ma invece che dire: "volete dirmi che non ci sono giocatori italiani migliori di..." non si possono fare dei nomi? troppo facile generalizzare.. se ci fossero giocherebbero

    Così su 2 piedi mi vengono in mente, rosselli, ruzzier, moretti, portannese, candi, spissu...questi sono quelli che mi vengono in mente..non dico che siano del livello della serie a, ma non abbiamo la controprova in quanto occasioni vere a parte Rosselli non ne hanno avute

  • kingmatteo 23/03/2017, 14.59
    Citazione ( rayalle 23/03/2017 @ 12:14 )

    Non condivido le leggi pro panda, il mercato dovrebbe essere libero in modo che tutti possano firmare i giocatori che ritengono più utili alla propria causa, senza distinzione di passaporto. Su una cosa però concordo con De Nicolao, ovvero che la ...

    sono con te al 100% , anche sul tuo altro commento

  • zbo90 23/03/2017, 14.51 Mobile

    in tutto questo nessuno di quelli che sono pro leggi protezionistiche a favore dei panda è riuscito a tirare fuori i nomi di giocatori forti che giocherebbero in serie a e rimangono fuori per colpa degli stranieri brutti e ca

  • Stevebasket 23/03/2017, 14.30
    Citazione ( bubu170 23/03/2017 @ 14:17 )

    Il significato del discorso era chiaramente un altro ed anche facile da capire, ma ogni cosa è buona per fare polemica

    Il significato del discorso (che si fa ' in questo topic) è stra chiaro, ma vedi; se uno viene scrivere che una squadra che per anni ha dominato in Italia (lecitamente o meno), non aveva mezzo italiano in squadra, non sta scrivendo "aveva italiani giovani che entravano poco in campo", non sta scrivendo "gli italiani non incidevano molto". No; sta scrivendo che non aeva italiani in squadra. :Zero è zero, non è "poco" o "irrilevante". Ed è un afferamzione del tutto sbagliata e falsa (a quelli che ho già citato si potrebbero pure aggiungere Hackett, Lechtaler....). Di qui la mia puntualizzazione, il cui intento polemnico vedi tu, non certo io. E a dire il vero, non mi pare raro, invece, che su questo forum vi siano tue "correzioni" (sempre molto gioviali e per nulla saccenti e/o acide...) nei confronti di cio' che scrivono altri, quando non le condividi o le ritieni errate. Alla faccia delle polemiche sterili... Esiste infatti un altro modo di dire piuttosto noto in Italia : "senti da che pulpito"

  • Spel81 23/03/2017, 14.27
    Citazione ( rayalle 23/03/2017 @ 12:14 )

    Non condivido le leggi pro panda, il mercato dovrebbe essere libero in modo che tutti possano firmare i giocatori che ritengono più utili alla propria causa, senza distinzione di passaporto. Su una cosa però concordo con De Nicolao, ovvero che la ...

    [ link ]

  • bubu170 23/03/2017, 14.17
    Citazione ( Stevebasket 23/03/2017 @ 14:12 )

    Sai com'è......; io, sempliciotto, quando leggo "non aveva mezzo italiano in squadra", capisco "non aveva mezzo italiano in squadra"... A buon intenditor..... #accanissunefess

    Il significato del discorso era chiaramente un altro ed anche facile da capire, ma ogni cosa è buona per fare polemica

  • Stevebasket 23/03/2017, 14.12
    Citazione ( bubu170 23/03/2017 @ 12:53 )

    Esiste un detto: "a buon intenditore poche parole".

    Sai com'è......; io, sempliciotto, quando leggo "non aveva mezzo italiano in squadra", capisco "non aveva mezzo italiano in squadra"... A buon intenditor..... #accanissunefess

  • Porfy72 23/03/2017, 14.05 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Se il vostro roster fosse stato composto solo da giocatori del livello di Ress, Aradori o Carraretto, sarebbe bastata l'Olimpia del gellato per piallarvi. Ma poiché, aimhe, c'erano anche gli altri, andò esattamente all'opposto.
    Il panda si deve guadagnare il posto come qualsiasi professionista fa tutti i giorni.

