Il comunicato della società
Le parole del coach di Venezia
Ecco la nuova divisa gara che la Happy Casa Brindisi indosserà durante tutti gli impegni ufficiali della stagione 2018/19
Pensavo Forray giocasse da passaportato sorry. Si, il terzo italiano che intendevo anche io era proprio Moraschini
sì, è passaportato, quindi viene considerato nei 5 italiani obbligatori. Mi sono spiegato di medda, scusa XD
Forray gioca da italiano. I suoi minuti non contano per il premio italiani, ma rientra nei 5 italiani minimi a roster. Oltre a Baldi Rossi e Flaccadori ci aggiungo anche Moraschini che si adatta benissimo al gioco di Buscaglia di difesa e contropiede ...
Pensavo Forray giocasse da passaportato sorry. Si, il terzo italiano che intendevo anche io era proprio Moraschini
non gioca da formato, ma conta come italiano per fare il 5+5. I suoi minuti non valgono per il premio italiani, ma possiamo mandarlo a roster con 5 stranieri. Ormai i Forray sono in via di estinzione, mi vengono in mente Cerella, Viggiano e Callahan
Esatto fosse in squadra con Cerella entrambi non potrebbero giocare da italiani.
In realtà gioca da passaportato.
non gioca da formato, ma conta come italiano per fare il 5+5. I suoi minuti non valgono per il premio italiani, ma possiamo mandarlo a roster con 5 stranieri.
Ormai i Forray sono in via di estinzione, mi vengono in mente Cerella, Viggiano e Callahan
Forray gioca da italiano. I suoi minuti non contano per il premio italiani, ma rientra nei 5 italiani minimi a roster. Oltre a Baldi Rossi e Flaccadori ci aggiungo anche Moraschini che si adatta benissimo al gioco di Buscaglia di difesa e contropiede ...
In realtà gioca da passaportato.
Però anche voi avete mostrato che anche quest'anno, con un budget non certo stellare, 3 italiani buoni/discreti ce li avete (facciamo anche 4, perchè la penso come Mettawp , Forray per me dovrebbe giocare da italiano). Basta saper programmare un mi ...
Forray gioca da italiano. I suoi minuti non contano per il premio italiani, ma rientra nei 5 italiani minimi a roster.
Oltre a Baldi Rossi e Flaccadori ci aggiungo anche Moraschini che si adatta benissimo al gioco di Buscaglia di difesa e contropiede, secondo me dovrebbe giocare più minuti (anche se capisco che si preferisca dare minuti a Flaccadori, anche se a volte gioca peggio, per investire sul futuro). Di fatto abbiamo 4 italiani e 4 stranieri, dalla prossima giornata forse avremo di nuovo i nostri 5 esteri XD
solo Reggio e Milano hanno 5 italiani buoni, le altre hanno almeno un giocatore a referto che fa 0 minuti :P
Però anche voi avete mostrato che anche quest'anno, con un budget non certo stellare, 3 italiani buoni/discreti ce li avete (facciamo anche 4, perchè la penso come Mettawp , Forray per me dovrebbe giocare da italiano). Basta saper programmare un minimo, Baldi Rossi e Flaccadori come prima Pascolo ve li siete tirati su in casa
Il roster restante di comunitari
Io tornerei ai due stranieri per squadra......
invece noi li prendiamo 25 enni ci mettiamo 5 anni a naturalizzarli e quando ci riusciamo non hanno piu' fiato vedi Diener il play di Sassari quando gioco' con la nazionale non fece nessuna differenza.
il discorso è diverso, quando si parla di formati (come woicecoso) devono fare 4 anni di giovanili in italia, quindi dobbiamo prenderli quindicenni al massimo
certo, loro vanno a prendere giovani forti e li fanno diventare ancora più forti :P
invece noi li prendiamo 25 enni ci mettiamo 5 anni a naturalizzarli e quando ci riusciamo non hanno piu' fiato vedi Diener il play di Sassari quando gioco' con la nazionale non fece nessuna differenza.
si pero' i primi due sono fortissimi il nostro Kuba se non se lo fila nessuno ieri ha giocato 2 minuti pensa te a Cremona penultimi in classifica
certo, loro vanno a prendere giovani forti e li fanno diventare ancora più forti :P
mirotic e ibaka sono considerati spagnoli tanto quanto woichekovski (e strautins tra un paio d'anni) è considerato italiano
si pero' i primi due sono fortissimi il nostro Kuba se non se lo fila nessuno ieri ha giocato 2 minuti pensa te a Cremona penultimi in classifica
I giocatori italiani devono essere una scelta dei club. Scelte tecniche, non regolamentari. Chi vale gioca, chi non vale vada nelle minors a divertirsi come è giusto sia. Chissà perché per fare l'ingegnere bisogno essere laureato mentre nello spor ...
