Marco Calvani: Contento perché confermiamo di essere sulla strada giusta

Si mapperò la Dinamo non è un'azienda privata di interesse privato, è un'azienda privata di interesse pubblico e quindi fare il capo e darsi ragione da solo è un esercizio di leadership vagamente pericolosa. I tuoi portatori di interesse - stakeholders - magari non gradiscono (tifosi, sponsor, etc).

infatti, ci hanno venduto la Dinamo attuale come quella addirittura più forte di quella del triplete e la top 16 a portata di mano. E dalla dirigenza neanche un mea culpa, anzi sproloqui via FB a raffica.

caxxo, vero!!! l'ho trovato.....probabilmente abbiamo visto le "stesse" partite!!!

GiuanBreraFuCarlo, dall'alto della sua classe si poteva pure permettere di essere un reazionario,niente a che vedere con quei quattro leqqacul@ di pseudo giornalisti che ci rirtroviamo tra i piedi oggi, incompetenti e sgrammaticati..!!! cmq il Righetto Sacchi vinse in cinque anni uno scudetto, con quella popò di squadra, ad ulteriore riprova che giocare 8/9 partite alla morte in coppa e vincere era sostenibile e farlo coprendo la lunghezza intera del campionato invece NO!! quando chiese al suo presidente di cacciare gli olandesi, quello cacciò lui, prese Cpello e con gli stessi uomini spremuti dal pelatino vinse tre scudetti.E non hai idea di quanto mi costi dar lode a B x qualcosa......

credo che lo scorso anno SS avesse una squadra che pure perdendo mi pare nove match su dieci ha fornito prestazioni di buon livello, perdendo alcune partite per un soffio.Quest'anno roster notevolmente più al risparmio, checchè ne dica il presidente, parecchie scommesse per ora perse e l'Europa non perdona.....rischiato di vincere la prima in turchia con una squadra poco amalgamata ma cmq ricca di talentuosi, a Mosca ho visto il CSKA allenarsi e prenderla alla leggera, il resto un mezzo disastro,ma è il livello italico tuttio che è in palese difficoltà e temo che anche le prossime fasi di Eurocup saranno meno ricche di soddisfazioni.

l'anno scorso è stato un promettente 1-9

ripeto che c'è da cambiare e comprare alcuni giocatori...centro,play e ala piccola a parer mio!però la differenza di centri in eurolega la senti...nel campionato italiano la senti un po di meno...con la matematica della qualificazione alla coppa italia arriveranno giocatori e verranno tagliati alcuni!presumo e spero...direi un petwey per un centro,un stipcevic per un altro play e un eyenga per una ala piccola con piu tiro da fuori e piu costante...in campionato non vedo tutto questa negatività...nel senso ok si è perso contro brindisi trento e venezia...ma stanno dietro...e trento è una signor squadra come anche venezia!mi fa piu incazzare perdere contro bologna...quello si!ma l eurolega non è alla portata della dinamo...l eurocup si!quindi si spera in aggiustamenti del roster...anche venezia l anno scorso ha perso tutte le partite con le dirette concorrenti...l importante è andare ai playoff e difendere la coppa italia...certo che se si arriva in campionato terzi o quarti non mi dispiacerebbe...intendo in ottica playoff,non a fine campionato!

andare ava semplicemente illusorio.certo si poteva vincere un paio di partite e poi? cosa cambiava? per me la squadra deve essere valutata in campionato ed Eurolega. Al momento il campionato ha evidenziato lacune nel settore lunghi e tre preoccupanti sconfitte casalinghe (brutte nel punteggio e nei modi) contro tre dirette concorrenti. Ieri si è giocato praticamente senza lunghi ma non penso che si possa pensare di proseguire così anche perchè le assenze per infortune fanno parte del gioco e non sempre si riesce a supplire con % da tre paurose come quelle di ieri sera

Ma un cambio Stipcevic/Ukic con Varese non vi dispiacerebbe? Magari alla pari.

serve un lungo.....