  • Gigi92 23/03/2017, 13.53 Mobile

    Poi ho letto che ci vorrebbero un centinaio di.italiani con la nuova riforma,se consideriamo che pochissime squadre ruotano a più di 10 uomini,il 70 per cento.ruota a 10 quindi si parla di 4 italiani e 6 stranieri:servirebbero una cinquantina di italiani che tengono il campo (con piu della metà che gia gioca in a)

  • Gigi92 23/03/2017, 13.51 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Quelle sono scelte ma togliendo uno straniero dalla.rotazione(come avverrà con il 6+6)vuol.dire che un italiano prenderà quel minutaggio e forse sarà spinto a salire in a,dire che non ci sono italiano che possano tenere il campo ripeto per me è una cavolata

  • Gigi92 23/03/2017, 13.42 Mobile
    Citazione ( bubu170 23/03/2017 @ 12:51 )

    Quindi confermi che il punto non è il passaporto ma la stabilità nella conferma delle squadre; anche perché giocatori come Kangur o Goss, che tu hai citato, sono buoni, ma non certo fenomeni. Su cortese a Pistoia deluse decisamente le aspettative, ...

    Infatti io ho premesso nel primo commento che conta la qualità a prescindere dal passaporto ma tra un role player che il più delle volte neanche finisce la stagione o comunque non è attaccato alla maglia(so che è un concetto forse ormai anacronistico)preferisco un italiano per dire alla Cardillo che non sarà un fenomeno ma che comunque è utile sia tecnicamente che umanamente

  • OttoLamphred 23/03/2017, 13.39
    Citazione ( rayalle 23/03/2017 @ 12:14 )

    Non condivido le leggi pro panda, il mercato dovrebbe essere libero in modo che tutti possano firmare i giocatori che ritengono più utili alla propria causa, senza distinzione di passaporto. Su una cosa però concordo con De Nicolao, ovvero che la ...

    Ottima analisi

  • OttoLamphred 23/03/2017, 13.38
    Citazione ( Ubik72 23/03/2017 @ 12:33 )

    No io non ne vedo.... Tipo ivanovic? Magari. Gomes? Magari... Trovami un'ala piccola di due metri che difende così... I nomi?

    Perchè un Pelle italiano? E non si sta parlando di Lavrinovic o Andersen ma di un ottimo atleta che sta ancora imparando a giocare a basket, centri italiani con un impatto paragonabile al suo posso essere Cervi, Cusin quando non è rotto e Crosariol se ha voglia, fine. E, ripeto, si sta parlando di un giocatore di prospettiva che ancora ha tanto da mangiare...

  • Giuliano 23/03/2017, 13.33

    Come tipologia di play mi piace e soprattutto e uno che si sbatte. Ma immaginiamo una serie A senza regole per gli italiani: De Nicolao non avrebbe mai visto la serie A in quelle circostanze. Ci sono davvero troppi italiani in serie A e A2, se davvero vogliamo degli italiani più forti per la nazionale (e parlare ancora di nazionali nel 2017 mi turba) bisogna essere più selettivi, altro che aumentare il numero. Senza contare che queste regole ultra nazionaliste stanno rovinando quello che era un tempo il ruolo dei GM e che ormai sono stati trasformati in ufficiali di immigrazione, costretti a guardare ai passaporti più che alle caratteristiche e alle statistiche.

  • Jansobieski 23/03/2017, 13.26 Mobile

    Sindacalista. Pensa a fare il tuo mestiere va là

  • Teo0688 23/03/2017, 13.18 Mobile
    Citazione ( LituanoReggiano 23/03/2017 @ 11:24 )

    Quindi ? I titolari e che finiscono le partite sono: -Denicolao -Dellavalle -Aradori -Polonara -Cervi Non possiamo avere nemmeno un lituano in panchina ?

    Certo che puoi ma devi decidere che obiettivo ti poni....disputare un buon campionato in Italia? Perfetto...avete tutti gli italiani più forti in questo momento in Italia e quindi è un obiettivo raggiungibile....vincere il campionato e fare qualcosa??? Mmmh sinceramente la vedo dura...