Sono d'accordo. E intanto si potrebbero semplificare le regole sugli stranieri come auspicato da Longhi, senza le solite alchimie all'italiana.
quello dei settori giovanili è un grosso problema, vero
E non solo del basket...
io intendevo nel senso di autonomia decisionale non di passaporti. anche di capacità di lavorare nei settori giovanili (credo sia nelle loro tradizioni farlo visto che anche nel calcio ci sono club che sfornano, sfornano... in Italia lavorare con i ...
quello dei settori giovanili è un grosso problema, vero
spagnoli per modo di dire...
mirotic e ibaka sono considerati spagnoli tanto quanto woichekovski (e strautins tra un paio d'anni) è considerato italiano
guarda che in spagna, che citi come modello, hanno 5 spagnoli obbligatori :P
io intendevo nel senso di autonomia decisionale non di passaporti. anche di capacità di lavorare nei settori giovanili (credo sia nelle loro tradizioni farlo visto che anche nel calcio ci sono club che sfornano, sfornano... in Italia lavorare con i giovani mi pare cromosoma assente dal dna sportivo in senso lato)
guarda che in spagna, che citi come modello, hanno 5 spagnoli obbligatori :P
spagnoli per modo di dire...
I giocatori italiani devono essere una scelta dei club. Scelte tecniche, non regolamentari. Chi vale gioca, chi non vale vada nelle minors a divertirsi come è giusto sia. Chissà perché per fare l'ingegnere bisogno essere laureato mentre nello spor ...
guarda che in spagna, che citi come modello, hanno 5 spagnoli obbligatori :P
I giocatori italiani devono essere una scelta dei club. Scelte tecniche, non regolamentari. Chi vale gioca, chi non vale vada nelle minors a divertirsi come è giusto sia. Chissà perché per fare l'ingegnere bisogno essere laureato mentre nello sport per fare il professionista dovrebbe contare il passaporto. La Federazione semmai inizi a fare quello che deve: sviluppare il movimento, avvicinare i ragazzini al basket, promuovere, promuovere e ancora promuovere invece di occuparsi di professionismo. Spero vivamente che i nostri club si smarchino e facciano come hanno fatto in Spagna (Acb docet). Una parola su Pascolo: è innegabile che per tutti tranne un gm e un allenatore era stato classificato come uno che non poteva... e invece ha sempre potuto perché per prima cosa ha le palle ed è umile. A Trento in A dilettanti e il primo anno di A2 era partito come terzo lungo, ma la fiducia se la è conquistata prima in allenamento e poi in partita. Ve ne fossero tanti italiani così...
lo davano per "troppo esile" in B, poi in A2, poi in A, poi in eurocup. Nessuno ci credeva
Bisogna vedere chi lo considerava così e chi invece aveva capito che fosse bravo. Lo stesso discorso lo subiva anche Ginobili, eppure nulla ha impedito a Reggio Calabria di investire su di lui. Le valutazioni si sbagliano a volte, ma non per il passaporto. Io sono dell'idea che sarebbe emerso comunque.
E invece io sono convinto che noi abbiamo un'idea sbagliata dei GM. Pascolo sarebbe emerso comunque perchè è uno che sa giocare a basket, ed è una vita che lo fa contro chi salta il doppio di lui. Il fatto di avere una maggiore concorrenza magari ...
lo davano per "troppo esile" in B, poi in A2, poi in A, poi in eurocup. Nessuno ci credeva
un po' e un po'. Se Buscaglia non avesse dato fiducia a Pascolo col cavolo che sarebbe arrivato in serie A, ad esempio, perché secondo il 95% dei GM non aveva il fisico per giocare la serie A. Gaspardo giocava in A2 silver, prima che Pancotto decide ...
E invece io sono convinto che noi abbiamo un'idea sbagliata dei GM. Pascolo sarebbe emerso comunque perchè è uno che sa giocare a basket, ed è una vita che lo fa contro chi salta il doppio di lui. Il fatto di avere una maggiore concorrenza magari lo avrebbe spinto ancora di più.
I nostri ragazzi vanno stimolati e non coccolati. Dopo vediamo chi ha più capacità e voglia di arrivare.