Petwey secondo me non ha nulla...ed è pronto ad andare via in attesa di una squadra che lo prenda...e la società lo sta tenendo buono per evitare che si rompa e non avere la scusante della squadra che se lo prende che è rotto

Certamente non vedo niente di negativo nelle 2 interpretazioni di "run and gun" intese da Calvani e da Meo. Ciò che dici è ampiamente condivisibile per quello che riguarda il gioco in transizione. Il mio riferimento all'eretismo podistico di Sacchi era incentrato sullo sforzo sovrumano che Gianni Brera attribuiva al primo Milan di Sacchi per ottenere poco col rischio di scoppiare. Ed ai miei occhi una percentuale "marziana" di triple come quelle viste ieri oltre ad assicurare la vittoria è anche servita per compensare diverse situazioni di deconcentrazione.
Ben venga quindi un gioco caratterizzato dalle ripartenze.
Il problema di fondo è che un gioco vincente può essere caratterizzato e non basato sulle ripartenze: nel senso che in ogni occasione in cui l'avversario fa canestro, si riparte dal fondo e devi necessariamente considerare un gioco da impostare.
I problemi maggiori riscontrati nelle partite di quest'inizio stagione con Meo in panchina erano dati dal fatto che mancando un regista puro spesso i nostri 1 e 2 avevano difficoltà a creare una situazione di vantaggio (vuoi per un taglio - una smarcatura - mismatch - pick and roll - penetrazione - attacco nel punto debole - buona collaborazione o circolazione di palla - ecc.).
Ora le cose con Calvani sono migliorate. Come scritto più volte, ho notato quello che certi coach chiamano una maggiore velocità nella circolazione della palla (cosa che non mi sogno minimamente di disprezzare).
Sinceramente però non penso che basti per 2 motivi:
1) Il gioco proposto da Eyenga ed Alexander o dalle ali di turno non sfrutta per niente i tagli. Entrambi prediligono comunque partire da fuori area e un difensore attento (nonostante la classe di Joe) spesso riesce a coprire lo spazio. E dal mio punto di vista un eventuale schema con un regista che chiami i tagli non costituisce una rivoluzione del gioco. Semmai un complemento.
2) La quasi unanimità dei tifosi Dinamo ritiene che un lungo ed un regista sono i ritocchi più urgenti per questo roster. L'intensità difensiva è data sostanzialmente dalla volontà, la forma atletica, il coach che ti suggerisce cosa fare (e la Dinamo ce l'ha!) ed il fisico. Se hai fuori un 3 puoi chiedere uno sforzo ad un 2 o ad un 4 di adattarsi difensivamente. Se hai fuori tutti i 5 il massimo che puoi fare è chiedere la luna ai 4 ...(il fisico o ce l'hai o fai un altro ruolo...)
Se è vero che un regista può darci qualcosa di più in attacco, un altro lungo può dare molto di più anche in difesa (dal minutaggio di Varnado ai rimbalzi).

bravissimo,anche perchè è ovvio che comprano qualcuno...come hanno fatto in tutti gli anni!ma se una cosa non si fa subito iniziano a pressare...dopo tutto in euroleague si sapeva che non si passava,in supercoppa con un po di fortuna si andava in finale contro milano e in campionato siamo comunque nel gruppo delle seconde dovendo sfidare torino,pistoria,reggio e milano che sono due punti in piu di noi a parte torino!la squadra ha evidenti limiti...ma come hai detto tu,la dirigenza saprà cosa fare :)

Il problema è che ormai qui siamo convinti di essere una corazzata meglio di milano, senza ricordare che il budget è lo stesso, e più o meno è uguale a quello di altre squadre come Reggio ad esempio. Si perde con CSKA e si critica, si vince con Pesaro e vabbe è di bassa classifica, si vince con Caserta e ma anche con meo...l'anno scordo è stato un exploit, abbiamo costruito qualcosa un primo passo, ma questa supponenza delle volte mi infastidisce. Godiamoci le vittorie, tifiamo sempre la nostra squadra, e smettiamola sempre di cercare la critica a tutti i costi. E anche se c'è da criticare, lasciamo lavorare in pace giocatori e staff e presidenza che credo abbiano dimostrato di sapere cosa fanno.

