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Serie A 13/05/2015, 18.51

Dalmonte traccia un bilancio: Moderatamente soddisfatto della stagione

Luca Dalmonte ha incontrato i giornalisti per fare un bilancio della stagione da poco conclusa

Serie A
Al termine di una stagione altalenante per la Acea Virtus Roma fatta di alti, il bel cammino in Eurocup e di bassi, il recentissimo mancato aggancio ai Playoffs è tempo di bilanci e di considerazioni.

Coach Luca Dalmonte che al termine della partita con Cantù non ha voluto commentare la stagione, si presenta in conferenza stampa per fare il punto della situazione sulla stagione appena conclusa e sempre rimanendo coerente con la sua linea di pensiero in queste due stagioni capitoline, per metterci la faccia: "Nella stagione appena passato sono successe molte cose, faccio riferimento alle 48 partite totali giocate. Comincio da dove avevo iniziato a settembre, questo perché non bisogna mai trascurare il punto di partenza utilissimo per fare un analisi.

La nostra stagione è stata lunga e intensa, con 48 partite di cui ne abbiamo vinto 24. Non è semplice dare un giudizio della stagione in poche parole, per provarci potrei dire che sono moderatamente soddisfatto alla luce di quello che abbiamo fatto e di quello che ci è successo. Abbiano iniziato consapevoli che non sarebbe stato facile, abbiamo esordito con 3 rookies e dato la possibilità a molti giocatori di debuttare in Europa.

C'erano tantissimi punti di domanda che mi hanno dato motivazioni, il gruppo era formato da scommesse piene di stimoli a voler far bene; non è stato facile dargli il senso della pallacanestro italiana e l'importanza che ha un possesso o una partita da questa parte dell'oceano. Far capire che anche una partita su 30 era fondamentale è stato uno dei lavori più ardui.

Il gruppo ci ha provato fin da subito e chiunque sia arrivato in corsa si è sempre messo in gioco; tranne forse la partita di Brindisi le partite le abbiano giocate tutte, magari mollando mentalmente in qualche frangente ma ci abbiamo sempre provato. Verso la metà dell'anno avevamo intrapreso una strada per costruire una nostra solidità sia in difesa che in attacco, sono poi accadute tantissime cose molte delle quali fuori dal nostro controllo, come gli infortuni o la fuga di Triche, che ci hanno destabilizzato.

Abbiamo giocato una coppa che non ci potevamo permettere sia a livello di profondità di roster che per la capacità di rigenerarsi in poco tempo da una partita più volte durante la settimana. In questi mesi è accaduto un po' di tutto, abbiamo cambiato molto a livello di giocatori, l'ultima partita ha visto 4 giocatori diversi rispetto alla prima disputata a ottobre. Abbiamo cominciato la stagione con la volontà di fare bene in tutti i campi, quando non siamo riusciti a qualificarci alle Final eight di coppa Italia per un momento ci siamo guardati dietro e ci è venuto un brivido, poi con l'inserimento di qualche giocatore abbiamo inanellato una serie positiva che ci ha rinvigorito è tornato a far sperare nei Playoffs, fino ad arrivare a 80 minuti dal guadagnarli.

La squadra ha dovuto cambiare faccia troppe volte, perdendo anche molti punti di riferimento come Gibson e Jones e ha dovuto rigenerare gli equilibri come dei camaleonti per adattarsi alle situazioni. Malgrado questo siamo riusciti a tenere botta, grazie alla grande disponibilità di tutti, potevamo avere un tracollo ma abbiamo resistito anche con rotazioni impensabili. In una situazione così una squadra mediocre poteva mollare ma noi non lo abbiamo fatto e abbiamo finito la stagione a testa alta.

Sono moderatamente soddisfatto di tutte le 48 partite della stagione, mettendo tutto dentro il calderone sia gli alti che i bassi. Vista la stagione fare i Playoffs sarebbe stato un trionfo, non ci siamo riusciti ma non per questo la stagione si trasforma in terribile. No siamo riusciti a fare il salto per azzannare il treno della post season. Credo che la squadra vada rispettata nel giudizio perché ci ha sempre provato e ha fatto vedere anche nell'ultima partita di avere un etica molto alta del lavoro. Va rispettata perché obiettivamente non avevamo tutto questo talento ma in questo tornello di giocatori la squadra ha sempre provato a lottare con sforzo, e non a caso ha prodotto una difesa seconda solo a Milano.