Ecco....secondo te questi non giocano perchè non valgono la categoria, o perchè i loro allenatori amano tenere gli italiani in panchina ?
un po' e un po'. Se Buscaglia non avesse dato fiducia a Pascolo col cavolo che sarebbe arrivato in serie A, ad esempio, perché secondo il 95% dei GM non aveva il fisico per giocare la serie A.
Gaspardo giocava in A2 silver, prima che Pancotto decidesse di dargli una chance in A. Non è un fenomeno ma tiene bene il campo.
D'altra parte ci sono una serie di italiani che stanno in panca solo per arrivare a 5 ITA, ma mi chiedo quanti ce ne siano in A2 che potrebbero giocare in A ma di cui non ci si fida
solo Reggio e Milano hanno 5 italiani buoni, le altre hanno almeno un giocatore a referto che fa 0 minuti :P
Ecco....secondo te questi non giocano perchè non valgono la categoria, o perchè i loro allenatori amano tenere gli italiani in panchina ?
Vero, ma spesso si cerca di mettere delle pezze perché già faccio fatica a trovare 5 italiani buoni. Se sbaglio la scelta degli stranieri mi assumerò le mie responsabilità, ma deve essere una mia decisione chi mettere in campo.
solo Reggio e Milano hanno 5 italiani buoni, le altre hanno almeno un giocatore a referto che fa 0 minuti :P
c'è da dire anche che ultimamente girano tanti atleti con dei fisiconi ma che non sanno giocare a basket e fanno passi ogni volta che cercano di palleggiare offrendo degli spettacoli indecenti...
Vero, ma spesso si cerca di mettere delle pezze perché già faccio fatica a trovare 5 italiani buoni. Se sbaglio la scelta degli stranieri mi assumerò le mie responsabilità, ma deve essere una mia decisione chi mettere in campo.
Uno come Tonut a Venezia ha tranquillamente "panchinato" un ottimo giocatore come McGee ed è il primo terminale nonostante in quintetto ci sia anche Haynez. Eppure ha solo 23 anni, non capisco sinceramente di cosa si abbia paura
Esatto. Tonut ha dimostrato di valere i minuti che gioca. Gli italiani bravi giocheranno sempre.
Uno con un cognome del genere* xD
Nome omen, gente di mer*a poco da fare :-D
Considerando la penuria di lunghi italiani, uno come Renzi se avesse voglia troverebbe posto in tutte le squadre di alta classifica in Italia. Il fatto è che giustamente nessuno ha interesse a investire cifre importanti su uno con un carattere del g ...
Uno con un cognome del genere* xD
Il punto è che qualunque colored di qualunque nazionalità sia è fisicamente superiore di un paio di spanne rispetto a qualunque altro bianco (a parte Fesenko :D). Per cui siccome ormai in Italia si vuole dare risalto ai deltoidi, alle schiacciate in faccia, allo spettacolo (?) a discapito di tecnica e tattica, al bando i bianchi e W i neri low cost. Poi, parlate tanto di formazione tecnico/tattica...ma che me ne frega a me di formare un giovane americano? L'americano viene a schiacciarmi in testa, non vuole essere formato. La sua formazione atletica è già sufficiente, di quella tattica se ne sbatte.
Incentivare i settori giovanili a prescindere dalla formula in atto (5+5/5+4+3). Io comunque proporrei il 6+6 e l'inserimento obbligato (anche per pochi scampoli di gara) a 5 ita. Sono il primo che vorrei squadre con molti Ita, ma al momento i top assoluti costano e fin quando non verranno formati in "casa" le squadre saranno costrette a puntare su rookie o USA già in EU che rapporto qualità prezzo sono leggermente migliori
Renzi quello che prende a Trapani dalle altre parti lo vedrebbe coi binocoli
Considerando la penuria di lunghi italiani, uno come Renzi se avesse voglia troverebbe posto in tutte le squadre di alta classifica in Italia. Il fatto è che giustamente nessuno ha interesse a investire cifre importanti su uno con un carattere del genere
É questo che non capisco. Sono tutti convinti che saremo invasi da americani, con fenomeni italici seduti in panca. Ora come ora nessuno ti vieta di far giocare solo italiani, e se uno ci crede fa bene a farlo. Non deve essere un'imposizione.