  • GalRODMI86 23/03/2017, 13.13
    Citazione ( Cantucky 23/03/2017 @ 12:59 )

    I giocatori slavi e lituani emergono perché hanno più fame dei nostri, lyetuvos rytas ha 7 stranieri a Roster, Zalgiris 6, non è che hanno leggi protezionistiche. Se uno è' forte davvero viene fuori anche se nel campionato puoi schierare 12 USA.

    Concordo!
    Gli italiani forti giocherebbero a prescindere dal passaporto, ma perchè sono validi. Datome, Melli e Hackett ne sono la dimostrazione. Li, non hanno più la tutela nazionalistica, e il campo se lo sono guadagnati.

    Molti hanno paura che liberalizzando, o riducendo, saremmo invasi dagli stranieri. Potrebbe, ma questo perchè noi non li produciamo più i giocatori. Il problema è a monte, e troppo spesso in serie A arriva gente con lacune enormi.
    A parità di talento, un allenatore preferirà sempre un italiano.

  • biancoblu1954 23/03/2017, 13.04 Mobile
    Citazione ( gsidoli 23/03/2017 @ 12:09 )

    Il tuo e' un calcolo errato, fermo restando che prendi 6 stranieri buoni o quasi (quintetto + sesto uomo) alla fine con due o tre italiani discreti hai fatto la squadra ... gli altri li prendi dalle giovanili come sempre ... quindi se fai i calcoli n ...

    il totale è quello. se lo vogliamo filtrare in termini qualitativi, temo che si faccia fatica anche ad averne 2/3 "discreti" per squadra come alcuni roster stanno già palesando

  • Cantucky 23/03/2017, 12.59 Mobile
    Citazione ( Rookinho 23/03/2017 @ 12:08 )

    Non mi trovi d'accordo, la serie A da noi ormai è ridicola, ogni anno le squadre cambiano tutto il nucleo americano sperando di azzeccare quelli buoni. Non ci sono più nemmeno quei legami alla mcintyre o alla stonrook, che legano un giocatore a ...

    I giocatori slavi e lituani emergono perché hanno più fame dei nostri, lyetuvos rytas ha 7 stranieri a Roster, Zalgiris 6, non è che hanno leggi protezionistiche. Se uno è' forte davvero viene fuori anche se nel campionato puoi schierare 12 USA.

  • bubu170 23/03/2017, 12.53 Mobile
    Citazione ( Stevebasket 23/03/2017 @ 12:37 )

    Quindi Ress non è italiano, Aradori nemmeno, Carraretto neppure.... Se poi mi si viene a dire che i vari Mc Calleb, Moss, Stonerook etc etc contavano di più, posso anche concordare , ma venir scrivere "non aveva mezzo italiano in squadra" mi pare ...

    Esiste un detto: "a buon intenditore poche parole".

  • bubu170 23/03/2017, 12.51 Mobile
    Citazione ( Gigi92 23/03/2017 @ 12:36 )

    Io sto parlando infatti di quei giocatori mediocri,la maggior parte delle volte sono rookie o ex dleague,che fanno da 7/8 uomo(role player) e che per me.possono essere facilmente sostituiti da italiani. Che non.ci.siano molti italiani da quintetto si ...

    Quindi confermi che il punto non è il passaporto ma la stabilità nella conferma delle squadre; anche perché giocatori come Kangur o Goss, che tu hai citato, sono buoni, ma non certo fenomeni. Su cortese a Pistoia deluse decisamente le aspettative, e lui primo (come molti) preferisce andare a prendere più soldi ed essere titolare in A2 che fare panca a meno soldi in A

  • laspadanellaroccia 23/03/2017, 12.44
    Citazione ( Forzaleoni 23/03/2017 @ 10:29 )

    Come non darti ragione. Noi abbiamo sempre navigato tra serie c e b. Sono tornato a vedere una partita di b con un amico e devo dirti che il livello è bassissimo

    Le partite di C non le segui più?

  • laspadanellaroccia 23/03/2017, 12.43

    In C se ne sono andati 500 stranieri,ma non mi pare che il livello si sia alzato...