Abbiamo avuto difficoltà a creare equilibri che ci ha condizionato sopratutto alla fine dove era necessario presentarsi con punti di riferimento più specifici ma ci è stato impossibile farlo. Questa squadra per il lavoro che ha fatto merita rispetto nella valutazione, il mio giudizio personale molto positivo non vuole essere di parte ma oggettivo. La squadra spero abbia un giudizio positivo finale anche solo per il 50 percento di vittorie.

Ringrazio tutti i miei collaboratori che hanno lavorato con me in questa stagione che è stata bella ma difficile, ho avuto al mio fianco persone che mi hanno supportato e spalleggiato nel superare gli eventi che ci sono accaduti, ringrazio tutti quelli che stanno dietro le quinte della Virtus, hanno lavorato per la squadra al servizio della squadra; dietro l'impegno e la professionalità c'è stata una grande partecipazione di tutti.

La coppa è stata stimolante e comunque essere tra le 16 squadre più forti della seconda competizione europea è un bel risultato, ed è una bella esperienza. Triche non merita di essere neanche menzionato non per quello che ha fatto ma per come lo ha fatto, tecnicamente ci stava nella nostra squadra, aveva le caratteristiche, quello che non avevo messo in preventivo e lo prendo come un fallimento personale era non aver colto da subito la sua assenza sia di personalità che di carattere. Luca Dalmonte ci ha messo e vuole metterci la faccia sempre perché solo chi lavora sbaglia.

Luca Dalmonte ha sbagliato qualche dettaglio durante qualche partita, ha sbagliato a distribuire delle responsabilità da una parte piuttosto che da un'altra, ma la squadra ha cambiato talmente tante volte faccia durante la stagione che è stata dura accorgersene in tempo. Sicuramente tornando indietro farei delle scelte sulle responsabilità diverse, ma è chiaro che adesso non si può cambiare quello che è stato. Ho parlato con il presidente che aveva qualche rammarico ma non era arrabbiato, l'ho visto però consapevole di quello che ci è successo in stagione è che molte cose non sono dipese da noi.

In Europa abbiamo incontrato un diverso senso della pallacanestro più alto rispetto a quello che incontriamo in Italia, molte volte quando gli avversari mostravano un senso nel gioco, noi ci provavamo fino alla fine. In una pallacanestro più convulsa come quella italiana abbiamo fatto più fatica, sempre però per nostri demeriti. In Italia non siamo riusciti a trovare molto spesso un senso alla pallacanestro.

Io voglio rimanere assolutamente a Roma, non arriverò ad aspettare all'infinito ma non mi sono dato delle scadenze quando succederà qualcosa valuterò e contesualizzerò. L'idea per la prossima stagione ovviamente è quella di mantenere qualche giocatore per poter costruire".

Coach Dalmonte non ha espressamente voluto parlare del suo futuro, anche se il contratto scaduto è uno dei temi caldi di questo fine stagione. Ora comincia una lunga estate per la Virtus Roma, in cui dovrà superare una nuova rifondazione, con la speranza dei tifosi che questa possa essere l'ultima prima di un periodo di calma.
© Riproduzione riservata
A. Chiabotti

A. Chiabotti

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 26 Commenti
  • thirdkill 15/05/2015, 16.11

    oggi è il temutissimo 15 maggio, per ora il cielo è stranamente sereno, nonostante la minaccia del ciclone "ferox"...DAJE VIRTUS!!!

  • feyez 15/05/2015, 11.49

    Quest'anno ho pochissimo da rimproverare a Dalmonte. Io mi sono divertito e con un po' di fortuna in piu' si potevano disputare i playoff.
    Si delineano 3 scenari possibili:
    1) Toti continua con Alberani e Dalmonte e si lotta per i playoff
    2) Toti vende il titolo, Alberani e Dalmonte se ne vanno e si gioca in A2, magari con Sandri, D'Ercole, Kushev, Romeo, Rei Pullazi e Reali e un paio di americani.
    3) La Virtus sparisce.