Uno come Tonut a Venezia ha tranquillamente "panchinato" un ottimo giocatore come McGee ed è il primo terminale nonostante in quintetto ci sia anche Haynez. Eppure ha solo 23 anni, non capisco sinceramente di cosa si abbia paura
Sono d'accordo nel favorire il lavoro dei settori giovanili, ma questo deve essere fatto attraverso incentivi che spingano i nostri ragazzi a migliorare, e non regalando a loro il posto. Così non gli fai un favore, ma li danneggi e basta. Io poi ...
c'è da dire anche che ultimamente girano tanti atleti con dei fisiconi ma che non sanno giocare a basket e fanno passi ogni volta che cercano di palleggiare offrendo degli spettacoli indecenti...
ma infatti non sto dicendo che non dovrebbero esserci stranieri, figurati. Sto dicendo che in qualche modo bisogna favorire lo sviluppo di italiani in grado di giocare in serie A, altrimenti a rimetterne sul lungo periodo sarà tutto il movimento
Sono d'accordo nel favorire il lavoro dei settori giovanili, ma questo deve essere fatto attraverso incentivi che spingano i nostri ragazzi a migliorare, e non regalando a loro il posto. Così non gli fai un favore, ma li danneggi e basta.
Io poi non faccio distinzione tra stranieri e italiani, a me piace vedere i giocatori di basket a prescindere dalla nazionalità.
Il problema è alla base, non in serie A. Sono il primo a dire che bisogna tornare a lavorare a livello giovanile, e che i giocatori si formano a 16/17, e non a 22/23. Quando i ragazzi arrivano in serie A non possono avere ancora lacune nei fondament ...
ma infatti non sto dicendo che non dovrebbero esserci stranieri, figurati. Sto dicendo che in qualche modo bisogna favorire lo sviluppo di italiani in grado di giocare in serie A, altrimenti a rimetterne sul lungo periodo sarà tutto il movimento
Secondo me bisognerebbe sostituire i vincoli numerici con incentivi/disincentivi economici. Spiego meglio: una squadra può prendere tutti gli stranieri che vuole, ma con costi di tesseramento crescenti (i primi 3-4 a prezzo x, 5°-6° a prezzo 2x, il 7° a prezzo 3x, e così via...). I soldi dei tesseramenti extra li metterei in un fondo incentivante per chi fa giocare i giovani italiani. Se hai i soldi è giusto che tu faccia giocare i migliori giocatori possibili, indipendente dalla nazionalità, ma, visto che siamo in Italia, è giusto anche parte dei tuoi soldi servano ad incentivare il movimento e non solo la tua squadra.
il punto è che un italiano esce dalle giovanili a 19 anni, un americano esce dal college a 23, quindi è molto più comodo. Non sto dicendo che le regole per far giocare gli italiani siano giusti, ma che bisogna comunque far qualcosa perché i nostr ...
Il problema è alla base, non in serie A. Sono il primo a dire che bisogna tornare a lavorare a livello giovanile, e che i giocatori si formano a 16/17, e non a 22/23. Quando i ragazzi arrivano in serie A non possono avere ancora lacune nei fondamentali o nella comprensione del gioco, altrimenti c'è qualcosa che non va.
Quello che intendo io è che si toglie la componente della competizione si toglie il miglioramento. Un ragazzo che ha fame ha più possibilità di emergere rispetto a uno che sa che il posto è garantito, e che strapperà contratti per i prossimi 10 anni.
Le quote così ti portano solo ad avere un sacco di gente inadeguata al livello di serie A, mentre una minore quantità, a favore di una maggiore qualità, non potrebbe che farci bene, anche in ottica nazionale.
Io sono convinto che una società e un allenatore, a parità di talento, andranno sempre dall'italiano. E' più facile da inserire, e conosce già certe dinamiche.
Sinceramente non sono d'accordo con chi dice che gli stranieri tolgono il posto ai nostri.
Italiani in panca immigrati in quintetto! condividi se sei indignato
Ma poi mi garberebbe sapere quali sono questi italiani ostracizzati dalla presenza degli stranieri: quelli buoni giocano lo stesso, gli altri o non sono buoni oppure non gliene frega nemmeno di sbattersi per avere il posto (vedi Renzi che preferisce ...