  • Gigi92 23/03/2017, 12.39 Mobile

    Poi ho letto di cortese ,io l ho visto giocare nell ultimo anno ad av e è andato indubbiamente male ma.come tutta la squadra(si era ancora in epoca vitucci) ma ricordo che l.anno prima fece non male nella debuttante pistoia che arrivò ai play off,quindi per me ci potrebbe benissimo stare in a1 in un ambiente e in una dimensione più congeniali,stesso portannese per dire

  • giordibiella 23/03/2017, 12.39 Mobile

    Fuori i nomi e cognomi. Quelli che giocano lo fanno indipendentemente dalla presenza in squadra di stranieri proprio perché si dimostrano più validi di loro.

  • Stevebasket 23/03/2017, 12.37
    Citazione ( bubu170 23/03/2017 @ 12:06 )

    Tu non seguiresti una squadra di 10 stranieri se questi non li conosci e cambiano tutti gli anni, ma se fossero sempre gli stessi la seguiresti. La Siena che vinse tutto non aveva mezzo italiano, eppure aveva un grande seguito e una grandissima (sott ...

    Quindi Ress non è italiano, Aradori nemmeno, Carraretto neppure.... Se poi mi si viene a dire che i vari Mc Calleb, Moss, Stonerook etc etc contavano di più, posso anche concordare , ma venir scrivere "non aveva mezzo italiano in squadra" mi pare un imprecisione notevole .....

  • Gigi92 23/03/2017, 12.36 Mobile
    Citazione ( bubu170 23/03/2017 @ 12:06 )

    Tu non seguiresti una squadra di 10 stranieri se questi non li conosci e cambiano tutti gli anni, ma se fossero sempre gli stessi la seguiresti. La Siena che vinse tutto non aveva mezzo italiano, eppure aveva un grande seguito e una grandissima (sott ...

    Io sto parlando infatti di quei giocatori mediocri,la maggior parte delle volte sono rookie o ex dleague,che fanno da 7/8 uomo(role player) e che per me.possono essere facilmente sostituiti da italiani. Che non.ci.siano molti italiani da quintetto siamo.tutti d accordo ma.che non ci siano italiani che possano tenere il campo non lo riesco a condividere.Se parliamo.di stranieri forti vanno benissimo basti pensare a giocatori come ragland green kangur goss che da anni sono in italia

  • rayalle 23/03/2017, 12.34
    Citazione ( bubu170 23/03/2017 @ 12:20 )

    Questo è un discorso serio e non la solita boutade "di italiani forti ce ne sono e devono giocare". Siamo sempre li, italiani o stranieri, tutto si ricollega ad una semplice parola: progetto.

    Progetto: la parola più abusata nello sport.

    Tra l'altro continuo a sostenere che le leggi panda facciano tutt'altro che il bene degli italiani perchè rendendoli obbligatori ne alzano i prezzi e così le varie società medio-basse (la maggior parte delle quali ha dimostrato di non saper programmare, quindi concorso di colpe) compongono i propri roster con 7 stranieri e poi 5 italiani da complemento, di cui 3 alla Gazzotti e 2 delle giovanili, che giocano 5 minuti di media a testa e portano zero beneficio al movimento (e anche alla squadra stessa).
    Invece con il "liberi tutti" gli italiani calerebbero per forza di cose le loro pretese economiche, avrebbero lo stesso prezzo dei loro colleghi stranieri e diverrebbero ben più appetibili sul mercato. A quel punto se una società preferisce firmare 10 rookie vuol dire che, oltre a non saper programmare, è pure un bel po pir.la.
    Per cui ci sarebbe ben più spazio per gli italiani, soprattutto i giovani e soprattutto se si premiassero proporzionalmente le società che fanno giocare i vari U23, U20 e che sfornano dal vivaio giocatori per A, A2 e così via.
    Gli unici che ci rimetterebbero sono quegli italiani che ogni anno vengono firmati per far numero e scaldare la panchina, ma che non rappresentano una risorsa per il movimento

  • Ubik72 23/03/2017, 12.33 Mobile
    Citazione ( Blackmamba7 23/03/2017 @ 12:08 )

    Per come la vedo io la dichiarazione di DeNik ha i suoi pro e i suoi contro. Italiani di livello?? si ce ne sono, ma non così numerosi, e quelli che ci sono stanno nelle squadre che se li possono per mettere come budget (Reggio, Milano). Detto quest ...