come ho già scritto diverso tempo fa, ad attori che sanno fare film drammatici nn puoi dare un ruolo per fare cinepanettoni. possono provarci, ma si vedrà sicuramente che il risultato nn è quello che si sperava. nn si può pretendere che stipcevic diventi un contropiedista, come nn si potrà pretendere di vedere un alexander contrastare fisicamente un 5. I giocatori sono fatti per com'era il gioco di Meo. Ora Calvani tenta di tirarne fuori il meglio. A volte ci può riuscire (vedi ieri si è rivisto il gioco che faceva Sacchetti l'anno scorso con tanto tiro da 3), a volte no (vedi l'imbarcata che abbiamo preso contro Trento). Quest'anno va così... l'anno prossimo con un coach certo a inizio stagione si prenderanno giocatori che vuole quel coach (sono convinto che se avessimo avuto Calvani da inizio stagione qualcuno dei giocatori che ha ora in rosa nn ci sarebbe stato).

Sono d'accordo. Magari hanno ragione, ma è meglio aspettare altre occasioni. Difatti, se anche la Dinamo non ha entusiasmato, quando si vince in controllo non si può escludere che avrebbero giocato meglio se fosse stato necessario.
A volte qualcuno rinfaccia il fatto che si critichi quando le cose vanno male e si cambia troppo facilmente registro quando si vince. In realtà, aldilà delle emozioni che ti spingono su un versante o su un altro, c'è anche da dire che quando si vince si possono misurare con più precisione i pregi (perchè non si esclude che si potesse far meglio se necessario) e quando si perde i difetti (perchè evidentemente non c'era altro da dare, altrimenti lo si sarebbe fatto); le valutazioni negli altri casi sono meno affidabili.

si è visto a sprazzi,continuano a latitare tagli e utilizzo sistemico del lato debole.
secondo me ,tranttandosi di professionisti e non di rookies, è ancora pochino.
Ti dico che ero molto piu ottimista dopo Mosca che dopo Caserta.
Per cio che riguarda l'aspetto difensivo, beh, quello è il suo marchio di fabbrica e i progressi sono evidenti e innegabili, ma li è tanto questione di volontà e intensità.

Attenzione domenica perchè Torino non è squadra da ultimo posto in classifica. Non so cosa cambierà in pochissimi giorni con l'arrivo di Vitucci, ma sicuramente la Dinamo dovrà fornire una grande prestazione. Dyson potrebbe farci male, senza contare Dawkins e Mancinelli. Ma soprattutto temo un giocatore come White che sta dominando nel pitturato mentre noi abbiamo i mali di Varnado, Petway che non si sa ormai quando rientra e Alexander che non può fare il cinque a livello difensivo.

Com'è che si dice? Contento lui......

Alleluja, ti quoto alla grande!!

Alleluja, ti quoto alla grande!!

se non ti sei accorto che col cambio di allenatore è cambiato completamente il sistema che prima escludeva completamente il gioco interno ed ogni tipo di collaborazione...scusa ma senza offesa, non hai visto molto bene...ovviamente non parliamo neppure della difesa che, al netto delle scarse qualita' individuali, sta facendo davvero cose mai viste negli ultimi anni a Sassari. poi ovvio che per chi si diverte al gioco del tiro a segno c'è il luna park...

Riguardo al tiro al piccione, ritenuto indegno antibasket, ma regolamentare,
ti direi che mi sembra antibasket, sebbene ormai entrato nel dna di tutte le squadre più forti d'Europa e le nostre in parte, il ricorso al "fallo strategico, visto come mossa scacchistica, ma che con lo sport mica ha molto più a che fare del tiro da tre, che è un gesto atletico e che pochi sanno usare per fare break decisivi. Invece poggiare la manina sulla spalla dell'avversario e "autodenunciarsi" di fallo non richiede nessuna abilità, menchemeno tecnica sportiva.

E' vero anche questo, guarda io sono veramente confuso. E sparo previsioni che storicamente mi danno torto. Chiamiamole "impressioni".

Se vuoi un'altra materia su cui scervellarti è il pagamento del doppio allenatore.
Credo che ormai Sardara si sia giocato la simpatia dei più e rivesta il ruolo del cinico, quindi potrebbe sempre farlo passare come una disposizione societaria in cui lui è una delle tante pedine in gioco, sebbene la più importante:
se Sardara chiamasse Meo a co-allenare la squadra (in nba è uso avrere coach e supercoach) Meo non accetterebbe mai. A questo punto o viene in campo o è "assente ingiustificato" per farla semplice, e il suo avvocato si troverebbe in una situazione perdente.
Quindi anche la spesa del doppio allenatore pagato è un pò risolvibile.