  • thirdkill 14/05/2015, 22.36 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    A mio avviso si è vista più identita di squadra tra molte della seconda della classe che tra alcune della prima.

  • thirdkill 14/05/2015, 14.50

    Non so quali panchine in Italia siano vacanti, ma sono sicuro che Dalmonte non faticherebbe a trovare una sistemazione alternativa alla Virtus, al limite anche in Europa viste le precedenti esperienze e l'ottima reputazione costruita con una signora EC.
    Il fatto che, nonostante tutte le difficoltà, abbia come prima opzione restare a Roma (senza tral'altro porre paletti in termine di scadenze per la decisione), mi fa veramente un gran piacere.
    Allenatore che ha sicuramente limiti e difetti però sfido chiunque a trovare tante altre squadre in Italia con una identità precisa e ben definità come la nostra, nonostante tutti i limiti tecnici e umani del roster a disposizione.
    Per cui queste dichiarazioni del coach non servono ad altro che rinnovare la mia stima e gratitudine nei suoi confronti.

  • andrebott 14/05/2015, 00.21 Mobile

    Davvero belle parole dette da Dalmonte e sono d'accordo praticamente su tutto con lui

  • SimoRoma83 13/05/2015, 23.54 Mobile

    Non sara' mai il mio coach ideale ma da oggi posso dire che la "mia" squadra ha avuto e, a questo punto spero abbia ancora, una persona seria come Luca Dalmonte al timone..e poi vorrei "insultarlo" ancora un po' per i mancati TO e per i giocatori dimenticati in panca..malgrado l'amarezza per i PO, se si analizza con calma la stagione, non si può non essere d'accordo con le parole del coach..speriamo bene per il futuro..FORZA VIRTUS!!!

  • luke76 13/05/2015, 23.44 Mobile

    D'accordo con Alato:già la scorsa stagione Dalmonte aveva dimostrato di essere un grande uomo e lo ha dimostrato nuovamente assumendosi le sue colpe. Significativi i passaggi su Triche e sulla distribuzione delle responsabilità. Buon allenatore difensivo e sufficiente allenatore offensivo. Ottimo nel preparare le partite e pessimo nel leggerle in corso. In fin dei conti c'è molto di peggio in giro quindi nonostante le incazzature che ci fa prendere avanti con Luca

  • Giorgiobellocci 13/05/2015, 23.03 Mobile
    Citazione ( thirdkill 13/05/2015 @ 19:43 )

    Il finale di questa versione dell'intervista è un po meno piacevole...ce ne è addirittura una terza versione sul sito VIRTUS che omette del tutto la parte sulla prossima stagione...della serie "la uno, la due o la tre???"

    Si sa qualcosa delle intenzioni di Stipcevic? E Curry?

  • Leo976ers 13/05/2015, 22.58 Mobile

    Stagione a mio pare abbastanza deludente in termini di risultati, ma siamo stati perennemente in condizioni difficili e di emergenza. Giocare e gestirsi in queste condizioni è molto Difficile. Abbiam perso Triche in un modo davvero brutto, gibson era importante e bobby un punto di riferimento. Adesso va capito se sinha intenzione di investire tanto per costruire una squadra forte e competitiva, che Roma si merita....probabilmente non sarà così è l alternativa resta una gigantesca incognita

  • Paolo1303 13/05/2015, 22.40 Mobile

    Toti ci lascerà in A2, si beccherà i milioni del titolo e l'anno prossimo mollerà la società, anzi chiuderà baracca e burattini. Possibile che non leggiate nemmeno i giornali romani. Ma dove vivete?

  • Gil10Sba5 13/05/2015, 22.30 Mobile

    Pensieri condivisibili stagione soddisfacente ma con un paio di recriminazioni. Sperp si sappia presto se resta questo assetto societario, sarebbe buon segno. Daje Virtus!

  • PauGasol16 13/05/2015, 20.46 Mobile

    Al termine di questa stagione ho un solo commento da fare: TOTI NUN CE LASSAÀ!

  • pons88 13/05/2015, 20.09 Mobile

    Per il solo rendimento in Eurocup il coach si "sarebbe" guadagnato la riconferma. Sarebbe perchè al momento non sappiamo se l'anno prossimo ci saremo... In ogni caso ho il timore che Dalmonte possa aver reso bene in questo biennio anche (o soprattutto) grazie al lavoro di Alberani: se dovesse lasciarci il GM non credo possa essere utile trattenere Dalmonte, meglio un ritorno di Calvani.