    No io non ne vedo.... Tipo ivanovic? Magari.
    Gomes? Magari... Trovami un'ala piccola di due metri che difende così...
    I nomi?

  • bubu170 23/03/2017, 12.20
    Citazione ( rayalle 23/03/2017 @ 12:14 )

    Non condivido le leggi pro panda, il mercato dovrebbe essere libero in modo che tutti possano firmare i giocatori che ritengono più utili alla propria causa, senza distinzione di passaporto. Su una cosa però concordo con De Nicolao, ovvero che la ...

    Questo è un discorso serio e non la solita boutade "di italiani forti ce ne sono e devono giocare". Siamo sempre li, italiani o stranieri, tutto si ricollega ad una semplice parola: progetto.

  • Chizza67 23/03/2017, 12.15 Mobile
    Citazione ( Mettawp 23/03/2017 @ 11:50 )

    Se puoi permetterti i pochi di quel livello, si. Purtroppo gli Aradori, i Della Valle e i Cervi se li possono permettere 3/4 squadre. E finiscono subito. Andati quelli, ci sono i Crosariol, i Mazzola, e il resto dei giocatori discreti che ogni anno t ...

    Leggi la mia risposta a Drazen sotto

  • Mettawp 23/03/2017, 12.15
    Citazione ( Rookinho 23/03/2017 @ 12:08 )

    Non mi trovi d'accordo, la serie A da noi ormai è ridicola, ogni anno le squadre cambiano tutto il nucleo americano sperando di azzeccare quelli buoni. Non ci sono più nemmeno quei legami alla mcintyre o alla stonrook, che legano un giocatore a ...

    Nei paesi che citi si investe nel vivaio. Qui no. Ecco la differenza. Assurdo vedere i Cavaliero e i Mazzola rubare gli stipendi. Molto meglio vedere i ragazzini delle giovanili in campo. E i sindacalisti vogliono la prima opzione, non la seconda.

  • zbo90 23/03/2017, 12.15 Mobile
    Citazione ( Blackmamba7 23/03/2017 @ 12:08 )

    Per come la vedo io la dichiarazione di DeNik ha i suoi pro e i suoi contro. Italiani di livello?? si ce ne sono, ma non così numerosi, e quelli che ci sono stanno nelle squadre che se li possono per mettere come budget (Reggio, Milano). Detto quest ...

    ma invece che dire: "volete dirmi che non ci sono giocatori italiani migliori di..." non si possono fare dei nomi? troppo facile generalizzare.. se ci fossero giocherebbero

  • rayalle 23/03/2017, 12.14

    Non condivido le leggi pro panda, il mercato dovrebbe essere libero in modo che tutti possano firmare i giocatori che ritengono più utili alla propria causa, senza distinzione di passaporto.

    Su una cosa però concordo con De Nicolao, ovvero che la maggior parte delle società non ha il coraggio di investire sul serio sugli italiani. Perchè adesso sento dire "per Reggio è comodo prenderli visto che ha la disponibilità economica per soddisfare le loro richieste". Cosa ben lontana dalla verità perchè, Aradori a parte, tutti gli italiani che sono arrivati in questi anni sono state delle scommesse firmate a basso prezzo.
    Volete dirmi che le altre società non potevano permettersi ad esempio un Della Valle, che firmò un quinquiennale partendo da cifre bassissime e che al college neanche giocava? No, semplicemente nessuno ha avuto il coraggio di investirci. In compenso una vagonata di squadre hanno puntato su rookie americani che si sono rivelati delle ciofeche e che sono stati pagati anche di più.
    Ma si possono fare tanti altri esempi: Cinciarini, arrivato tra le risate di mezza Italia e che poi ha dimostrato per tre anni di essere uno dei migliori play del campionato, o lo stesso De Nicolao, che pur non essendo Magic Johnson è stato il regista titolare della squadra che è arrivata in finale (e l'anno prima era dovuto scendere in A2 perchè nessuno gli aveva offerto un buon ruolo a roster).
    La stessa cosa si può fare per Trento con Pascolo, Forray e Baldi Rossi. Ci hanno puntato quando erano dei signori nessuno e negli anni hanno raccolto i frutti. Discorso simile per Iannuzzi, Capo l'ha portato in A e sta dimostrando di poterci stare alla grande.
    Ma se aspettiamo che diventano forti come un Aradori prima di degnarli di attenzione allora ci lamenteremo sempre che hanno prezzi troppo alti