Io non so veramente cosa stia succedendo, a volte mi chiedo se stia assumendo gli stessi pregiudizi pessimistici dell'anno scorso.
E guarda che l'anno scorso la squadra non è stata squadra neanche nelle serie dei PO. Non lo è mai stata ma ha vinto tutto.
Ora come ora personaggi capaci di giocare in completa autonomia da schemi e dettami e compagni non ce ne sono, non ci sono personalità starbordanti, sono ideali mattoncini su cui costruire una squadra. Ad oggi non so come tirare le somme sull'operato di Calvani, che sarebbe positivo, più o meno, anche in Euroleague, vista la forza delle avversarie e visto che non si è mai stati ridicolizzati nel punteggio, con lui, sarebbe positivo se non fosse la umiliante sconfitta in casa col Trento, che siccome è una candidata al titolo, volente o nolente, da un segnale , provvisorio, che a quei livelli non ci siamo ancora
(o non ci saremo mai?).
Insomma, in una squadra altalenante come gioco come quella dell'anno scorso,
si poteva vincere e perdere con tutti, con Calvani si è vinto , bene, a prescidere dall'estetica, con le squadre della metà classifica inferiore e perso malamente con l'unica del gruppo di testa. Speiamo sia un caso.
Io non so più cosa pensare.

pero se è vero che il roster quest anno è piu scarso e che le squadre nel nostro girone di eurolega quest anno sono piu forti le partite non sono andate cosi male e gia giocarci una partita punto a punto contro un cska,anche se in ciabatte,è una gran cosa(l anno scorso con un real madrid in ciabatte ne prendevamo 25...)...
e come dite voi stiamo parlando di una dinamo da roster di metà classifica in italia

Si anch'io, in generale terrei fuori tutti quelli non al meglio

La prima cosa da capire è in che condizioni sono Varnado e Petway e se ce la faranno per Torino, giovedì direi che giocheremo senza entrambi

Però Petway e Varnado non fanno sentire quella differenza che si dovrebbe sentire con i titolari....io mi terrei Alexander e Brian da 4 e punterei su un bel 5 da affiancare a Varnado (poi il ruolo di titolare se lo giocano loro) Petway è quello che ha dimostrato meno finora e aspettarlo ancora non ha molto senso....urge almeno un innesto nel reparto lunghi per muovere un po' i giochi e ristabilire i ruoli....perché Alexander (o Brian) da 5...Eyenga da 4....non si possono vedere...

Onestamente anch'io, a posteriori. Mi aspettavo molto di più da Stipcevic, e mi dispiace perchè ha sempre un bell'atteggiamento, si sbatte, mette qualche tripla (rigorosamente sugli scarichi, perchè sull'arresto e tiro lasciamo perdere...), ma non è ciò di cui abbiamo bisogno. Ha di media 1,3 assist a partita, ce lo possiamo permettere? Ne smazza di più Eyenga... Non nego che mi piacerebbe vedere questi giocatori imbeccati da un vero play (specie Chris ne gioverebbe, secondo me), e non costretti a costruirsi i canestri da soli.