  • PROFETA 13/05/2015, 20.04

    Triche ha rovinato tutto,prima con il suo rendimento e poi con il suo comportamento,credevo molto in lui,grande delusione.
    Ma la cosa più importante è che la capitale non può rimanere senza basket,anche con il budget degli ultimi anni non sarebbe vivacchiare,il livello si è abbassato,anche facendo una squadra come quest'anno,senza la coppa,sarebbe da play-off.
    Non sarà quello che sognano i tifosi con una squadra sempre da vertice,ma in fondo Roma nella sua storia cestistica (e calcistica) non è che abbia avuto tutti questi trionfi,anzi...l'alternativa della A2 sarebbe tragica.

  • thirdkill 13/05/2015, 19.43 Mobile
    Citazione ( Adp71 13/05/2015 @ 19:39 )

    http://www.corriereromano.it/sport/baske
    t/virtus-roma/notizie/17148/dalmonte-a-d
    ue-passi-dal-trionfo.html

    Il finale di questa versione dell'intervista è un po meno piacevole...ce ne è addirittura una terza versione sul sito VIRTUS che omette del tutto la parte sulla prossima stagione...della serie "la uno, la due o la tre???"

  • giovafrankie 13/05/2015, 19.42

    Io comunque spero possa arrivare una conferenza stampa di Toti.
    Tirarla per le lunghe non ha senso. Che sia chiaro e che ci faccia sapere quali sono le intenzioni e le possibilità. Se si continua, prima si sa, prima si può trattenere qualcuno (tra cui il coach). Se non si continua, per correttezza va detto alla squadra, oltre che ai tifosi, che non vogliono illudersi, interpretando in un senso o nell'altro le parole in ogni singola intervista che viene rilasciata.

  • giovafrankie 13/05/2015, 19.40
    Citazione ( thirdkill 13/05/2015 @ 19:16 )

    Non voglio farmi illusioni, ma se è vero che la trattativa tra Varese ed Alberani e quasi sfumata e leggendo le ultime dichiarazioni del coach, qualche piccolo segnale positivo c'è...

    E' saltata? Davvero?
    Sarebbe ottimo, scavalleremmo la deadline del 15 maggio.

  • Adp71 13/05/2015, 19.39
  • Vnereandthunder 13/05/2015, 19.23 Mobile
    Citazione ( postbasso 13/05/2015 @ 19:20 )

    Non stimo particolarmente Dalmonte (principalmente per quanto riguarda gli aggiustamenti in-game) ma leggere ciò mi rincuora... in primis perché una conferma di Dalmonte vorrebbe comunque dire conferma della Virtus in A, et in secundis perché in I ...

    Daje che è così!!!! :-)

  • postbasso 13/05/2015, 19.20

    Non stimo particolarmente Dalmonte (principalmente per quanto riguarda gli aggiustamenti in-game) ma leggere ciò mi rincuora... in primis perché una conferma di Dalmonte vorrebbe comunque dire conferma della Virtus in A, et in secundis perché in Italia si trova comunque di molto peggio.

  • thirdkill 13/05/2015, 19.16 Mobile

    Non voglio farmi illusioni, ma se è vero che la trattativa tra Varese ed Alberani e quasi sfumata e leggendo le ultime dichiarazioni del coach, qualche piccolo segnale positivo c'è...

  • Paolo1303 13/05/2015, 19.13 Mobile

    Sarebbe ora che Toti dica cosa vuol fare. Se la situazione resta la stessa, anzi se riducesse il budget ulteriormente, sarebbe meglio farla finita. Qualcuno che riporti il basket di vertice a Roma prima o poi verrà' fuori. Ma soldi a Toti non li darà più nessuno.

  • thirdkill 13/05/2015, 19.10 Mobile
    Citazione ( laspadanellaroccia 13/05/2015 @ 18:58 )

    http://www.ridichetipassa.net/images/sto
    ries/barzellette/ubriaco.gif

    A2....colpito ed affondato!

  • laspadanellaroccia 13/05/2015, 18.58