  • Scandoneavita 23/03/2017, 12.11 Mobile
    Citazione ( Stroke84 23/03/2017 @ 11:11 )

    Credo degli 11

    Assolutamente degli 11

  • gsidoli 23/03/2017, 12.09
    Citazione ( biancoblu1954 23/03/2017 @ 11:16 )

    torno sui miei passi e non ho problemi ad ammetterlo: il conteggio spannometrico -letto in un articolo in materia- di un centinaio di italiani da mettere in roster con il 6+6 è effettivamente insostenibile se si pensa a cosa c'è in giro tra A e Le ...

    Il tuo e' un calcolo errato, fermo restando che prendi 6 stranieri buoni o quasi (quintetto + sesto uomo) alla fine con due o tre italiani discreti hai fatto la squadra ... gli altri li prendi dalle giovanili come sempre ... quindi se fai i calcoli non si parla di un centinaio ma della meta'....

  • Rookinho 23/03/2017, 12.08 Mobile
    Citazione ( Mettawp 23/03/2017 @ 11:47 )

    Il livello non si alza facendo finta che gli italiani siano bravi, ma producendone di migliori dai vivai. Non stiamo facendo nulla in questa direzione. Ma ovviamente ai sindacalisti non importa il livello del basket italiano...l'importante è riempir ...

    Non mi trovi d'accordo, la serie A da noi ormai è ridicola, ogni anno le squadre cambiano tutto il nucleo americano sperando di azzeccare quelli buoni. Non ci sono più nemmeno quei legami alla mcintyre o alla stonrook, che legano un giocatore alla maglia. Semplicemente nessuno investe soldi pesanti in questa serie A, quindi, a scarso di finanziamenti proverei a fare come in lituania o nel blocco yugoslavo dove i ragazzi vengono tirati su dalle giovanili e in prima squadra vengono fatti giocare e migliorare, accetando magari di non essere super competitivi nell'immediato. Qui c'è il must di vincere subito, e cosi di preferisce puntare sugli americani navigati piuttosto che sui giovani

  • Blackmamba7 23/03/2017, 12.08

    Per come la vedo io la dichiarazione di DeNik ha i suoi pro e i suoi contro. Italiani di livello?? si ce ne sono, ma non così numerosi, e quelli che ci sono stanno nelle squadre che se li possono per mettere come budget (Reggio, Milano). Detto questo secondo secondo me c'è un abuso degli stranieri al costo di rinunciare agli italiani (forse perchè costano di più?). Esempio: mi volete dire che non ci sono Italiani tra serie A1 e A2 del livello di Agbelese, Joao Gomes, Ivanovic, Pelle??? Tanto per dire qualche nome che mi viene in mente, ma potrei elencarne tanti altri.

  • bubu170 23/03/2017, 12.06
    Citazione ( Gigi92 23/03/2017 @ 12:00 )

    Io sono d'accordo con il fatto che si deve guardare alla qualità e non al passaporto ma io vedo moltissimi stranieri scarsi nel nostro campionato..gli italiani servono anche a dare un'identità alla squadra,io una squadra di 10 stranieri non la segu ...

    Tu non seguiresti una squadra di 10 stranieri se questi non li conosci e cambiano tutti gli anni, ma se fossero sempre gli stessi la seguiresti. La Siena che vinse tutto non aveva mezzo italiano, eppure aveva un grande seguito e una grandissima (sottolineato) identità, per cui quello che hai scritto è una semplificazione; il punto non è il passaporto, ma la continuità ed è questo uno dei (primi) veri punti importanti che bisogna trattare, non cosa c'è scritto sul passaporto di un'atleta nella voce nazionalità. Per un Iannuzzi ci sono 20 Portannese, Crow, raspino, etc... quindi anche qua non mi pare così semplice

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