Non so se a Torino possa finire come con Caserta o con Capo D'Orlando. Certamente se tra Varando e Petway nessuno recupera, penso che al massimo Alexander, Sacchetti e Pellegrino possano contenere il disagio sotto i tabelloni.
Un primo giudizio su Calvani (visto che tra RS ed EL siamo prossimi alla decina di incontri) è che non stiamo vedendo un tipo nuovo di gioco, se non una variante del run and gun sacchettiano.
Sacchetti però ha potuto contare a suo tempo su un vero play quale Travis Diener e nell'anno del triplete di un'arma potenziale quale la forza fisica di Rakim Sanders, la capacità di penetrazione di Jerome Dyson che scoraggiava più di un piccolo avversario ad un pressing sul portatore di palla (come invece si vede quest'anno) o la duttilità di un 5 come S.Lawal.
La richiesta "universale" di un 5 serio e di un vero regista appare ormai essere una necessità inderogabile. Tornando a parlare del gioco parto dalla conclusione che in settimana ebbi con Kerberos (anche l'anno scorso non vedevamo tagli e non c'era regista. Avevamo però delle penetrazioni letali per gli avversari. Quest'anno stiamo verificando che non si può continuare a vincere se mancano contemporaneamente le 3 cose). Con Caserta, non so se per conseguenza diretta cinetica o per il momento-NO dei Casertani, possiamo registrare solo una maggiore velocità di circolazione della palla. Restano i forti dubbi che i recenti progressi di Reggio e Trento, la capacità di Recalcati di poter cambiare il momento no della Reyer e le mille risorse milanesi alla lunga possano scavare un solco tra queste 4 ed il resto della A1. Intendiamoci non è che si veda in tutta la serie A un roster che brilli di luce propria. Un gioco brillante non lo mostra nessuno.
Qualcuno però riesce spesso ad avere un'arma in più tra regia e/o tagli e/o penetrazioni. E non è poco.
Infatti, in assenza di 2 occhi è anche vero che un orbo in un mondo di ciechi diventa il Re a pieni titoli. Senza ritocchi al roster temo sia possibile abbandonare il nostro stato di cecità e vegetare nell'ignavia della media classifica.
Qualcuno ha definito il modulo di Calvani "run and gun sragionato" in contrapposizione al "run and gun ragionato" di Meo. A me ricorda l'eretismo podistico con cui Gianni Brera etichettava il gioco allora rivoluzionario di Arrigo Sacchi nel Milan. Percentuali marziane da 3 per compensare i tanti lussi di deconcentrazione visti.
Conclusione: salvare un occhio su 2 per giocarcela con altri orbi. Forse ci siamo illusi di poter vedere con 2 occhi a 11/10mi.

Se si potesse per questioni di passaporto richiamerei sosa...ma forse serve più un play ragionatore e non palleggiatore come stipevic

Hai ragione, ma per fare gioco sotto canestro servono gli uomini giusti. Ieri ci mancavano il 4 e il 5 titolari e Alexander gravato da falli (tutti abbastanza stupidi, tra l'altro), per lunghi tratti abbiamo giocato con Brian da 5 ed Eyenga da 4, con Hunt che stoppava qualunque cosa nel pitturato. Oltretutto Caserta ha giocato quasi tutta la partita a zona e i nostri tiratori avevano la mano rovente. Io sono soddisfatto del lavoro che sta facendo Calvani, perchè la differenza in difesa rispetto a qualche settimana fa si vede eccome. Chiaramente ci sono ancora dei "lapsus" che dobbiamo aggiustare, ma i passi avanti si vedono anche nel controllo del match. Riusciamo a scavare un solco e a mantenerlo tranquillamente per tutto il match, senza più vedere quegli orribili black out che portavano a parziali di 18-0 per gli avversari. E un'altra cosa che mi piace sono le rotazioni allargate della panchina anzichè vedere a referto sempre i soliti 7-8: ora tutti vengono coinvolti, e tutti portano il loro mattoncino. D'altro canto le cose negative, ossia mancanza di playmaking (soprattutto da parte di Stipcevic, che rispetto a Sosa doveva essere quello "dalle grandi letture") e poca presenza a rimbalzo, sono cose che non dipendono dalla guida tecnica ma dalla sbagliata costruzione del roster. Credo che, se interverremo sul mercato, lo faremo solo quando saremo davvero al completo e Calvani avrà una situazione più chiara su tutti i giocatori.

Non lo dimentico ma ricordo anche contro chi siamo capitati nel girone(tutte squadre più forti dello scorso anno),che abbiamo rischiato di vincere in Turchia (abbiamo regalato la vittoria ) e che comunque abbiamo giocato meglio del anno scorso la coppa anche se non abbiamo vinto...

Ah non sapevo che esistesse questa regola

Per regolamento questa stagione dovrà star fermo ai box

Lo penso anche io....e non sto scherzando...

vitucci

Sacchetti ?

classica partita alla vecchia dinamo vinta con percentuali da tre da circo del basket... poco o nulla nel restante gioco in attacco.... buona difesa.. ma la realtà è che se avessimo tirato con percentuali umane saremmo stati punto a punto con una squadra davvero debole.. per il momento va bene così... a gennaio sono certo ci sarà qualche innesto importante perché sia sardara che pasquini che tutti gli addetti ai lavori sanno bene che così com'è la Dinamo non se la può giocare con le 5 altre squadre pretendenti al titolo

Permettimi la provocazione ... io penso che con un 5 buono e con un play come si deve saremmo stati noi a staccare le altre squadre.