Renzi quello che prende a Trapani dalle altre parti lo vedrebbe coi binocoli
É questo che non capisco. Sono tutti convinti che saremo invasi da americani, con fenomeni italici seduti in panca. Ora come ora nessuno ti vieta di far giocare solo italiani, e se uno ci crede fa bene a farlo. Non deve essere un'imposizione.
il punto è che un italiano esce dalle giovanili a 19 anni, un americano esce dal college a 23, quindi è molto più comodo. Non sto dicendo che le regole per far giocare gli italiani siano giusti, ma che bisogna comunque far qualcosa perché i nostri giocatori possano emergere (lavorare sulle giovanili, mettere premi eccetera). Altrimenti o un giovane italiano è un fenomeno oppure non può competere con ragazzi con 3-4 anni di formazione in più. Senza italiani forti la nazionale fa schifo e questo è un problema perché la nazionale è da sempre una fonte di "pubblicità" di tutto il movimento. Non ho la soluzione in tasca, sia chiaro, ma magari copiare qualche sistema che funziona (spagna, ma anche germania ultimamente) non sarebbe male
Si tratta di professionismo, io leverei del tutto le regole salva panda. Anche perchè dalla loro introduzione, quali sono gli effetti benefici ottenuti? Chi è capace di lavorare nella crescita dei giovani (Reggio Emilia, Trento) lo fa a prescindere, chi non è capace di farlo compra i migliori (o presunti tali) dagli altri oppure ricicla i vecchi. Piuttosto ci sarebbe da domandarsi veramente quali siano gli italiani ostracizzati, tenendo presente che Bulleri a 40 anni ( e fino a pochi anni fa Basile, SOragna, Marconato, Vanuzzo etc.) tenevano tranquillamente il campo in veneranda età
Ma poi mi garberebbe sapere quali sono questi italiani ostracizzati dalla presenza degli stranieri: quelli buoni giocano lo stesso, gli altri o non sono buoni oppure non gliene frega nemmeno di sbattersi per avere il posto (vedi Renzi che preferisce ...
É questo che non capisco. Sono tutti convinti che saremo invasi da americani, con fenomeni italici seduti in panca. Ora come ora nessuno ti vieta di far giocare solo italiani, e se uno ci crede fa bene a farlo. Non deve essere un'imposizione.
Assurdo premiare chi fa giocare Cavaliero o Bulleri o Marconato o Vannuzzo o Ress etc etc. Bisognerebbe premiare chi fa giocare i giovani del vivaio, a prescindere dalla nazionalità. Così si stimola a investire su tale vivaio.
Giusto....bisogna premiare chi rischia facendo giocare Lechtaler! :))
Sempre sui minuti, ma invece di dare x soldi alla prima, y alla seconda e z alla terza come ora, dare una quantità di soldi predefinita a inizio anno ad una squadra se fa giocare giocatori nostrani un tot di minuti, indipendentemente da quello che f ...
Assurdo premiare chi fa giocare Cavaliero o Bulleri o Marconato o Vannuzzo o Ress etc etc.
Bisognerebbe premiare chi fa giocare i giovani del vivaio, a prescindere dalla nazionalità. Così si stimola a investire su tale vivaio.
Quando capiremo che coccolare i nostri gli si fa più male che bene sarà sempre troppo tardi. Io non vedo perchè una cosa del genere comporti una riduzione degli italiani. Se i nostri saranno validi il posto lo troveranno eccome in squadra. Tutti g ...
Ma poi mi garberebbe sapere quali sono questi italiani ostracizzati dalla presenza degli stranieri: quelli buoni giocano lo stesso, gli altri o non sono buoni oppure non gliene frega nemmeno di sbattersi per avere il posto (vedi Renzi che preferisce giocare a un livello più basso invece che lottare per giocare in A1)
Non ho capito la proposta sul premio. Ora è basata sui minuti. Tu faresti, invece?
Sempre sui minuti, ma invece di dare x soldi alla prima, y alla seconda e z alla terza come ora, dare una quantità di soldi predefinita a inizio anno ad una squadra se fa giocare giocatori nostrani un tot di minuti, indipendentemente da quello che fanno le altre squadre.
Leggere i commenti in queste news è sempre divertente... Pare qualcuno abbia l'idea che questi stranieri scarsi, brutti e cattivi giochino al posto di tanti italiani meritevoli per colpa delle regole. Le regole permettono anche di giocare con 12 ita ...
Vero. Piuttosto sarebbe interessante valorizzare i settori giovanili, non saprei bene come ma per esempio abbassando le tasse di iscrizione per chi proviene dal vivaio o comunque con soluzioni simili. Se siamo a corto di idee copiamo dai migliori: in acb lavorano molto bene sui giovani, hanno palazzetti moderni e le società hanno fan zone ed eventi come la coppa del re sono seguitissimi..
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