Guarda che la società' ....Dyson ....lo voleva confermare.... anzi ...avevano il contratto pronto ...poi qualcuno ha detto NO .....

congiunzione astrale....

NOOOOOOOOOOOOOO!!! hanno appena esonerato Luca Bechi

dopo un mese continuano a non vedersi giochi offensivi preparati in palestra e ordinati sulla lavagna.Far circolare la palla di piu e piu velocemente sta nella sfera del come e non in quella del cosa: Ha l'alibi che gioca senza un pivot.Che glielo comprino un pivot.

Ho visto una buona difesa e senza lunghi abbiamo tenuto abbastanza bene i loro. Ho visto anche la palla circolare e finalmente diversi tiri aperti entrare (contro Trento non entravano). Stipcevic non si è fermato un momento x via degli europei e vedo che si impegna (prima della gara con Trento ha chiesto di potersi allenare al tiro nell'ora delle giovanili e non ne sbagliava uno dalla stessa mattonella dalla quale contro Trento ha fatto cilecca.) Non avrei tutta questa fretta di bocciarlo. Sono abbastanza soddisfatto e lascio lavorare Calvani.

Trento ci aveva dato una bella lezione anche l anno scorso all andata(-22) e le quelle contro cui abbiamo perso (Brindisi e Venezia ) hanno due punti in meno di noi....
E le prime hanno solo due punti in più...
Se noi abbiamo problemi,non vedo perché non li abbiano anche gli altri

certo che vincere è importante.Rendiamo grazie a Dell'Agnello che ci ha tolto piu di una castagna dal fuoco e aggiungiamo queste due monete alla saccoccia.
Per il resto è sempre la solita diatriba tra compentenza e volontà.
io la vedo cosi, e non solo nel basket: se non sei volitivo neanche stiamo a parlarne: per me te ne puoi stare a casa.punto
La competenza si impara e si trasmette.
Questa Dinamo ha fatto progessi sul piano volitivo ( escluso il blackout vs Trento ) ma ha dato un solo segnale positivo sul lato della competenza: la trasferta a Mosca.
Ieri dell'Agnello ha confermato quanto ho sempre pensato:allena per meriti sportivi acquisiti da giocatore.
Rimaniamo senza lunghi, Hunt fa quello che vuole e Caserta inizia a sparacchiare da tre dal minuto 25 con percentuali opposte alle nostre per cercare di rientrare nel piu breve tempo possibile e in piu difende poco e male dal perimetro...grazie mille!!
Se su quella panchina ieri sedeva Moretti ad es parlavamo di un altra partita.
GinoBill , ieri abbiamo giocato nell unico modo in cui puoi giocare quando non hai un centro da mettere in campo: dal perimetro e pregando che entri.
Per fortuna la prossima è contro Bechi e speriamo che Dyson quest anno sia piu ubbidiente e non faccia il solito bad boy che fa di testa sua.
Poi dopo Torino la festa è finita!!
15 giorni per acquisire maggiore competenza e giocare dignitosamente contro Reggio

Delle capoliste, Trento ci ha già dato una bella lezione, con le altre dobbiamo ancora giocare (e allo stato attuale non la vedo bene perchè finora con le cosiddette "grandi" le abbiamo sempre prese malamente) per cui alla fine del girone di andata le cose potrebbero essere ben diverse. Ciò detto credo che abbiamo margini di miglioramento e chissà che le prossime giornate non ci riservino belle sorprese. Staremo a vedere

Calvani non è mai stato criticato, anzi. Abbiamo tutti detto più volte che non poteva andarci meglio per il dopo Meo. Ma Calvani non può fare miracoli, se mancano gli interpreti c'è poco da fare.

Li ho letti, e vedevo più lamentele sull'atteggiamento che sul gioco.


Quello che non capisco è perchè criticare calvani solamente perchè non si sopportare la decisione di sardara.


Poi io non avrei mai esonerato meo per tutta una serie di fattori, ma criticare calvani per il gioco mi pare veramente una scemenza.